ITTV20070103A1 - Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione - Google Patents

Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione Download PDF

Info

Publication number
ITTV20070103A1
ITTV20070103A1 ITTV20070103A ITTV20070103A1 IT TV20070103 A1 ITTV20070103 A1 IT TV20070103A1 IT TV20070103 A ITTV20070103 A IT TV20070103A IT TV20070103 A1 ITTV20070103 A1 IT TV20070103A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
supply conductors
circuit
voltage
power supply
differential current
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Francesco Salvatore Di
Balco Sandro Zandonella
Original Assignee
Kem O Tek Italia Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Kem O Tek Italia Srl filed Critical Kem O Tek Italia Srl
Priority to ITTV20070103 priority Critical patent/ITTV20070103A1/it
Priority to PCT/EP2008/056336 priority patent/WO2008145600A1/en
Publication of ITTV20070103A1 publication Critical patent/ITTV20070103A1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02HEMERGENCY PROTECTIVE CIRCUIT ARRANGEMENTS
    • H02H3/00Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection
    • H02H3/26Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to difference between voltages or between currents; responsive to phase angle between voltages or between currents
    • H02H3/32Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to difference between voltages or between currents; responsive to phase angle between voltages or between currents involving comparison of the voltage or current values at corresponding points in different conductors of a single system, e.g. of currents in go and return conductors
    • H02H3/33Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to difference between voltages or between currents; responsive to phase angle between voltages or between currents involving comparison of the voltage or current values at corresponding points in different conductors of a single system, e.g. of currents in go and return conductors using summation current transformers
    • H02H3/334Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to difference between voltages or between currents; responsive to phase angle between voltages or between currents involving comparison of the voltage or current values at corresponding points in different conductors of a single system, e.g. of currents in go and return conductors using summation current transformers with means to produce an artificial unbalance for other protection or monitoring reasons or remote control
    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02HEMERGENCY PROTECTIVE CIRCUIT ARRANGEMENTS
    • H02H3/00Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection
    • H02H3/14Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to occurrence of voltage on parts normally at earth potential
    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02HEMERGENCY PROTECTIVE CIRCUIT ARRANGEMENTS
    • H02H3/00Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection
    • H02H3/16Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to fault current to earth, frame or mass
    • H02H3/167Emergency protective circuit arrangements for automatic disconnection directly responsive to an undesired change from normal electric working condition with or without subsequent reconnection ; integrated protection responsive to fault current to earth, frame or mass combined with other earth-fault protective arrangements

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Power Engineering (AREA)
  • Emergency Protection Circuit Devices (AREA)

Description

Descrizione dell'invenzione industriale
dal titolo: “Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione"
L'invenzione si riferisce ad un circuito di protezione per i pericoli di folgorazione.
Sono noti numerosi dispositivi di protezione elettrica associati a conduttori di alimentazione (di solito la fase P e il neutro N della rete pubblica) che ne interrompono il collegamento elettrico qualora una persona accidentalmente venga a contatto col conduttore a tensione pericolosa, v. ad esempio WO 2005/101605. Poiché il corpo umano può venir attraversato da una corrente che dalla fase o dal neutro si richiude verso terra, i dispositivi di protezione sono dotati di un misuratore di corrente differenziale che scollega la fase e il neutro dalla rete pubblica quando la corrente differenziale supera una certa soglia. Maggiori dettagli sono comunque dati in WO 2005/101605, qui bastando ricordare il concetto generale.
Questi dispositivi possono intervenire solo se le correnti che passano nei due conduttori P e N risultano diverse, cosa che avviene, ad esempio, se si forma un percorso alternativo per la corrente fra il conduttore P e la terra.
Per i dispositivi elettrici in classe 2 (D.E.C.2), per esempio, la legge italiana vieta il collegamento di terra. Dato che i D.E.C.2 non possono avere parti metalliche a rischio di contatto con l'utente che siano separate dalla rete elettrica con un semplice isolamento, le normative li ritengono sicuri. Ma se cadono in un contenitore d'acqua isolato da terra, non possono far scattare un interruttore differenziale di protezione, perché manca proprio la corrente di dispersione che si richiude attraverso la terra. Le correnti attraverso un trasformatore differenziale di misura risulterebbero in questo caso bilanciate con segnale di uscita nullo.
La protezione differenziale potrebbe attivarsi solo se l'utente mettesse le mani nell'acqua per recuperare il D.E.C.2, formando con il suo corpo la via di dispersione per la corrente. Ma così per tutto il tempo di intervento dell'interruttore differenziale l'utente subisce una scarica elettrica limitata solo dall'impedenza del suo corpo e dalla resistenza di contatto con la terra.
Questa condizione si verifica abbastanza spesso, dato l'uso di tubazioni in materiale plastico che rende frequentissimo l'isolamento da terra di lavelli, lavabi e vasche da bagno.
Anche gli interruttori differenziali mobili non risolvono questo problema, per lo stesso motivo: fino a che l'utente non la generi mettendo le mani in acqua (gesto istintivo e quindi molto probabile) manca la corrente di fuga verso terra necessaria a far scattare l'interruttore differenziale.
In un utensile che contenga un motore la condizione normale è che vi sia un isolamento funzionale fra le parti in tensione e la carcassa del motore, e anche un ulteriore isolamento fra la carcassa del motore e l'esterno, realizzando così un doppio isolamento. Un cedimento successivo dell'isolamento funzionale, con conseguente messa in tensione della carcassa del motore, elimina uno dei gradi di isolamento senza che vi sia però nessuna indicazione esterna e senza che i circuiti di protezione possano intervenire.
Una soluzione potrebbe essere dotare l'utensile di una connessione di terra, ma questo non è possibile per i D.E.C.2. E non sempre la terra, anche se obbligatoria per legge, è presente neirimpianto.
Scopo dell'invenzione è realizzare una protezione che ovvi a questi problemi.
Tale scopo è ottenuto con un circuito di protezione applicabile ad un rivelatore della corrente differenziale che scorre in conduttori di alimentazione connessi ad un carico avente una parte interna conduttrice elettricamente soggetta ad accidentale contatto elettrico con i conduttori di alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere un nodo ausiliario a tensione diversa da quella dei conduttori di alimentazione cui detta parte interna è collegata tramite un conduttore ausiliario disposto per indurre nel rivelatore un segnale di corrente differenziale in seguito all'accidentale contatto elettrico con i conduttori di alimentazione.
Preferibilmente, il nodo ausiliario è il morsetto di un circuito generatore di tensione.
Preferibilmente, il circuito generatore di tensione ha un morsetto connesso ad uno dei conduttori di alimentazione in modo da riferire la tensione del nodo ausiliario a questo conduttore.
Come forma realizzativa molto semplice ed efficace il circuito generatore di tensione può comprendere un partitore di tensione della tensione ai capi dei conduttori di alimentazione e il nodo ausiliario corrisponde all'uscita del partitore.
I vantaggi dell'invenzione saranno meglio chianti dalla seguente descrizione di una preferita forma di esecuzione, illustrata nel disegno allegato dove:
fig. 1 mostra una protezione elettrica secondo l'invenzione;
fig. 2 mostra una variante della protezione elettrica.
In fig. 1 è mostrato lo schema funzionale di un dispositivo di protezione elettrica 10 secondo l'invenzione (rappresentato in un riquadro) che viene alimentato dal conduttore di fase P e quello di neutro N della rete pubblica e a sua volta alimenta un carico 20, ad esempio un D.E.C.2, avente una parte interna metallica 22 non accessibile all'esterno (ad esempio la carcassa di un motore o una gabbia di protezione).
Sui conduttori P e N è interposto un noto interruttore automatico di sicurezza 34 per isolare o connettere il carico 20 alla linea P, N. L'interruttore 34 è pilotato da un noto circuito di comando CC collegato ad un sensore di corrente differenziale 12, preferibilmente un trasformatore differenziale.
Secondo l'invenzione si aggiunge ai componenti sopra descritti un circuito di protezione addizionale composto da:
- un partitore di tensione resistivo R1 , R2 collegato all'uscita del trasformatore differenziale 12 e in derivazione tra le linee P e N; e
- un conduttore o cavetto W che collega il centro (o anche uscita) del partitore R1 , R2 alla parte metallica 22.
II cavetto W fa una o più spire 16 sul nucleo del trasformatore differenziale 12 per permettere a quest'ultimo di rilevare una corrente che passi attraverso il cavetto W. Se il carico 20 cade in acqua o si verifica un cedimento dell'isolamento funzionale si crea un passaggio di corrente fra la parte metallica 22 collegata al cavo W e le altre parti messe in tensione dalle linee P, N. Questa corrente scorre nel cavetto W e viene rilevata dal trasformatore differenziale 12 e dal circuito CC, che può quindi azionare l'interruttore 34 senza necessità di una corrente di fuga verso terra, ossia prima che l'utente possa correre rischi. Il circuito CC può anche o solamente avvisare con emissione luminosa o sonora.
Come si vede il circuito aumenta il livello di protezione degli interruttori differenziali in caso di mancanza di circuito di terra, e raggiunge lo scopo prefissato.
Il sensore 12 può anche essere un noto interruttore differenziale mobile sulla spina di alimentazione del carico 20 o un noto interruttore differenziale fisso (ad es. a muro). In questo caso l'interruttore 34, il circuito CC e il trasformatore 12 sono già inclusi nell'interruttore differenziale noto, e basta aggiungervi il circuito di protezione addizionale descritto. E' evidente come l'invenzione permetta quindi di dotare facilmente, e senza sconvolgerne l'architettura circuitale, un noto dispositivo di protezione con un'ulteriore sistema di protezione.
Il partitore di tensione può essere realizzato con due condensatori per ridurre la dissipazione, e il trasformatore differenziale 12 si può disporre prima o dopo l'interruttore 34 senza alterare la funzionalità del sistema.
Il cavo aggiunto W è preferibilmente accoppiato al trasformatore differenziale 12 con più spire 16, per aumentare la sensibilità del sistema e ridurre la dissipazione delle resistenze R1 , R2 o i valori delle capacità.
Il partitore in derivazione tra P e N è un modo semplice per creare un generatore virtuale di tensione avente un nodo con tensione diversa da quella di P e N da collegare al cavetto W. In tal modo si può indurre una corrente nel cavetto W.
Il partitore si può sostituire con un qualsiasi circuito o elemento che generi un nodo a tensione simile. Tale tensione deve essere alternata per indurre una corrente di uscita sul trasformatore differenziale senza saturarlo, ma è possibile accettarne la saturazione temporanea anche con una tensione continua.
Ad esempio si può usare un generatore di tensione alternata Vg (dato dalla modulazione di una batteria) con un morsetto collegato a P o N e l'altro al cavetto W. Si veda fig. 2, che riporta questa variante, i riferimenti ivi indicati valendo per componenti uguali a quelli già descritti.
Se il generatore Vg è posto a monte del trasformatore 12, non è più necessario ottenere spire 16 sul trasformatore 12, giacché si induce una corrente differenziale direttamente su P e N tramite il cavetto W, che in sostanza deriva della corrente da un avvolgimento del trasformatore 12.
Si noti che se i conduttori di alimentazione sono in tensione continua, l'invenzione è ugualmente applicabile, bastando sostituire (per maggior efficacia) il trasformatore 12 con un rilevatore di corrente differenziale in continua, o combinando circuitalmente dei rilevatori di corrente non differenziale, ad esempio usando trasduttori LEM.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Circuito (10) di protezione applicabile ad un rivelatore (12) della corrente differenziale che scorre in conduttori di alimentazione (P, N) connessi ad un carico (20) avente una parte interna (22) conduttrice elettricamente soggetta ad accidentale contatto elettrico con i conduttori di alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere un nodo ausiliario a tensione diversa da quella dei conduttori di alimentazione cui detta parte interna è collegata tramite un conduttore ausiliario (W) disposto per indurre nel rivelatore un segnale di corrente differenziale in seguito all'accidentale contatto elettrico con i conduttori di alimentazione.
  2. 2. Circuito secondo la rivendicazione 1 , in cui detto nodo ausiliario è il morsetto di un circuito generatore di tensione (R1 , R2).
  3. 3. Circuito secondo la rivendicazione 2, in cui il circuito generatore di tensione ha un morsetto connesso ad uno dei conduttori di alimentazione in modo da riferire la tensione del nodo ausiliario a questo conduttore.
  4. 4. Circuito secondo la rivendicazione 3, in cui il circuito generatore di tensione comprende un partitore di tensione (R1 , R2)della tensione ai capi dei conduttori di alimentazione e il nodo ausiliario corrisponde all'uscita del partitore.
  5. 5. Circuito secondo la rivendicazione 4, in cui il partitore di tensione è un partitore resistivo o capacitivo.
  6. 6. Circuito secondo la rivendicazione 3, in cui il circuito generatore di tensione è un generatore di tensione alternata ottenuta dalla modulazione di una batteria.
  7. 7. Circuito secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, in cui il circuito generatore (R1 , R2; Vg) è posto a valle del rivelatore di corrente differenziale.
  8. 8. Circuito secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il rivelatore di corrente differenziale comprende un trasformatore differenziale (12), sul quale il conduttore ausiliario si avvolge con almeno una spira (16).
  9. 9. Circuito di protezione comprendente - un rivelatore (12) di corrente differenziale che scorre in conduttori (P, N) di alimentazione connessi ad un carico (20) avente una parte interna (22) conduttrice soggetta ad accidentale contatto elettrico con i conduttori di alimentazione; - un circuito di controllo (CC) del rivelatore di corrente differenziale che pilota un interruttore (34) per scollegare il carico dai conduttori di alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere un ulteriore circuito di protezione (R1 , R2) atto a realizzare un nodo ausiliario a tensione diversa da quella dei conduttori di alimentazione cui detta parte interna è collegata tramite un conduttore ausiliario disposto per indurre nel rivelatore un segnale di corrente differenziale in seguito all'accidentale contatto elettrico con i conduttori di alimentazione.
  10. 10. Circuito secondo la rivendicazione 9, in cui detto ulteriore circuito di protezione è realizzato secondo le rivendicazioni da 1 a 8.
ITTV20070103 2007-06-01 2007-06-01 Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione ITTV20070103A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTV20070103 ITTV20070103A1 (it) 2007-06-01 2007-06-01 Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione
PCT/EP2008/056336 WO2008145600A1 (en) 2007-06-01 2008-05-22 Circuit for protection against the risk of electric shocks

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTV20070103 ITTV20070103A1 (it) 2007-06-01 2007-06-01 Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTV20070103A1 true ITTV20070103A1 (it) 2008-12-02

Family

ID=39731065

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITTV20070103 ITTV20070103A1 (it) 2007-06-01 2007-06-01 Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITTV20070103A1 (it)
WO (1) WO2008145600A1 (it)

Families Citing this family (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1403395B1 (it) * 2009-02-03 2013-10-17 Matarazzo Protezione linea generatore
EP3742180A1 (en) * 2012-04-04 2020-11-25 Allegro MicroSystems, LLC High accuracy differential current sensor for applications like ground fault interrupters
US9007054B2 (en) 2012-04-04 2015-04-14 Allegro Microsystems, Llc Angle sensor with misalignment detection and correction
US9081041B2 (en) 2012-04-04 2015-07-14 Allegro Microsystems, Llc High accuracy differential current sensor for applications like ground fault interrupters
US8896295B2 (en) 2012-04-04 2014-11-25 Allegro Microsystems, Llc Magnetic field sensor having multiple sensing elements and a programmable misalignment adjustment device for misalignment detection and correction in current sensing and other applications

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6525914B1 (en) * 1999-05-26 2003-02-25 Technology Research Corporation Protection system for devices connected to an alternating current electrical power supply
JP4625204B2 (ja) * 2001-07-02 2011-02-02 ウチヤ・サーモスタット株式会社 安全装置付き電源コード
US6788504B2 (en) * 2002-06-26 2004-09-07 General Motors Corporation Mobile electric power supply system with deactivatable GFCI protection

Also Published As

Publication number Publication date
WO2008145600A1 (en) 2008-12-04

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US3512045A (en) Ground fault responsive apparatus for electric power distribution apparatus
CN102544930B (zh) 一种漏电保护插头
EP1811627A1 (en) A short circuit breaker without electric contact
ES2816650T3 (es) Dispositivo de vigilancia de la corriente diferencial con detección de arco voltaico
ITTV20070103A1 (it) Circuito di protezione per i pericoli di folgorazione
GB2525566A (en) New leakage protection method and device having live/neutral wire identification function
KR101306965B1 (ko) 아크 플래시 감지 및 차단 시스템
CN110912097B (zh) 低压用户端防触电监测与保护方法与装置
US10345356B2 (en) System and method for protection against electric shock
CN103036198B (zh) 多功能防电源插座错误接线安全漏电保护装置
CN101950943B (zh) 一种分布式零线断线在线监测保护方法及装置
CN102364762B (zh) 一种漏电保护插头
CN103887660A (zh) 三极与二极可相互切换的漏电保护插头
KR101527366B1 (ko) 접촉 불량에 의한 아크 검출 회로
CN201051123Y (zh) 电力系统过电流检测警示装置
CN204882693U (zh) 跳闸保护设备及其验电器
Chew et al. A line to ground fault detection technique for ELVDC distribution system in built environment
CN204905586U (zh) 一种漏电保护插头
US20040156155A1 (en) Residual current device with double grounded neutral fault detection
CN2586277Y (zh) 集成电路漏电保护器
CN102354949A (zh) 一种漏电保护装置
CN207868787U (zh) 一种漏电保护器
CN206250749U (zh) 一种剩余电流检测装置
ITMI20002871A1 (it) Interruttore differenziale si bassa tensione avente funzionalita' migliorate
ITMI20010828A1 (it) Circuito di protezione con filo sensore per cavi ad alta tensione