ITTV20070011A1 - Sistema e metodo di connessione per linee telefoniche e/o dati. - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo “Sistema e metodo di connessione per linee telefoniche e/o dati”

L'invenzione riguarda un sistema e metodo di connessione per linee telefoniche e/o dati.

E' noto che le utenze domestiche o industriali vanno allacciate alla rete pubblica telefonica e/o dati esterna (il w.w.w).

Per far questo, in un edificio multi utente, tutti i cavi (doppini) sono riuniti in un fascio e talvolta posti dentro una scatola di derivazione, nella quale un tecnico può collegare un cavo Wb verso l'utenza B ad una linea esterna Wext (v. fig.1).

Il progresso tecnologico e la sempre maggior necessità di larga banda da parte dell’utenza per poter accedere ai servizi dati, voce e video, richiede e permette l’utilizzo della fibra ottica come supporto per le trasmissioni a banda larga fino a casa degli utenti, utilizzando la configurazione correntemente denominata FTTH (Fiber-to-the-home). Una fibra ottica F - v. fig. 2 - giunge ad un apparato di conversione Conv che converte e distribuisce il segnale ottico in fibra in un segnale elettrico da inviare via cavo ad ogni utente. Il segnale convertito è disponibile alle uscite C-out del convertitore Conv, pronto per essere inviato lungo una linea Wb. L'allacciamento, anche in questo caso, avviene per opera di un tecnico che fisicamente crea la connessione desiderata tra ogni linea Wb con la relativa uscita C-out per fornire all’utente il servizio FTTH e lascia il resto delle utenze che non desiderano usufruire dei servizi forniti in fibra, collegate alla linea telefonica originale Wext. Solo alcune linee in fig.1 e fig.2 sono indicate, per semplicità.

Si comprende che l'operazione di collegamento non è né semplice né spedita. Oltre a dover districarsi tra una matassa di cavi, il tecnico installatore deve molto spesso operare in spazi stretti, ove realizzare connessioni tra molti cavi non è facile. La scomodità e le difficoltà tecniche (nonché i costi e le probabilità di errore) aumentano nel caso di sostituzioni e/o espansioni o qualora la rete di connessioni tra le linee Wb, C-out e Wext debba essere rivoluzionata. Un intervento di questo tipo non solo è complesso e laborioso, ma si presta purtroppo ad errori di collegamento provocati dall'elevato numero di cavi da gestire.

Scopo della presente invenzione è realizzare un dispositivo con un metodo di collegamento che non presenti svantaggi della tecnica nota.

Tale scopo è ottenuto con un metodo di connessione per le linee di un'utenza domestica o industriale da allacciare ad una o più linee telefoniche e/o alle uscite di un convertitore che presentano un segnale elettrico ricavato da un segnale in fibra ottica, caratterizzato dal fatto di inserire mezzi deviatori di segnale configurabili tra le linee dell'utenza, le linee telefoniche e le uscite del convertitore, in modo da commutare selettivamente, ossia su comando (ad esempio remoto, via cavo o via radio) o intervento manuale, su una linea dell'utenza o una linea telefonica o un'uscita del convertitore.

Chiaramente, con l'invenzione, un'operazione di cablatura dell'utenza risulta molto più semplice e breve, e in fase di riconfigurazione dello schema di connessione tra le tre dette linee, è sufficiente riconfigurare i mezzi deviatori senza interessare i cavi delle linee stesse.

Preferibilmente nel metodo si usano come mezzi deviatori dei deviatori di segnale meccanici e/o elettronici e/o elettromeccanici.

Vantaggiosamente nel metodo si usano mezzi deviatori di segnale adattati per essere comandati da un segnale remoto, ad esempio un segnale generato da detto convertitore. Così i dati di controllo remoto presenti in fibra possono essere sfruttati per il controllo remoto dei mezzi deviatori, senza intervento manuale in loco.

Vantaggiosamente nel metodo si usano mezzi deviatori comprendenti protezioni antisovratensioni e/o anti-sovracorrenti, onde rendere il sistema complessivo immune e più affidabile.

I vantaggi del metodo sono chiaramente gli stessi per un sistema di connessione secondo l'invenzione per le linee di un'utenza domestica o industriale da allacciare ad una o più linee telefoniche e/o alle uscite di un convertitore che presentano un segnale elettrico ricavato da un segnale in fibra ottica, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi deviatori di segnale configurabili tra le linee dell'utenza, le linee telefoniche e le uscite del convertitore, in modo da commutare selettivamente, ossia su comando o intervento manuale, su una linea dell'utenza una linea telefonica o un'uscita del convertitore.

I vantaggi dell'invenzione saranno comunque maggiormente evidenti dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione, che fa riferimento al disegno allegato ove:

fig.1 mostra una nota utenza domestica/industriale;

fig.2 mostra l'utenza di fig.1 con un sistema con possibilità di connessione in fibra;

fig.3 mostra il sistema di fig.2 con l'aggiunta del dispositivo secondo l'invenzione.

(Nelle figure le linee non connesse tra loro indicano la possibilità di non-connessione o diversa configurazione).

Con riferimento a fig.3, è visibile un sistema secondo l'invenzione. Esso comprende un'utenza B, un fascio di linee (cavetti o doppini) Wb, una linea telefonica esterna Wext, una fibra ottica F terminante su un convertitore Conv che ne converte il segnale ottico in un segnale elettrico da inviare via cavo. Solo alcune linee sono indicate per semplicità. Il segnale ottico convertito in segnale elettrico è disponibile alle uscite C-out del convertitore Conv.

Le linee Wb, Wext e le uscite C-out sono condotte a morsettiere (non mostrate) di un dispositivo Sw secondo l'invenzione. Esso contiene mezzi deviatori di segnale (microinterruttori, dipswitch, circuiti a transistor, relè, ecc) che selettivamente possono collegare una linea Wb alternativamente con una linea Wext o una uscita C-out. Sostanzialmente il dispositivo Sw integra opportuni connettori (non mostrati) ai quali sono condotte le terminazioni delle linee Wb, Wext e C-out. Internamente sono poi disposti i mezzi deviatori (vedere deviatore schematico di fig.3), i quali deviano ad un terminale comune di una linea Wb il segnale presente su una linea Wext o C-out. È chiaro allora la facilità di riconfigurare la rete di connessione tra le tre linee Wb, Wext e C-out.

Il dispositivo Sw può essere dotato di un ingresso dedicato Ctrl per ricevere un segnale, preferibilmente via cavo, proveniente dal convertitore Conv. Tale segnale Ctrl viene decodificato dal segnale presente sulla fibra F per opera del convertitore Conv, il quale estrae dalla fibra F i comandi provenienti da remoto e li invia al dispositivo Sw per pilotare i mezzi deviatori. In tal modo ogni singolo elemento deviatore tra una linea C-out e Wext verso una linea Wb può essere commutato singolarmente.

Altro vantaggio dell'inserzione del dispositivo Sw è l'isolamento da scariche atmosferiche e disturbi della rete Wext nei confronti delle linee C-out e soprattutto dell’apparato Conv. Predisponendo nel dispositivo Sw opportuni filtri o isolatori tale proprietà si può ulteriormente migliorare.

Ulteriormente il dispositivo Sw, per le contenute dimensioni fisiche, può essere posto in vicinanza della pre-esistente linea Wb, facilitando l’opera di installazione e permettendo che l’apparato Conv, di dimensioni ben maggiori, possa venir posizionato nelle immediate vicinanze o, laddove per esigenze di spazio si renda necessario, in un altro locale.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di connessione per le linee (Wb) di un'utenza domestica o industriale (B) da allacciare ad una o più linee telefoniche (Wext) e/o alle uscite (C-out) di un convertitore (Conv) che presentano un segnale elettrico ricavato da un segnale in fibra ottica (F), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi deviatori di segnale (Sw) configurabili tra le linee dell'utenza (Wb), le linee telefoniche (Wext) e le uscite (C-out) del convertitore (Conv), in modo da commutare selettivamente su una linea (Wb) dell'utenza (B) una linea telefonica (Wext) o un'uscita (C-out) del convertitore (Conv).
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi deviatori di segnale (Sw) comprendono deviatori di segnale meccanici e/o elettronici e/o elettromeccanici.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui i mezzi deviatori di segnale meccanici comprendono ponticelli ad innesto rapido o microinterruttori.
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui i mezzi deviatori di segnale elettronici comprendono dispositivi di commutazione a semiconduttore.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui i mezzi deviatori di segnale elettromeccanici comprendono relè.
6. 6. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi deviatori di segnale (Sw) sono adattati per essere comandati da un segnale esterno (Ctrl).
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 6, in cui detto segnale esterno (Ctrl) è generato da detto convertitore (Conv).
8. 8. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi deviatori (Sw) comprendono protezioni anti-disturbo e/o anti-sovratensioni e/o anti-sovracorrenti.
9. 9. Metodo di connessione per le linee (Wb) di un'utenza domestica o industriale (B) da allacciare ad una o più linee telefoniche (Wext) e/o alle uscite (C-out) di un convertitore (Conv) che presentano un segnale elettrico ricavato da un segnale in fibra ottica (F), caratterizzato dal fatto di inserire mezzi deviatori di segnale (Sw) configurabili tra le linee dell'utenza (Wb), le linee telefoniche (Wext) e le uscite (C-out) del convertitore (Conv), in modo da commutare selettivamente su una linea (Wb) dell'utenza o una linea telefonica (Wext) o un'uscita (C-out) del convertitore (Conv).
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui si inseriscono mezzi deviatori di segnale (Sw) configurabili manualmente.
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui si inseriscono mezzi deviatori di segnale (Sw) configurabili elettronicamente.
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui si inseriscono mezzi deviatori di segnale configurabili (Sw) elettro-meccanicamente.
13. 13. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 12, in cui si comandano i mezzi deviatori di segnale (Sw) tramite un segnale remoto (Ctrl).
14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui si usa come segnale remoto (Ctrl) un segnale proveniente dal convertitore (Conv) e ricavato da dati trasmessi nella fibra ottica (F).
15. 15. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 14, in cui si associano ai mezzi deviatori di segnale configurabili (Sw) filtri anti-disturbo e/o isolatori da scariche atmosferiche.