ITTV20120220A1

ITTV20120220A1 - FIGHTING MANIKIN

Info

Publication number: ITTV20120220A1
Application number: IT000220A
Authority: IT
Inventors: Francesco Presazzi
Original assignee: Francesco Presazzi
Priority date: 2012-11-16
Filing date: 2012-11-16
Publication date: 2014-05-17

Description

Descrizione di invenzione industriale Description of industrial invention

Avente per titolo: Manichino da combattimento Titled: Combat mannequin

Trattasi di un manichino da combattimento dotato di otto braccia flessibili, caratterizzato dalla capacità di avere movimentazione propria, grazie ai motore elettrico annesso, la possibilità di riprodurre una sequenza di colpi casuale e non prevedibile, e dalia superficie del corpo centrale rivestito di camera d’aria e materiale per sacco da boxe, così da dare la possibilità di parare e/o schivare gli attacchi delle braccia meccaniche e successivamente di contrattaccare sulla superfice centrale. Questo prodotto dà la possibilità di allenarsi sulle tecniche di parata, attacco, riflessi e velocità. Allo stato dell'arte risulta noto un manichino costituito da un corpo centrale di legno con dei pali fissi annessi che corrisponderebbero a braccia di un possibile avversario. L’immobilità di questi arti, tuttavia, permette soltanto di esercitarsi sulla riproduzione di forme e sequenze di combattimento standard e ripetitive. Il manichino di mia ideazione, invece, essendo dotato di braccia flessibili con movimentazione propria e casuale, permette di allenarsi su tecniche di parata ed attacco varie ed imprevedibili, con sequenze sempre diverse, avendo anche la possibilità di aumentare o diminuire l'intervallo di tempo d'azione di ogni singolo braccio, simulando così quello che potrebbe essere il confronto con avversario reale. This is a combat mannequin with eight flexible arms, characterized by the ability to have its own movement, thanks to the attached electric motor, the ability to reproduce a random and unpredictable sequence of shots, and from the surface of the central body covered with a chamber. air and punching bag material, so as to give the possibility to parry and / or dodge the attacks of the mechanical arms and subsequently to counterattack on the central surface. This product gives the possibility to train on the techniques of parry, attack, reflexes and speed. In the state of the art, a mannequin consisting of a central wooden body with attached fixed poles which would correspond to the arms of a possible opponent is known. The immobility of these arts, however, only allows you to practice the reproduction of standard and repetitive forms and sequences of combat. The mannequin of my design, on the other hand, being equipped with flexible arms with its own and random movement, allows you to train on various and unpredictable parrying and attack techniques, with always different sequences, also having the possibility to increase or decrease the time interval. action of each arm, thus simulating what could be the confrontation with a real opponent.

Il trovato oggetto della presente domanda di brevetto è rappresentato nelle tavole da 1 a 4, dove: The invention which is the subject of the present patent application is represented in tables 1 to 4, where:

A- Braccia 52- Ingranaggi centrali A- Arms 52- Central gears

B- Supporto viti 53- Tubo di collegamento C- Glifo oscillante 54- Sostegno per i meccanismi D- Perno tra glifo e braccio 55- Secondo ingranaggio E- Manopola per la velocità 56- Terzo ingranaggio B- Screw support 53- Connecting tube C- Oscillating yoke 54- Support for mechanisms D- Pin between yoke and arm 55- Second gear E- Speed knob 56- Third gear

F- Superfice come sacco da 57- Distanziale tra S6 e S8 boxe 58- Quarto ingranaggio F- Surface as a bag of 57- Spacer between S6 and S8 boxing 58- Fourth gear

G- Camera d’aria 59- Catena G- Air chamber 59- Chain

H- Motore elettrico 510- Cambio H- Electric motor 510- Gearbox

I- Albero motore 511- Distanziali del cambio L- Terzo perno 512- Glifo oscillante I- Crankshaft 511- Gearbox spacers L- Third pin 512- Oscillating glyph

M- Carrello 513- Deragliatore del cambio N- Secondo perno Immagine A- Primo modello O- Asta braccio. M- Trolley 513- Rear derailleur N- Second pin Image A- First model O- Arm rod.

P- Ruota Immagine B- Secondo modello Q- Glifo oscillante braccio. P- Rotate Image B- Second model Q- Arm swinging glyph.

R- Primo perno Immagine C- Terzo modello S1- Motore elettrico braccio. R- First pin Image C- Third model S1- Arm electric motor.

Questo prodotto è caratterizzato dalla presenza di un motore elettrico (Tav.3, S1) alla base del manichino, il quale, attraverso l’albero motore (Tav. 2, 1), trasferisce il movimento rotatorio ad un ingranaggio dentato (Tav, 3, S2) sui quale passa una catena (Tav. 3, S9) che unisce e trasferisce il movimento agli altri quattro ingranaggi centrali superiori (Tav. 3, S2). Ad ognuno di questi ingranaggi centrali è attaccato un tubo di metallo (Tav. 3, S3) che trasferisce la rotazione al secondo ingranaggio (Tav. 3, S5) attaccato all’altra estremità del tubo. This product is characterized by the presence of an electric motor (Tab. 3, S1) at the base of the manikin, which, through the motor shaft (Tab. 2, 1), transfers the rotary movement to a toothed gear (Tab, 3 , S2) on which a chain passes (Tab. 3, S9) which unites and transfers the movement to the other four upper central gears (Tab. 3, S2). A metal tube (Table 3, S3) is attached to each of these central gears, which transfers the rotation to the second gear (Table 3, S5) attached to the other end of the tube.

Questo secondo ingranaggio, a sua volta, trasferisce il movimento al terzo ingranaggio (Tav. 3, S6) collocato perpendicolarmente al secondo attraverso la dentellatura laterale. Al terzo ingranaggio è direttamente collegato il quarto ingranaggio (Tav. 3, S8) tramite un distanziale (Tav. 3, S7), grazie al quale riceve così la stessa movimentazione che arriva al terzo ingranaggio. Sul quarto ingranaggio passa un’altra catena (T av. 3, S9) che ha la funzione di trasferire il movimento gli ingranaggi del cambio (Tav. 3, S10). Gli ingranaggi del cambio sono attaccati tramite distanziali (Tav. 3, S11 ) alla ruota centrale del glifo oscillante (Tav. 2, P), la quale girando fa oscillare la propria asta (Tav. 2, O) lateralmente, da destra a sinistra e viceversa. Questa asta è attaccata al glifo oscillante con il primo perno (Tav. 2, R), che è fisso alla base del glifo, e riceve il movimento della ruota grazie al secondo perno (Tav. 2, N) situato all’interno del binario centrale dell’asta. Questo secondo perno attaccato alla ruota centrale, girando con essa, scivola costantemente dall’alto al basso all’interno del binario facendo oscillare da un lato all’altro l'asta. This second gear, in turn, transfers the movement to the third gear (Table 3, S6) placed perpendicular to the second through the lateral indentation. The fourth gear (Tab. 3, S8) is directly connected to the third gear by means of a spacer (Tab. 3, S7), thanks to which it receives the same movement that reaches the third gear. On the fourth gear passes another chain (T av. 3, S9) which has the function of transferring the movement of the gearbox gears (Table 3, S10). The gearbox gears are attached by means of spacers (Tab. 3, S11) to the central wheel of the oscillating yoke (Tab. 2, P), which by turning makes its rod oscillate (Tab. 2, O) sideways, from right to left and viceversa. This rod is attached to the oscillating yoke with the first pin (Plate 2, R), which is fixed at the base of the yoke, and receives the movement of the wheel thanks to the second pin (Plate 2, N) located inside the track center of the auction. This second pin attached to the central wheel, turning with it, constantly slides from top to bottom inside the track, swinging the rod from side to side.

Questa oscillando fa spostare lateralmente il carrello (Tav. 2, M collocato su di un binario sopra il glifo. Questo carrello riceve il movimento oscillante grazie al terzo perno (Tav. 2, L) fissato su di esso e collegato all’asta in quanto scivola all’interno del binario superiore di quest'ultima. A questo carrello, in fine, sono attaccate le braccia del manichino mediante un perno (Tav. 1, D), che sono dì conseguenza azionate grazie ad un movimento di spinta e tiro attuato dal carrello del glifo oscillante. Ad ogni braccio è associata una manopola (Tav. 1, E) che ha la funzione di aumentarne o diminuirne la velocità d’azione. This oscillating causes the carriage to move laterally (Tab. 2, M placed on a rail above the glyph. This carriage receives the oscillating movement thanks to the third pin (Tab. 2, L) fixed on it and connected to the rod as slides inside the upper rail of the latter. Finally, the arms of the manikin are attached to this trolley by means of a pin (Table 1, D), which are consequently activated thanks to a push and pull movement. from the trolley of the oscillating glyph Each arm is associated with a knob (Table 1, E) which has the function of increasing or decreasing its speed of action.

Questo è possibile in quanto questa manopola agisce azionando il deragliatore del cambio (Tav. 3, S13), ai quale il glifo del braccio è associato, facendo spostare la catena del cambio (Tav. 3, S9) da un ingranaggio più grande a uno più piccolo e viceversa, a seconda che si voglia aumentare o diminuire la velocità. Ogni braccio meccanico ha la caratteristica di essere flessibile, in modo tale da evitare di lesionare il soggetto che utilizza il prodotto in fase di parata e in modo da evitare di sforzare ed esercitare pressione sui meccanismi di movimento i quali rischierebbero sennò di rovinarsi; inoltre ogni motore è dotato di un sistema di sicurezza auto-frenante che si attiva qualora dovesse subite una pressione contraria al suo movimento ed una volta che questo si attiva il braccio toma alla sua posizione originaria per poi riprendere il movimento d’attacco. Ogni braccio, poi, è completamente avvolto da un rivestimento in spugna morbida, cosi da evitare che razione di parare il colpo dell’arto meccanico possa lesionare chi utilizza il manichino. This is possible as this knob acts by activating the rear derailleur (Tab. 3, S13), to which the arm glyph is associated, moving the gear chain (Tab. 3, S9) from a larger gear to one smaller and vice versa, depending on whether you want to increase or decrease the speed. Each mechanical arm has the characteristic of being flexible, in such a way as to avoid injuring the subject who uses the product in the parade phase and in order to avoid straining and exerting pressure on the movement mechanisms which would otherwise risk being damaged; in addition, each motor is equipped with a self-braking safety system that is activated if it is subjected to a pressure contrary to its movement and once this is activated, the arm returns to its original position and then resumes the attack movement. Each arm, then, is completely wrapped in a soft sponge covering, so as to prevent the ration of blocking the mechanical limb from injuring those who use the manikin.

Per questo prodotto ho ideato tre tipi diversi di braccia flessibili (Tav. 4): il modello dell’immagine A è costituito da due parti cilindriche unite tra loro da un perno centrale che consente alla sezione esterna del braccio di flettersi lateralmente, sia a destra che sinistra, ed è rivestito internamente di gomma morbida ed esternamente di spugna. Il modello dell’immagine B è costituito semplicemente da un cilindro di gomma semisolida rivestito di spugna; questo modello, però, rischia di flettersi anche verso il basso, data la mancanza di un sostegno solido interno al braccio. Il modello dell’immagine C, in fine, è composto da numerosi segmenti metallici cilindrici a forma di occhio, allineati verticalmente e collegati tra loro da un cavo di gomma semisolida interno in modo che dopo la flessione del braccio, quest’ultimo possa tornare alla sua posizione rettilinea. La forma di tali segmenti consente all’arto meccanico di flettersi lateralmente e gli impedisce di flettersi verticalmente. Questo manichino da combattimento è dotato di fissaggio al muro mediante viti (Tav. 1 , B), ma può essere costruito anche con un corpo cilindrico su di una base pesante in modo tale che si possa collocare in qualsiasi punto della stanza senza ricorrere al fissaggio al muro. Questo manichino da combattimento consente al soggetto interessato di allenarsi sulle tecniche di parata, attacco, sui riflessi e sulla velocità di reazione. Questi arti meccanici hanno la funzione di muoversi a velocità tale da simulare quello che potrebbe essere un attacco fisico con braccia o gambe di un potenziale avversario, su quattro livelli di altezza diversi e con una sequenza di colpi casuale. For this product I have designed three different types of flexible arms (Table 4): the model of image A consists of two cylindrical parts joined together by a central pin that allows the external section of the arm to flex laterally, both to the right than left, and is lined internally with soft rubber and externally with sponge. The model of image B consists simply of a semi-solid rubber cylinder covered with sponge; this model, however, also risks flexing downwards, given the lack of solid support inside the arm. The model of the image C, finally, is composed of numerous cylindrical metal segments in the shape of an eye, vertically aligned and connected to each other by an internal semi-solid rubber cable so that after the flexion of the arm, the latter can return to the its straight position. The shape of these segments allows the mechanical limb to flex laterally and prevents it from flexing vertically. This combat mannequin is equipped with fixing to the wall by means of screws (Table 1, B), but it can also be built with a cylindrical body on a heavy base so that it can be placed anywhere in the room without resorting to fixing. at the wall. This combat mannequin allows the interested subject to train on the techniques of parrying, attacking, reflexes and reaction speed. These mechanical limbs have the function of moving at such a speed as to simulate what could be a physical attack with the arms or legs of a potential opponent, on four different levels of height and with a sequence of random blows.

Il compito del soggetto che si sottopone all’allenamento, quindi, è quello di parare e/o schivare i colpi che arrivano, li manichino da combattimento è inoltre dotato della superfice centrale costituita dello stesso materiale che compone i sacchi da boxe (Tav. 2, F); questo da la possibilità a colui che utilizza il prodotto anche di contrattaccare e colpire la sezione centrale dopo aver parato i colpi delle braccia meccaniche. Il corpo del prodotto è, infatti, suddiviso a strati e partendo dal più interno abbiamo: il pannello in plastica che copre i motori, un piastra di metallo sopra il pannello x rafforzare il corpo del manichino e proteggere i meccanismi interni dai contrattacchi del soggetto che utilizza il prodotto, una camera d’aria (Tav. 2, G) per assorbire, ammortizzare e disperdere la forza d’impatto del colpo che viene dato, e il rivestimento esterno fatto con i materiali di un sacco da boxe per dare la possibilità di attaccare senza farsi male e assorbendo l'urto. The task of the subject who undergoes training, therefore, is to parry and / or dodge the blows that arrive, the combat dummy is also equipped with the central surface made of the same material that makes up the punching bags (Table 2 , F); this gives the user the possibility to counterattack and hit the central section after parrying the blows of the mechanical arms. The body of the product is, in fact, divided into layers and starting from the innermost we have: the plastic panel that covers the motors, a metal plate above the panel to strengthen the body of the mannequin and protect the internal mechanisms from the counterattacks of the subject who uses the product, an air chamber (Table 2, G) to absorb, cushion and disperse the impact force of the blow that is given, and the external coating made with the materials of a punching bag to give the possibility to attack without getting hurt and absorbing the shock.

Claims

Claims 1- Combat mannequin with a central body and attached arms characterized by the fact that it includes an electric motor equipped with a drive shaft, which, through the first gear connected to the drive shaft, turns a chain connected to it, thus activating also the following gears, until the movement is transferred to the swinging glyph that moves the arms. 2- Mannequin as per claim 1 characterized by the fact that the arms are equipped with movement thanks to the electric motor (Tab. 3, S1) which transfers its movement through the connection of a toothed gear (Tab. 3, S2) to the crankshaft, on which passes a chain (Tab. 3, S9) which makes the four upper central gears turn (Tab. . 3, S2), which transfer the movement, through a tube (Tav, 3, S3) attached to these central gears, to the two following gears (Tav. 3, S5 / S6), which rotate the fourth gear (Tav . 3, S8) on which passes the chain (Tab. 3, S9) which brings the movement to the gearbox gears (Tab. 3, S10) to which the oscillating glyph (Tab. 3, S12) is connected, which transforms the rotational movement it receives in the lateral rectilinear movement of the trolley above it to which the arm of the manikin is attached. 3- Manikin as per claim 1- 2 characterized by the possibility of varying the speed of action of each single arm by means of the action of the rear derailleur (Table 3, S13), which has the function of moving the rear derailleur chain from a larger gear to a smaller one and vice versa, depending on whether you want to increase or decrease the speed of the arms. 4- Mannequin as per claims 1- 2- 3 characterized by the possibility of applying three different types of flexible arms: one consisting of two cylindrical segments connected by a central pin to create an elbow movement on both sides (Plate 4, image TO); one that obtains its flexibility as it is composed of semi-solid rubber (Plate 4, image B); the last consists of several segments connected to each other by a central rubber cable, which, due to their shape, allows the arm to flex (Table 4, image C). 5- Mannequin as per claims 1- 2- 3- 4 characterized by the surface of the central body covered with the material of the punching bags, with an underlying air chamber, to counterattack after the parry phase. 6- Manikin as per claim 1- 2- 3- 4- 5 is characterized by the possibility of installing it with fixing to the wall by means of screws. However, it is possible to build it without fixing it to the wall, with a cylindrical central body and a heavy base to keep it in balance, so that it can be placed anywhere.