ITTV940094A1 - Dispositivo per il collegamento elettrico di lampadari - Google Patents

Abstract

In un dispositivo per il collegamento elettrico di lampadari è previsto un elemento di sostegno (11) da fissare al soffitto ed un involucro scatolare (12). L'involucro (12) contiene mezzi di agganciamento meccanico, un elemento presa (14) collegato ai conduttori di alimentazione ed un elemento spina (15) collegato ai fili elettrici del lampadario.

Description

Descrizione dell'invenzione industriale

La presente invenzione riguarda un dispositivo per il collegamento elettrico dei fili elettrici di lampadari appesi al soffitto ai conduttori di alimentazione.

Solitamente un lampadario viene preventivamente appeso al soffitto agganciando la sua estremità superiore a dei mezzi di agganciamento fissati al soffitto.Successivamente i fili elettrici del lampadario vengono collegati

con i conduttori dell'alimentazione elettrica

tra loro le estremità ed avvolgendole coi isolante.

Un siffatto metodo presenta tuttavia diversi inconvenienti, per esempio dovuti al fatto che il lampadario si spo s'impolvera richiedendo quindi una pulizia periodica Infatti,a causa dell'altezza a cui è situato il lampadario ed alla forma complessa che spesso presenta, risulta notevolmente difficile eseguire la suddetta operazione in opera.

In alcuni casi,ad esempio lampadari in cristallo o in vetro sagomato, la pulizia comporta un lavaggio incompatibile con il coesistente collegamento elettrico. Pertanto in quest'ultimo caso è necessario staccare il lampadario dal soffitto, operazione tuttavia difficoltosa non soltanto perchè eseguita ad una certa altezza dal pavimento ed in condizioni di equlibrio precario ma anche perchè occorre dapprima sconnettere tutti i fili elettrici del lampadario dai conduttori dell'alimentazione elettrica e successivamente disimpegnare l'estremità superiore del lampadario dai mezzi di agganciamento. Al termine dell'operazione di pulizia del lampadario occorre procedere ovviamente in senso inverso per riagganciare il lampadario al soffitto e ripristinare il collegamento

Scopo della presente invenzione è quindi reali dispositivo per il collegamento elettrico di lamp ri da appendere al soffitto in cui le operazioni di colle scollegamento elettrico con l'alimentazione elettrica avvengono in modo semplice e veloce eliminando tutti gli inconvenienti lamentati con riferimento alla tecnic nota citata

Ulteriore scopo dell'invenzione è realizzare un dispostivo che consenta di effettuare le suddette operazioni con la massima sicurezza,al limite senza interrompere l'erogazione dell'energia elettrica.

Questi scopi sono raggiunti mediante un dispositivo per il collegamento elettrico dei fili elettrici di lampadari appesi al soffitto ai conduttori di alimentazione del tipo comprendente un elemento di sostegno da fissare al soffitto ed un involucro scatolare atto a racchiudere e celare mezzi di agganciamento meccanico ed il collegamento elettrico tra i fili elettrici del lampadario e i conduttori di alimentazione ancorati al soffitto, caratterizzato dal fatto di includere un elemento presa ed un elemento spina di cui uno collegato elettricamente ai conduttori di alimentazione e l’altro ai fili elettrici del lampadario.

In tal modo per realizzare il collegamento elettrico del lampadario ai conduttori di alimentazione è sufficiente inserire l'elemento spina nell'elemento presa mentre per interrompere tale collegamento è sufficiente estrarre l'elemento spina dall’elemento presa. Tali operazioni risultano quindi semplici e veloci ed avvengono in condizione di sicurezza assoluta.

Queste ed ulteriori caratteristiche nonché pregi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata data a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento alle seguenti figure allegate delle quali:

- la figura 1 è una vista prospettica dei componenti di un dispositivo secondo la presente invenzione di cui alcuni rappresentati in esploso ed altri assemblati tra loro;

- la figura 2 è una vista prospettica in esploso dei componenti che nella figura 1 sono rappresentati assemblati; - le figure 3 e 4 sono viste prospettiche di due dei componenti del dispositivo mostrato alla figura 1;

la figura 5 è una sezione trasversale di uno dei componenti illustrati nella figura 1.

Nella figura 1 è rappresentato con 10 un dispositivo per appendere lampadari al soffitto e collegare elettricamente i relativi fili elettrici con i conduttori di alimentazione.

11 dispositivo 10 comprende: una staffa 11 nella cui mezzeria è fissato un involucro scatolare cilindrico 12 mediante una vite 13; un elemento presa 14 contenu nell'involucro 14 e collegato elettricamente ai condutto di alimentazione; un elemento spina 15 accoppia all'elemento presa 14 e collegato elettricamente ai fi elettrici del lampadario; un elemento protettivo 16 protezione dell'elemento spina 15 avente la funzione impedire un contatto accidentale con i conduttori; infine,un elemento a gancio 17 avvitato alla vite 13 quale viene agganciato il lampadario per mezzo del gancio di cui è normalmente dotato.

Più precisamente dalla figura 2 si nota che la staffa 11 comprende un tratto centrale ad "U" formato da un lato centrale 18 e da due ali 20,22.All'estremità di entrambe le ali 20,22 si dipartono da parti opposte rispettivi bracci 24,26 perpendicolari alle ali medesime. Inoltre in mezzeria del lato centrale 18 è ricavato un foro 28 nel quale viene infilata la vite 13 mentre nei due rami 24,26 sono ricavate rispettive fessure longitudinali 30,32. La staffa 11 viene opportunamente incassata nel soffitto ed eventualmente bloccata in tale posizione mediante viti che s'impegnano nelle fessure 30,32.

L'involucro scatolare 12 comprende invece un fondo circolare 34 ed una parete cilindrica 36;nella mezzeria del fondo 34 è previsto un manicotto 38 internamente filettato e sporgente verso l'interno dell'involucro medesimo.

Per fissare l’involucro 12 alla staffa 11, l'involucro viene accolto nel tratto centrale ad "U" della staffa 11 avvitando il suo manicotto 38 attorno alla vite 13 così che il fondo 34 appoggi sul lato centrale 18 della staffa medesima.

Il fondo 34 dell'involucro 12 presenta tre fori filettati 40, equidistanziati lungo una circonferenza avente percentro il centro del fondo 34, la cui funzione verrà precisata nel seguito.

L'involucro 12 è realizzato preferibilmente in plastica o materiali simili così che nella parete laterale 36 si possano ricavare delle zone fustellate 42 facilmente asportabili mediante semplice pressione definendo così delle sezioni di passaggio per i conduttori predisposti nel soffitto per l'alimentazione elettrica.

L'estremità libera della parete laterale 36 presenta inoltre un bordo circonferenziale 36a atto a consentire la chiusura dell'involucro scatolare 12 mediante un coperchio (non rappresentato nelle figure).

Tornando ora alla figura 1,si nota che l'elemento presa 14 ha una forma a settore di cilindro avente una superficie cilindrica esterna 46 ed una interna 48 tra loro parallele e due basi a settore di corona circolare 50,52 rispettivamente inferiore e superiore; la superficie esterna 46 è controsagomata rispetto alla superficie interna della parete laterale 36 dell'involucro 12.

L'elemento presa 14 viene collocato all'interno dell'involucro scatolare 12 appoggiando la base superiore 52 e la superficie laterale esterna 46 rispettivamente sul fondo 34 e sulla parete laterale 36 dell'involucro 12.

Nell'elemento presa 14 sono ricavati cinque fori passanti 54 disposti lungo la linea mediana delle basi 50,52 equidistanziati tra loro. Nei fori 54 vengono infilati dei manicotti (non visibili nelle figure), le cui estremità in prossimità della base inferiore 50 sono atte ad accogliere spinotti dell'elemento spina 15 come verrà meglio precisato nel seguito mentre le estremità opposte sono internamente filettate in modo da accogliere viti 56 così da serrare le estremità dei conduttori di alimentazione che vengono infilati trasversalmente nei manicotti attraverso fori 58 ricavati nella parete laterale interna 48.

Infine,ad entrambe le estremità dell'elemento presa 14 sono ricavati due fori 60,62 nei quali vengono inserite rispettive viti 64,66 le cui estremità libere si impegnano in due dei tre fori 40 dell'involucro 12. Ovviamente l'estensione circonferenziale dell'elemento 14 può variare, ad esempio in dipendenza del numero di conduttori elettrici da collegare .

All'elemento presa 14 viene accoppiato l'elemento spina 15 di forma analoga avente una base inferiore 70 ed una superiore 72 a settore di corona circolare, una superficie laterale esterna 74 ed una interna 76 a settore cilindrico. Analogamente all'elemento presa 14, l'elemento spina 15 reca cinque fori 78 disposti lungo la linea mediana delle basi 70,72 ed equidistanziati tra loro. Nei fori 78 vengono infilati spinotti 80 sporgenti dalla base superiore 72 ed atti ad infilarsi nei corrispondenti fori 54 dell'elemento presa 14 mentre le estremità opposte, a filo con la base inferiore 70,presentano una testa avente un foro centrale in ciascuno dei quali viene introdotta l'estremità dei fili elettrici del lampadario. I fili elettrici del lampadario vengono serrati avvitando viti 84, le cui estremità libere premono contro i fili elettrici del lampadario, in fori ricavati sulla superficie laterale interna 76 e comunicanti con altrettanti fori filettati ricavati nei manicotti.

Infine,dalle figure 1, 3 e 5 si nota che l'elemento protettivo 16 comprende un corpo cavo 88 avente una base 90 a corona circolare di dimensioni analoghe a quelle delle basi degli elementi 14,15,una parete laterale esterna 92 di forma cilindrica ed una parete laterale interna cilindrica 94 avente una maggiore altezza e provvista di un'apertura 96 nella vengono fatti passare i fili elettrici del lampadario. L'elemento protettivo 16 viene fissato all'elemento spina 15 sovrapponendo il corpo 88 all'elemento spina medesimo in modo che la sua base 90 si trovi da parte opposta rispetto all'elemento spina, infilando una coppia di viti 98 in corrispondenti fori 100 ricavati nella base 90 ed avvitando le viti 98 in fori filettati 102 previsti nell'elemento spina 15.

L'elemento a gancio 17 presenta invece ad un'estremità un manicotto 104 da avvitare alla vite 13 ed all' opposta un gancio 106 al quale viene agganciato lampadario.

Infine risulta evidente che qualsiasi modifica o concettualmente o funzionalmene equivalente ricade nell'ambito di protezione del presente modello.

Ad esempio anziché prevedere un involucro scatolare cilindrico è possibile prevedere un involucro di forma differente come ad esempio parallelepipeda o cubica.

Del pari è possibile e prevedibile capovolgere l'involucro scatolare 12, rendendolo solidale regolabilmente all'estremità superiore dell'asta del lampadario ed utilizzandolo come alloggiamento degli elementi di collegamento elettrico a presa e spina, utilizzabile quando manchi l'apposita predisposizione nel soffitto, oppure si voglia spostare il "punto luce". Inoltre gli elementi a presa e spina possono essere componibili ed assemblabili, fermo restando che in ultimo si configuri, un elemento accoppiabile all'involucro scatolare.

Analogamente,gli elementi presa e spina possono essere di forma differente da quella ivi llustrata.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il collegamento elettrico dei fili elettrici di lampadari appesi al soffitto ai conduttoti di alimentazione del tipo comprendente un elemento di sostegno (11) da fissare al soffitto ed un involucro scatolare (12) atto a racchiudere e celare mezzi di agganciamento meccanico ed il collegamento elettrico tra i fili elettrici del lampadario e i conduttori di alimentazione ancorati al soffitto,caratterizzato dal fatto di includere un elemento presa (14) ed un elemento spina (15) di cui uno collegato elettricamente ai conduttori di alimentazione e l'altro ai fili elettrici del lampadario.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento presa (14) è collegato ai conduttori di alimentazione e detto elemento spina (15) è collegato ai fili elettrici del lampadario.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento presa (14) è provvisto internamente di manicotti aventi un'estremità atta ad accogliere le estremità dei conduttori di alimentazione e le estremità opposte atte ad accogliere spinotti (80) previsti sull'elemento spina (15).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto elemento presa (14) è provvisto di viti (56) che s'impegano nelle estremità dei manicotti atti ad accogliere le estremità dei conduttori di alimentazione per fissare i conduttori medesimi.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detti spinotti (80) alle estremità opposte a quelle che si impegano nei manicotti dell'elemento presa (14),presentano ciascuno una testa cava nella quale si impegnano le estremità dei fili elettrici del lampadario.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto elemento spina (15) è provvisto di viti (84) che si impegnano nelle teste dei manicotti (80) per fissare i fili elettrici.
7. 7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti,caratterizzato dal fatto che detto elemento spina (15) è ricoperto da un elemento protettivo (16).
8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto involucro scatolare (12) è di forma cilindrica.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto elemento presa (14), detto elemento spina (15) e detto elemento protettivo (16) presentano una forma a settore di cilindro cavo le cui superfici laterali cilindriche si sposano con la superficie interna cilindrica dell'involucro scatolare (12).
10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto involucro scatolare (12) è fisssato all'elemento di sostegno (11) mediante un elemento a vite (13).
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10,caratterizzato dal fatto che detti mezzi di agganciamento meccanico consistono in un elemento a gancio (17) è avvitabile attorno all'elemento a vite (13).
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto che detto elemento presa (14) è fissato al fondo (34) dell'involucro scatolare (12) mediante mezzi di fissaggio (64,66).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio consistono in viti (64,66) che si impegnano in fori filettati (40) del fondo (34).
14. 14.Dispositivo secondo la rivendicazione 13,caratterizzato dal fatto che dette viti (64,66) sono due e detti fori filettati (40) sono tre tra loro equidistanziati e disposti lungo una circonferenza avente per centro il centro del fondo (34) dell'involucro scatolare (12) così da definire tre posizioni di fissaggio per l'elemento presa (14).
15. 15.Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 14, caratterizzato dal fatto che detto elemento di sostegno (11) presenta in un suo punto intermedio una piega ad "U" atta ad accogliere l'involucro scatolare (12).
16. 16.Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detto elemento di sostegno (11) è provvisto di bracci (24,26) estendentisi da parti opposte rispetto alla piega ad "U" e provvisti di rispettive fessure (30,32)nelle quali vengono infilati mezzi a vite che si impegnano con il soffitto.