ITUB20155823A1

ITUB20155823A1 - Dispositivo per la generazione di micro bolle in sistemi di idroterapiapia

Info

Publication number: ITUB20155823A1
Application number: ITUB2015A005823A
Authority: IT
Inventors: Massimo Stocchero
Original assignee: Sacith S R L
Priority date: 2015-11-23
Filing date: 2015-11-23
Publication date: 2017-05-23
Also published as: EP3170490A1; EP3170490B1; ES2660379T3; CN106821708A

Description

DISPOSITIVO PER LA GENERAZIONE DI MICRO BOLLE IN SISTEMI DI

IDROTERAPIAPIA

La presente invenzione riguarda in generale i dispositivi per i sistemi di idroterapia ed in particolare un dispositivo per la generazione di micro bolle in tali sistemi.

Sono noti sistemi di idroterapia comprendenti vasche, ad esempio vasche da bagno per uso domestico, nelle quali mediante insiemi di pompe e tubazioni vengono generati nelle vasche flussi di acqua in pressione per massaggiare il corpo di un utilizzatore a scopo di rilassamento muscolare o addirittura terapeutico. Tali sistemi sono anche noti come sistemi idromassaggio.

Sono inoltre noti dispositivi per la generazione di micro bolle, ovvero bolle di dimensioni micrometriche, in sistemi di idroterapia. È noto che le micro bolle hanno notevoli benefici per la salute dell’ uomo, in particolare perché contengono gas come ad esempio ossigeno ed ozono, nonché ioni di ossigeno, molto efficaci per neutralizzare una grande varietà di tossine. Più in generale, le micro bolle contribuiscono efficacemente alla sensazione di benessere che un sistema di idroterapia è in grado di fornire agli utilizzatori.

Il brevetto US 8646759 B2 descrive un dispositivo per la generazione di micro bolle collegabile ad una vasca da bagno. Il dispositivo comprende una pompa per Γ alimentazione di acqua verso una vasca ed un dispositivo per l’iniezione di un gas nell’acqua, ad esempio aria, disposto a valle della pompa rispetto ad una direzione di alimentazione dell’acqua. L’iniezione del gas può avvenire per effetto Venturi al passaggio dell’acqua alimentata verso la vasca, oppure con l’ausilio di una pompa.

L’acqua con il gas disciolto che viene alimentata verso la vasca attraversa un serbatoio di saturazione e miscelazione nel quale si formano le micro bolle grazie ai moti vorticosi in esso generati. Il liquido in uscita viene alimentato nella vasca attraverso un’apposita tubazione ed una bocchetta di collegamento.

Il brevetto US 8505575 B2 descrive un dispositivo per la generazione di micro bolle collegabile ad una vasca da bagno. L’acqua aspirata da una pompa attraverso un’apertura d’ingresso viene alimentata verso due distinte uscite, una per Γ alimentazione di acqua in pressione con mi ero bolle, e Γ altra per Γ alimentazione di sola acqua in pressione come in un tradizionale sistema di idromassaggio. Le micro bolle vengono generate aspirando aria per effetto Venturi da una valvola collegata ad un miscelatore, che è disposto esternamente alla pompa ed è alimentato con acqua attraverso un’apposita tubazione collegata alla tubazione di ingresso della pompa stessa. L’acqua arricchita d’aria che esce dal miscelatore viene alimentata verso una valvola di sfogo alla quale giunge anche un flusso d’acqua in pressione alimentato direttamente dalla pompa. Nella valvola di sfogo il moto dell’acqua è turbolento e consente la generazione di micro bolle.

Un ulteriore dispositivo per la generazione di micro bolle è descritto nella pubblicazione giapponese JP 2011-31190 A. Anche in questo caso una pompa aspira acqua da una vasca e la alimenta verso un gruppo all’ interno del quale è disposto un miscelatore che presenta una riduzione di sezione atta a creare turbolenza nel flusso di fluido. Il dispositivo comprende inoltre una valvola di ingresso per l’aspirazione di aria, che viene iniettata nel flusso d’acqua attraverso una valvola unidirezionale disposta a monte del gruppo nel quale è disposto il miscelatore. L’acqua che giunge al miscelatore contiene quindi gas che forma delle micro bolle per effetto del moto turbolento generato dal miscelatore.

I dispositivi per la generazione di micro bolle noti nel settore e sopra esemplificati sono caratterizzati da una notevole complessità costruttiva e presentano di conseguenza elevati costi di fabbricazione.

Vi è pertanto l’esigenza di semplificare tali dispositivi da un punto di vista strutturale, il che costituisce uno scopo della presente invenzione. Detto scopo viene conseguito con un dispositivo per la generazione di micro bolle le cui caratteristiche principali sono specificate nella prima rivendicazione, mentre altre caratteristiche sono specificate nelle restanti rivendicazioni.

Un’idea di soluzione alla base dell’invenzione è quella di generare le micro bolle senza ricorrere a miscelatori o valvole dedicate. Allo scopo, il dispositivo comprende una prima pompa provvista di un gruppo di pompaggio multistadio ed una seconda pompa configurata per generare un flusso d’aria ed alimentarlo attraverso un condotto al gruppo di pompaggio multistadio della prima pompa. L’aria viene alimentata in corrispondenza di un primo stadio di minima prevalenza del gruppo di pompaggio e durante il suo percorso con l’acqua alPintemo di esso essa si miscela con l’acqua generando una pluralità di micro bolle per effetto dei moti vorticosi generati dalle giranti. Il flusso d’acqua che esce dallo stadio di massima prevalenza del gruppo di pompaggio per alimentare una vasca è quindi arricchito di micro bolle. In altri termini, le micro bolle vengono generate sfruttando la stessa pompa di alimentazione dell’acqua, in particolare il suo gruppo di pompaggio multistadio.

Il principale vantaggi offerto dall’invenzione è quello di fornire un dispositivo per la generazione di micro bolle la cui struttura è semplice ed economica grazie al fatto che non viene impiegato alcun dispositivo esterno di miscelazione, ma, con l’ausilio di una seconda pompa per la generazione di un flusso d’aria, si sfrutta la stessa pompa di alimentazione dell’acqua per la generazione delle micro bolle.

La seconda pompa può essere vantaggiosamente una semplice pompa a membrana o equivalente, di struttura semplice e con ridotte esigenze di manutenzione, i cui costi sono estremamente contenuti ed incidono minimamente sui costi complessivi del dispositivo secondo l’invenzione.

La configurazione complessiva del dispositivo secondo l’invenzione è pertanto semplice, robusta grazie alla presenza di un limitato numero di componenti, ed estremamente economica.

Secondo una forma realizzativa dell’ invenzione, una tubazione di mandata del dispositivo può essere vantaggiosamente provvista di un organo di intercettazione e regolazione del flusso, ad esempio un anello di strozzatura oppure una valvola a sfera, che ha la funzione di ridurre la portata d’acqua uscente dallo stadio di massima prevalenza del gruppo di pompaggio causando un aumento di pressione all’interno di esso e promuovendo i moti turbolenti allo scopo di favorire la formazione delle micro bolle.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche del dispositivo per la generazione di micro bolle secondo la presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente descrizione dettagliata e non limitativa di sue forme realizzati ve con riferimento all’unica figura 1, che mostra schematicamente una vista laterale di un dispositivo per la generazione di micro bolle secondo l’invenzione collegato ad una vasca.

Facendo riferimento alla figura 1, un dispositivo per la generazione di micro bolle secondo Γ invenzione è indicato in generale con il numero di riferimento 100 ed è mostrato schematicamente in una vista laterale rispetto ad un sistema di riferimento V, L. In tale sistema di riferimento una direzione verticale V rappresenta la direzione nella quale agisce la forza di gravità ed una direzione longitudinale L, perpendicolare alla direzione verticale V, rappresenta la direzione prevalente di sviluppo delle tubazioni del dispositivo 100.

Il dispositivo 100 comprende una prima pompa 110 a sua volta comprendente un gruppo di pompaggio multistadio 111, ad esempio con giranti di tipo centrifugo, ed un motore 112 al quale esso è operativamente collegato.

Al gruppo di pompaggio 111 è collegata almeno una tubazione di aspirazione 120 che, in una configurazione operativa del dispositivo 100, ad esempio si estende nella direzione longitudinale L ed è collegata ad una vasca 200, ad esempio una vasca da bagno, mostrata solo parzialmente ed in modo schematico in figura 1. La tubazione di aspirazione 120 è collegata alla vasca 200 mediante una prima bocchetta 210.

Al gruppo di pompaggio multistadio 111 è inoltre collegata almeno una tubazione di mandata 130 che, in una configurazione operativa del dispositivo, ad esempio si estende nella direzione longitudinale L ed è collegata alla vasca 200 in corrispondenza di una seconda bocchetta 220.

La tubazione di aspirazione 120 e quella di mandata 130 sono rispettivamente collegate in modo noto ad un primo stadio 11 la di minima prevalenza ed ad uno stadio 1 1 lb di massima prevalenza del gruppo di pompaggio 111.

Come mostrato in figura 1, la prima e la seconda bocchetta 210, 220 sono in particolare disposte in prossimità del fondo della vasca 200 consentendo di garantire Γ aspirazione dell’acqua ed un flusso di acqua con micro bolle anche quando la vasca non è completamente piena.

Il dispositivo 100 e la vasca 200 così collegati definiscono complessivamente un sistema di idroterapia.

Si comprenderà che la configurazione operativa del sistema di idroterapia sopra descritta consente un ricircolo delPacqua già presente nella vasca 200. In alternativa, la tubazione di aspirazione 120 collegata al gruppo di pompaggio 111 potrebbe essere a sua volta collegata ad una rete idraulica per consentire il riempimento della vasca 200, e potrebbero essere altresì previste ulteriori tubazioni di aspirazione collegate tra il gruppo di pompaggio 111 e la vasca 200 attraverso appositi sistemi di valvole e raccordi idraulici.

Secondo l’invenzione, il dispositivo 100 per la generazione di micro bolle comprende inoltre una seconda pompa 140 configurata per generare un flusso d’aria ed un condotto di alimentazione 141 collegato ad un’estremità ad un’uscita della seconda pompa 140 ed all’estremità opposta al un primo stadio 1 Ila di minima prevalenza del gruppo di pompaggio multistadio 111 della prima pompa 110. La seconda pompa 140 può ad esempio essere una pompa di tipo a membrana, di struttura particolarmente semplice ed economica, o equivalente.

Il flusso d’aria alimentato nel gruppo di pompaggio 111 viene quindi miscelato con l’acqua in ingresso nel primo stadio 11 la e, per effetto del moto vorticoso causato dalla o dalle giranti, vengono progressivamente prodotte micro bolle che escono con l’acqua dallo stadio 111 b di massima prevalenza del gruppo multistadio 111 attraverso la tubazione di mandata 130.

In altri termini, il collegamento del condotto di alimentazione 141 al gruppo multistadio 111 è tale da consentire di sfruttare l’intero percorso dell’acqua all’interno di esso per la generazione delle micro bolle.

Secondo una forma realizzati va dell’ invenzione, la tubazione di mandata 130 è vantaggiosamente provvista di un organo 131 di intercettazione e regolazione del flusso, ad esempio un anello di strozzatura oppure una valvola a sfera, che ha la funzione di ridurre la portata d’acqua uscente dallo stadio ll lb di massima prevalenza del gruppo di pompaggio 111, causando un aumento di pressione all’interno di esso che favorisce la formazione delle micro bolle.

Secondo una forma realizzativa dell’invenzione, il condotto 141 di alimentazione del flusso d’aria al gruppo di pompaggio 111 è vantaggiosamente provvisto di mezzi di intercettazione del flusso configurati per impedire l’ingresso d’acqua nella seconda pompa 140 in caso di fuoriuscita d’acqua dal gruppo di pompaggio 111 medesimo.

Tali mezzi di intercettazione possono essere costituiti in modo semplice ed economico da un sifone 142 disposto al di sopra del gruppo di pompaggio 111 rispetto ad una direzione verticale V.

In alternativa, sul condotto di alimentazione 141 può essere installata una valvola unidirezionale disposta in modo da consentire flussi di fluido, cioè d’aria, solo dalla seconda pompa 140 verso il gruppo di pompaggio 111.

Come mostrato in figura 1, la tubazione di aspirazione 120 è collegata al gruppo di pompaggio 111 in corrispondenza di una sua porzione inferiore rispetto alla direzione verticale V, così consentendo per gravità lo scarico dei residui d’acqua presenti nel gruppo di pompaggio 111 della pompa 110 al termine di un ciclo di funzionamento del sistema di idroterapia, ad esempio dopo lo svuotamento della vasca 200 nella configurazione operativa illustrata.

Inoltre, in una configurazione operativa del sistema di idroterapia, come ad esempio quella mostrata in figura 1, e con riferimento alla direzione verticale V, il gruppo di pompaggio 111 è disposto più in alto rispetto alla bocchetta 210 di collegamento alla vasca 200. In questo modo la tubazione di aspirazione 120 collegata alla vasca 200 nella direzione longitudinale L risulta lievemente inclinata verso il basso rispetto alla direzione verticale V e consente per gravità lo scarico dell’acqua residua dalla prima pompa 110 nella vasca 200 dopo il suo svuotamento, ovvero il completo drenaggio della prima pompa 110.

L’invenzione è stata fin qui descritta con riferimento a sue forme di realizzazione preferite. Si comprenderà che possono esistere ulteriori forme di realizzazione afferenti al medesimo nucleo inventivo, come definito dall’ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito riportate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (100) per la generazione di micro bolle in un sistema di idroterapia, detto dispositivo (100) comprendendo: i) una prima pompa (110) comprendente un gruppo di pompaggio multistadio (111) ed un motore (112) operativamente collegato ad esso, ii) almeno una tubazione di aspirazione (120) destinata ad essere collegata ad una sorgente di alimentazione di acqua; iii) almeno una tubazione di mandata (130) destinata ad essere collegata ad una vasca (200) di un sistema di idroterapia; caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre: iv) una seconda pompa ( 140) configurata per generare un flusso d’aria; v) un condotto di alimentazione (141) per Γ alimentazione di detto flusso d’aria, in cui detto condotto di alimentazione (141) è collegato ad un’estremità ad un’uscita della pompa (140) ed all’ estremità opposta ad un primo stadio (11 la) di prevalenza minima di detto gruppo di pompaggio multistadio (111) di detta prima pompa (110).
2. Dispositivo (100) secondo la rivendicazione 1, in cui detta seconda pompa (140) è una pompa a membrana.
3. Dispositivo (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta tubazione di mandata (130) comprende un organo (131) di intercettazione e regolazione del flusso.
4. Dispositivo (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui il condotto (141) di alimentazione del flusso d’aria comprende mezzi di intercettazione del flusso configurati per impedire l’ingresso d’acqua nella seconda pompa (140).
5. Dispositivo (100) secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di intercettazione sono costituiti da un sifone (142), detto sifone (142) essendo disposto al di sopra del gruppo di pompaggio (111) della prima pompa (110) rispetto ad una direzione verticale (V).
6. Sistema di idroterapia, detto sistema di idroterapia comprendendo un dispositivo (100) per la generazione di micro bolle secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5 ed una vasca (200), in cui detto dispositivo (100) è collegato a detta vasca (200) tramite almeno una tubazione di aspirazione (120) ed almeno una tubazione di mandata (130),
7. Sistema di idroterapia secondo la rivendicazione 6, in cui, con riferimento ad una direzione verticale (V), un gruppo di pompaggio (111) del dispositivo (100) per la generazione di micro bolle è disposto più in alto rispetto ad una bocchetta (210) per il collegamento di detta tubazione di aspirazione (120) alla vasca (200).