ITTO20030084U1 - Erogatore automatico di sostanze profumate. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Modello Industriale di Utilità avente per titolo:

"Erogatore automatico di sostanze profumate",

Descrizione

Il presente trovato si riferisce ad un erogatore automatico di sostanze profumate.

Più in particolare, il presente trovato si riferisce ad un erogatore automatico di sostanze profumate la cui diffusione in un ambiente è controllata da un sensore.

Sono noti erogatori automatici di sostanze profumate che diffondono un'essenza profumata in un ambiente .

Gli erogatori automatici di sostanze profumate sono comunemente utilizzati per mascherare gli odori all'interno di bagni ed altri ambienti domestici.

Un tipo noto di erogatore utilizza un liquido profumato contenuto in un contenitore di metallo pressurizzato. Il contenitore è montato su un supporto comprendente un motore che periodicamente aziona una valvola del contenitore pressurizzato al fine di erogare il liquido profumato nell'ambiente.

Il motore è attivato periodicamente da un temporizzatore. Il periodo di temporizzazione è tipicamente fisso e non può essere variato per soddisfare le esigenze di un ambiente particolare in cui l'erogatore è installato.

Di conseguenza, si può verificare una elevata erogazione di sostanza profumata in un ambiente con odori moderatamente fastidiosi ed una quantità insufficiente in un ambiente con odori più persistenti.

Inoltre, una volta che è stato installato ed attivato, il dispositivo eroga la sostanza profumata ad intervalli regolari finché il contenitore della sostanza non si è svuotato completamente.

Se quindi l'ambiente non è occupato per lunghi periodi di tempo, durante il quale non è necessario profumare l'ambiente, il liquido profumato continua ad essere erogato nello stesso modo in cui lo sarebbe se la stanza fosse occupata.

E' quindi auspicabile controllare l'erogazione del liquido profumato in relazione all'occupazione o all'utilizzo dell'ambiente nel quale è collocato l'erogatore.

Un erogatore di sostanze profumate che affronta il problema di profumare un ambiente in relazione all'occupazione o all'utilizzo dell'ambiente è ad esempio descritto nella domanda internazionale di brevetto PCT no. WO 02/072161.

L'erogatore descritto in detta domanda può funzionare in una prima modalità in cui la sostanza profumata viene erogata con una frequenza prestabilita dall'utente mediante un selettore ed una seconda modalità in cui la sostanza profumata viene erogata a seconda che l'ambiente in cui è installato l'erogatore sia occupato o meno. Tuttavia, anche in questo secondo caso è previsto che l'erogatore si attivi ad intervalli di tempo predeterminati provocando uno spreco di sostanza prorumata .

Scopo del presente trovato è quello dì fornire un erogatore automatico di sostanze profumate che si attivi solo con la presenza effettiva di una persona all'interno dell'ambiente in cui è installato 1'erogatore.

Questo ed altri scopi sono ottenuti con l'erogatore automatico di sostanze profumate secondo il presente trovato come rivendicato nelle unite rivendicazioni.

Gli erogatori di sostanze profumate di arte nota sono dispositivi ingombranti o presentano meccanismi complessi come quello descritto nella summenzionata domanda di brevetto internazionale.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di provvedere un erogatore automatico di sostanze profumate di semplice costruzione, compatto e poco costoso.

Vantaggiosamente l'erogatore automatico secondo il presente trovato, grazie ad un'unità elettronica di controllo, impedisce che l'erogatore diffonda nell'ambiente una quantità di sostanza profumata che, saturando l'ambiente, potrebbe risultare sgradita se non addirittura nociva.

L'erogatore automatico di sostanze profumate secondo il presente trovato prevede la presenza di un contenitore, che contiene l'essenza profumata, la cui sostituzione è estremamente semplice.

Inoltre l'erogatore secondo il presente trovato, essendo automatico, può essere collocato in siti difficilmente accessibili e rimanere quindi al di fuori della portata di bambini e al riparo da eventuali atti di manomissione.

L'erogatore secondo il presente trovato prevede vantaggiosamente un involucro trasparente che consente di valutare visivamente quando è necessario provvedere alla sostituzione del contenitore di liquido profumato.

Il trovato verrà ora dettagliatamente descritto con particolare riferimento al disegno allegato, fornito a titolo d'esempio non limitativo, che rappresenta una vista prospettica di un erogatore automatico di sostanze profumate secondo il presente trovato.

Con riferimento alla Figura, è indicato complessivamente con il riferimento 1 un erogatore automatico di sostanze profumate, in particolare di deodoranti o di essenze profumate per l'ambiente, o anche di sostanze disinfettanti ad esempio per l'utilizzo in bagni o camere di ospedale.

L'erogatore 1 comprende un involucro 2, di forma sostanzialmente parallelepipeda, al cui interno è previsto un contenitore 15 in grado di diffondere nell'ambiente la sostanza in esso contenuta attraverso aperture forellate 21 previste in una parete superiore convessa 27 dell'involucro 2.

Il contenitore 15 è ricevuto in un supporto 13 a forma troncoconica che conferisce maggiore stabilità al contenitore stesso.

Da una porzione superiore 22 del contenitore 15 si estende verticalmente un perno di comando 17 a cui è collegato un elemento di contrasto 19, di forma cilindrica e disposto a contatto della parete superiore 27 dell'involucro 2.

Il fondo 14 del supporto 13 è solidale ad un'asta 11 comandata da un elettromagnete 7 che è a sua volta controllato da un circuito elettronico 5 dotato di morsettiera per i collegamenti elettrici.

Un sensore di prossimità 3 ad esempio ad infrarossi o microonde, disposto al di sotto dell'elettromagnete 7, è atto a rilevare la presenza di una persona all'interno dell'ambiente in cui l'erogatore 1 è collocato. Una porzione 30 del sensore 3 sporge esternamente rispetto all'involucro 2. Alternativamente, l'involucro 2 può essere realizzato in materiale trasparente almeno in corrispondenza di detta porzione 30.

Nel caso in cui una persona acceda all'ambiente in cui è collocato l'erogatore 1, detto sensore 3 invia un segnale al circuito elettronico 5 che provvede ad eccitare l'elettromagnete 7 e di conseguenza l'asta 11 collegata all'elettromagnete 7.

L'asta 11 comprime assialmente il supporto 13 ed il contenitore 15 in modo che il perno di comando 17, interagendo con l'elemento di contrasto 19, provochi l'erogazione della sostanza profumata contenuta nel contenitore 15 attraverso le aperture forellate 21 previste sulla parete superiore 27 dell'involucro 2.

Dopo una prima erogazione, il circuito elettronico 5 provvede a comandare un'ulteriore erogazione solo nel caso in cui, dopo un periodo di tempo prestabilito e programmato in una memoria del circuito elettronico 5, il sensore 3 rilevi ancora la presenza di una persona nell'ambiente.

In caso contrario, il circuito elettronico 5 rimane indefinitamente in uno stato di attesa, senza cioè comandare un'ulteriore erogazione. In questo modo si evita un inutile spreco dì essenza profumata .

Sul fondo 26 dell'involucro 2 è poi previsto un pacco batterie 25 che fornisce l'alimentazione elettrica necessaria al sensore di prossimità 3, al circuito elettronico 5 ed all'elettromagnete 7.

In alternativa al pacco batterie 25 è possibile prevedere un trasformatore per il collegamento dell'erogatore 1 alla rete elettrica pubblica a 220 Volt.

Per smorzare il movimento di rinculo del contenitore 15 e del supporto 13 ad erogazione avvenuta, è prevista una molla elicoidale 9 disposta coassialmente all'asta 11 dell'elettromagnete 7.

Opzionalmente è inoltre possibile prevedere una seconda molla elicoidale 23, che viene disposta avvolta sull'asta 11 dell'elettromagnete 7, in modo da attenuare eventuali giochi fra il contenitore 15 e il supporto 13.

La disposizione lungo uno stesso asse verticale, coincidente con l'asse dell'asta 11, del contenitore 15, del supporto 13, dell'elettromagnete 7, del sensore di prossimità 3 e del pacco batterie 25 conferisce una forma compatta all'erogatore 1.

Per aprire l'involucro 2 dell'erogatore 1, al fine di sostituire il contenitore 15 con il relativo supporto 13 ed il pacco batterie 25, è prevista una sporgenza 29 su uno spigolo dell'involucro 2 in corrispondenza di una delle pareti di detto involucro che risulterà vantaggiosamente asportabile .

Vantaggiosamente il contenitore 15 e l'involucro 2 sono trasparenti onde consentire di valutare visivamente il livello di sostanza presente nel contenitore 15 ed eventualmente procedere ad una sua sostituzione.

L'erogatore secondo il presente trovato può essere applicato a muro mediante un biadesivo oppure fissato tramite delle viti.

E' evidente che quanto descritto è dato a titolo di esempio non limitativo e che varianti e modifiche sono possibili senza uscire dal campo di protezione del trovato.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.Erogatore automatico per diffondere in un ambiente una sostanza profumata comprendente: un involucro (2) con aperture forellate (21) previste in una parete superiore (27) di detto involucro (2); - un contenitore (15) contenente detta sostanza; un attuatore (7,11) per comprimere assialmente detto contenitore (15) dal basso in modo da erogare detta sostanza attraverso dette aperture (21); un sensore (3) atto a generale un segnale indicativo della presenza di una persona in detto ambiente; - un circuito di controllo (5) collegato a detto sensore (3) ed a detto attuatore (7,11); - mezzi (25) per fornire l'alimentazione elettrica a detto circuito di controllo (5), a detto sensore (3) ed a detto attuatore (7,11), caratterizzato dal fatto che detto circuito di controllo (5) attiva detto attuatore (7,11) solo quando riceve detto segnale da detto sensore (3) ed è trascorso un predeterminato intervallo di tempo dalla precedente attivazione. 2.Erogatore secondo la rivendicazione 1, in cui detto contenitore (15), detto attuatore (7,11), detto sensore (3), detto circuito (5) e detti mezzi dì alimentazione elettrica (25) sono disposti coassialmente. 3.Erogatore secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto contenitore comprende un elemento di supporto (13) a forma troncoconica per conferire maggiore stabilità al contenitore stesso (15). 4.Erogatore secondo la rivendicazione 3, in cui detto attuatore (7,11) è costituito da un elettromagnete (7) a cui è solidale un'asta (11) che comprime assialmente il fondo (14) di detto supporto 5.Erogatore secondo la rivendicazione 4, in cui da una porzione superiore (22) del contenitore (15) si estende verticalmente un perno di comando (17) a cui è collegato un elemento di contrasto (19) disposto a contatto di detta parete superiore (27) dell'involucro (2). 6.Erogatore secondo la rivendicazione 5, in cui è prevista una molla elicoidale (9) disposta coassialmente a detta asta (11) dì detto elettromagnete (7) per smorzare il movimento di rinculo di detto contenitore (15) e di detto supporto (13) ad erogazione avvenuta. 7.Erogatore secondo la rivendicazione 6, in cui è prevista una seconda molla elicoidale (9) disposta avvolta su detta asta (11) di detto elettromagnete (7). 8.Erogatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di alimentazione elettrica (25) sono costituiti da un pacco batterie disposto sul fondo (26) dell'involucro (2). 9.Erogatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detti mezzi di alimentazione elettrica (25) sono costituiti da un trasformatore collegabile alla rete elettrica pubblica . 10.Erogatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto involucro (2) è trasparente per consentire di valutare visivamente il livello di sostanza presente in detto contenitore (15).