ITTV20120088A1 - Distributore per sacchetti - Google Patents

Description

La presente invenzione ha per oggetto un distributore per sacchetti.

Sono noti allo stato dell’arte molti tipi di sacchetti. La presente invenzione si riferisce in particolare a quelle tipologie di sacchetti che inizialmente sono predisposti attaccati uno all’altro in maniera consecutiva. Come noto, in questa tipologia di sacchetti, il bordo di fondo di un sacchetto, à ̈ attaccato al bordo d’entrata di un sacchetto successivo. La connessione può essere di tipo a strappo, in cui una linea di strappo à ̈ ottenuta ad esempio attraverso piccoli fori.

Questo tipo di sacchetti, prima dell’uso, sono generalmente ripiegati su stessi, in maniera che, sollevando il bordo di entrata di un primo sacchetto, si possano sollevare in successione gli altri sacchetti. In alternativa, i sacchetti possono ad esempio essere predisposti a rotolo.

Sono noti allo stato dell’arte molti tipi di distributori per sacchetti di questo tipo, generalmente usati nell’ambito alimentare, e in particolare nei reparti di ortofrutta di tipo self-service.

Un primo tipo di distributore prevede in buona sostanza un contenitore in cui i sacchetti vengono posizionati. L’utilizzatore per prendere un sacchetto deve estrarlo dal contenitore, fino a quando il sacchetto successivo può essere afferrato con le mani, e successivamente procedere con lo strappo. Questo tipo di distributore non à ̈ generalmente apprezzato dalla clientela, e sconsigliato per questioni igieniche, in quanto l’utilizzatore per strappare un sacchetto deve necessariamente toccare il sacchetto successivo.

Un secondo tipo di distributori che tenta di risolvere il problema appena menzionato, prevede che sia predisposto un bordo rialzato, generalmente a punta, utilizzabile per strappare un sacchetto dal successivo, portando la linea di strappo in corrispondenza della punta, e applicando un rapido movimento del sacchetto verso il basso.

Questo tipo di distributore, seppur apprezzato non à ̈ esente da inconvenienti.

Ad esempio, qualora il movimento di strappo non venga eseguito correttamente, il bordo di strappo potrebbe rimanere intatto e/o il sacchetto potrebbe rovinarsi e addirittura lacerarsi. Quindi, nella maggior parte dei casi, l’utilizzatore con poca manualità à ̈ costretto ad agire in maniera analoga a quanto descritto più sopra, cioà ̈ afferrando un sacchetto e il successivo, strappandoli lungo la linea di strappo.

Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di risolvere, almeno parzialmente, gli inconvenienti dell’arte nota.

Un compito della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un distributore di sacchetti, semplice da utilizzare anche dalle persone con poca manualità, che renda semplice l’operazione di estrazione e di strappo di un sacchetto da quello successivo.

Un ulteriore compito della presente invenzione à ̈ quello di rendere disponibile un distributore che limiti il più possibile il contatto tra l’utilizzatore e i sacchetti successivi a quello che intende prendere.

Lo scopo e i compiti sono ottenuti con un distributore secondo la rivendicazione 1.

Le caratteristiche e i vantaggi di un distributore di sacchetti realizzato applicando i principi della presente invenzione, risulteranno più chiari dalla descrizione, fatta di seguito, di alcuni esempi di realizzazione, dati a titolo indicativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

Fig. 1 mostra una vista laterale di un distributore di sacchetti secondo la presente invenzione;

Fig. 2 mostra una vista frontale di una parte di un distributore di sacchetti secondo la presente invenzione;

Fig. 3 mostra una vista laterale della parte di figura 2;

Fig. 4 mostra una vista frontale di un componente del distributore di sacchetti secondo la presente invenzione;

Fig. 5A, 5B, 5C mostrano in forma schematica, tre possibile forme di realizzazione di un particolare di figura 4;

Fig. 6 mostra una vista frontale di un componente del distributore di sacchetti secondo la presente invenzione;

Fig. 7 mostra una vista laterale di un componente del distributore di sacchetti secondo la presente invenzione, in una prima condizione di utilizzo;

Fig. 8 mostra una vista laterale di un componente del distributore di sacchetti secondo la presente invenzione, in una seconda condizione di utilizzo;

Fig. 9 mostra una vista prospettica di un componente del distributore secondo la presente invenzione;

Fig. 10 mostra una vista frontale di una possibile forma di realizzazione di un distributore secondo la presente invenzione;

Fig. 11 mostra una vista laterale del distributore di figura 10; e

Fig. 12 mostra una vista frontale di una possibile forma di realizzazione di un distributore secondo la presente invenzione.

In figura 1 Ã ̈ mostrato un distributore 12 per sacchetti in rotolo o ripiegati secondo la presente invenzione. Il distributore 12 comprende una sede 14 per sacchetti, avente una conformazione adatta a sostenere il rotolo di sacchetti o i sacchetti ripiegati, e mezzi di strappo 16 per staccare un primo sacchetto da un secondo sacchetto.

Il distributore à ̈ caratterizzato dal fatto che i mezzi di strappo 16 comprendono una fessura 18 di ampiezza d tale da bloccare lo scorrimento del secondo sacchetto.

In figura 4 Ã ̈ rappresentata una possibile forma di realizzazione dei mezzi di strappo 16 secondo la presente invenzione.

In accordo ad una prima forma di realizzazione della presente invenzione, i mezzi di strappo 16 comprendono un filo metallico dotato di una certa elasticità, ripiegato a forma di M. In corrispondenza dell’estremità della parte centrale 20 della M, i due segmenti inclinati 22, 24 si avvicinano per formare la fessura 18 avente un primo bordo 26 e un secondo bordo 28. All’estremità 21 della parte centrale 20 e quindi della fessura 18, il filo metallico può essere predisposto a formare un anello aperto 30, in modo che i bordi 26, 28 della fessura 18 siano i prolungamenti dell’anello 30.

Appare quindi evidente che in accordo alla forma di realizzazione appena descritta, i due segmenti inclinati 22, 24, possono fungere da guida per l’inserimento di un sacchetto nella fessura 18.

Nelle figure 5A, 5B, e 5C, sono presentate in forma schematica tre possibili forme di realizzazione della fessura 18. Deve essere notato che le dimensioni sono indicative e le proporzioni sono state volutamente modificate, per rendere maggiormente visibili le caratteristiche della fessura secondo la presente invenzione.

La fessura 18 può avere lunghezza compresa tra 20 e 100 mm, e un’ampiezza compresa tra 0 e 6 mm.

In figura 5A, Ã ̈ rappresentata una possibile forma di realizzazione della fessura 18 secondo la presente invenzione. I segmenti inclinati 22, 24, convergono a formare la fessura 18. Vantaggiosamente il primo bordo 26 e il secondo bordo 28 della fessura sono sostanzialmente paralleli.

Nella forma di realizzazione mostrata in figura 5B, i bordi 26, 28 della fessura 18 convergono verso l’estremità 21 della parte centrale 20, cioà ̈ verso l’anello 30. Vantaggiosamente l’inclinazione di ciascun bordo 26, 28 della fessura 18 à ̈ compresa tra 5° e 10°, rispetto al piano centrale di simmetria. L’ampiezza della fessura può avere dimensione massima compresa tra 3 e 10 mm, e dimensione minima compresa tra 0 e 6 mm.

Nella forma di realizzazione mostrata in figura 5C, i bordi 26, 28 della fessura 18 presentano:

- un primo tratto 32, prossimo ai segmenti inclinati 22, 24, in cui i bordi 26, 28 convergono verso l’estremità 21 della parte centrale 20;

- un secondo tratto 34, prossimo all’estremità 21 della parte centrale 20, in cui i bordi 26, 28 sono paralleli tra loro.

Vantaggiosamente in corrispondenza del primo tratto 32, l’inclinazione di ciascun bordo 26, 28 della fessura 18 à ̈ compresa tra 5° e 15°, rispetto al piano centrale di simmetria.

In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente invenzione, in corrispondenza del secondo tratto 34, l’ampiezza della fessura 18 può essere compresa tra 0 e 6 mm.

Vantaggiosamente, il primo tratto 32 può avere una lunghezza compresa tra 5 e 20 mm, e il secondo tratto una lunghezza compresa tra 20 e 80 mm.

Con riferimento alle figure 1 e 2, il distributore secondo la presente invenzione comprende mezzi di guida 36.

In accordo ad una possibile forma di realizzazione mostrata in figura 6, i mezzi di guida 36 comprendono un anello di guida 38. Vantaggiosamente il diametro dell’anello di guida 38 à ̈ compreso tra 20 e 70 mm, ed à ̈ posto ad una distanza dai mezzi di strappo 16 che può essere compresa tra 20 e 100 mm.

L’anello di guida 38, ha la funzione di raccogliere e restringere il sacchetto, prima che venga portato in corrispondenza dei mezzi di strappo 16.

In accordo a possibili forme di realizzazione della presente invenzione, l’anello di guida 38 può ad esempio avere forma circolare, ellittica, quadrata, triangolare, poligonale.

In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente invenzione, i mezzi di strappo 16 e i mezzi di guida 36 possono essere a corpo unico, ad esempio ottenuti piegando un unico filo di materiale metallico (ad esempio acciaio inox di diametro 2,5 mm).

Con riferimento alla figura 1, i mezzi di strappo 16 e i mezzi di guida 36 possono essere supportati dalla sede 14 per sacchetti. La sede 14 può essere una mensola con un bordo rialzato 40. Il bordo rialzato 40 può vantaggiosamente essere predisposto con uno scalino 42, all’interno del quale possono essere fissati i mezzi di strappo 16 e i mezzi di guida 36. Il fissaggio dei mezzi di strappo 16 e i mezzi di guida 36 allo scalino 42, può avvenire per mezzo di un collegamento bullonato 43, come si vede bene in figura 3. Tuttavia possono essere predisposte forme di realizzazione alternative in cui il fissaggio può avvenire in altri modi, facilmente immaginabili dal tecnico del ramo.

Nelle figure 10 e 11 à ̈ mostrata una possibile forma di realizzazione di un distributore di sacchetti secondo la presente invenzione. Il distributore di sacchetti può comprendere una sede 14 chiusa da un elemento scatolare 15.

L’elemento scatolare 15 può essere predisposto con una apertura 19 per il posizionamento dei sacchetti sulla sede 14, che può essere vantaggiosamente, predisposta sulla superficie opposta alla sede 14, ovvero sulla parete superiore.

La faccia (indicata con il riferimento 17) dell’elemento scatolare 15 rivolta verso i mezzi di strappo 16 può essere predisposta con un foro avente la funzione dei mezzi di guida 36. Anche in questo caso i mezzi di guida 36 possono avere le forme indicate in precedenza, cioà ̈ ad esempio circolare, ellittica, quadrata, triangolare, poligonale.

L’elemento scatolare può essere costituito da un foglio di policarbonato piegato in sagoma.

In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente invenzione, il distributore comprende una struttura di supporto comprendente un’asta 44. Vantaggiosamente la struttura di supporto può comprendere un morsetto 46 predisposto sull’asta 44. Il morsetto 46 à ̈ mostrato in figura 1 e in forma ingrandita nelle figure 7 e 8. Il morsetto 46 può comprendere una struttura a ponte 48, posizionabile in modo da sormontare un traverso 50 di un espositore di un reparto ortofrutta. Il morsetto 46 comprende un perno filettato 52 avente una estremità 54 che in uso à ̈ adatta a premere il traverso 50 contro l’asta 44 per bloccare l’asta 44 rispetto al traverso 50. In figura 7 il morsetto 46 à ̈ presentato in condizione aperte, in cui può scorrere lungo il traverso 50, mentre in figura 8 il morsetto à ̈ rappresentato chiuso sul traverso 50. Vantaggiosamente la posizione del morsetto 46 lungo l’asta 44 può essere regolata in modo in sé noto.

In accordo a possibili forme di realizzazione alternative della presente invenzione, il distributore à ̈ dotato di una base (non mostrata) che può essere appoggiata a terra.

Vantaggiosamente l’asta 44 può prolungarsi all’interno della sede 14 in modo da formare un perno 45, sporgente in direzione perpendicolare dalla sede 14. Sul perno 45 può essere vantaggiosamente infilato il rotolo di sacchetti, in modo che lo srotolamento avvenga in maniera facilitata.

In accordo ad una possibile forma di realizzazione mostrata nelle figure 10 e 11, il perno 45 può essere disassato rispetto all’asta 44. In particolare i mezzi di guida 36 possono essere predisposti in linea rispetto all’asta 44, in modo che da una parte sporgano i mezzi di strappo 16, e dall’altra sporga la sede 14.

In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente invenzione, l’asta 44 può essere realizzata con un tubo quadro avente lato di 20 mm e lungo circa 1 m che, tramite il morsetto 46, può essere facilmente posizionato in maniera regolabile in altezza e verso.

Il distributore secondo la presente invenzione può inoltre comprendere una scatola per guanti 60 (di tipo noto) posizionata lungo l’asta 44 ad esempio sotto i mezzi di strappo 16.

Nella forma di realizzazione mostrata nella figura 12, à ̈ mostrato un distributore di sacchetti comprendente rispettivamente quattro sedi per sacchetti 14, quattro mezzi di strappo 16 e relative fessure 18 (da notare che una sede per sacchetti 14, i rispettivi mezzi di strappo 16 e fessura 18, non sono visibili nella figura essendo coperti dagli elementi frontali) . Come apparirà evidente al tecnico del ramo, in accordo a forme di realizzazione alternative, il distributore può comprendere rispettivamente una pluralità di sedi per sacchetti 14, e una pluralità di mezzi di strappo 16 con relative fessure 18.

Si descriverà ora nel dettaglio il funzionamento del distributore secondo la presente invenzione.

Una volta posizionato il rotolo di sacchetti o i sacchetti ripiegati sulla sede 14, si estrae dal gruppo di sacchetti un primo sacchetto.

Il primo sacchetto può vantaggiosamente essere fatto scorrere lungo i segmenti inclinati 22, 24 dei mezzi di strappo 16 fino a quando il successivo sacchetto arriva in corrispondenza dei mezzi di strappo 16. In questa posizione, il primo sacchetto non à ̈ in contatto con i mezzi di strappo 16, mentre lo à ̈ il sacchetto successivo.

Con un rapido movimento della mano in direzione della fessura, l’utilizzatore porta il sacchetto successivo all’interno della fessura 18, che lo blocca.

Dal momento che il sacchetto successivo si trova bloccato all’interno della fessura 18 e grazie al rapido movimento della mano, il primo sacchetto si strappa dal successivo lungo la linea di strappo.

Vantaggiosamente la fessura ha direzione verticale, in modo che il movimento della mano in direzione della fessura sia verso il basso.

Il sacchetto successivo può essere facilmente disimpegnato dalla fessura 18 dal momento che sporge verso l’utilizzatore di una determinata quantità, e l’operazione appena descritta può essere ripetuta.

L’anello 30 facilita l’operazione di disimpegno, aumentando l’elasticità della fessura 18.

Vantaggiosamente, qualora il distributore comprenda i mezzi di guida 46, l’operazione à ̈ facilitata, dal momento che i mezzi guida 46, come descritto più sopra, sono adatti a preparare il sacchetto, raggruppandolo, prima che questo venga impegnato nella fessura 18, migliorandone il bloccaggio all’interno della fessura 18.

La presente invenzione può essere utilizzata vantaggiosamente oltre per i sacchetti normali, anche per i sacchetti con maniglie, i guanti in rotolo, e simili.

Sono quindi evidenti i vantaggi della presente invenzione rispetto ai distributori dell’arte nota.

Il distributore ha un minimo ingombro, ed à ̈ agganciabile alle bancarelle anche quando queste sono affiancate (l’asta 44 può avere un ingombro laterale di 20 mm); anche visivamente à ̈ essenziale in modo da non penalizzare la visibilità del reparto (si deve tenere presente infatti che questo tipo di distributore può essere posizionato ogni 3-4 espositori, quindi all’interno di un reparto possono esserne previsti molti).

Vantaggiosamente il distributore à ̈ utilizzabile con molti tipi di sacchetti sia in rotolo che ripiegati, e quindi non obbliga un rivenditore ad usare un solo tipo di sacchetti.

Il distributore secondo la presente invenzione à ̈ regolabile lungo ogni direzione.

Vantaggiosamente, il distributore facilita la presa di un sacchetto con una sola mano, evitando che un utilizzatore debba toccare il sacchetto successivo o addirittura il rotolo di sacchetti o i sacchetti ripiegati.

Alle forme di realizzazione descritte sopra, la persona esperta potrà, al fine di soddisfare specifiche esigenze, apportare modifiche e/o sostituzioni di elementi descritti con elementi equivalenti, senza per questo uscire dall’ambito delle rivendicazioni allegate.

Ad esempio possono essere previste forme di realizzazione in cui la fessura à ̈ realizzata su un corpo solido. Come mostrato in figura 9, i mezzi di strappo 16 possono comprendere un corpo 17, sul quale può essere predisposta una fessura 18 avente le caratteristiche descritte precedentemente. La forma del corpo solido può essere qualsiasi, ad esempio scelta tra cubica, sferica, ecc.

I mezzi di strappo 16 e i mezzi di guida 36, secondo forme di realizzazione alternative possono essere costituiti di materiale polimerico.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Distributore (12) per sacchetti in rotolo o ripiegati, comprendente una sede per sacchetti (14), avente una conformazione adatta a sostenere dei sacchetti; e mezzi di strappo (16) per staccare un primo sacchetto da un secondo sacchetto; caratterizzato dal fatto che detti mezzi di strappo (16) comprendono una fessura (18) di ampiezza (d) tale da bloccare lo scorrimento del secondo sacchetto.
2. 2. Distributore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fessura (18) comprende un primo bordo (26) e un secondo bordo (28), detta fessura avendo un’ampiezza (d) compresa tra 0 e 6 mm.
3. 3. Distributore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto primo bordo (26) e detto secondo bordo (28) sono paralleli.
4. 4. Distributore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l’inclinazione del primo bordo (26) e del secondo bordo (28) rispetto ad un piano di simmetria à ̈ compresa tra 5° e 10° .
5. 5. Distributore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l’ampiezza della fessura può avere dimensione massima compresa tra 3 e 10 mm, e dimensione minima compresa tra 0 e 6 mm.
6. 6. Distributore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la fessura (18) comprende: - un primo tratto (32), in cui i bordi (26, 28) convergono verso l’estremità della fessura (18); e - un secondo tratto (34), prossimo all’estremità della fessura (18), in cui i bordi (26, 28) sono paralleli tra loro.
7. 7. Distributore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di strappo (16) comprendono un filo di materiale metallico, piegato a forma di M; in corrispondenza dell’estremità della parte centrale (20) della M comprendendo due segmenti inclinati (22, 24) che si avvicinano per formare la fessura (18).
8. 8. Distributore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che l’estremità di detta fessura (18) forma un anello aperto (30), detti bordi (26, 28) della fessura (18) essendo i prolungamenti dell’anello (30).
9. 9. Distributore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di guida (36) adatti a guidare un sacchetto su detti mezzi di strappo (16).
10. 10. Distributore secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di guida (36) comprendono un anello (38).