ITTS970004A1 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per Invenzione avente per titolo: Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili.

Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili.

Il presente trovato trova impiego nel settore dei mobili.

Come qualsiasi collezionista sa, l’accumulo di oggetti di piccole dimensioni quali soprammobili, auto od aero modelli, pellicole cinematografiche, audiocassette, libri, scarpe od altro crea sempre dei gravi problemi per quanto riguarda la loro disposizione all’interno dell’abitazione. Il loro proprietario vorrebbe infatti poterli visionare tutti frequentemente se non ogni giorno in modo facile ed ergonomico. Ma, non esistendo mobili atti a tale scopo se non quelli deputati alla raccolta delle audiocassette 0 dei CD (ed anche questi non in grado di ospitarne molti), è necessario utilizzare i mobili esistenti quali librerie, comò, cassettiere oppure sistemare le proprie collezioni su mensole fissate ai,muri.

Impiegando i mobili usuali esiste però il problema di dover spostare ogni volta gli oggetti in vista per visionare quelli posti più allinterno, il che comporta spesso una disaffezione del collezionista a causa delle perdite di tempo e del nervosismo che tale operazione comporta, considerando che a volte gli oggetti sono fragili e quindi devono essere toccati il meno possibile onde evitare rotture e danneggiamenti in genere.

L’utilizzo delle mensole è sicuramente più razionale ma gli oggetti si riempiono, con il passare del tempo, di polvere. Inoltre spesso a casa non si riesce ad utilizzare mensole sufficientemente capienti a causa delle ridotte dimensioni delle pareti. Infine la presenza di molte mensole in un’abitazione la rende poco estetica e più simile ad un museo che ad un ambiente in cui vivere piacevolmente.

Scopo della presente invenzione è dunque quello di risolvere gli evidenti problemi precedentemente menzionati mettendo a disposizione degli utilizzatori dei mobili in grado di poter far visionare tutti gli oggetti di volume contenuto presenti al loro interno, anche se disposti su più file, senza doverli maneggiare ogni volta.

Un altro scopo è quello di realizzare dei mobili che, pur avendo un volume contenuto una volta chiusi, siano in grado di permettere l’ immagazzinaggio di molti oggetti.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti dall'oggetto della presente invenzione, la quale consiste in un sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili atti a contenere oggetti di piccole dimensioni quali soprammobili, auto od aero modelli, videocassette, audiocassette, libri, scarpe, ecc..

Tale sistema prevede due soluzioni principali. Nella prima su di un modulo principale, nel quale più file sovrapposte di oggetti - in una sola serie - sono sistemati lungo la parete di fondo, vengono incernierati altri due moduli a mò di ante. Ciascuno di questi ultimi, dotato inferiormente di ruote o rulli, ospita più file sovrapposte di oggetti - in doppia serie - ed una volta spalancato consente la visione degli oggetti ivi contenuti dai due lati (e quindi delle due diverse serie). Il sopra menzionato modulo principale può essere dimensionato con una profondità tale da consentirgli di ospitare al suo interno uno o più ulteriori moduli, dotati inferiormente di ruote o rulli e quindi estraibili completamente dal modulo principale. Anche questi ultimi moduli presentano gli oggetti sistemati su più file sovrapposte in duplice serie.

Il piano superiore del modulo principale può essere totalmente o parzialmente sollevabile.

La seconda soluzione principale prevede l’utilizzo di un modulo, nel quale più file sovrapposte di oggetti - in una sola serie - sono sistemati lungo la parete di fondo, posizionato lungo un lato di una piastra. Sulla faccia superiore di tale piastra vengono fissate due o più guide sporgenti verso l’alto od incavate oppure vengono realizzate due o più feritoie. Dette guide o feritoie sono sviluppate parallelamente al lato maggiore del modulo principale. Le guide incavate e le feritoie sono atte ad ospitare delle piccole ruote o rulli. Superiormente alle guide o feritoie vengono sistemati due o più piani, presentanti inferiormente delle feritoie o delle ruote o rulli che vanno ad impegnarsi nelle guide o feritoie della piastra e conseguentemente sono scorrevoli su quest’ultima. Superiormente a ciascun piano scorrevole, in posizione opportuna ma preferibilmente mediana, viene fissato un perno sporgente dal piano scorrevole stesso.

Su ciascun piano scorrevole viene infine appoggiato un modulo, dotato inferiormente ed in posizione mediana di un incavo atto ad ospitare il predetto perno. La profondità di tale incavo è inferiore alla lunghezza della parte sporgente del perno di modo che il modulo risulta sollevato rispetto al proprio piano scorrevole. Di conseguenza diventa così possibile far ruotare ciascun modulo su se stesso lungo un asse verticale passante attraverso l’asse longitudinale di simmetria del perno.

La rotazione dei moduli permette di visionare gli oggetti ivi contenuti, disposti su più file in due serie. Il loro spostamento orizzontale consente di vedere gli oggetti sistemati sulla parete di fondo del modulo fisso.

I moduli utilizzati nella seconda soluzione del sistema possono essere girevoli o meno. Qualora siano ruotabili la posizione del perno avente funzione di fulcro è dipendente dalle dimensioni di ciascun modulo.

Nel caso invece non sia prevista la rotazione di uno o più di tali moduli essi potranno venir asportati, sollevandoli manualmente, dal mobile che li ospita. Tali moduli non girevoli non sono dotati inferioremente di perni o di particolari atti a consentire la loro traslazione longitudinale.

I moduli possono avere dimensioni uguali o diverse ed essere dotati o meno di vetri per la protezione degli oggetti ivi contenuti dalla polvere.

I moduli sfruttanti il sistema in oggetto possono essere inseriti anche in mobili tradizionali, purché debitamente modificati: realizzazione delle guide, delle scanalature, ecc..

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una particolare forma di esecuzione, preferita ma non esclusiva, del sistema, illustrato a titolo indicativo ma non limitativo negli uniti disegni, in cui: - la figura 1 illustra un mobile secondo P invenzione completamente chiuso, - la figura 2 mostra lo stesso mobile aperto, con tutti i moduli che lo compongono in vista;

- la figura 3 illustra con maggior dettaglio la parte superiore del predetto mobile; - la figura 4 mostra uno spaccato della parte inferiore di uno dei moduli girevoli; - le figure 5, 6, 7 ed 8 illustrano esempi di movimentazione dei moduli del mobile superiore, visti superiormente;

- le figure 9 e 10 mostrano due esempi di utilizzo della parte inferiore del mobile come scrivania.

Più in particolare, il sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili oggetto della presente invenzione prevede due soluzioni principali.

Nella prima, utilizzata nella realizzazione della parte inferiore del mobile di cui alle allegate figure, prevede un modulo principale 1 costituito da due pareti, un piano superiore ed una parete di fondo; in tale modulo principale 1 vengono sistemate tre file sovrapposte di videocassette lungo la parete di fondo.

Sui bordi delle pareti verticali di tale modulo principale 1 vengono incernierati altri due moduli 2, ciascuno dei quali ospita tre file sovrapposte di videocassette, in duplice serie. Tali moduli 2 sono costituiti ciascuno da due pareti verticali unite a due piani, uno superiore e l’altro inferiore; sulla base sono fissate delle rotelline. Il sopra menzionato modulo principale 1 presenta una profondità tale da ospitare al suo interno altri due moduli 3, di analoga costituzione dei moduli 2, dotati inferiormente di ruote e quindi estraibili completamente dal modulo principale 1. Anche questi ultimi moduli 3 presentano le videocassette sistemate su tre file, in duplice serie.

Quando i moduli 3 sono inseriti entro il modulo 1 ed i due moduli 2 vengono chiusi il piano superiore è fruibile per appoggiare altri oggetti. Invece estraendo i moduli 3 ed aprendo i moduli 2 è possibile infilare le gambe al sotto del piano superiore e perciò il mobile è utilizzabile come scrivania.

Nel mobile raffigurato nelle figure 1 e 2 da tale piano d’appoggio partono tre montanti che sorreggono la parte superiore del mobile stesso. In tale parte superiore viene applicata la seconda soluzione realizzativa del sistema di movimentazione di moduli semovibili per mobili in oggetto.

Infatti viene utilizzato un secondo modulo fisso 4 sistemato lungo un lato di una piastra 5; in questo modulo principale 4 vengono sistemate tre file sovrapposte di videocassette lungo la parete di fondo. Il modulo 4 è formato da due pareti verticali, un piano superiore, una base ed una parete di fondo.

Sulla faccia superiore della piastra 5 vengono fissate due guide 6 sporgenti verso Talto. Dette guide 6 sono sviluppate parallelamente al lato maggiore del modulo principale 4.

Superiormente alle guide 6 vengono sistemati quattro piani 7 presentanti inferiormente delle feritoie che vanno ad impegnarsi nelle guide 6 della piastra 5 e conseguentemente sono scorrevoli su quest’ultima. Superiormente a ciascun piano 7 scorrevole, in posizione mediana, viene fissato un perno 8 sporgente dal piano 7 scorrevole stesso.

Su ciascun piano 7 scorrevole viene infine appoggiato un modulo 9. Tali moduli 9 sono costituiti unendo due pareti verticali a due piani, uno superiore e l’altro inferiore. Su quest’ultimo, sulla faccia inferiore, viene ricavato un incavo atto ad ospitare il predetto perno 8. La profondità di tale incavo è inferiore alla lunghezza della parte sporgente del perno 8 di modo che il modulo 9 risulta leggermente sollevato rispetto al proprio piano 7 scorrevole.

Di conseguenza diventa cosi possibile far ruotare ciascun modulo 9 su se stesso lungo un asse verticale passante attraverso l’asse longitudinale di simmetria del perno 8.

I moduli 9 hanno dimensioni diverse; le figure allegate mostrano infatti dei moduli 9.1 di larghezza quasi pari alla profondità della piastra 5 e moduli 9.2 di larghezza doppia. I piani 7 hanno dimensioni uguali a quelle della basi dei moduli 9.1, 9.2. In funzione della larghezza dei moduli 9 il perno 8 è posizionato in maniera diversa: in posizione centrale nei moduli 9.1, in posizione decentrata nei moduli 9.2.

La rotazione dei moduli 9 permette di visionare le videocassette ivi contenute, disposte in duplice serie su tre file. Il loro spostamento orizzontale consente di vedere le videocassette sistemate - in una sola serie - sulla parete di fondo del modulo 4 fìsso.

Nelle figure 9 e 10 vengono illustrati due esempi di utilizzo della parte inferiore del mobile come scrivania. In paricolare nella figura 10 non è previsto l’impiego dei moduli 3.

L’invenzione, così concepita, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i particolari sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti.

Claims (1)

1. Rivendicazioni 1 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili, caratterizzato dal fatto di prevedere due soluzioni principali di cui nella prima su di un modulo principale (1), costituito da due pareti, un piano superiore ed una parete di fondo, vengono sistemate più file sovrapposte di oggetti in una sola serie; sui bordi delle pareti verticali di tale modulo principale (1) vengono incernierati altri due moduli (2), a mo’ di ante; ciascuno di detti moduli (2), costituito da due pareti verticali unite a due piani, uno superiore e l’altro inferiore, di cui quest’ultimo presentante inferiormente ruote o rulli, ospita più file sovrapposte di oggetti in doppia serie; la seconda soluzione prevede l’utilizzo di un modulo fisso (4) sistemato lungo un lato di una piastra (5); nel predetto modulo (4) vengono sistemate più file sovrapposte di oggetti - in una sola serie - lungo la parete di fondo; detto modulo (4) è formato da due pareti verticali, un piano superiore, una base ed una parete di fondo; sulla faccia superiore di tale piastra (5) vengono fissate due o più guide (6) sporgenti verso l’alto od incavate oppure vengono realizzate due o più feritoie; dette guide (6) sono sviluppate parallelamente al lato maggiore del modulo (4); superiormente alle guide (6) o feritoie vengono sistemati due o più piani (7) presentanti inferiormente delle feritoie o delle ruote o rulli che vanno ad impegnarsi nelle guide (6) o feritoie della piastra (5) e sono scorrevoli su quest’ultima; superiormente a ciascun piano (7) scorrevole viene fissato un perno (8) sporgente verso l’alto; su ciascun piano (7) scorrevole viene infine appoggiato un modulo (9), costituito unendo due pareti verticali a due piani, uno superiore e l’altro inferiore; in quest’ultimo piano, sulla faccia inferiore, viene ricavato un incavo atto ad ospitare il predetto perno (8); la profondità di tale incavo è inferiore alla lunghezza della parte sporgente del perno (8) consentendo così la rotazione di ciascun modulo (9) su se stesso lungo un asse verticale passante attraverso l’asse longitudinale di simmetria del perno (8); il piano superiore del modulo principale (1) può essere totalmente o parzialmente sollevabile; i piani (7) scorrevoli hanno dimensioni uguali a quelle della basi dei moduli (9). 2 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il predetto modulo principale (1) può essere dimensionato con una profondità tale da consentirgli di ospitare al suo interno uno o più ulteriori moduli (3), ciascuno dei quali è costituito da due pareti verticali unite a due piani, uno superiore e l’altro inferiore presentante inferiormente ruote o rulli e quindi estraibili completamente dal modulo principale (1); ciascuno di tali moduli (3) ospita più file sovrapposte di oggetti in doppia serie. 3 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i moduli (9) possono essere girevoli o meno; qualora detti moduli (9) siano ruotabili la posizione del perno (8) avente funzione di fulcro su ciascun piano (7) scorrevole è dipendente dalle dimensioni della base di ciascun modulo (9); nel caso invece non sia prevista la rotazione di uno o più di tali moduli (9) essi dovranno venir asportati, sollevandoli manualmente, dal mobile che li ospita; in questo caso detti moduli non girevoli non sono dotati inferi oremente di perni o di particolari atti a consentire la loro traslazione longitudinale. 4 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili, secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che i moduli (9) possono avere dimensioni uguali o diverse ed essere dotati o meno di vetri per la protezione degli oggetti ivi contenuti dalla polvere. 5 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili, secondo le rivendicazioni 1, 3 e 4, caratterizzato dal fatto che i moduli (9) possono essere inseriti anche in mobili tradizionali, purché questi ultimi siano debitamente modificati inserendo i predetti particolari indispensabili alla traslazione o rotazione dei moduli (9) stessi: guide (6), feritoie, perni (8), ecc.. 6 - Sistema di realizzazione di mobili formati da moduli movibili, secondo le rivendicazioni precedenti, il tutto come precedentemente descritto ed illustrato negli allegati disegni.