ITUB20154666A1 - Sistema per il livellamento di pavimentazioni ed altro atto a compensare piccoli, medi e grandi dislivelli. - Google Patents

Description

SISTEMA PER IL LIVELLAMENTO DI PAVIMENTAZIONI ED ALTRO ATTO A COMPENSARE PICCOLI , MEDI E GRANDI DISLIVELLI

DESCP I Z IONE

Per il livellamento di pavimenti eddlt.ro, vendono atrualittenr·- ut: L 1 i z z& i L Appositi piedini compost i da due cilindri che possono essere avvitati uno nell'altro variandone i' altezza.

r ei d i L ^ i : . il i ni*?«rii. i : i i prt-uiiii possono essere ad altezza fissa ΰ con elevazione minima; di solito ['elevazione non supera il 4Qi del l'altezza minima .

Scopo dei presente brevetto per invenzione i ndusc naie e anello cii presentare un s i s t ema di livellamento che consente di coricare la sua altezza minima .

Sulle tavole a lisca te il sistema è in s c rat o n S.J

scope iraicat : va e v incoi ar-ca là V , in f ig , 1 J , mostra una vista noiosa xi cistoma che può venire utili reato per compensare disi ivell i i i; piano, esso si avvale di uria piastra di bdse3⁄4li avente al cem.ro una oc; runa outolaie [3: a gradini, piu aita di quella esterna i.u e disposti m numero di quattro a 90<*>tra loro.

Sui la corona i3i interna può calzarsi l'anello ; 4 filettato internamente e provvisto esternamente di blocchetti * Ss ùnch'essi disposti a 90<®>tra loro, L’anello il) può essere calcato sui gradini a varie altezze, grazie alla presenza sui blocchetti (5) dei piolini ίό) che possono essere inseriti nel 1'impronte (7) presenti sulla testa di ciascun gradino .

La filettatura interna all'anello {4} serve per ricevere il tappo a vite (@).

L'unione dei tre elementi piastra base (1) , piu anello (4), più tappo (S , danno un'altezza minima di 2/3 centimetri , ponendo l'anello (4) sui gradino piu aito e svitando il tappo {3) l'altezza raggiungibile è di 6/7 centimetri.

La fcav. 2/7 riporta, in fig. 2), l'ipotesi di un dislivello piano colmato in parte inserendo l'anello C4 ;<■>sui gradini (3) più bassi ed in parte agendo sull'avvitatura del tappo [81.

La fig. 3) ipotizza 1'anello posizionato su gradini alti e sempre utilizzando il tappo a vite (8) per affinare il livellamento.

La tav. 3/7, in fig. 4), riporta la vista esplosa del dispositive· completo per la correzione dei piani inclinati, che prevede la piastra C9} alla quale, vengono fissati appositi tiranti (10; alle cui altre estremità è fissata un'elica ili) a tre bracci*

La parte centrale di detta elica è concava per essere poggiata su di una rotula (12;· convessa sulla parte superiore.

La tav. 4/7, in fig. 5), ipotizza :1 sistema completo in una vista esplosa nella parte che riguarda l'anello filettato [4), il tappo (8), un anello supplementare (13) e l'elica (11}.

La fig. 6) mostra le vari piarti della fig. 5) come si pongono montate.

La tav. 5/7, con le figq. 7) e 8), riporta altre configurazioni di montaggio dei dispositivo.

La tav. 6/7, in figg. 9) e 10), evidenzia la pos s1bilità di montare sul 1'anello di base un bicchiere 114) per aumentare considerevolmente 1' altezza di livellamento.

La tav,<7>/7, in figg. li) e 12}, mostra una situazione di cortei ione del livellamento relativo ad un piano inclinato che avviene agendo sui tiranti £10) che passano attraverso asole (15) previste ai bracci oel1 'elica (Ili.

Con riferimento alle tavole allegate il dispositivo si compone dei seguenti elementi:

* Una piastra di base [1) a corona circolare, la cui corona interna (2) è più alta di quella esterna ed è provvista sul bordo di gradini [3) disposti a 90' tra loro.

* Un'elica {11} a bracci sagomati disposti a 120<*>tra loro, detta elica presenta al centro una concavità atta ad essere poggiata su di una rotula mentre ciascun braccio porrà al centro un'asola radiale ilo) attraverso la quale passano dei tiranti a “T" {10j, che sono fissati da un lato a ciascun bràccio dell'elica e dall'altro Ad appositi blocchetti £9),

* Una rotula U 2) superiormente bombata per interagire con l'impronta centrale [16} dell'elica SU ).

* Un anello (4) internamente filettato e provvisto sulla faccia laterale esterna di risalti (5) a 90° tra loro,

Questo anello sul bordo inferiore presenta i piolini (6) atti, durante Ìi montaggio, ad inserirsi un apposite impronte Ili esistenti sul bordo superiore dei gradini *35 della corona interna alla base (2).

* Un tappo {33, filettato, per accoppiarsi all' anello (4?.

Dopo quanto descritto ed ilJus!rete· appare evidente il fiinzlonairsnto dei dispositive: esse cifre più configurazioni eh© consentono di realizzare livellamenti anche di notevole entità escludendo o meniande i trari pezzi compositivi.

In particolare utilizzando la piastra di base, 1'anello con il bordo a gradini ed il tappo· a vite si possono realizzare varie situazioni di livellamento: piccolo, medio e aito.

L*inserimento dei tiranti nelle relative asole radiali, previste ai bracci deil<f>elica, consente di regolare, invece, agevolmente ia posizione di essa realizzando il livellamento anche in situazioni di non perfetta orizzontalità del sottofondo.

Al1 idea di soluzione* potranno essere apportate variazioni formali e strutturali nell'ambito dalla medesima idea inventiva, che resta definita dalie rivendicazioni che seguono,

Claims (5)

1. R IVENDICASI Oli 1.
2. Sistema per Li livellamento di pavimentazioni ed altre, caratterizzato dal tatto che è composto da vari «?Iem«=mti chp vengono utilizzati, tutti o io pari#, »r rea1i7zare diverse configurazioni e precisameìiit: da una piastra di base 'lì avente al centro una corona circolare (3t a gradini., più alta di quella esterna (2) divisa in quattro parti a 90 “d da un'elica (11} a tre bracci a 120", ciascuno confluente in una rana centrale circolare concava {16}, mentre 1‘estremità di ciascun braccio presenta un'asola radiale (151; da tre blocchetti 9 b'ancoraggio disposti radialmente sfalsati dii 120°, atti a ricevere Le teste di appositi tiranti a "T" (10! che vengono fatti passare in ciascuna asola 115}; da una rotula cilindriera con superficie soperiore ciren13⁄4re c.onvess.a; da un ón«Llo i4} filettato internamente per ricevere un tappo di cftiusura (6} con la superiicis esterna muniti di blocchétti 5} da una corona circolare a gradini presente sulla parte centrale deil'elica e suddivisa in quattro settori a SO<1*>; da piolini {£} sul bordo inferiore dei blocchetti (Si atti ad essere inseriti in impronte {7} presenti al borda superiore dei gradini, Sistina, :ome e per lo scopo della precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatte che eliminando alcuni elementi e possibile realizzare configurazioni semplificate utilizzabili per una vasta gamma di necessità di livellamento.
3. 3. Sistema, come e per lo scopo delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dai fatto che la voluta altezza dei dispositivo la si può ottenere agendo sulla scelta dei gradini sui quali inserire 1'anello filettato.
4. 4. Sistema, come e per lo scopo celle precedenti rivendicazioni, in grado di triplicare la sua altezza minima utilizzando scio la base Π ), 1*.anello {4) ed il tappo (8).
5. 5. Sistema, come e per lo scopo celle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la voluta altezza del dispositivo la si può ottenere agendo sull<1>'avvitatura del tappo (8) a vite. €>.Sistema, come e per In scopo delle precèdenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che utili zzando i tiranti a "?" e l'elica (11) con la parte centrale convessa è possibile realizzare livellamenti di superi ici inclinate<,>