ITRM960143U1 - Apparecchio di sollevamento per persone disabili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per Modello di Utilità avente per titolo:

‘ APPARECCHIO DI SOLLEVAMENTO PER PERSONE DISABILI "

La presente innovazione si riferisce in linea generale agli apparecchi di sollevamento e concerne, in modo più particolare, un sollevatore utilizzabile per sollevare persone disabili, eventualmente costrette a letto, per agevolare la loro movimentazione.

Come è noto dall'esperienza quotidiana, numerosi sono i casi in cui si incontra la necessità di dover faticosamente sollevare delle persone disabili, per far fronte non solo alle circostanze di emergenza, ma anche alle ordinarie esigenze giornaliere, sia negli ospedali, sia in ambiente domestico.

Questa esigenza viene sentita per i pazienti che sono costretti a letto, ma anche per tutte le persone che sono costrette ad usare per esempio, delle sedie a rotelle. Le circostanze nelle quali vi è la necessità di sollevare queste persone per muoverle sono le più svariate: per esempio il loro trasferimento da letto a sedia a rotelle o viceversa, il soddisfacimento dei bisogni quotidiani, le operazioni di lavaggio, oppure anche il trasferimento a vasche o altre apparecchiature di trattamento o rieducazione.

In tutti questi casi, la persona disabile deve essere materialmente sollevata con l'ausilio di altre persone, le quali debbono non solo essere dotate di sufficiente forza fisica, ma debbono anche essere opportunamente addestrate, per evitare sforzi inutili e soprattutto manovre errate che potrebbero anche essere dannose o comunque pericolose per la persona disabile in questione.

Lo scopo fondamentale che la presente innovazione si propone, quindi, è quello di fornire un apparecchio sollevatore idoneo a risolvere il faticoso ed assai frequente problema del sollevamento di persone disabili, per liberare la persona interessata dalla dipendenza dall'aiuto di altre persone o, in ogni modo, per facilitare al massimo il compito di queste ultime.

L'apparecchio sollevatore per persone disabili secondo la presente innovazione, utilissimo nei reparti ospedalieri, nei centri di assistenza per anziani, per comunità, ma anche per case private, permette di sollevare dolcemente la persona disabile fino alla altezza voluta e di posizionarla nella sede opportuna, circostanza per circostanza (letto, carrozzella, WC, vasca, etc.).

Uno scopo sussidiario della presente innovazione è quello di realizzare un apparecchio per le suddette funzioni, il quale abbia una strutura molto semplice ed economica, nonché un ingombro molto ridotto, in modo da renderne possibile e conveniente la installazione nel maggior numero possibile di ambienti, non solo ospedalieri.

Ancora uno scopo sussidiario della presente innovazione è quello di realizzare un apparecchio sollevatore per le summenzionate funzioni, il quale possa essere manovrato con il numero più basso possibile di comandi, sia per il sollevamento, sia per l'abbassamento, sia per il funzionamento generico. Nella esecuzione ottimale, dovrebbe bastare una sola mano per l'azionamento del comando, il quale di per se deve essere estremamente sicuro e semplice, in modo da rendere eventualmente la persona disabile capace di azionare da sola l'apparecchio, senza richiedere l'aiuto di altre persone, avendo disponibile l'altra mano per completare il trasferimento.

D’altra parte, la possibilità di avere libera una mano sarebbe estremamente conveniente anche se l’apparecchio venisse usato da personale di assistenza, come infermieri, portantini e simili: una sola persona, in questo caso, sarebbe sufficiente anche nelle circostanze nelle quali precedentemente ne occorrevano due.

Ancora una scopo sussidiario è quello di realizzare un apparecchio come già descritto, il quale possa essere ancorato al soffitto in uno spazio di poche decine di centimetri quadrati per prendere la persona disabile dall'alto a mezzo di adatte bretelle e posizionarla comodamente nel luogo desiderato.

Ulteriori particolarità e vantaggi della presente innovazione appariranno evidenti dal seguito della descrizione con riferimento ai disegni allegati, nei quali è rappresentata a titolo illustrativo e non restrittivo la preferita variante esecutiva.

Nei disegni:

la Figura 1 mostra una vista in verticale frontale dell’apparecchio sollevatore secondo la presente innovazione,

la Figura 2 ne mostra una vista in verticale posteriore,

la Figura 3 ne mostra una vista in verticale laterale.

Con riferimento ora ai disegni, si vede che l’apparecchio di sollevamento secondo la presente innovazione consiste fondamentalmente di una parte fissa di montaggio al soffitto e di guida e di una parte mobile motorizzata, che costituisce il vero e proprio organo di sollevamento e posizionamento.

La parte fìssa di guida e di montaggio al soffitto è costituita da un binario di scorrimento tubolare chiuso 10, di forma prismatica, in acciaio grezzo o con zincatura galvanica, in grado di sopportare carichi da 150 kg/ml a 600 kg/ml.

All'interno del binario 10 scorrono una doppia coppia di ruote in acciaio, su cuscinetti a sfere, portanti sospesa una slitta 11 che si dispone al disotto dei binario.

A tali elementi, come gli esperti nel ramo ben comprenderanno, sono poi da aggiungere una serie di accessori per fissare il tutto al soffitto, nella posizione nella quale la persona inabile normalmente si trova quando necessita il suo sollevamento, nonché dispositivi di arresto di fine corsa della slitta alle estremità della corsa sul binario 10.

Tra tali dispositivi ed organi accessori noti si possono citare , per esempio, dei normali manicotti di fissaggio al soffitto od alla parete, nonché manicotti coprigiunto, manicotti con regolazione in altezza e simili.

La slitta 11 portata dalle ruote montate sul binario 10 consiste di una robusta piastra in metallo, la quale presenta un foro centrale attraverso cui viene montato un braccio verticale 12, regolabile in altezza e convenientemente bloccabile con adatte viti di fissaggio o simili, portante, alla sua estremità inferiore, un complesso motore 13.

Il complesso motore 13 presenta una robusta maniglia frontale di manovra 14 ed inferiormente una traversina 15 alle cui estremità sono sospese due convenienti bretelle 16 e 17, con opportuni cuscinetti, da passare sotto le braccia della persona inabile che deve essere movimentata.

Il motore 13 che viene applicato al binario 10 precedentemente descritto è un motore elettrico di sollevamento e posizionamento, di conveniente potenza, di tipo disponibile in commercio. La trasmissione avviene, per esempio, attraverso un sistema a cremagliera e pignone oppure a mezzo di una pompa idraulica e possiede un comando di velocità a sollevamento variabile. Da prove effettuate è risultato che un motore con velocità di sollevamento a variazione continua pari a 7 m/min è perfettamente idoneo a questa applicazione.

Per risultare idoneo allo scopo, i comandi debbono essere precisi, veloci, semplici e sicuri.

Preferibilmente, per motivi di sicurezza, il motore deve essere a bloccaggio automatico, nel senso che il funzionamento del motore deve essere comandato positivamente in modo continuo, per cui, per fermare (a macchina, deve essere sufficiente lasciare il comando per far mancare la alimentazione al motore e bloccare il sistema immediatamente.

Infine, il carico di sollevamento può variare da pochi chilogrammi fino a 250 kg o più e l’altezza di sollevamento può variare da pochi cm fino ad un paio di metri.

In quel che precede è stata descritta la preferita variante esecutiva della presente innovazione, ma deve essere sottinteso che gli esperti nel ramo potranno apportare modifiche e variazioni nei dettagli e nei particolari costruttivi, nonché nei componenti utilizzati, nella potenza e nelle dimensioni, senza con ciò uscire dall’ambito di protezione della presente privativa industriale.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Apparecchio di sollevamento per persone disabili, caratterizzato dal fatto che consiste fondamentalmente di una parte fissa di guida e di montaggio al soffitto o a parete e di una parte mobile motorizzata, operante come organo di sollevamento e posizionamento, (a parte fìssa è costituita da un binario di scorrimento (10) sul quale scorre una slitta (11) portante un braccio verticale (12) alla cui estremità inferiore è montato un complesso motore di sollevamento (13), il complesso motore di sollevamento (13) essendo dotato di una traversina (15) alle cui estremità sono sospese due conveniente bretelle (16, 17) da passare sotto le braccia della persona disabile che deve essere movimentata. 2.- Apparecchio di sollevamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto binario di scorrimento (10) è dei tipo tubolare chiuso, di forma prismatica, preferibilmente in acciaio grezzo o con zincatura galvanica. 3.- Apparecchio di sollevamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dai fatto che detta slitta (11) è costituita da una robusta piastra metallica portata da una doppia coppia di ruote In acciaio, scorrevoli all'interno di detto binario (10). 5.- Apparecchio di sollevamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto complesso motore presenta una maniglia di manovra. 6.- Apparecchio di sollevamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto complesso motore è dotato di comandi a bloccaggio automatico, in modo che il suo arresto sia determinato istantaneamente con il semplice abbandono dei comandi stessi. 7.- Apparecchio di sollevamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la trasmissione dal motore per il sollevamento è del tipo meccanico, ad esempio a cremagliera e pignone, oppure del tipo idraulico, con opportuna pompa, con velocità di sollevamento variabile. 8.- Apparecchio di sollevamento per persone disabili secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 7 e sostanzialmente come in precedenza descritto e come mostrato nelle Figure 1 - 3 dei disegni allegati.