ITRN20110012A1 - Metodo e dispositivo di lavaggio pannelli fotovoltaici in opera - Google Patents

Description

Descrizione

METODO E DISPOSITIVO DI LAVAGGIO PANNELLI FOTOVOLTAICI IN OPERA.

Campo di applicazione del trovato à ̈ la pulizia di pannelli fotovoltaici in opera per consentire la massima produzione di energia elettrica degli stessi; si sa che all’ aumentare dello sporco superficiale, che si deposita normalmente sul pannello solare, si verifica un decadimento del rendimento dello stesso, proporzionale alla quantità di sporco posizionato sulla superficie del pannello; da questo si deduce l’importanza di pulire frequentemente ed efficacemente la superficie del pannello stesso.

Sono attualmente noti: sistemi di pulizia facenti uso di idropulitrice dotata di lancia, tenuta a mano da un operatore che si trova sul tetto, che genera un getto ad alta pressione, il quale tenuto in prossimità della superficie del pannello consente l’asportazione dello sporco. Questo sistema però oltre ad essere molto costoso, a causa del tempo necessario per l’intervento, à ̈ pericoloso per l’operatore e per i pannelli a causa del getto di acqua ad alta pressione e della necessità da parte dell’operatore in alcuni casi di camminare sui pannelli stessi. Esistono anche sistemi a spazzola azionata manualmente da uno o più operatori che prevedono lo sfregamento della superficie del pannello tramite una spazzola fissa o rotante; in questo caso l’avanzamento à ̈ determinato direttamente dall’operatore. Anche questo sistema però oltre ad essere molto costoso per il tempo necessario per l’intervento, à ̈ pericoloso per l’operatore oltre che per i pannelli a causa della necessità da parte dell’operatore di camminare anche sui pannelli fotovoltaici. Altri sistemi noti prevedono l’utilizzo di spazzole rotanti, azionate meccanicamente, guidate e fatte avanzare lungo il loro percorso impegnate a bracci meccanici, montati su macchine mobili che avanzano al suolo. In questo caso oltre al costo elevato della macchina operatrice vi à ̈ l’impossibilità di arrivare con le spazzole rotanti nelle zone più centrali di capannoni, tettoie e tetti di grosse dimensioni.

Vantaggio del presente trovato à ̈ quello di migliorare l’efficienza lavorativa di chi si occupa della pulizia di pannelli fotovoltaici in opera, consentendo inoltre un metodo di lavoro che permette all’operatore di fare più attenzione alla sua sicurezza: l’operatore può non camminare più sui pannelli solari a volte anche umidi e può non camminare più sui bordi della falda esterna del tetto. Non camminando sui pannelli si evitano anche danneggiamenti degli stessi causati dal peso dell’operatore.

Il trovato consiste in un dispositivo di lavaggio pannelli fotovoltaici in opera ed un metodo per il lavaggio di pannelli fotovoltaici in opera.

Il dispositivo di lavaggio pannelli fotovoltaici in opera à ̈ una macchina lavatrice semovente dotata di almeno due elementi di appoggio e strofinio sulla superficie di lavoro, impegnati allo stesso telaio in modo fisso o girevole ad una predeterminata distanza tra loro, di cui almeno uno à ̈ una spazzola rotante il cui asse à ̈ impegnato al telaio in maniera girevole e mossa da motorizzazione e da almeno un altro elemento di appoggio e strofinio, collegato allo stesso telaio e posto ad una predeterminata distanza dalla spazzola cilindrica rotante motorizzata. L’avanzamento della macchina à ̈ ottenuto grazie ad un maggior attrito sulla superficie di appoggio e lavaggio causato dalla rotazione di almeno un elemento di appoggio e strofinio motorizzato, come ad esempio: spazzola cilindrica rotante, ruota, rullo od altro elemento meccanico motorizzato, vincolato allo stesso telaio a cui à ̈ collegato almeno un elemento di appoggio e strofinio con funzione frenante dell’avanzamento con minor attrito sulla stessa superficie, come ad esempio una spazzola lineare fissa o una spazzola cilindrica, ruota o rullo, che gira in senso opposto, libera, ferma, ad uguale o a una diversa velocità. Si può invertire il moto di avanzamento della macchina cambiando il senso di rotazione dell’elemento, di sostegno e strofinio, motrice che provoca avanzamento, spinto da una motorizzazione che può essere di tipo elettrico, meccanico, o idraulico. La macchina à ̈ controllata grazie a mezzi meccanici di guida, come ad esempio corde, tubi, bracci, aste, fili elettrici, che si sviluppano trasversalmente alla direzione di avanzamento della stessa e che determinano la direzione di avanzamento, tenuti direttamente in mano dall’operatore, o che presentano mezzi di presa che agiscono sui mezzi meccanici di guida stessi per la variazione della distanza della macchina dal punto di tenuta.

Il metodo per il lavaggio di pannelli fotovoltaici in opera si compone di varie fasi: prima fase: almeno un operatore sale sulla superficie di lavoro in sicurezza utilizzando mezzi appropriati; seconda fase: la macchina lavatrice semovente viene portata a mezzo gru, piattaforme o scale appropriate sulla superficie di lavoro da pulire o nelle immediate vicinanze; terza fase: l’operatore prende il controllo dei mezzi di guida della macchina lavatrice semovente, la accende e controllando i mezzi di guida stessi pulisce la superficie da lavare; quarta fase: a fine lavoro la macchina pulitrice semovente viene prelevata tramite mezzi adeguati e riportata al suolo, anche gli operatori scendono al suolo tramite mezzi appropriati alla loro sicurezza

Segue una descrizione detagliata, illustrata a titolo puramente esemplificativo e non limitativo:

La fig. 1 mostra una vista in prospetiva della macchina per la pulizia pannelli fotovoltaici in opera; essa può avanzare in entrambe le direzioni ed à ̈ composta da quattro spazzole impegnate allo stesso telaio (4): una spazzola lineare (6) ed una spazzola cilindrica (3) che hanno una funzione di strofinio con azione frenante rispeto alla direzione del moto della macchina e due spazzole cilindriche (1) collegate alla motorizzazione (2) che hanno un effetto di strofinio con azione motrice funzionale all’ avanzamento della stessa; si nota il mezzo meccanico di guida (5) e controllo che si sviluppa trasversalmente al moto di avanzamento della macchina. Si può invertire il moto di avanzamento della macchina cambiando il senso di rotazione dell’elemento, di sostegno e strofinio (1), motrice che provoca l’avanzamento; nel caso in questione à ̈ sufficiente invertire i poli dell’ alimentazione del motore eletrico (2).

La fig. 2 mostra una vista in prospetiva della macchina per la pulizia pannelli fotovoltaici in opera: come si può notare essa à ̈ composta da due spazzole cilindriche (1, 7), dete anche elementi di appoggio, controrotanti impegnate allo stesso telaio (4) e mosse dalla stessa motorizzazione (2) tramite ingranaggi che trasferiscono il moto alle due spazzole rotanti, una motrice ed una frenante rispeto alla direzione del moto della macchina; la spazzola cilindrica motrice (1) à ̈ funzionale all’avanzamento e presenta un maggior attrito dovuto a strofinio sulla superficie di lavoro (10), la spazzola cilindrica con azione frenante (7) rispeto alla direzione del moto della macchina presenta un atrito per strofinio sulla stessa superficie inferiore a quello motrice (1)

La fig. 3 mostra una vista in prospettiva della macchina per la pulizia pannelli fotovoltaici: come si può notare la macchina à ̈ composta da tre elementi di appoggio e strofinio (1, 8) impegnati allo stesso telaio (4), uno à ̈ una spazzola cilindrica (1) rotante, mossa da motorizzazione, gli altri due sono ruote (8) frenate per creare attrito e resistenza all’ avanzamento, sono presenti mezzi meccanici di guida (5), collegati alla macchina lavatrice, che si sviluppano trasversalmente alla direzione di avanzamento della stessa.

La fig. 4 mostra la macchina per la pulizia (9) in opera; si noti come una volta posata sopra ai pannelli fotovoltaici (10), pulisca gli stessi tramite sfregamento della superficie e avanzi sulla traiettoria voluta guidata da mezzi meccanici (5), in questo caso controllati manualmente da una persona (11). Si noti anche come la persona rimanga durante il lavoro sempre in una posizione centrale del tetto(12), dalla quale con appositi dispositivi à ̈ possibile garantirne al massimo la sicurezze

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina lavatrice semovente, da collocare su una superficie di lavoro (10) costituita da pannelli fotovoltaici in opera, composta da almeno due elementi di appoggio (1, 3, 6, 7, 8) e strofinio sulla superficie di lavoro, impegnati allo stesso telaio (4) e posti ad una predeterminata distanza tra loro, di cui almeno uno à ̈ una spazzola cilindrica rotante (1), mossa da motorizzazione (2), caratterizzata dal fatto di avere mezzi meccanici di guida (5), che si sviluppano trasversalmente alla direzione di avanzamento e che ne determinano la stessa, e che permettono all’operatore (11) di guidare la macchina da una determinata distanza, in posizione di sicurezza anche senza salire sui pannelli fotovoltaici (10) in opera.
2. 2) Macchina lavatrice secondo la riv. 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi meccanici di guida (5) siano flessibili come ad esempio, funi, corde, tubi per acqua, fili elettrici.
3. 3) Macchina lavatrice secondo la riv. 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi meccanici di guida (5) siano rigidi come ad esempio, bracci, aste, tubi.
4. 4) Macchina lavatrice secondo riv. 1 o 2 o 3 caratterizzata dall’avere mezzi di guida (5) che vengono tenuti manualmente ad una distanza determinata dall’operatore, per la variazione della distanza della macchina dal punto di tenuta.
5. 5) Macchina lavatrice secondo riv. 1 o 2 o 3 caratterizzata dall’avere mezzi di guida (5) che presentano ad una determinata distanza mezzi di presa che agiscono tramite un dispositivo meccanico sui mezzi di guida stessi per la regolazione della distanza della macchina dal punto di presa e controllo.
6. 6) Macchina lavatrice semovente come da riv. 1 O 2 O 3 O 4 O 5 caratterizzata dal fatto che almeno un elemento di appoggio e strofinio, il cui asse à ̈ impegnato al telaio in maniera girevole, e mosso da motorizzazione, abbia una funzione motrice per avanzamento della macchina.
7. 7) Macchina lavatrice semovente come da riv. 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 caratterizzata dal fatto che almeno un elemento di appoggio impegnato al telaio in maniera fissa, provochi strofinio con finizione frenante all’avanzamento della macchina sulla superficie di lavoro.
8. 8) Macchina lavatrice semovente come da riv. 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 caratterizzata dal fatto che almeno un elemento di appoggio e strofinio, il cui asse à ̈ impegnato al telaio in maniera girevole provochi strofinio con funzione frenante all’ avanzamento della macchina sulla superficie di lavoro.
9. 9) Metodo per il lavaggio di pannelli fotovoltaici in opera composto delle seguenti fasi: prima fase: almeno un operatore (11) sale in sicurezza, utilizzando mezzi appropriati, sulla superficie di lavoro; seconda fase: almeno una macchina lavatrice semovente (9) , composta da almeno due elementi di appoggio (1, 3, 6, 7, 8) e strofinio sulla superficie di lavoro, impegnati allo stesso telaio (4) e posti ad una predeterminata distanza l’uno dall’altro, di cui almeno uno à ̈ una spazzola cilindrica rotante (1), mossa da motorizzazione (2), che ha mezzi meccanici di guida (5), di avanzamento della stessa, viene collocata a mezzo gru, piattaforme o scale sulla superficie fotovoltaica (10) da pulire o nelle immediate vicinanze; terza fase: l’operatore prende il controllo dei mezzi di guida (5) della macchina (9) e rimanendo ad una predeterminata distanza, in sicurezza in una posizione centrale del tetto (12) e senza salire sui pannelli fotovoltaici (10) pulisce la superficie da lavare; quarta fase: a fine lavoro la macchina pulitrice semovente viene prelevata tramite mezzi adeguati e riportata al suolo e anche gli operatori (11) scendono al suolo tramite mezzi appropriati alla loro sicurezza.