ITTO970455A1

ITTO970455A1 - Proiettore per autoveicoli.

Info

Publication number: ITTO970455A1
Application number: IT97TO000455A
Authority: IT
Inventors: Francesco Butera; Giancarlo Alessandretti
Original assignee: C R T Societa Consortile Per A
Priority date: 1997-05-28
Filing date: 1997-05-28
Publication date: 1998-11-28
Also published as: ITTO970455A0; IT1293908B1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Proiettore per autoveicoli"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ai proiettori per autoveicoli, del tipo comprendente:

- una struttura fissa di sopporto,

- un corpo riflettente montato oscillante sulla struttura di sopporto, e

un dispositivo attuatore portato dalla struttura fissa e collegato al corpo oscillante, per la regolazione della posizione del corpo rispetto alla struttura fissa.

Secondo la tecnica nota, il suddetto dispositivo attuatore è destinato ad essere comandato manualmente a distanza dal conducente, o in alternativa da mezzi di controllo automatico, in funzione della distribuzione del carico sull'autovettura, per consentire che il fascio luminoso in uscita dal proiettore abbia sempre la direzione desiderata.

Secondo una tecnica anteriore nota tipicamente utilizzata in questo campo, il suddetto dispositivo attuatore è costituito da un motore elettrico che controlla la posizione del corpo oscillante del proiettore tramite un sistema a vite-madrevite. Tale soluzione non è pienamente soddisfacente in quanto relativamente pesante ed ingombrante, nonché di costo relativamente elevato.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un proiettore per autoveicoli del tipo indicato all'inizio della presente descrizione che risulti più leggero meno ingombrante e meno costoso delle soluzioni note finora utilizzate e proposte.

In vista di raggiungere tale scopo, l'invenzione ha per oggetto un proiettore per autoveicoli del tipo sopra indicato, caratterizzato dal fatto che il suddetto dispositivo attuatore comprende una coppia di fili costituiti da una lega metallica a memoria di forma, che collegano operativamente la struttura fissa al corpo oscillante del proiettore in modo tale per cui una trazione applicata su ciascuno dei due fili determina un'inclinazione del corpo in una rispettiva direzione di regolazione; mezzi di controllo essendo previsti per far percorrere selettivamente l'uno o l’altro dei suddetti fili da corrente elettrica, al fine di provocarne un aumento di temperatura per effetto Joule ed una conseguente contrazione in lunghezza. Ciò determina la variazione di resistenza elettrica di ciascun filo, utilizzata per rilevare la posizione del corpo riflettente e per controllare il passaggio di corrente elettrica attraverso i due fili in funzione della posizione del corpo del proiettore così rilevata.

Occorre osservare che l'uso di fili costituiti da una lega metallica a memoria di forma al fine di controllare la posizione di un organo oscillante, specificamente uno specchio retrovisore di autoveìcolo, e già noto ad esempio dalla domanda di brevetto europea EP-A-0 173 433. I fili costituiti da leghe metalliche a memoria di forma, tipicamente leghe di nichel e titanio, sono noti da tempo e descritti nella letteratura tecnica. Al raggiungimento di una temperatura di transizione predeterminata, ad esempio nell'ordine di 100°C, essi si contraggono, diminuendo di lunghezza.

Partendo da questo principio, l'invenzione consiste nell'applicazione nuova ed originale di tale tecnologia alla regolazione della posizione di un proiettore di fanale di autoveicolo.

Forme di attuazione particolarmente vantaggiose dell'invenzione verranno descritte nel seguito, con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista in sezione di una prima forma di attuazione di un proiettore per autoveicoli secondo la presente invenzione,

la figura 2 è una vista in sezione di una seconda forma di attuazione di un proiettore secondo l'invenzione, e

le figure 3, 4 sono viste secondo le frecce III e IV della figura 2.

Nella figura 1 il numero di riferimento 1 indica nel suo insieme un proiettore per autoveicoli, comprendente una struttura fissa 2 di materiale plastico, includente un corpo cavo 3 aperto frontalmente in cui è inserito un ulteriore corpo di sopporto 4, pure costituito di materiale plastico cui è connesso frontalmente l’elemento trasparente 5 del proiettore. Nel disegno, la lampada del proiettore e i relativi mezzi di sopporto e di connessione elettrica non sono illustrati, in quanto tali dettagli possono essere realizzati in un qualunque modo noto ed in quanto essi non rientrano nell'ambito della presente invenzione. Inoltre, l'eliminazione di tali dettagli dai disegni rende questi ultimi di più pronta e facile comprensione.

Il numero di riferimento 6 indica nel suo insieme il corpo riflettente del proiettore che è montato in modo oscillante su un sopporto a sfera 7 fissato alla struttura fissa di sopporto 4.

Il corpo riflettente 6 può assumere tre diverse posizioni operative, corrispondenti ad un puntamento alto, medio e basso del fascio luminoso in uscita, che sono definite da mezzi di riferimento di posizione 8 includenti un corpo 9 fissato alla struttura 3 ed avente una cavità cilindrica di guida 9a entro la quale è montato scorrevole uno stelo cilindrico 10 che è a sua volta attraversato da una vite IOa, regolabile in posizione, connessa ad un'estremità ad un elemento scorrevole 11 che è guidato in una porzione tubolare di guida 13 della struttura fissa 4. L'elemento scorrevole 11 è collegato in modo snodato in 14 al corpo riflettente 6. Lo stelo cilindrico 10 presenta tre gole circonferenziali 15 per l'impegno selettivo di una spina trasversale 16 spinta da una molla 17. Un’oscillazione del corpo riflettente 6 intorno allo snodo 7 determina un impegno a scatto in successione nelle gole periferiche 15 della spina trasversale 16, che blocca pertanto il corpo riflettente 6 nella posizione selezionata fra le tre possibili.

La posizione del corpo riflettente 6 viene controllata mediante due fili 18, 19 costituiti da una lega metallica a memoria di forma, che collegano due attacchi 20 predisposti sulla struttura fissa 3 con due attacchi 21, 22 fra loro distanziati. L'attacco 22 è direttamente connesso alla struttura del corpo riflettente 6, su un lato rispetto allo snodo 7. L'attacco 21 è disposto sul lato opposto dello snodo 7 in corrispondenza di una piastra 23 che è operativamente connessa all'elemento scorrevole 11. La suddetta disposizione è tale per cui l'applicazione di una trazione su uno qualsiasi dei due fili 18, 19 determina una oscillazione del corpo riflettente 6 in una corrispondente direzione di regolazione, più precisamente, una contrazione del filo 18 determina una rotazione antioraria (con riferimento alla figura 1) del corpo riflettente 6 rispetto allo snodo 7 mentre una contrazione del filo 19 determina una rotazione oraria del corpo riflettente 6 rispetto allo snodo 7.

Il numero di riferimento 24 indica nel loro insieme mezzi elettronici di controllo, realizzati in un qualunque modo noto, destinati a svolgere le seguenti funzioni: far percorrere selettivamente il filo 18 ο il filo 19 da corrente elettrica allo scopo di aumentarne la temperatura e conseguentemente determinarne una contrazione in lunghezza; rilevare la variazione di resistenza elettrica dei fili 18, 19 e conseguentemente determinare la posizione del corpo riflettente 6, e infine controllare il passaggio di corrente elettrica attraverso i fili 18, 19 in funzione della posizione del corpo riflettente 6 così rilevata.

Come risulta evidente dalla descrizione che precede, il proiettore secondo l'invenzione consente di controllare in modo efficace la posizione del corpo riflettente 6 del proiettore 1 con mezzi semplici, di basso costo, e di peso e di ingombro ridotti.

Naturalmente, i mezzi di riferimento di posizione 8 possono essere del tutto diversi da quelli illustrati a puro titolo di esempio nella figura 1. Ad esempio sarebbe possibile associare operativamente al corpo riflettente 6 una lamella elastica oscillante terminante con un piolo tastatore atto a cooperare selettivamente con una serie di tacche previste in una struttura fissa, analogamente a quanto verrà descritto con riferimento alla seconda forma di attuazione illustrata nelle figure 2-4.

Con riferimento a queste ultime figure, la forma di attuazione in esse illustrata presenta il vantaggio, rispetto alla forma di attuazione della figura 1 di disporre i fili di lega a memoria di forma a distanza dalla lampada del proiettore, così da evitare ogni rischio che il calore generato dalla lampada possa alterare il funzionamento desiderato dei fili a memoria di forma. Con riferimento in particolare alla figura 2, il corpo riflettente 6 è montato a snodo in 7 sulla struttura fissa 2 e presenta un'appendice posteriore 25 che si estende in allontanamento dal corpo riflettente 6 fino ad un'estremità 25a che è collegata a snodo in 26 ad un tirante 27. L'estremità opposta del tirante 27 fuoriesce dalla struttura fissa del proiettore attraverso un'apertura 28 di una parete 29 ed è collegato in 30 (figura 4) ad una piastra 31 che è montata liberamente oscillante intorno ad un perno verticale 32 portato da un'ulteriore appendice 33 della struttura fissa 2. La piastra 31 è inoltre connessa in 34 all'estremità di un filo 18 a memoria di forma la cui estremità opposta (non visibile nella figura 4) è connessa ad un attacco fisso 20 e collegata ai mezzi elettronici di controllo 24. Alla superficie inferiore della piastra 31 è connessa una lamina elastica 35 terminante con un piolo tastatore 36 che coopera con 3 tacche 37 predisposte sulla superficie superiore dell'appendice 33 al fine di definire un riferimento per le tre posizioni possibili dell'elemento riflettente 6. Il perno 32 sporge inferiormente nell'appendice 33 con una porzione su cui è montata liberamente oscillante un'ulteriore piastra 38, parallela alla piastra 31 che è connessa mediante un filo 39 ad una staffa 40 assicurata alla parte inferiore del corpo riflettente 6. La piastra 38, che può essere fatta oscillare intorno al perno 32 indipendentemente dalla piastra 31 è controllata da un filo a memoria di forma 19.

Nel funzionamento, comandando una contrazione del filo 18, si determina una rotazione antioraria (con riferimento alla figura 4) della piastra superiore 31 e di conseguenza uno spostamento verso sinistra del tirante 27 nella figura 2 (o verso il basso nella figura 4) che determina una rotazione antioraria del corpo riflettente 6 intorno allo snodo 7, sempre con riferimento alla figura 2. Provocando invece una contrazione del filo 19 si determina una rotazione della piastra 38, sempre in senso antiorario, con riferimento alla figura 4, ed un conseguente spostamento del filo 39 (verso sinistra con riferimento alla figura 2 e verso il basso con riferimento alla figura 4) che determina una oscillazione oraria del corpo riflettente 6 intorno allo snodo 7, sempre con riferimento alla figura 2. Come si vede, la soluzione illustrata nelle figure 2-4 presenta il vantaggio di disporre i due fili a memoria di forma 18, 19 a distanza del corpo riflettente 6, in modo tale da evitare ogni rischio che il calore generato dalla lampada del proiettore possa influenzare il comportamento di essi. Naturalmente, come già indicato, i mezzi di riferimento di posizione 8 illustrati nella figura 1, potrebbero essere sostituiti con un dispositivo analogo alla lamina 35 illustrata nelle figure 2-4.

Inoltre, fermo restando il principio del trovato, i particolari di costruzione e le forme di attuazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Proiettore per autoveicoli, comprendente: - una struttura fissa di sopporto (2), - un corpo riflettente (6) montato oscillante sulla struttura di sopporto (2) e - un dispositivo attuatore (18, 19) portato dalla struttura fissa (2) è collegato al corpo oscillante del proiettore (6) per la regolazione della posizione del corpo riflettente (6) rispetto alla struttura fissa (2), caratterizzato dal fatto che detto dispositivo attuatore comprende una coppia di fili (18, 19) costituiti da una lega metallica a memoria di forma, che collegano operativamente la struttura fissa (2) al corpo riflettente (6) in modo tale per cui una trazione applicata su ciascuno dei due fili (18, 19) determina un'inclinazione del corpo riflettente (6) in una rispettiva direzione di regolazione; mezzi di controllo (24) essendo previsti per far percorrere selettivamente l'uno o l'altro filo (18, 19) da corrente elettrica, al fine di provocarne un aumento di temperatura per effetto Joule ed una conseguente contrazione in lunghezza, determinando così la variazione di resistenza elettrica di ciascun filo (18, 19), utilizzata per determinare la posizione del corpo riflettente (6), e per controllare il passaggio di corrente elettrica attraverso i fili (18, 19) in funzione della posizione così rilevata del corpo riflettente (6).
2. Proiettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che al corpo riflettente (6) sono associati mezzi di riferimento di posizione (8) atti a definire una pluralità di posizioni predeterminate di regolazione del corpo riflettente (6).
3. Proiettore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di riferimento di posizione comprendono uno stelo scorrevole (10) presentante una pluralità di gole circonferenziali (15) e cooperante con una spina trasversale (16) richiamata da una molla (17) in impegno selettivo con dette gole circonferenziali (15).
4. Proiettore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal_ fatto che i suddetti mezzi di riferimento di posizione comprendono una lamina elastica (35) oscillante rispetto ad una struttura fissa (33) per effetto del movimento del corpo riflettente (6) e portante un piolo tastatore (36) cooperante selettivamente con una pluralità di tacche (37) predisposte sulla struttura fissa (33) per definite una pluralità di posizioni predeterminante di regolazione del corpo riflettente (6).
5. Proiettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono predisposti mezzi di trasmissione (31, 27 e 38, 39) per collegare ciascuno dei due fili a memoria di forma (18, 19) al corpo riflettente (6), in modo tale per cui detti fili risultano distanziati dal corpo riflettente (6) e pertanto non soggetti a variazioni di temperatura per effetto della lampada del proiettore.
6. Proiettore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i due fili a memoria di forma (18, 19) sono connessi rispettivamente a due piastre (31, 38) montate liberamente oscillanti intorno ad un perno (32) portato dalla struttura fissa (2), indipendentemente l'una dall'altra, dette piastre (31, 38) essendo a loro volta collegate mediante un tirante (27) e mediante un filo metallico (39), rispettivamente, al corpo riflettente (6) del proiettore, in punti situati da parti opposte rispetto al collegamento a snodo (7) del corpo riflette (6) alla struttura fissa (2). Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.