ITRM20080370A1 - Stampo per lo stampaggio di superfici in calcestruzzo o simili, in particolare pavimentazioni, e relativo procedimento di stampaggio. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Stampo per lo stampaggio di superfici in calcestruzzo o simili, in particolare pavimentazioni, e relativo procedimento di stampaggio

La presente invenzione riguarda uno stampo per lo stampaggio di superfici in calcestruzzo o simili, in particolare pavimentazioni, e relativo procedimento di stampaggio.

Più in particolare, l’invenzione riguarda un sistema che permetta di ottenere delle pavimentazioni stampate in cui le fughe non necessitino di ritocchi manuali.

Le pavimentazioni in calcestruzzo stampato e “overlay”, nate oltre 50 anni fa negli Stati Uniti, sono state prodotte con l’ausilio di stampi. Inizialmente, gli stampi erano in metallo, e subito dopo sono stati utilizzati stampi in gomma di vario tipo.

Ad oggi tutte le aziende produttrici di stampi specifici per pavimentazioni stampate o per muri con malta stampata tipo Proline Concrete Tools Inc., Cadillac Concrete, Matcrete Inc., ecc.., utilizzano un sistema di disegno che riproduce varie forme di pietre, mattoni, e simili, con all’interno dello stampo riprodotte anche le fughe che ricreano lo stacco tra pietra e pietra, tra mattone e mattone, ed in generale tra un elemento decorativo e l’altro.

Le tradizionali fughe al bordo dello stampo sono state studiate e realizzate con la metà circa dello spessore della fuga interna finale, questo perché accoppiando (avvicinando) altri stampi con l’altra metà della fuga, si va a ricreare sul cemento o sulla malta una fuga intera, come illustrato in figura 1, in cui si rappresenta uno stampo tradizionale.

Tale soluzione della tecnica anteriore crea nella maggior parte dei casi una modesta o maggiore risalita del cemento tra stampo e stampo, lasciando in vista un cordolino antiestetico che anche un occhio inesperto può notare e in casi gravi contestare. Un esempio di tale elemento antiestetico è dato in figura 2, indicato dalle frecce. Si vede la differenza con le fughe non indicate dalle frecce, che risultano dallo stampaggio all’interno di uno stampo e non tra uno stampo e l’altro.

Gli applicatori con maggiore professionalità, oltre a fare attenzione che ciò non avvenga (con notevole impiego di tempo), una volta indurito il cemento, vanno a rimuovere tale cordolino manualmente, anche in questo caso con non trascurabili costi di manodopera e soprattutto senza la certezza di non lasciare tracce visibili dell’intervento e del cordolino rimosso.

E’ scopo della presente invenzione uno stampo per lo stampaggio di superfici in calcestruzzo o simili, in particolare per lo stampaggio di pavimentazioni, che risolva i problemi e superi gli inconvenienti della tecnica anteriore.

E’ ulteriore scopo specifico della presente invenzione un procedimento di stampaggio che fa uso di una pluralità di stampi scopo dell’invenzione.

E’ oggetto della presente invenzione un stampo per pavimentazioni e simili, caratterizzato dal fatto che detto stampo presenta bordi di fuga solo su un sottoinsieme dei suoi lati, detti bordi di fuga avendo una grandezza corrispondente a quella della fuga che si vuole creare nella pavimentazione per stampaggio.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto stampo presenta bordi di fuga solo su due dei suoi lati.

Preferibilmente secondo l’invenzione, lo spessore dei lati senza bordo di fuga è aumentato rispetto alla regione interna più prossima dello stampo, detto spessore essendo sensibilmente più piccolo dello spessore del bordo di fuga del lato che presenta bordi di fuga.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto spessore è aumentato progressivamente a partire da detta regione interna più prossima dello stampo.

E’ ulteriore oggetto specifico della presente invenzione un procedimento di stampaggio di superfici in calcestruzzo o simili, in particolare pavimentazioni, comprendente la giustapposizione lato a lato di una pluralità di stampi, caratterizzato dal fatto di utilizzare lo stampo oggetto della presente invenzione, e dal fatto che lo stampaggio è ottenuto giustapponendo lati di stampi con un bordo di fuga a lati di stampi senza bordo di fuga.

L’invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, con particolare riferimento ai disegni delle figure allegate, in cui: - la figura 1 mostra un esempio di stampo secondo la tecnica anteriore;

- la figura 2 mostra un esempio di pavimentazione stampata utilizzando lo stampo della figura 1; - la figura 3 mostra uno schema costruttivo di uno stampo secondo l’invenzione;

- la figura 4 mostra in (b) il profilo di uno stampo secondo l’invenzione accoppiato ad altro stampo secondo l’invenzione, ed in (a) una vista prospettica di tale stampo;

- la figura 5 mostra in (b) il profilo di uno stampo secondo l’invenzione accoppiato ad altro stampo secondo l’invenzione modificato secondo una preferita forma realizzativa, ed in (a) una vista prospettica di tale stampo.

Nelle figure, sono utilizzati per elementi identici uguali riferimenti numerici.

Con la presente invenzione si intende migliorare l’aspetto estetico delle fughe (create dagli stampi), di pavimenti in calcestruzzo stampato, in Overlay e pareti con intonaco stampato.

Facendo riferimento all’esempio schematico di figura 3, lo stampaggio avviene accoppiando lato a lato elementi di stampo o semplicemente “stampi” 10, i quali hanno primi lati (bordi) 11 con una fuga intera e secondi lati 12 senza fuga che si andranno ad accoppiare ai primi lati 11.

Gli stampi 10 possono essere di varie misure e forme, e quindi ci si potrà trovare con elementi 10 che comprendono uno o più lati 11 con fuga e uno o più lati 12 senza fuga.

Utilizzando tale sistema, si otterrà, stampata nel cemento o nella malta a muro, una sola fuga tra gli elementi decorativi nella zona di accoppiamento degli stampi, con le giuste dimensioni.

E’ qui da specificare che, sebbene nell’esempio in corso di descrizione gli stampi siano dei quadrilateri, l’invenzione funziona ugualmente bene con degli stampi aventi un numero di lati qualsiasi, anche dispari, ed anche quando gli stampi non siano tutti della stessa forma. Nell’ultimo caso, si sceglieranno le varie forme ed in numero di fughe associate a ciascuno stampo in modo da poter completare correttamente la pavimentazione.

L’effetto di questa differenza rispetto alla tecnica anteriore si capisce a partire dalla rappresentazione tridimensionale dello stampo 10.

In figura 4 (a) viene mostrato un modello tridimensionale in prospettiva di stampo secondo l’invenzione. Si vedono le fughe intere 11 sui lati in alto ed in basso ed i lati senza fuga 12. Si osserva che i lati 11 con fuga sono più profondi del resto dello stampo, perché devono creare appunto una depressione. Ora, anche facendo riferimento alla figura 4 (b), quando queste protuberanze si accoppiano da un lato e dall’altro secondo la tecnica anteriore, il calcestruzzo tende a risalire nel mezzo. Invece, con gli stampi secondo l’invenzione, è sempre solo il bordo di uno stampo che si inserisce nel calcestruzzo, mentre il lato a cui si accoppia non lo fa. Questo impedisce in gran parte la risalita del calcestruzzo.

Lo stampo secondo l’invenzione, come illustrato nella figura 4 (a), può dare problemi quando i lati senza fughe siano dello spessore sostanzialmente uguale a quello appena all’interno dello stampo, ovvero siano stati ottenuti con un “taglio netto”. In tal caso, come illustrato nella figura 4(b), l’accoppiamento (parte cerchiata in alto) tra un lato con fuga 11 ed un lato senza fuga 11 risulta con un gradino netto e con un piccolo spazio intermedio 15. Questo accoppiamento si riflette nel prodotto stampato con un piccolo elemento di discontinuità (rigonfiamento) inevitabile in qualsiasi accoppiamento di questo tipo.

Per minimizzare anche questo effetto antiestetico, e facendo riferimento ora alla figura 5 (b), lo spessore del lato senza fuga 12 è aumentato progressivamente a partire dalle regioni interne più vicine. Questo non crea una vera e propria fuga 12’, ma solo un piccolo rigonfiamento che sarà confuso, nel prodotto stampato, con i rilievi stampati interni.

Con il sistema secondo l’invenzione, si ottiene quindi un vantaggio estetico notevole, non sussistendo più il bisogno di dividere a metà le fughe su due elementi di tassellatura dello stampo, ed ottenendo così una produzione delle fughe esteticamente superiore e senza bisogno di ritocchi manuali.

In quel che precede sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite delle varianti della presente invenzione, ma è da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ciò uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Stampo per pavimentazioni e simili, caratterizzato dal fatto che detto stampo (10) presenta bordi di fuga (11) solo su un sottoinsieme dei suoi lati (11), detti bordi di fuga avendo una grandezza (F) corrispondente a quella della fuga che si vuole creare nella pavimentazione per stampaggio.
2. 2. Stampo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto stampo (10) presenta bordi di fuga (11) solo su due dei suoi lati (11).
3. 3. Stampo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che lo spessore (T’) dei lati (12,12’) senza bordo di fuga è aumentato rispetto alla regione interna (12’’) più prossima dello stampo (10), detto spessore (T’) essendo sensibilmente più piccolo dello spessore del bordo di fuga del lato (11) che presenta bordi di fuga.
4. 4. Stampo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto spessore (T’) è aumentato progressivamente a partire da detta regione interna (12’’) più prossima dello stampo (10).
5. 5. Procedimento di stampaggio di superfici in calcestruzzo o simili, in particolare pavimentazioni, comprendente la giustapposizione lato a lato di una pluralità di stampi (10), caratterizzato dal fatto di utilizzare lo stampo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, e dal fatto che lo stampaggio è ottenuto giustapponendo lati (11) di stampi (10) con un bordo di fuga a lati (12) di stampi (10) senza bordo di fuga.