ITRN20000033A1 - Foglio di imballaggio flessibile con arresto della lacerazione spontaneamente progressiva e relativo processo di formatura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

FOGLIO DI IMBALLAGGIO FLESSIBILE CON ARRESTO DELLA LACERAZIONE SPONTANEAMENTE PROGRESSIVA E RELATIVO PROCESSO DI FORMATURA.

II presente trovato si riferisce agli imballaggi flessibili per realizzare involucri di contenimento di prodotti, apribili mediante strappo e lacerazione.

Il film plastico flessibile di comune e generalizzato impiego per il confezionamento di prodotti, in generale offre una certa resistenza alla lacerazione; tuttavia in presenza di situazioni particolari, in cui ad esempio il polimero costitutivo assume strutture relativamente più ordinate, si manifestano incrementi di rigidezza ai quali si accompagna anche una accresciuta labilità alla lacerazione.

Una analoga situazione direttamente conseguente dalla perdita di plasticità che si riscontra parallelamente all'aumento di rigidezza, si ha quando, nel'industria dell’imballaggio due o più film plastici vengono laminati assieme con interposizione di adesivi e collanti per formare un unico e più complesso film composito.

Quando, negli imballaggi costituiti da pellicole plastiche sottili, si realizzano le situazioni sopra descritte, la perdita di plasticità del materiale di imballaggio è frequentemente responsabile di una lacerazione incontrollabile che causa la completa distruzione dell'imballaggio in occasione della prima apertura dell’involucro: ciò essendo altresì accentuato talvolta anche dalla presenza sull’involucro di un intaglio facilitatore dell’apertura.

L’impossibilità pratica di riutilizzare, o di riutilizzare in modo efficiente, l'involucro contenitore dopo la prima apertura è particolarmente svantaggiosa soprattutto nel caso di prodotti suscettibili di uso frazionato nel tempo e/o facilmente deperibili come, ad esempio, certi prodotti alimentari. Infatti, l'impossibilità di riutilizzare l’imballo originale per la conservazione domestica delle dosi di prodotto non consumate porta a numerosi inconvenienti tra i quali: possibili inquinamenti del prodotto; rapido invecchiamento ed alterazione del gusto che dissuadono dall’ulteriore consumo del prodotto differito nel tempo e favoriscono di conseguenza sprechi e talvolta l’abbandono come rifiuto di quantità di prodotto non trascurabili.

Scopo del presente trovato è quello di fornire una soluzione al problema di controllare la lacerazione dell’incarto al momento della prima apertura dei prodotti in modo da impedire il danneggiamento degli involucri e da permettere il riutilizzo continuato di involucri o di imballaggi che in genere presentano di per sé le caratteristiche più adatte per la migliore conservazione dei vari tipi di prodotto.

In accordo con l'invenzione, tale scopo viene raggiunto da un foglio plastico flessibile per imballaggio, in particolare per realizzare involucri contenitori di prodotti, caratterizzato dal fatto di incorporare mezzi resistenziali, localizzati in posizioni selettivamente predeterminate e congegnati in modo atto ad arrestare la progressione spontanea della lacerazione dell’imballaggio successiva all’innesco di apertura dell'involucro.

Nel caso in cui il foglio sia realizzato in struttura composita, mediante unione plurima di due o più film plastici, tali mezzi resistenziali sono attuati in particolare per mezzo della creazione nel foglio di una porzione superficiale, conformata ad esempio a mo’ di fascia, di caratteristiche adeguate che durante la formazione degli involucri andrà a collocarsi nella parte superiore della confezione (busta, sacchetto, involucro, ecc.).

Ad esempio, ma non in modo esclusivo, il foglio plastico può essere realizzato a partire da un film stampabile incollato ad un film con proprietà saldanti: in esso, la fascia che identifica i mezzi resistenziali viene ottenuta ricreando ad hoc una lacuna di saldatura che mantiene localmente separati l’uno dall’altro i fogli saldati. Tra i film stampabili utilizzabili si possono ricordare quelli in polipropilene biorientato, coestruso o meno, in poliestere o in nylon biorientato; tra i film con proprietà saldanti, quelli in polipropilene cast, in coestrusi del polipropilene, in politene ed in coestrusi del politene.

Ulteriori caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 è una rappresentazione schematica di un involucro contenitore realizzato con il foglio di imballaggio secondo l’invenzione;

le figure 2 e 3 sono illustrazioni esemplificative di particolari del trovato illustrati in scala di ingrandimento ed in due diverse forme di realizzazione;

la figura 4 è uno schema di principio di un processo di formatura del foglio secondo l'invenzione.

Con riferimento alla figura 1 degli uniti disegni, con 2 viene indicato nel suo insieme un involucro apribile a strappo, genericamente impiegato come contenitore di imballaggio dei prodotti più vari e particolarmente adatto a contenere prodotti alimentari destinati ad uso frazionato quali biscotti, fette biscottate, pane affettato e prodotti similari.

L’involucro 2 è ottenuto a partire da un foglio plastico 1 flessibile per imballaggio, il quale, a solo titolo di esempio indicativo e non limitativo, è composito per struttura ed è ottenuto mediante accoppiamento di due o più film plastici 3,4 uniti in reciproca sovrapposizione con interposizione dì idonei adesivi 8. I film plastici 3,4 componenti qui esemplificativamente impiegati sono costituti rispettivamente da un film di polipropilene coestruso, biorientato, e da un film di propilene cast; va sottolineato tuttavia che diverse tipologie di film e diverse combinazioni di film possono essere previste in funzione della resistenza meccanica degli involucri 2 desiderata o della loro permeabilità, che è significativa per la conservazione del prodotto.

Il foglio 1 composito sopra detto incorpora dei mezzi resistenziali 6 localizzati su di esso in posizioni selettivamente predeterminate e congegnati in modo atto ad arrestare la progressione spontanea della lacerazione dell'imballaggio, successiva all’innesco di apertura cui l’involucro 2 viene sottoposto in occasione della prima apertura della confezione.

Tali mezzi resistenziali 6 sono attuati da una o più porzioni superficiali 5 di detto foglio plastico (figure 2 e 3) nelle quali i fogli plastici 3,4 componenti, pur collegati nel loro insieme, sono localmente distaccati l’uno dall'altro.

La porzione superficiale 5, o ciascuna di dette porzioni superficiali 5, ha forma di striscia allungata ed è localizzata sul foglio plastico 1 in modo da determinare, sull’involucro 2 contenitore ottenuto con detto foglio plastico 1, un complessivo irrigidimento 6 disposto in prossimità di una porzione di accesso 7 a detto involucro 2; irrigidimento 6 che tuttavia l’acquirente della confezione non percepisce all’esame visivo data la sua incapacità di distinguere la presenza o l’assenza di adesivo 8 tra i vari fogli plastici 3,4 componenti.

Secondo forme preferibili di attuazione illustrate nelle figure 2 e 3, le porzioni superficiali 5 in cui i film plastici 3,4 sono separati si alternano, ordinatamente o no, con porzioni superficiali in cui i film plastici 3,4 componenti sono invece localmente uniti.

Le porzioni superficiali 5, in cui i film plastici 3,4 componenti sono localmente uniti, hanno perlopiù forme geometriche identicamente ripetitive e modulari, quali ad esempio cerchi, quadrilateri, od anche forme diverse da queste, rappresentative ad esempio di segni distintivi atti a permettere vantaggiosamente la personalizzazione degli involucri 2 dei vari produttori, localizzandosi proprio in corrispondenza degli irrigidimenti 6 degli involucri 2.

Tali forme geometriche, imprimibili su almeno uno dei film plastici 3,4, sono determinate dalla distribuzione dell’adesivo sul proprio rullo di distribuzione, scolpito in modo corrispondente alla forma geometrica desiderata, e non rappresentato nelle figure allegate, in quanto non facente parte della presente invenzione.

Quanto al processo di formatura del foglio plastico 1, particolari accorgimenti dovranno essere presi per il controllo della posizione in cui i mezzi resistenziali debbono essere localizzati in relazione alle esigenze degli utilizzatori destinatari e/o delle tipologie delle varie loro confezioni.

Nelle macchine rotocalco che vengono normalmente impiegate per la produzione dei fogli di imballaggio convenzionali risulterebbe infatti difficilissimo istituire un controllo dei convenzionali apparati di produzione impiegati atto a distinguere tra zone che debbono essere provviste e zone che viceversa debbono risultare prive di adesivo 8, che di per sé è invisibile.

Un processo di formatura, formante anch’esso parte dell’invenzione (schematizzato sommariamente in figura 4), fornisce soluzione a tale problema sostanzialmente mediante una fase di additivazìone degli inchiostri di stampa e dell’adesivo con speciali additivi costituiti da una sostanza sensibile alla radiazione luminosa, ultravioletta, ed una successiva fase di identificazione e controllo della localizzazione di tali additivi attuata con l’ausilio di mezzi luminosi 9 emettitori di radiazione ultravioletta atti a stimolare (a reazione rivelatrice di detta sostanza sensibile. Mezzi di controllo genericamente indicati con 25 consentiranno poi di gestire le regolazioni detta macchina in modo da localizzare sul foglio 1 gii irrigidimenti 6 ove necessario.

Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale; inoltre può essere oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Foglio plastico flessibile per imballaggio, in particolare per realizzare involucri (2) contenitori di prodotti, caratterizzato dal fatto di incorporare mezzi resistenziali (6) localizzati in posizioni selettivamente predeterminate e congegnati in modo atto ad arrestare la progressione spontanea della lacerazione dell’imballaggio successiva all’innesco di apertura dell’involucro (2).
2. 2. Foglio, secondo la rivendicazione 1, realizzato in struttura composita mediante unione di almeno due film plastici (3,4) componenti reciprocamente sovrapposti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi resistenziali (6) sono attuati da almeno una porzione superficiale (5) di detto foglio plastico (1) in cui detti film plastici (3,4) componenti sono distaccati l’uno dall’altro.
3. 3. Foglio, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta una o ciascuna porzione superficiale (5) ha forma di striscia allungata ed è localizzata sul detto foglio plastico (1) in modo da determinare, sull’involucro (2) contenitore ottenuto con detto foglio plastico (1), un irrigidimento (6) disposto in prossimità di una porzione di accesso (7) a detto involucro (2).
4. 4. Foglio, secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che dette porzioni superficiali (5) in cui i film plastici (3,4) sono separati si alternano con porzioni superficiali in cui i film plastici (3,4) componenti sono localmente uniti.
5. 5. Foglio, secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che le porzioni superficiali (5) in cui i film plastici (3,4) componenti sono localmente uniti hanno forme geometriche identicamente ripetitive.
6. 6. Foglio, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette forme geometriche sono cerchi.
7. 7. Foglio, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette forme geometriche sono quadrilateri.
8. 8. Foglio, secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che dette forme geometriche sono ricavate su almeno uno di detti film plastici (3,4).
9. 9. Processo di formatura di un foglio plastico flessibile di imballaggio mediante stampa ed accoppiamento adesivo di almeno due film plastici (3,4) componenti, decorati a stampa ed uniti mediante un adesivo (8) intermedio, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di additivazione degli inchiostri di stampa e dell’adesivo (8) con una sostanza sensibile alla radiazione luminosa, ultravioletta, ed una fase di controllo della localizzazione selettiva, sul foglio plastico (1), di una porzione superficiale (5) in cui i film plastici (3,4) componenti sono separati l’uno dall’altro, la quale fase è controllata con l’ausilio di mezzi luminosi (9) emettitori di radiazione ultravioletta atti a stimolare la reazione rivelatrice di detta sostanza sensibile.
10. 10. Foglio, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.
11. 11. Processo, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.