ITUB20156878A1 - Dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni in particolare per l'impiego in impianti di allarme - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI SEGNALAZIONE ACUSTICA E/O LUMINOSA PER ESTERNI

IN PARTICOLARE PER L'IMPIEGO IN IMPIANTI DI ALLARME

La presente invenzione concerne un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni, in particolare per l'impiego in impianti di allarme. Nel dettaglio, l'invenzione concerne un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni a sicurezza incrementata, in particolare rispetto a tentativi di manomissioni dello stesso.

Come noto, i dispositivi di segnalazione acustica e/o luminosa per impianti di allarme, anche noti come sirene d'allarme, sono in genere dotati di una protezione alla manomissione realizzata in modo tale da determinare l'attivazione di una segnalazione acustica e/o luminosa in caso di apertura, tentativo di apertura fraudolento del dispositivo o di distacco dello stesso dal muro a cui è installato.

Nello specifico, è in genere previsto un interruttore che viene aperto in caso di rimozione dell'involucro esterno della sirena dal relativo corpo, a seguito dello svitamento dei mezzi di serraggio oppure della rottura dell'involucro. L'apertura dell'interruttore funge da segnale di attivazione della segnalazione acustica e/o luminosa.

La Richiedente ha riscontrato che, una volta rimosso l'involucro esterno del dispositivo di segnalazione, risulta abbastanza semplice e rapido disattivare la segnalazione acustica e/o luminosa in quanto si ha accesso diretto alle componenti vitali del dispositivo. Pertanto, generalmente tale segnalazione acustica e/o luminosa rimane in essere solo per pochi istanti o comunque per un tempo generalmente insufficiente a efficacemente attirare l'attenzione di terzi, non essendo così in grado di determinare un buon deterrente rispetto a tentativi di manomissione.

Il problema alla base della presente invenzione è dunque quello di realizzare un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme che sia in grado di rilevare ed efficacemente segnalare una manomissione dello stesso.

Nell'ambito di tale problema, uno scopo della presente invenzione è quello di ideare un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme nel quale la disattivazione della segnalazione acustica e/o luminosa attivata dal rilevamento di un accesso fraudolento al dispositivo stesso richieda tempi sufficientemente lunghi per offrire una buona probabilità di rilievo della segnalazione acustica e/o luminosa.

Pertanto, l'invenzione riguarda un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per Γ impiego in impianti di allarme comprendente un corpo contenitore airintemo del quale è alloggiata almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica, al corpo contenitore essendo vincolato, in maniera amovibile, almeno un involucro esterno di copertura attraverso mezzi di serraggio, essendo inoltre previsto almeno un sensore di movimento associato all'involucro esterno e/o al corpo contenitore in modo tale da rilevarne un allontanamento reciproco e conseguentemente fornire un segnale di attivazione dell'almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica, e si caratterizza per il fatto che l'involucro esterno comprende almeno una prima parte mobile in modo tale da assumere una prima configurazione di impedimento dell'accesso ai mezzi di serraggio e una seconda configurazione in cui l'accesso ai mezzi di serraggio è consentito.

La Richiedente ha riscontrato che la possibilità di celare i mezzi di serraggio al di sotto di una porzione dell'involucro esterno, impedendone dunque l'accesso diretto, fornisce un grado di protezione aggiuntivo. Infatti, un malintenzionato, per poter accedere ai mezzi di serraggio sarà impegnato nel rimuovere la parte di involucro esterno che ne impedisce l'accesso. Ciò comporta tempi maggiori di manomissione e conseguentemente una maggiore probabilità che il tentativo di scasso sia identificato da terzi.

La presente invenzione può presentare almeno una delle caratteristiche preferite che seguono; queste ultime sono in particolare combinabili tra loro a piacere allo scopo di soddisfare specifiche esigenze applicative.

Preferibilmente, l'almeno un sensore di movimento è associato alla parte mobile dell'involucro esterno in modo tale da rilevarne un passaggio dalla prima alla seconda configurazione e conseguentemente fornire un segnale di attivazione dell'almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica.

Vantaggiosamente, tale accorgimento fa in modo che la segnalazione del tentativo di manomissione abbia avvio ben prima che il malintenzionato abbia accesso alla componentistica del dispositivo e possa così procedere alla disattivazione della segnalazione.

Nello specifico, la segnalazione del tentativo di manomissione ha avvio sostanzialmente quando il malintenzionato ottiene accesso ai mezzi di serraggio. Sarà dunque necessario prov vedere a rimuovere tali mezzi di serraggio prima di poter rimuovere l'involucro esterno e accedere airinterno del dispositivo. Tali operazioni comportano tempi in genere sufficienti a un rilievo della segnalazione.

Preferibilmente, la parte mobile dell'involucro esterno è scorrevole rispetto a una seconda parte dell'involucro esterno, fissa rispetto al corpo contenitore.

Più preferibilmente, la seconda parte dell'involucro esterno è vincolata in maniera fissa al corpo contenitore mediante i mezzi di serraggio.

Preferibilmente, i mezzi di serraggio sono del tipo amovibile, ad esempio una coppia di viti.

Preferibilmente, i mezzi di serraggio agiscono in un'apposita sede realizzata nella parte fìssa dell'involucro esterno, la parte scorrevole dell'involucro esterno potendo assumere una prima configurazione di sovrapposizione della sede dei mezzi di serraggio e una seconda configurazione in cui non si sovrappone a tale sede.

Più preferibilmente, la sede dei mezzi di serraggio è costituita da una porzione perimetralmente ribassata della parte fissa dell'involucro esterno.

Preferibilmente, nella sede dei mezzi di serraggio è realizzata una sporgenza mobile tra una prima condizione estratta e una seconda condizione premuta, la sporgenza mobile essendo collegata a un elemento pressore che agisce sul sensore di movimento quando la sporgenza mobile si trova nella propria condizione premuta.

Più preferibilmente, la sporgenza mobile è collocata lungo la traiettoria di scorrimento della parte mobile dell'involucro esterno tra la propria prima e seconda configurazione.

Ancora più preferibilmente, la sporgenza mobile è disposta in modo tale per cui la parte mobile, lungo la traiettoria di scorrimento dalla prima alla seconda configurazione, ingaggi la sporgenza mobile prima di raggiungere la sede dei mezzi di serraggio.

Ciò si rivela particolarmente vantaggioso in fase di installazione del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa, in quanto la sporgenza, quando non premuta, funge da finecorsa per la parte scorrevole, mantenendola in posizione di non sovrapposizione con la sede dei mezzi di serraggio. In questo modo è possibile procedere al serraggio dei relativi mezzi senza doversi preoccupare che la parte scorrevole dell'involucro sia portata, per gravità, a impedire l'accesso alla sede dei mezzi di serraggio.

Alternativamente, la parte mobile dell'involucro esterno è basculante rispetto a una seconda parte deH'involucro esterno, fissa rispetto al corpo contenitore, tra una prima configurazione distante dal corpo contenitore e una seconda configurazione di sostanziale sovrapposizione al corpo contenitore, la sporgenza mobile essendo collocata in corrispondenza della zona di sovrapposizione tra la parte basculante e il corpo contenitore.

Secondo un'ulteriore alternativa, la parte mobile dell'involucro esterno è del tipo amovibile rispetto a una seconda parte deH'involucro esterno, fissa rispetto al corpo contenitore, potendo assumere una prima configurazione distante dal corpo contenitore e una seconda configurazione di sostanziale sovrapposizione al corpo contenitore, la sporgenza mobile essendo collocata in corrispondenza della zona di sovrapposizione tra la parte amovibile e il corpo contenitore.

Più preferibilmente, quando la parte mobile dell'involucro esterno è nella propria prima configurazione di impedimento dell'accesso ai mezzi di serraggio, la sporgenza mobile è mantenuta nella propria condizione premuta da detta parte mobile dell'involucro esterno.

Più preferibilmente, quando la parte mobile dell'involucro esterno è nella propria seconda configurazione di non impedimento dell’accesso ai mezzi di serraggio, la sporgenza mobile è libera di tornare nella propria condizione estratta.

Ancora più preferibilmente, la sporgenza mobile è associata a mezzi elastici che determinano un ritorno elastico alla condizione estratta quando la parte mobile dell'involucro esterno è nella propria seconda configurazione di non impedimento dell'accesso ai mezzi di serraggio.

Preferibilmente, il sensore di movimento è realizzato a guisa di interruttore o switch, contatto elettrico, sensore magnetico e/o sensore ottico.

Più preferibilmente, l'interruttore o switch è del tipo normalmente chiuso o normalmente aperto.

Preferibilmente, il corpo contenitore comprende una prima porzione di alloggiamento del sensore di movimento e dell'almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica, e una seconda porzione conformata in modo tale da efficacemente convogliare verso l'esterno il segnale acustico emesso dalla sorgente acustica.

Più preferibilmente, la prima porzione del corpo contenitore è chiusa mediante una copertura di protezione provvista di un'apertura superiore per consentire l'interazione tra l'elemento pressore e il sensore di movimento.

Ancora più preferibilmente, la copertura di protezione è realizzata in metallo.

Più preferibilmente, la seconda porzione del corpo contenitore presenta una conformazione poliedrica cava con l'apertura rivolta verso il lato opposto rispetto a quello di accoppiamento con l'involucro esterno.

Vantaggiosamente, con tale specifica conformazione è efficacemente possibile impiegare un trasduttore di segnale frontale anche in assenza di foratura sull'involucro esterno.

L'impiego di un trasduttore di segnale frontale risulta particolarmente vantaggioso in quanto tale tipologia di trasduttore di segnale è generalmente in grado di generare una segnalazione acustica avente uno spettro di frequenze più ampio, rispetto ai trasduttori di segnale posteriori. Ciò comporta che i trasduttori di segnale frontale siano in grado di generare segnali acustici a frequenze più basse, aventi dunque una portata superiore, nonché di riprodurre una vasta gamma di suoni.

Preferibilmente, tra la prima e la seconda porzione del corpo contenitore è prevista un'apertura di passaggio del segnale acustico e/o luminoso nella quale si impegna una paretina forata di separazione.

Più preferibilmente, la paretina forata di separazione si compone di una pluralità di elementi conformati a S disposti affiancati nelle due direzioni di sviluppo.

Vantaggiosamente, la foratura della paretina consente un buon passaggio della segnalazione acustica (superiore a 100 dB) e al contempo ostacola l'inserimento di attrezzi che potrebbero essere impiegati per la manomissione del dispositivo.

Preferibilmente, il corpo contenitore comprende una sede di alloggiamento della paretina forata conformata in modo tale da consentirne un inserimento a cassetto.

Preferibilmente, la paretina forata è associata ad almeno un secondo sensore di movimento in grado di rilevare uno spostamento della paretina verso l'interno e/o verso l'esterno del corpo contenitore.

Più preferibilmente, la paretina è vincolata su una cornice di supporto in maniera almeno parzialmente libera allo scorrimento, la cornice di supporto portando in maniera fissa l'almeno un secondo sensore di movimento.

Ancora più preferibilmente, la paretina comprende almeno un riscontro che coopera con l'almeno un secondo sensore di movimento.

Più preferibilmente, la paretina forata è associata a una coppia di secondi sensori di movimento in grado di rilevare uno spostamento della paretina verso l'interno e verso l'esterno del corpo contenitore.

Ancora più preferibilmente, la coppia di secondi sensori è vincolata in maniera fissa e contrapposta alla cornice di supporto, la paretina comprendendo una coppia di riscontri contrapposti ciascuno cooperante con un secondo sensore di movimento.

Questo si rivela particolarmente utile in caso di tentativo di manomissione del dispositivo attraverso l'immissione di schiuma, sia che ciò avvenga attraverso l'apertura di passaggio tra le due porzioni del corpo contenitore, sia che ciò abbia luogo attraverso un foro opportunamente praticato.

Infatti, nel caso in cui la schiuma sia immessa dal retro del dispositivo, cercando di farla penetrare fino alla componentistica attraverso l'apertura di passaggio, essa determina un movimento della paretina verso Γ interno del corpo contenitore. Diversamente, in caso il dispositivo sia perforato mediante un trapano per inserire la schiuma direttamente nell'alloggiamento della componentistica, la schiuma determina un movimento della paretina verso l'esterno del corpo contenitore. Entrambe tali casistiche sono efficacemente rilevate grazie alla presenza dei due riscontri contrapposti presenti sulla paretina, ciascuno dei quali è associato a un secondo sensore di movimento.

Preferibilmente, tra la parte mobile dell'involucro esterno e la copertura di protezione sono vantaggiosamente previsti mezzi elastici.

Vantaggiosamente, i mezzi elastici interposti determinano una compensazione degli spessori, garantendo un buon allineamento delle due parti dell'involucro.

Preferibilmente, la parte mobile dell'involucro esterno è realizzata in metallo, tale parte mobile e la copertura di protezione essendo collegate a mezzi di rilevazione di un corto circuito e di generazione di un segnale di attivazione dell'almeno una sorgente luminosa e/o sorgente acustica in presenza di cortocircuito tra la parte mobile e la copertura.

In questo modo è vantaggiosamente implementato un ulteriore grado di protezione denominato anti-perforazione. Tale verifica prevede che, in caso di tentativo di perforazione del dispositivo mediante un trapano, il cortocircuito tra i due elementi metallici, generato dalla punta metallica del trapano, dia origine a una segnalazione acustica e/o visiva.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue forme di realizzazione preferite, fatta con riferimento ai disegni allegati.

Le differenti caratteristiche nelle singole configurazioni possono essere combinate tra loro a piacere secondo la descrizione precedente, qualora ci si dovesse avvalere dei vantaggi risultanti in modo specifico da una particolare combinazione.

In tali disegni,

la figura 1 è una vista prospettica in esploso di una forma di realizzazione preferita del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme secondo la presente invenzione;

le figure 2a e 2b sono viste prospettiche del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa di figura 1, rispettivamente in configurazione aperta e chiusa;

la figura 3 è una vista in sezione lungo la linea A-A del dispositivo di figura 2a;

la figura 4 è una vista prospettica dal basso del dispositivo di figura 1 ;

la figura 5 è una vista prospettica dal basso dell'involucro esterno di copertura impiegato nel dispositivo di figura 1 ;

la figura 6 è una vista prospettica del corpo contenitore impiegato nel dispositivo di figura 1;

le figure 7a-7d sono rispettivamente una vista in pianta frontale, una vista in sezione laterale lungo la linea B-B, una vista in sezione laterale lungo la linea C-C e una vista prospettica in esploso di un elemento antischiuma impiegato nel dispositivo di figura 1.

Nella seguente descrizione, per l'illustrazione delle figure si ricorre a numeri di riferimento identici per indicare elementi costruttivi con la stessa funzione. Inoltre, per chiarezza di illustrazione, alcuni riferimenti numerici potrebbero non essere ripetuti in tutte le figure.

Con riferimento alla figura 1, viene mostrata una forma di realizzazione preferita di un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme secondo la presente invenzione, complessivamente indicato con 10.

Il dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa 10 comprende un corpo contenitore 11 al quale è vincolato in maniera amovibile almeno un involucro esterno 12 di copertura. Il corpo contenitore 11 funge da interfaccia di fissaggio a una superfìcie in fase di installazione del dispositivo 10 e da alloggiamento per la relativa componentistica 31 (solo parzialmente illustrata).

La componentistica in genere comprende almeno un circuito stampato (non illustrato), una batteria 33, una sorgente luminosa 36 e un trasduttore acustico 32, oltre a un sensore di movimento 13, che nella specifica forma di realizzazione illustrata, è realizzato a guisa di interruttore (vedi figura 3).

D sensore di movimento 13 è associato all'involucro esterno 12 in modo tale da rilevarne un allontanamento rispetto al corpo contenitore 11.

Sono inoltre previsti mezzi di fissaggio 14 dell'involucro esterno 12 al corpo contenitore 1 1 che, nella forma di realizzazione illustrata in figura 1, comprendono una coppia di viti di serraggio.

L'involucro esterno 12 è realizzato in due parti I2a,12b mobili l'una rispetto all'altra al fine di assumere una prima configurazione estesa, dove una sede 15 in cui i mezzi di serraggio 14 cooperano con l'involucro 12 risulta accessibile, e una seconda configurazione compatta, in cui l'accesso alla sede 15 dei mezzi di serraggio 14 risulta impedito dall'involucro esterno 12.

La sede 15 dei mezzi di serraggio 14 è realizzata in modo tale da trattenerli in posizione anche prima del serraggio al corpo contenitore II, al fine di agevolare le operazioni di installazione del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa IO.

Nella forma di realizzazione illustrata, l'involucro esterno 12 comprende una parte I2b fissata al corpo contenitore 11 attraverso i mezzi di serraggio 14 e una parte 12a scorrevole rispetto alla parte I2b fissa.

La parte fissa 12b è realizzata in un materiale permeabile alla luce e comprende una porzione 12b' perimetralmente ribassata dove è realizzata la sede 15 dei mezzi di serraggio 14. La conformazione della porzione ribassata 12b' è tale da consentire uno scorrimento della parte mobile I2a dell'involucro esterno 12 nell'ambito della quale la parte scorrevole 12a va a sovrapporsi alla porzione ribassata 12b' della parte fissa I2b e impedisce così l'accesso alla sede 15 dei mezzi di serraggio 14,

Il sensore di movimento 13 è inoltre associato all'involucro esterno 12 in modo tale da rilevare un passaggio dello stesso dalla configurazione in cui esso impedisce l'accesso alla sede 15, a quella in cui l'accesso alla sede 15 non è ostacolato dall'involucro 12.

A tal fine, nella porzione ribassata 12b' è realizzata una sporgenza mobile 16 che, se non premuta verso il corpo contenitore 11, interferisce con la corsa della parte scorrevole 12a.

In particolare, la sporgenza mobile 16 è disposta in modo tale per cui la parte scorrevole 12a, durante la propria corsa, ingaggi la sporgenza mobile 16 prima di raggiungere la sede 15 delle viti 14.

Quando invece la sporgenza mobile 16 è premuta verso il corpo contenitore 11, la parte scorrevole 12a è libera di posizionarsi in configurazione di sovrapposizione con la sede 15 delle viti 14. In tale configurazione, la parte scorrevole 12a stessa mantiene premuta la sporgenza mobile 16 verso il corpo contenitore 11.

La sporgenza mobile 16 è collegata a un elemento pressore 17 che agisce sull'interruttore 13 quando la sporgenza mobile 16 si trova nella configurazione premuta. In tal modo, l'interruttore 13 riconosce la configurazione di sovrapposizione tra la parte scorrevole e la sede 15 dei mezzi di serraggio 14,

L'insieme costituito dalla sporgenza mobile 16 e dall'elemento pressore 17 presenta un comportamento di ritorno elastico. In particolare, tale insieme 16,17 fa ritorno alla configurazione non premuta, quando la parte scorrevole 12b non si trova più in configurazione di sovrapposizione con la sede 15 delle viti 14.

Si determina in tal modo una sospensione dell'azione dell'elemento pressore 17 sull'interruttore 13, il quale in tal modo rileva il passaggio alla configurazione di non sovrapposizione tra la parte scorrevole 12a e la sede 15 dei mezzi di serraggio 14, Viene in questo modo generato un segnale di attivazione della segnalazione acustica e/o luminosa indicativo di un tentativo di apertura del dispositivo 10.

Il corpo contenitore 11 comprende una prima porzione Ila di alloggiamento della componentistica e una seconda porzione 1 Ib conformata in modo tale da efficacemente convogliare verso l'esterno il segnale acustico emesso dal trasduttore.

La prima porzione 1 la è chiusa mediante una copertura di protezione 30, realizzata preferibilmente in metallo, che presenta un'apertura superiore 35 per consentire l'interazione tra l'elemento pressore 17 e Γ interruttore 13.

In particolare, come meglio mostrato in figura 3, la seconda porzione 1 lb del corpo contenitore presenta una conformazione poliedrica cava con l'apertura rivolta verso il lato opposto rispetto a quello di accoppiamento con l'involucro esterno 12.

Tra la prima I la e la seconda 1 lb porzione del corpo contenitore li è prevista un'apertura di passaggio 19 del segnale acustico e/o luminoso nella quale si impegna una paretina forata di separazione 20.

A tal fine anche la copertura di protezione 30 presenta un'apertura laterale (in 34) che si sovrappone all'apertura di passaggio 19 tra la prima Ila e la seconda 1 lb porzione del corpo contenitore 11.

Con tale specifica conformazione è efficacemente possibile impiegare un trasduttore di segnale frontale nonostante l'involucro esterno non comprenda alcuna foratura per la fuoriuscita del segnale acustico.

La foratura della paretina 20 è scelta in modo tale da consentire un buon passaggio della segnalazione acustica (superiore a 100 dB) e al contempo ostacolare l'inserimento di attrezzi che potrebbero essere impiegati per la manomissione del dispositivo 10.

In particolare, come mostrato in figura le, la paretina si compone di una pluralità di elementi 26 conformati a S disposti affiancati nelle due direzioni di sviluppo, in modo tale da definire interspazi di dimensione inferiore a 10 mm x 0,5 mm.

Come mostrato in figura 6, la prima porzione 11 a del corpo contenitore 11 comprende una sede di alloggiamento 20a della paretina 20, nella quale essa può essere inserita a cassetto.

In particolare, la paretina forata 20 è associata a una coppia di secondi sensori di movimento 21,22 in grado di rilevare uno spostamento della parete 20 verso l'interno e verso l'esterno del corpo contenitore II, in particolare verso l'interno e verso l'esterno della prima porzione 1 la di tale corpo contenitore II.

Nello specifico, la parete 20 è vincolata su una cornice di supporto 23 in maniera libera allo scorrimento tra due finecorsa. La cornice di supporto 23 porta inoltre in maniera fissa i due secondi sensori di movimento 21,22 che nel caso specifico fungono da finecorsa. La parete 20 comprende due riscontri 24,25 ciascuno dei quali coopera rispettivamente con un secondo sensore di movimento 21,22.

In caso di scorrimento della parete 20 verso Γ esterno del corpo contenitore 11, un primo riscontro 24 preme contro un secondo sensore di movimento 21. In caso di scorrimento della parete 20 verso Γίη terno del corpo contenitore 11, un secondo riscontro 25 preme contro l'ulteriore secondo sensore di movimento 25.

Tra la parte 12a scorrevole dell' involucro esterno 12 e la copertura di protezione 30 sono vantaggiosamente previsti mezzi elastici 40 (illustrati in figura 5) che determinano una compensazione degli spessori, garantendo dunque un buon allineamento tra la parte fìssa 12b e la parte mobile 12a dell'involucro 12.

La parte 12a scorrevole dell'involucro esterno 12, al di sotto della quale è alloggiata la componentistica del dispositivo 10, è vantaggiosamente realizzata in metallo.

Tale parte 12a scorrevole si sovrappone alla copertura di protezione 30 permettendo di implementare un'ulteriore verifica di manomissione.

A tal fine, entrambe le parti 12a,30 sono collegate a mezzi di rilevazione di un corto circuito (non illustrati). In questo modo, in caso di tentativo di perforazione del dispositivo 10 mediante un trapano, la punta metallica pone i due elementi 12,30 in corto circuito e i corrispondenti mezzi di rilevazione generano un segnale di attivazione di una segnalazione acustica e/o luminosa.

Il funzionamento del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme 10 secondo la presente invenzione è il seguente.

Per l'apertura del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa 10, risulta necessario accedere ai mezzi di serraggio 14 e dunque alla rispettiva sede 15. A tal fine, è richiesto un allontanamento della parte mobile 12a dell'involucro dalla sede 15.

Tale allontanamento determina il rilascio della sporgenza mobile 16, la quale ritorna elasticamente nella propria posizione sporgente dall'involucro 12.

Questo determina un allontanamento dell'elemento pressore 17 dall'interruttore 13 e dunque l'attivazione di una segnalazione luminosa e/o acustica.

In particolare, ciò ha luogo addirittura prima che i mezzi di serraggio 14 siano del tutto accessibili. Sono pertanto richiesti tempi relativamente lunghi prima di ottenere libero accesso alla componentistica del dispositivo 10 e poter in questo modo disattivare la segnalazione.

Inoltre, una segnalazione è efficacemente attivata anche in caso di tentativo di inserimento di schiuma all' inter no del dispositivo, sia che questo abbia luogo dall'apertura di passaggio 19, accessibile dal retro del dispositivo 10 attraverso la seconda porzione Ilb del corpo contenitore I I, sia che venga perforato il dispositivo per inserire la schiuma direttamente nelfalloggiamento della componentistica in quanto la parete 20 è associata a sensori di movimento 21,22 in entrambe le direzioni in cui la schiuma agirebbe premendo contro la stessa.

Non ultimo, in caso l'involucro esterno sia realizzato in metallo, una segnalazione di tentativo di manomissione è attivata anche in caso di perforazione dell'involucro 12 operata ad esempio per procedere all' inserimento di schiuma.

Dalla descrizione effettuata sono chiare le caratteristiche del dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme oggetto della presente invenzione, così come sono chiari i relativi vantaggi.

Dalle forme di realizzazione sopra descritte sono possibili ulteriori varianti, senza allontanarsi dall'insegnamento dell'invenzione.

È chiaro, infine, che un dispositivo di segnalazione acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ invenzione; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica sia i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere modificati a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni per l'impiego in impianti di allarme comprendente un corpo contenitore (11) airinterno del quale è alloggiata almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica, al corpo contenitore (11) essendo vincolato, in maniera amovibile, almeno un involucro esterno (12) di copertura attraverso mezzi di serraggio (14), essendo inoltre previsto almeno un sensore di movimento (13) associato all'involucro esterno (12) e al corpo contenitore (11) in modo tale da rilevarne un allontanamento reciproco e conseguentemente fornire un segnale di attivazione di detta almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica, caratterizzato dal fatto che detto involucro esterno (12) comprende almeno una prima parte (12a) mobile in modo tale da assumere una prima configurazione di impedimento dell'accesso a detti mezzi di serraggio (14) e una seconda configurazione in cui l'accesso a detti mezzi di serraggio (14) è consentito.
2. 2. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un sensore di movimento (13) è associato a detta prima parte (12a) mobile di detto involucro esterno (12) in modo tale da rilevarne un passaggio da detta prima a detta seconda configurazione.
3. 3. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui i mezzi di serraggio (14) agiscono in un'apposita sede (15) realizzata in una parte fissa (12b) dell'involucro esterno (12), in detta sede (15) essendo realizzata una sporgenza (16) mobile tra una prima condizione estratta e una seconda condizione premuta per azione di detta prima parte mobile (12a).
4. 4. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 3, in cui quando la parte mobile (12a) dell'involucro esterno è nella propria prima configurazione di impedimento dell'accesso ai mezzi di serraggio (14), la sporgenza mobile (16) è mantenuta nella propria condizione premuta, e quando la parte mobile (12a) dell'involucro esterno (12) è nella propria seconda configurazione di non impedimento dell'accesso ai mezzi di serraggio (14), la sporgenza mobile (16) è libera di assumere la propria prima condizione estratta, preferibilmente per ritorno elastico.
5. 5. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui la sporgenza mobile (16) è collegata a un elemento pressore (17) che agisce sul sensore di movimento (13) quando la sporgenza mobile (16) si trova nella propria condizione premuta.
6. 6. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detta prima parte (12a) è mobile per scorrimento e la sporgenza mobile (16) è collocata lungo la traiettoria di scorrimento della parte mobile (12a) dell'involucro esterno (12) tra la propria prima e seconda configurazione.
7. 7. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 6, in cui la sporgenza mobile (16) è disposta in modo tale per cui, lungo la traiettoria di scorrimento dalla propria prima alla propria seconda configurazione, la parte mobile (12a) dell'involucro esterno (12) ingaggi la sporgenza mobile (16) prima di raggiungere la sede (15) dei mezzi di serraggio (14).
8. 8. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo contenitore (11) comprende una prima porzione (Ila) di alloggiamento del sensore di movimento (13) e dell'almeno una sorgente luminosa e/o una sorgente acustica, e una seconda porzione (llb) conformata in modo tale da efficacemente convogliare verso l'esterno il segnale acustico emesso dalla sorgente acustica.
9. 9. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 8, in cui la seconda porzione (l lb) del corpo contenitore presenta una conformazione poliedrica cava con l'apertura rivolta verso il lato opposto rispetto a quello di accoppiamento con l'involucro esterno (12).
10. 10. Dispositivo di segnalazione (10) acustica e/o luminosa per esterni secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui la prima porzione (llb) del corpo contenitore (11) è chiusa mediante una copertura di protezione (30), tra la parte mobile (12a) dell'involucro esterno (12) e la copertura di protezione (30) essendo previsti mezzi elastici di compensazione degli spessori.