ITTO20130411A1

ITTO20130411A1 - Cannula con dispositivo di bloccaggio per linee medicali

Info

Publication number: ITTO20130411A1
Application number: IT000411A
Authority: IT
Inventors: Gianni Guala
Original assignee: Borla Ind
Priority date: 2013-05-23
Filing date: 2013-05-23
Publication date: 2014-11-24
Also published as: WO2014188372A1; EP2999512A1; EP2999512B1

Description

â€œCannula con dispositivo di bloccaggio per linee medicaliâ€

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una cannula per linee medicali comprendente un corpo tubolare dal quale si estende assialmente un'appendice a cannula destinata ad essere inserita ad esempio attraverso un diaframma elastico pre-fessurato di sigillatura di un raccordo medicale.

PiÃ¹ in particolare l'invenzione riguarda una siffatta cannula provvista di un dispositivo di bloccaggio per il suo ancoraggio temporaneo al raccordo recante il diaframma di sigillatura, a seguito del suo attraversamento da parte dell'appendice a cannula.

Stato della tecnica anteriore

Dal documento statunitense DES-321,252 Ã ̈ nota una cannula del tipo sopra definito, in cui il dispositivo di bloccaggio Ã ̈ formato da una coppia di ali allungate di ancoraggio disposte da parti opposte al corpo ed includenti rispettive parti di manovra e rispettive parti di aggancio, disposte l'una sul prolungamento dell'altra. Le parti di aggancio delle due ali di ancoraggio si estendono lungo i fianchi opposti dell'appendice a cannula, ad una certa distanza e generalmente parallelamente a questa e presentano rispettive estremitÃ a dente di presa.

Questa disposizione nota Ã ̈ rappresentata nella figura 3 dei disegni annessi, in cui il corpo e l'appendice a cannula sono indicati rispettivamente con 1 e 2 e ali di ancoraggio con 3. I riferimenti 4 e 5 indicano rispettivamente la parte di manovra e la parte di aggancio di ciascuna ala di ancoraggio 3, e con 6 sono indicati i denti di presa delle parti di aggancio 5.

Il corpo 1 con lâ€™appendice a cannula 2 e le ali di ancoraggio 3 sono formati integralmente in un sol pezzo di materia plastica stampata, tipicamente policarbonato o simili, ed il collegamento fra il corpo 1 e ciascuna ala di ancoraggio 3 Ã ̈ realizzato mediante un rispettivo braccio elasticamente deformabile 7.

La disposizione Ã ̈ tale per cui l'avvicinamento reciproco delle parti di manovra 4 produce, per effetto della deformazione elastica dei bracci 7, la rotazione delle due ali 3 corrispondente all'allontanamento reciproco e quindi lâ€™apertura delle parti di aggancio 5 per consentire, nell'uso, lâ€™applicazione e la rimozione della cannula relativamente al raccordo dotato del diaframma di sigillatura pre-fessurato. Il rilascio di tali parti di manovra 4 provoca il ritorno dei bracci 7 nella loro condizione indeformata e la conseguente rotazione delle ali 3 corrispondente al riavvicinamento reciproco delle parti di aggancio 5.

Come Ã ̈ ben visibile nella figura 3, in questa cannula nota i bracci elasticamente deformabili 7 sono orientati radialmente rispetto al corpo 1 e si collegano alle relative ali di ancoraggio 3 sostanzialmente ortogonalmente a queste, in corrispondenza delle zone di transizione fra le parti di manovra 4 e le parti di aggancio 5, indicate con 8.

Nell'impiego, l'azionamento delle parti di manovra 4 per realizzarne il reciproco avvicinamento, attuato con il dito pollice e il dito indice di una mano, produce una deformazione a flessione localizzata pressochÃ© unicamente nei rispettivi bracci elasticamente deformabili 7, in quanto le due ali 3 ruotano sostanzialmente rigidamente ovvero senza sostanziale deformazione nelle zone di transizione 8 fra le parti di manovra 4 e le parti di aggancio 5.

CiÃ² comporta un duplice inconveniente.

In primo luogo la forza che deve essere applicata dal dito pollice e dal dito indice dell'utilizzatore sulle parti di manovra 4 per poter realizzare il necessario allontanamento fra i denti di presa 6 delle parti di aggancio 5 Ã ̈ notevole, per non dire eccessivo.

In secondo luogo la deformazione elastica localizzata dei bracci 7 ne provoca non di rado una rottura precoce, il che comporta evidentemente una scarsa affidabilitÃ della cannula.

Sintesi dell'invenzione

Lo scopo della presente invenzione Ã ̈ quello di ovviare ai suddetti inconvenienti e di realizzare una cannula con dispositivo di bloccaggio piÃ¹ robusta, e quindi piÃ¹ affidabile, nonchÃ© azionabile con uno sforzo manuale apprezzabilmente ridotto.

Secondo l'invenzione questo scopo viene conseguito grazie ad una cannula con dispositivo di bloccaggio del tipo definito nel preambolo della rivendicazione 1, la cui caratteristica peculiare risiede nel fatto che i suddetti bracci elasticamente deformabili presentano ciascuno una prima porzione di unione al corpo orientata obliquamente dalla parte dell'appendice a cannula, ed seconda una porzione di unione alla parte di aggancio della rispettiva ala di ancoraggio orientata sostanzialmente parallelamente a questa.

Grazie a questa idea di soluzione la forza applicata alle parti di manovra delle ali di ancoraggio della cannula secondo l'invenzione per realizzare lâ€™apertura delle parti di aggancio risulta apprezzabilmente ridotta rispetto al caso della cannula nota descritta in precedenza. La peculiare e specifica configurazione dei due bracci che collegano le ali di ancoraggio con il corpo della cannula consente inoltre di evitare una concentrazione degli sforzi di flessione, che vengono in pratica ripartiti in parte lungo la prima porzione di unione di ciascun braccio al corpo ed in parte nella zona di raccordo fra ciascun braccio e la parte di aggancio della rispettiva ala di ancoraggio, realizzando cosÃ¬ una duplice deformazione elastica. La riduzione e la ripartizione degli sforzi applicati, che sono addirittura di un ordine di grandezza inferiore rispetto a quelli della cannula nota sopra descritta, assicurano anche un'affidabilitÃ apprezzabilmente migliorata della cannula secondo l'invenzione grazie alla sostanziale soppressione dei rischi di rottura non soltanto precoce, ma anche a seguito di ripetuti cicli di manovra del dispositivo di bloccaggio.

Secondo una forma preferita di attuazione dell'invenzione la seconda porzione di unione di ciascun braccio alla parte di aggancio della rispettiva ala di ancoraggio si estende sostanzialmente sul prolungamento di tale parte di aggancio, la cui lunghezza Ã ̈ sensibilmente inferiore alla lunghezza della parte di manovra.

Breve descrizione dei disegni

L'invenzione verrÃ ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nel quali:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di una cannula con dispositivo di bloccaggio secondo l'invenzione,

la figura 2 Ã ̈ una vista in elevazione laterale della cannula, e

la figura 3 Ã ̈ una vista analoga alla figura 2 che rappresenta la cannula con dispositivo di bloccaggio secondo la tecnica nota, descritta in precedenza.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Riferendosi alle figure 1 e 2 la cannula con dispositivo di bloccaggio secondo l'invenzione consiste in un sol pezzo di materia plastica stampata, tipicamente policarbonato o simili, la cui generale configurazione Ã ̈ analoga a quella precedentemente descritta con riferimento alla cannula secondo la tecnica nota illustrata nella figura 3. Nel seguito verranno quindi utilizzati gli stessi riferimenti numerici per le parti identiche o simili a quelle giÃ descritte.

La cannula comprende un corpo tubolare 1 che ad unâ€™estremitÃ forma un connettore luer-lock femmina 10 per l'accoppiamento ad un connettore luer-lock maschio di una linea medicale, ed all'altra estremitÃ presenta un'appendice assiale a cannula 2 destinata ad essere introdotta attraverso un diaframma elastico pre-fessurato di un raccordo medicale, ad esempio del tipo ad Y.

Per realizzare il bloccaggio dell'appendice a cannula 2 a seguito del suo inserimento nel raccordo medicale Ã ̈ prevista una coppia di ali di ancoraggio 3 disposte da parti opposte al corpo 1 e collegate a questo tramite rispettivi bracci elasticamente deformabili 7.

Ciascuna ala di ancoraggio 3 presenta una conformazione allungata con una rispettiva parte di manovra 4, estendentesi a fianco del corpo 1, ed una rispettiva parte di aggancio 5 estendentesi a fianco dell'appendice a cannula 2, generalmente parallelamente e distanziata rispetto a questa. L'estremitÃ libera di ciascuna parte di aggancio 5 presenta un dente di presa 6 per l'impegno con la parete del raccordo medicale che nell'uso viene accoppiato con lâ€™appendice a cannula 2.

Secondo la caratteristica peculiare dell'invenzione i bracci elasticamente molleggianti 7 presentano una configurazione atta a consentire sia di ridurre sorprendentemente lo sforzo richiesto per l'azionamento manuale delle ali di ancoraggio 3, allorchÃ© le relative parti di aggancio 5 debbono essere fra loro divaricate mediante l'avvicinamento reciproco delle relative parti di manovra 4, sia di ridurre drasticamente i rischi di eventuali rotture cosÃ¬ da migliorare l'affidabilitÃ della cannula.

Secondo l'invenzione ciascun braccio elasticamente deformabile 7 presenta una prima porzione 11 di unione al corpo 1, la quale Ã ̈ orientata obliquamente rispetto al corpo 1 stesso dalla parte dell'appendice a cannula 2, ed una seconda porzione 12 che si unisce alla parte di aggancio 5 della rispettiva ala di ancoraggio 3. La seconda porzione 12 Ã ̈ disposta sul prolungamento di tale parte di aggancio 5 ed Ã ̈ quindi orientata sostanzialmente parallelamente a questa. Essa Ã ̈ quindi angolata rispetto alla prima porzione 11.

Le zone di transizione 8 fra le parti di manovra 4 e le parti di aggancio 5 delle ali di ancoraggio 3 risultano quindi spostate, rispetto alla cannula secondo la tecnica nota della figura 3, dalla parte dell'appendice a cannula 2 e ad esempio disposte in sostanziale corrispondenza di una zona assialmente mediana di questa.

Sempre a confronto con la cannula nota della figura 3, le parti di aggancio 5 delle ali di ancoraggio 3 presentano una lunghezza inferiore, mentre le parti di manovra 4 presentano una lunghezza sensibilmente maggiore, ad esempio quasi doppia, di quella delle parti di aggancio 5.

Prove sperimentali condotte dalla Richiedente hanno permesso di accertare, a confronto con la cannula secondo la tecnica nota, che la forza da applicare dal dito pollice e dal dito indice della mano di un utilizzatore per operare l'avvicinamento reciproco delle parti di manovra 4 e quindi lâ€™apertura delle parti di aggancio 5 risulta drasticamente ridotta, e che gli sforzi cosÃ¬ applicati e le conseguenti deformazioni elastiche si ripartiscono in misura sostanzialmente omogenea fra i bracci 7 e le parti di manovra 4 in prossimitÃ delle zone di transizione 8. In tal modo si evita una concentrazione di sforzi sui bracci 7, ed in particolare nelle relative estremitÃ di attacco al corpo 1, riducendo drasticamente se non addirittura eliminando rischi di rotture anche a seguito di ripetuti cicli di azionamento.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione cosÃ¬ come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cannula con dispositivo di bloccaggio per linee medicali comprendente un corpo tubolare (1) dal quale si estende assialmente un'appendice a cannula (2), ed una coppia di ali allungate di ancoraggio (3) disposte da parti opposte al corpo (1) ed includenti rispettive parti di manovra (4) e rispettive parti di aggancio (5), dette ali di ancoraggio (3) essendo collegate al corpo (1), fra dette parti di manovra (4) e dette parti di aggancio (5), tramite rispettivi bracci elasticamente deformabili (7) in modo tale per cui l'avvicinamento reciproco di dette parti di manovra (4) produce l'allontanamento reciproco di dette parti di aggancio (5), caratterizzata dal fatto che detti bracci elasticamente deformabili (7) presentano ciascuno una prima porzione (11) di unione al corpo (1), la quale Ã ̈ orientata obliquamente dalla parte dell'appendice a cannula (2), ed una seconda porzione (12) di unione alla parte di aggancio (5) della rispettiva ala di ancoraggio (3), la quale Ã ̈ orientata sostanzialmente parallelamente a questa.
2. Cannula secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la seconda porzione (12) di ciascun braccio (7) si estende sul prolungamento della parte di aggancio (5) della rispettiva ala di ancoraggio (3).
3. Cannula secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la parte di manovra (4) di ciascun braccio (7) presenta una lunghezza sensibilmente maggiore della rispettiva parte di aggancio (5).