ITTO950867A1 - Perfezionamento alle serrature di sicurezza con chiave a doppia mappa. - Google Patents

Abstract

La serratura (10) è del tipo comprendente una chiave (13) a doppia mappa, una piastra portacatenacci (16) ed un pacco (20) di piastre di combinazione (22) dotate di feritoie di combinazione (23) atte a cooperare con un perno di combinazione ed in cui le piastre di combinazione vengono reciprocamente spostate, a scopo di allineamento delle feritoie e di disimpegno del perno di combinazione, dall'azione di gradini codificati delle mappe (13' - 13") della chiave. Il perfezionamento consiste nel fatto che il pacco (20) delle piastre di combinazione comprende un primo (21) ed un secondo (21') gruppo di piastre, sovrapposti l'uno all'altro e ciascuno comprendente un numero comunque scelto di piastre di combinazione (22 - 22'), nel fatto che le piastre (22) di un gruppo hanno orientamento opposto a quelle (22') del gruppo adiacente, e che all'uno e all'altro gruppo (21 - 21') di piastre di combinazione sono associati corrispondenti perni di combinazione (29 - 29') aventi sezioni (5 - 5') differenziate. Le piastre (22) del primo e quelle (22') del secondo gruppo vengono spostate contemporaneamente ed in direzioni (F - F') opposte, dall'una e rispettivamente dall'altra mappa (13' - 13") della chiave. (fig. 1)

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo:

"Perfezionamento alle serrature di sicurezza con chiave a doppia mappa"

La presente invenzione si riferisce alle serrature di sicurezza con chiave a doppia mappa.

Come è noto le serrature di questo tipo comprendono una piastra mobile portacatenacci che viene traslata dalla rotazione della chiave e portata dalla posizione di apertura a quella di chiusura e viceversa grazie all'impegno di un apposito dente di trascinamento, provvisto su entrambe le mappe della chiave, ed atto ad ingranare con una corrispondente cremagliera della piastra portacatenacci. Quest'ultima, di regola, comanda anche -tramite un cinematismo di rinvio - corsoi di trasferimento alto e basso, atti a trasferire il movimento della piastra a corrispondenti tenoni disposti superiormente ed inferiormente alla porta cui è associata la serratura.

Nelle serrature di questo tipo il movimento della piastra portacatenacci è controllato da una pluralità di piastre di combinazione, cosidette gorges, le quali sono disposte a pacco superiormente e/ o inferiormente alla piastra portacatenacci e recano ciascuna una serie di feritoie di combinazione cooperanti con un corrispondente perno di combinazione, cosidetto mentoné , solidale alla piastra portacatenacci. Ciascuna feritoia di combinazione, diversa da piastra a piastra, presenta bordi contrapposti profilati a spezzata, o a greca, separati da un vano centrale e formanti tacche o recessi di arresto del perno di combinazione aventi profondità differenziate e prestabilite. H perno di combinazione, impegnato dalle tacche di arresto, è così normalmente impedito di spostarsi in rapporto alle piastre di combinazione impedendo, a sua volta, la traslazione della piastra portacatenacci.

Per svincolare il perno di combinazione dalle tacche di arresto è necessario spostare reciprocamente e di volta in volta dette piastre, contro l'azione di rispettive molle, di un tratto -diverso da piastra a piastra - pari alle profondità delle rispettive tacche di arresto disponendo le feritoie di combinazione, l'una in rapporto all'altra, in modo tale da creare una corsia rettilinea di libero passaggio del perno di combinazione permettente la traslazione della piastra portacatenacci; lo spostamento relativo delle piastre, atto a svincolare il perno di combinazione, essendo brevemente denominato nel seguito "allineamento".

Allo spostamento differenziato delle piastre di combinazione provvede la mappa della chiave che è dotata di gradini, o scarichi, di altezza codificata, disposti in successione ed allineati ciascuno con una corrispondente piastra di combinazione. Tali gradini, ad ogni mandata della chiave (rotazione di 180°) , impegnano la rispettiva piastra di combinazione per spostarla in rapporto a quella portacatenacci, e perciò al perno di combinazione, di un tratto pari alla profondità della tacca di arresto che trattiene il perno di combinazione. Ad ogni mandata è interessata una determinata mappa della chiave la quale sposta una corrispondente porzione del pacco di piastre di combinazione. Le due mappe della chiave hanno profili diagonalmente simmetrici per permettere l'introduzione della chiave medesima dal lato esterno o da quello interno della serratura.

Si comprende facilmente che quanto maggiore è il numero di piastre componenti il pacco, tanto maggiore è il numero di combinazioni possibili e quindi il grado di sicurezza della serratura. Tuttavia le serrature note e sopra specificate, anche se dotate di un elevato numero di piastre di combinazione, presentano alcuni punti di vulnerabilità derivanti principalmente dalle modalità di sovrapposizione delle piastre le quali sono orientate tutte concordemente in modo da consentire l'attraversamento delle feritoie di combinazione dell'intero pacco di piastre da parte del perno di combinazione.

Questa nota disposizione implica che tutte le piastre di combinazione vengono spostate dalla mappa della chiave in una medesima direzione, circostanza che facilita l'uso fraudolento di attrezzi atti a rilevare la mappa di combinazione ed eventualmente riprodurre fraudolentemente la chiave. Infatti con opportuni attrezzi e sfruttando il gioco meccanico della piastra portacatenacci è stato accertato che è possibile, forzando e mantenendo l'intero pacco di piastre di combinazione nella direzione concorde di scorrimento, rilevare, per mezzo di successivi tentativi di spostamento delle singole piastre, eventualmente con l'ausilio di rivelatori di rumore, lo strisciamento e/o lo scatto di disimpegno del perno di combinazione dalla tacca di ritegno della piastra interessata.

Un altro punto di vulnerabilità è rappresentato dallo stesso perno di combinazione che, attraversando l'intero pacco di piastre di combinazione, può essere facilmente localizzato ed asportato mediante fresatura o altra lavorazione meccanica o termica.

La presente invenzione è diretta ad eliminare i suddetti e gravi inconvenienti delle serrature di sicurezza note e consegue questo ed altri importanti scopi con una serratura perfezionata avente le caratteristiche specifiche di cui alle rivendicazioni che seguono.

Sostanzialmente l'invenzione si basa sul concetto inventivo di separare il pacco di piastre in un primo ed un secondo gruppo sovrapposti l'uno all'altro, ciascuno comprendente un numero comunque scelto di piastre di combinazione aventi orientamento opposto a quello del gruppo adiacente; le piastre del primo e quelle del secondo gruppo essendo spostate contemporaneamente dall' una e rispettivamente dall'altra mappa della chiave in direzioni opposte; all'uno e all'altro gruppo di piastre essendo associati corrispondenti perni di combinazione aventi sezioni differenziate .

I perni di combinazione hanno estensioni pure differenziate e quello di estensione maggiore attraversa liberamente le piastre del primo gruppo per impegnarsi nelle feritoie di combinazione di quelle del secondo gruppo che è sovrapposto al primo.

La serratura perfezionata secondo la presente invenzione, consegue gli scopi dichiarati impedendo, in particolare, di eseguire la manovra fraudolenta sopra descritta grazie al fatto che, per liberare i perni di combinazione, le piastre di combinazione debbono scorrere in direzioni opposte e che i perni di combinazione hanno sezioni differenziate. Inoltre il perno di combinazione di minore estensione, cooperante col primo gruppo di piastre di combinazione adiacente alla piastra portacatenacci, è occultato e protetto dal secondo gruppo di piastre di combinazione sovrapposto al primo.

Le caratteristiche, le finalità ed i vantaggi della serratura perfezionata secondo la presente invenzione risulteranno chiaramente dalla descrizione dettagliata che segue e con riferimento agli annessi disegni, forniti a titolo di esempio non limitativo, nei quali:

- la fig. 1 è una vista prospettica esplosa della serratura, - la fig. 2 è la vista in pianta di una piastra di combinazione, - la fig. 3 è una pianta dall'alto della piastra portacatenacci mostrante in dettaglio i perni di combinazione,

- la fig. 4 è una sezione schematica, secondo le frecce IV-IV di fig.l, mostrante la chiave della serratura in impegno di contatto operativo con le piastre di combinazione.

Riferendosi inizialmente a fig. 1 con 10 è genericamente indicata la serratura la quale comprende un corpo di serratura costituito da un cassoncino 11 di robusta lamiera metallica, recante una prima toppa 12 di introduzione della chiave 13, chiuso da un coperchio 14 provvisto di una seconda toppa 12' allineata alla prima. Sul fondo del cassoncino 11 è montata scorrevole, guidata da perni 15, la piastra portacatenacci 16 i cui catenacci 16' sporgono all'esterno attraversando corrispondenti aperture provviste su una parete del cassoncino stesso. In modo per sè nGto la piastra portacatenacci 16 reca, nella sua parte centrale ed in corrispondenza dell'asse delle toppe 12-12', un'apertura 17 su un lato della quale è formata una cremagliera 18 che viene impegnata da un corrispondente dente di trascinamento 18' (fig. 4) provvisto sulle mappe 13 '-13" della chiave 13 per traslare la piastra 16 nelle direzioni di estrazione o rientro di catenacci 16', quando si ruota la chiave nell'uno o, rispettivamente, nell'altro senso di rotazione.

Per mezzo di un cinematismo di rinvio, anch'esso noto e non disegnato, la piastra 16 comanda anche lo spostamento di una coppia di corsoi di trasferimento 19-19' rispettivamente alto e basso i quali trasferiscono il movimento della piastra stessa a corrispondenti tenoni superiore ed inferiore (non disegnati) . La traslazione della piastra portacatenacci 16 è controllata in modo noto da un pacco di piastre di combinazione, a gorges, indicato nel suo complesso con 20.

Secondo la presente invenzione il pacco 20 di piastre di combinazione è suddiviso in due gruppi rispettivamente primo e secondo indicati con 21 e 21' sovrapposti l'uno all'altro ed alla piastra portacatenacci 16. Ciascun gruppo comprende un numero comunque scelto di piastre di combinazione 22-22', per esempio tre l'uno e tre l'altro come indicato in figura, oppure due e quattro se il numero complessivo di piastre è scelto, per esempio, pari a sei, o altre distribuzioni anche in relazione ad un maggior numero complessivo di piastre. Si comprende facilmente che la possibilità di distribuire diversamente le piastre di combinazione nell'uno e nell'altro gruppo, incrementa sensibilmente, a parità di numero complessivo di piastre, le possibili combinazioni incrementando corrispondentemente il grado di sicurezza della serratura. Le piastre 22-22', configurate in modo per sè noto, comprendono ciascuna una rispettiva feritoia di combinazione 23-23', uno scarico centrale 25 di passaggio della chiave con un bordo 24-24' di impegno per un corrispondente scalino codificato provvisto sulla mappa della chiave e feritoie per il passaggio dei perni di guida 15 portati dal cassoncino 11. Sul bordo 24 di ciascuna piastra è anche provvisto uno scarico triangolare 24" che consente la rotazione della chiave senza ulterróri spostamenti delle piastre di combinazione. Ogni feritoia di combinazione 23-23' presenta corrispondenti tacche di arresto 27 per un perno di combinazione o mentoné di cui si dirà nel seguito. Ciascuna piastra è spostabile, contro l'azione di una rispettiva molla di contrasto 28, in rapporto alle piastre adiacenti, a scopo di "allineamento" delle feritoie di combinazione nel senso sopra precisato ed a ciò provvedono i gradini codificati di mappa della chiave 13 agendo sul bordo di impegno 24 delle rispettive piastre.

Secondo la presente invenzione le piastre 22 del primo gruppo 21 hanno orientamento opposto alle piastre 22' del secondo gruppo 21'. Conseguentemente i bordi 24 e 24' delle piastre 22-22' dell’uno e dell'altro gruppo si trovano da parti opposte rispetto all'asse della chiave 13 per essere corrispondentemente e contemporaneamente impegnati i primi da rispettivi gradini della mappa 13', i secondi da rispettivi gradini della mappa 13" della detta chiave.

Corrispondentemente le feritoie di combinazione 23-23' dei due gruppi di piastre di combinazione si trovano da parti opposte rispetto all'asse della chiave e cooperano con rispettivi perni di combinazione 29-29' entrambi portati dalla piastra portacatenacci 16. Il perno o mentoné 29, cooperante con le feritoie di combinazione 23 del primo gruppo di piastre, ha un'estensione ridotta, commisurata allo spessore di detto gruppo, e presenta una sezione S quadrata con dimensioni sostanzialmente corrispondenti (a meno dei giochi meccanici di scorrimento) a quelle delle tacche di arresto 27 della feritoia 23. Il perno 29' cooperante con le feritoie di combinazione 23' delle piastre del secondo gruppo 21', ha un'estensione maggiore per attraversare l'intero primo gruppo di piastre, passando in corrispondenti finestre 30 di queste ultime, ed impegnare le dette feritoie di combinazione 23'.

Inoltre il perno 29' presenta, come illustrato in figura 3, una sezione S' rettangolare il cui lato minore ha una dimensione sensibilmente inferiore alla dimensione trasversale delle tacche 27' della relativa feritoia di combinazione 23'. Ciò allo scopo di impedire il rilievo fraudolento dello scorrimento codificato delle piastre 22' del secondo gruppo 21'; essendo il moto consentito dal gioco esistente tra il primo perno 29 di combinazione e la tacca 27 della relativa feritoia di combinazione 23, insufficiente a permettere, durante la manovra fraudolenta, il contatto tra il secondo perno 29' ed i bordi delle rispettive tacche di arresto 27'.

Le piastre 22' del secondo gruppo sono preferibilmente prive delle finestre 30 (come indicato a tratteggio in fig. 2) in modo da occultare e proteggere il perno di combinazione 29 che rimane coperto da dette piastre e perciò inaccessible a vantaggio di una maggior sicurezza della serratura. Se si rinuncia a questo vantaggio le piastre 22-22' dell'intero pacco 20 possono essere tranciate, con esclusione delle feritoie di combinazione, secondo un identico profilo ed assiemate all'uno o all'altro gruppo per semplice ribaltamento di 180° a vantaggio di un sensibile contenimento dei costi di produzione.

Le piastre dell'uno e dell'altro gruppo 21-21' vengono spostate contemporaneamente da rispettive porzioni dell' una e dell'altra mappa di chiave a scopo di "allineamento" delle feritoie di combinazione 23-23' con i perni 29-29' e lo spostamento avviene in direzioni tra loro opposte indicate dalle frecce F-F* in figura 1.

La figura 3 mostra chiaramente che nel pratico impiego della chiave 13 una prima porzione attiva 131della mappa 13' impegna, con i propri gradini codificati 31a-b-c, le corrispondenti piastre di combinazione 22 del primo gruppo 21 di piastre e contemporaneamente una seconda porzione attiva 132 della mappa contrapposta 13", sfalsata assialmente rispetto alla prima di un tratto pari allo spessore del primo gruppo (21) di piastre, impegna, con i propri gradini 32a-b-c, le corrispondenti piastre 22’ del secondo gruppo 21'. Le restanti porzioni 131' e 132' delle mappe della chiave presentano, in modo per sè noto, un profilo diagonalmente simmetrico a quello delle corrispondenti contrapposte porzioni 132-131 allo scopo di consentire indifferentemente l'introduzione della chiave dal lato interno e da quello esterno della serratura.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i particolari di esecuzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati, rispetto a quanto descritto ed illustrato a titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'ivenzione definito dalle rivendicazioni che seguono nelle quali i numeri di riferimento sono riportati a solo titolo di miglior comprensione.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) - Serratura di sicurezza (10) con chiave (13) a doppia mappa, comprendente una piastra portacatenacci (16) ed un pacco (20) di piastre di combinazione (22) dotate di feritoie di combinazione (23) atte a cooperare con un perno di combinazione (29) ed in cui le piastre di combinazione vengono reciprocamente spostate, a scopo di allineamento delle feritoie e di disimpegno del perno di combinazione, dall'azione di gradini codificati delle mappe (13’-13") della chiave, caratterizzata dal fatto che il pacco (20) delle piastre di combinazione comprende un primo (21) ed un secondo (21') gruppo di piastre, sovrapposti l’uno all'altro e ciascuno comprendente un numero comunque scelto di piastre di combinazione (22-22') e dal fatto che le piastre (22) di un gruppo hanno orientamento opposto a quelle (22') del gruppo adiacente, e che all'uno e all'altro gruppo (21-21') di piastre di combinazione sono associati corrispondenti perni di combinazione (29-29') aventi sezioni (S-S') differenziate; le piastre (22) del primo e quelle (22’) del secondo gruppo essendo spostate contemporaneamente ed in direzioni (F-F’) opposte, dall’ una e rispettivamente dall'altra mappa (13'-13") della chiave. 2) - Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i perni di combinazione (29-29') hanno estensioni diverse e dal fatto che il perno di estensione maggiore (29’) attraversa liberamente le piastre di combinazione (22) del primo gruppo (21) per impegnarsi nelle corrispondneti feritoie di combinazione (23') delle piastre (22') del secondo gruppo (21') . 3) - Serratura secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che i perni di combinazione (29-29') hanno l'uno sezione (S) quadrata, l'altro (S') rettangolare e dal fatto che il lato minore della detta sezione rettangolare è sensibilmente inferiore alla dimensione trasversale delle tacche (27') delle feritoie di combinazione (23’) delle corrispondenti piastre di combinazione (21') impegnate dal detto perno (29') avente sezione rettangolare 4) - Serratura secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzata dal fatto che almeno le piastre (22) del primo gruppo (21) sono dotate di finestre (30) permettenti il libero passaggio del detto perno di estensione maggiore (29‘) . 5) - Serratura secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le piastre di combinazione (22') del secondo gruppo (21') occultano e proteggono il perno di combinazione (29) avente estensione minore e disposto sottostante a detto secondo gruppo di piastre. 6) - Serratura secondo la rivendicazione 1 ed una qualunque delle rivendicazioni 2 a 5, caratterizzata dal fatto che la chiave (13) comprende, su una propria mappa (13'), una prima porzione attiva (13') dotata di rispettivi gradini codificati (31a-b-c) atti ad impegnare e spostare le piastre di combinazione (22) del primo gruppo (21) di piastre e sull'altra mappa (13"), una seconda porzione attiva (132) dotata di rispettivi gradini codificati (32a-b-c) atta ad impegnare e spostare contemporaneamente le piastre di combinazione (22') del secondo gruppo di piastre (21'); le porzioni attive (131-132) delle due mappe (13'-13" ) essendo sfalsate assialmente l'una in rapporto all'altra di un tratto pari allo spessore del primo gruppo (21) di piastre. 7) - Serratura secondo le rivendicazioni 1 a 3, caratterizzata dal fatto che le piastre di combinazione (22-22') formanti l'intero pacco di piastre (20) presentano identico profilo e sono assiemate al primo, o al secondo gruppo (21-21') del pacco per semplice ribaltamento di 180° . 8) - Serratura di sicurezza perfezionata (10) con chiave a doppia mappa (13), secondo le rivendicazioni precedenti e, sostanzialmente, come descritta, illustrata e per gli scopi specificati.