ITRM20070178A1 - Connettore subacqueo per contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici e relativo sistema di connessione operabile da sottomarino o rov. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

A corredo di una domanda di brevetto per Invenzione, dal titolo:

"Connettore subacqueo per contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici e relativo sistema di connessione operabile da sottomarino o ROV"

L'invenzione riguarda un connettore subacqueo per contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici e relativo sistema di connessione operabile da sottomarino o ROV.

Più in particolare, il connettore secondo l'invenzione fornisce un nuovo sistema di connessione dell'elemento maschio e dell'elemento femmina che sfrutta la tecnologia delle valvole a sfera, molto affidabile. L'invenzione concerne altresì un sistema di connessione operabile da sottomarino o ROV che fa uso del connettore di cui sopra e per questo risulta di grande affidabilità tecnica e durata.

Sono noti nella tecnica anteriore connettori e sistemi elettro-ottici e/o idraulici da utilizzare in ambiente marino.

Un esempio è il connettore elettro-ottico descritto nel documento brevettuale WO99/31540. Esso è costituito da un elemento maschio e da un elemento femmina, ciascuno presentante un elemento di tenuta con un foro passante. A connettore chiuso, gli elementi di tenuta sono chiusi per impedire all'acqua di entrare. Durante la connessione, un sistema meccanico apre in sincronia i due elementi di tenuta facendoli ruotare attorno ad un'asse trasversale rispetto all'estensione longitudinale del connettore. I due elementi di tenuta sono allineati nel senso dei fori passanti creando così un canale di collegamento. Gli elementi di tenuta sono cilindrici.

Questa soluzione prevede due elementi di tenuta ed un sistema complesso per l'apertura sincronizzata, comportando costi di messa a punto e produzione onerosi, ed implicando un'affidabilità intrinsecamente bassa.

Altre soluzioni utilizzano elementi di tenuta sferici al posto di quelli cilindrici della soluzione sopra citata. Un esempio è quello descritto nel documento brevettuale US7004638, dove sono utilizzate due elementi di tenuta o valvole sferiche, con apertura sincronizzata grazie ad un complicato e delicato sistema di azionamento.

Anche il documento brevettuale US6332787 utilizza due sfere grazie ad un complesso sistema meccanico di apertura sincronizzata soggetto inevitabilmente ad usura e malfunzionamenti.

Sebbene l'utilizzo della tecnologia delle valvole sferiche prospetti una maggiore durata dei componenti, questi risultano comunque in numero tale e comandati da sistemi meccanici tali che risulta penalizzata l'affidabilità e l'economicità dell'intero connettore.

E' scopo della presente invenzione un connettore subacqueo (o in generale operabile sotto pressione di un liquido) per contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici, che risolva i problemi della tecnica anteriore e ne costituisca una conveniente ed efficiente alternativa.

E' ulteriore scopo specifico della presente invenzione un sistema di connessione operabile da sottomarino o ROV che faccia uso del connettore scopo dell'invenzione.

E' oggetto della presente invenzione un connettore subacqueo (o in generale operabile sotto pressione di un liquido) per contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13.

E' ulteriore oggetto specifico un sistema di connessione operabile da sottomarino o ROV secondo la rivendicazione 14.

L'invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo secondo sue preferite forme di realizzazione, facendo riferimento ai disegni delle figure allegate, in cui:

la figura 1 mostra una vista frontale di una forma di realizzazione del connettore secondo l'invenzione, chiuso ma con terminali non ancora impegnati;

la figura 2 mostra una vista in sezione A-A del connettore secondo la figura 1;

la figura 3 mostra una vista in sezione D-D (sezione sui terminali) del connettore secondo la figura 2;

la figura 4 mostra una vista dall'alto del connettore delle figure precedenti, il connettore essendo chiuso ma con i terminali non ancora impegnati;

la figura 5 mostra una vista in sezione C-C del connettore secondo la figura 4;

la figura 6 mostra il dettaglio F del connettore secondo la figura 1;

la figura 7 mostra il dettaglio B del connettore secondo la figura 3;

la figura 8 mostra il dettaglio E del connettore secondo la figura 5;

la figura 9 mostra una vista frontale del connettore, aperto, secondo le figure precedenti;

la figura 10 mostra una vista in sezione I-I del connettore secondo la figura 9;

la figura 11 mostra una vista isometrica del connettore secondo le figure precedenti;

la figura 12 mostra il dettaglio G del connettore secondo la figura 11;

la figura 13 mostra un'ulteriore vista isometrica del connettore delle figure precedenti;

la figura 14 mostra il dettaglio H del connettore secondo la figura 13;

la figura 15 mostra un esempio di realizzazione del sistema di connessione subacqueo secondo l'invenzione.

Per ragioni di semplicità espositiva si descriverà nel seguito una sola forma di realizzazione del dispositivo di connessione secondo l'invenzione, ma è da intendersi che molte altre forme realizzative sono realizzabili utilizzando lo stesso concetto inventivo.

Con riferimento alla figura 1, il connettore 100 secondo l'invenzione comprende un assieme connettore maschio 2 ed un assieme connettore femmina 1.

Facendo anche riferimento alle figure 2 e 6, il connettore secondo l'invenzione comprende l'utilizzo di due parti di sfera o "semisfere" 12 e 13 che fungono rispettivamente da otturatore femmina ed otturatore maschio, le due semisfere congiungendosi e successivamente ruotando rispetto ad un asse diametrale 21 (perpendicolare alla vista in figura) durante il successivo moto di introduzione del connettore maschio nel connettore femmina.

La sfera ricostituita 30 ruoterà fino a che uno o più fori passanti nelle due parti di sfera siano allineati longitudinalmente rispetto all'intero connettore e lascino passare i contatti elettrici e/o ottici (e/o eventualmente idraulici), che durante lo stesso moto di introduzione sono portati avanti.

Le due parti di sfera sono alloggiate in corrispondenti alloggiamenti maschio 8 e femmina 7. L'alloggiamento 7 dell'otturatore femmina è mobile longitudinalmente ed è controllato, dal lato opposto a quello di connessione, da una molla di contrasto 5.

La spina di scorrimento 10 fa sì che l'alloggiamento dell'otturatore femmina possa scorrere longitudinalmente senza che sia consentita una rotazione in senso trasversale. Quando l'alloggiamento 7 dell'otturatore femmina indietreggia, i contatti elettrici e/o ottici sonno portati avanti nelle corrispondenti luci di passaggio (si veda più avanti) e possono quindi andarsi a connettere con i corrispondenti contatti dalla parte dell'elemento maschio 2.

Quando i due elementi maschio e femmina vengono allontanati, dei mezzi elastici di richiamo riportano le due semisfere nella posizione chiusa, impedendo all'acqua di penetrare e rovinare i contatti elettrici ed ottici. I mezzi elastici sono una molla a lamina 9 per il ritorno dell'otturatore femmina ed una molla a lamierino 24 (figure 5 e 12) per il ritorno della semisfera 13 dell'otturatore maschio.

L'alloggiamento dell'otturatore maschio è fornito di una spina di scorrimento 11 che scorre lungo una brevissima corsa, atta solo a fornire un gioco di connessione e ad impedire la rotazione.

Facendo ora riferimento alle sezioni delle figure 3 e 7, si osserva il connettore chiuso con i terminali in fibra ottica non ancora impegnati.

Due O-ring di tenuta sono posizionati in corrispondenti cave 15 negli assiemi connettore femmina e maschio per la tenuta all'acqua (o altro liquido).

Delle boccole di allineamento 18 dei terminali 16 ottici e/o elettrici sono provviste all'interno del connettore femmina.

Si notano inoltre dei fori 17, utili, in fase di assemblaggio, a consentire la completa evacuazione dell'aria dai canali prima del riempimento con olio.

Nelle figure 4, 5 e 8 è mostrato il connettore prima che siano allineati i fori delle due porzioni di sfera. Si nota una cava sagomata 20 del connettore femmina, in cui si impegna il perno eccentrico 25 mostrato nelle figure successive. La sagomatura e l'eccentricità del perno eccentrico sono realizzate al fine di indurre, a seguito del movimento assiale di accompiamento o disimpegno tra maschio e femmina, la rotazione dell'asse 21 e quindi dell'otturatore, in questa forma di realizzazione pari a 90°.

Si notano inoltre le porte di comunicazione 19 con l'esterno della vescica di compensazione.

Come sopra spiegato, due molle a lamierino 24 sono predisposte per il ritorno dell'otturatore maschio.

E' evidenziata inoltre una spina di arresto della rotazione azimutale dell'otturatore femmina 12.

Nelle figure 9 e 10 è mostrato il connettore secondo l'invenzione aperto, e sono indicate le luci 27,28 di passaggio dei terminali elettro-ottici.

Con 21 è indicato il perno dell'otturatore maschio e con 25 i due perni eccentrici (nottolini) fissati su tale perno o asse 21 dell'otturatore maschio. Detti perni eccentrici 25 fuoriescono dall'involucro 4 dell'assieme connettore maschio 2.

Le figure 11, 12 e 13 mostrano una vista isometrica del connettore secondo l'invenzione aperto, in cui è ben visibile la particolare conformazione convessa della porzione di sfera che forma l'otturatore maschio 13.

Le figure 13 e 14 mostrano un'ulteriore vista isometrica del connettore aperto secondo l'invenzione. Le due estremità scoperte del perno 21 dell'otturatore maschio si vanno ad impegnare in corrispondenti cavità 25'' della porzione di sfera alloggiata nell'otturatore femmina, la quale è anch'essa in generale concava. In tal modo, è consentita la rotazione dell'otturatore sferico ricostituito dalla connessione.

E' visibile sulla figura 12 anche la molla a lamierino 24 per il ritorno dell'otturatore maschio 13.

Dalla precedente descrizione è chiaro che, al contrario della tecnica anteriore, non vi sono due otturatori sferici completi rispettivamente per i connettori maschio e femmina, ma due porzioni di otturatore sferico che vengono ricongiunte all'atto della connessione. Allo stesso tempo, sempre durante il moto longitudinale di introduzione del connettore maschio nel connettore femmina, un perno dell'otturatore maschio si impegna in una guida sagomata dell'otturatore femmina che lo costringe ad una rotazione tale da posizionare longitudinalmente le luci di passaggio che l'otturatore sferico presenta.

I contatti elettro-ottici, sempre durante il moto di inserimento, sono scoperti (l'alloggiamento dell'otturatore femmina arretra) e passano in tali luci fino a completare la connessione.

La tenuta all'acqua è garantita dal fatto che nella riunione delle due porzioni otturatore sferico l'acqua è costretta ad uscire dall'otturatore sferico per pressione meccanica; l'aumentata pressione dell'olio all'interno, dovuta alla riduzione di volume conseguente all'arretramento dell'alloggiamento otturatore femmina, previene possibili infiltrazioni di acqua attraverso le tenute.

La posizione di connessione così raggiunta viene mantenuta in virtù dell'impegno delle spine di guida in alloggiamenti sagomati in fondo alle guide di scorrimento.

La sconnessione avviene con movimenti uguali ed opposti, curando che la velocità con cui viene condotta sia tale da consentire alle inerzie del sistema di seguire il movimento. Si sottolinea che, quando separati, gli elementi di contatto vengono mantenuti in posizione di chiusura dalle molle di richiamo di cui sopra, che prevengono aperture accidentali e conseguenti perdite di olio o contaminazioni con l'ambiente esterno.

Facendo riferimento alla figura 15, l'invenzione riguarda anche un sistema 1000 di connessione operabile da sottomarino o ROV, per la congiunzione/sezionamento di linee elettriche e/o ottiche. Il sistema consta dei seguenti elementi:

due "jumpers" 50,60, costituiti ciascuno da un penetratone 51,61 ed una parte connettore "maschio" 53,63 (secondo l'invenzione) uniti da un rispettivo condotto di interconnessione 52,62;

un "interlink" 70, costituito da 2 parti connettore "femmina" 72 (secondo l'invenzione) uniti da un rispettivo condotto di interconnessione 71.

Tutti i succitati elementi sono equipressione con l'ambiente circostante, in quanto riempiti di olio siliconico dielettrico e corredati al proprio interno di vescica di compensazione deformabile, in contatto con la pressione esterna.

I jumpers 50,60 hanno la funzione di portare le linee di comunicazione (fibre ottiche e/o cavi elettrici e/o linee idrauliche) da un ambiente "asciutto", a pressione atmosferica, all'ambiente in olio a pressione esterna; in particolare, i penetratori 51,61 ad un'estremità dei "jumpers" assolvono la funzione di interfaccia con il contenitore in cui si mantiene la pressione atmosferica, mentre la parte connettore "maschio" 53,63 all'estremità opposta assolve alla funzione di interfaccia con l'elemento "interlink" 70; le parti connettore "maschio" e "femmina", costituiscono l'assieme connettore secondo l'invenzione, vale a dire l'organo che permette il sezionamento e la riconnessione della linea elettroottica.

Le parti connettore "maschio" e "femmina", come sopra spiegato in dettaglio (cfr. figure 1-14), tengono i terminali delle linee protetti dagli agenti esterni quando separati. All'atto della connessione, il moto traslatorio indotto dal manipolatore meccanico del veicolo sottomarino induce una rotazione degli elementi frontali delle due parti di connettore, per giungere alla posizione finale in cui i canali di comunicazione delle due parti sono allineati, pronti così per consentire il corretto impegno dei terminali elettrici e/o ottici. La sconnessione avviene con il movimento opposto.

Il sistema è previsto per funzionare proteggendo le parti interne dall'ambiente esterno, potenzialmente aggressivo, ma mantenendole alla stessa pressione. A tale scopo, tutti gli elementi sono riempiti di olio siliconico dielettrico e con caratteristiche ottiche compatibili; appositi elementi deformabili ("bladder" in gomma naturale o equivalente), alloggiati all'interno dei condotti di interconnessione 52,62,71, riportano la pressione esterna all'interno e, deformandosi, compensano le variazioni di volume interno che si producono durante la connessione ed il distacco delle due parti che costituiscono il connettore.

Lo stesso involucro esterno dei condotti realizzato in materiale plastico flessibile (tubo in poliuretano o equivalente), deformandosi sotto l'azione della pressione esterna trasmette l'azione di questa all'olio di riempimento e quindi a tutte le superfici interne, riequilibrando di fatto le azioni esterne.

I condotti sono quindi costituiti da un involucro esterno flessibile al cui interno, immersi nel succitato olio siliconico, sono alloggiati i conduttori elettrici ed in fibra, protetti nelle rispettive guaine, e un tubo in gomma deformabile con le funzioni di vescica di compensazione.

I conduttori possono essere terminati su passanti stagni comuni (lato penetratone) e su connettori comuni (lato connettore), mentre il tubo di compensazione viene posto in comunicazione con l'ambiente esterno mediante connessione su appositi raccordi alloggiati all'interno dei corpi di estremità (penetratone 51,61 e connettore 53,72,63,72).

I penetratori 51,61 sono costituiti da un corpo metallico recante da un lato i passanti stagni per i conduttori in rame e fibra, e dall'altro l'attacco per il condotto sopra definito.

Il lato passanti è configurato esternamente in modo da alloggiare guarnizioni di tenuta (O-ring) che ne consentano l'accoppiamento stagno con una parete di montaggio, al di là della quale è mantenuta la pressione atmosferica o il vuoto.

Gli elementi "jumper" 50,60 sono costituiti da un tratto di condotto 52,62 che unisce un penetratone ad una parte connettore "maschio" 53,63.

Gli elementi "interlink" 70 sono costituiti da un tratto di condotto 71 che unisce due parti connettore "femmina" 72 secondo l'invenzione.

Con tale sistema che usa il connettore secondo l'invenzione diventa meno costoso e più sicuro la produzione e l'utilizzo di connessioni sottomarine, le quali richiedono anche minore manutenzione.

In particolare questa soluzione, rispetto alla tecnica nota, presenta i seguenti vantaggi:

economicità: il minor numero di parti critiche (tipicamente quelle a cui è affidata la tenuta), cioè di parti su cui è necessario prescrivere e verificare un elevato livello di qualità, e la possibilità di integrare componenti commerciali (ferrule ottiche di terminazione delle fibre) dovrebbe consentire un contenimento dei costi di costruzione, una manutenzione più semplice, ricambistica più economica; l'impiego di un unico otturatore consente di progettare componenti di dimensioni maggiori, lavorabili più facilmente e quindi più economici; la criticità dell'allineamento tra i terminali ottici è affidata ai terminali stessi, di tipo commerciale e già previsti per svolgere questa funzione, riducendo quindi il numero di componenti cui è richiesta una precisione elevata ed un conseguente stretto controllo di qualità;

affidabilità: l'otturatore a semisfere ha come riferimento la tecnologia delle valvole a sfera, ben consolidata e che garantisce ottimi risultati in termini di tenuta idraulica, contrariamente a quanto accade per gli otturatori a cilindri rotanti; i canali di "lavaggio" delle vie di scorrimento nell'otturatore dovrebbero garantire un migliore livello del contatto tra i terminali elettro-ottici anche in caso di ripetute operazioni in ambiente contaminato (come ad esempio fango in sospensione); parti in movimento più grandi, che quindi dovrebbero subire di meno l'effetto bloccante delle particelle solide in sospensione nell'acqua fangosa del fondo marino; maggiore autonomia (l'invenzione di riferimento è garantita per 100 operazioni di connessione/sconnessione, dopo di che necessità di intervento per il ripristino dell'olio) ottenuta grazie al mag giore volume d'olio contenuto non solo nel corpo del connettore, ma in tutto il cavo.

Le applicazioni sono negli impianti off-shore per la ricerca e l'estrazione di idrocarburi, reti sommerse per il telerilevamento di parametri ambientali (geofisica) o del passaggio di naviglio (militare), telecomunicazioni su fibra ottica attraverso cavi sommersi.

Lista dei Riferimenti

1 Assieme connettore femmina

2 Assieme connettore maschio

3 Involucro esterno connettore femmina

4 Involucro esterno connettore maschio

5 Molla di contrasto

6 Molla recupero giochi otturatore maschio

7 Alloggiamento otturatore - femmina

8 Alloggiamento otturatore - maschio

9 Molla a lamina per ritorno otturatore femmina 10 Spine di scorrimento alloggiamento otturatore femmina

11 Spine di scorrimento alloggiamento otturatore maschio

12 Otturatore femmina

13 Otturatore maschio

14 Molla controllo pressione contatto ottico

15 Cava per O-ring di tenuta

16 Terminali commerciali per fibra ottica

17 Fori circolazione lavaggio canali terminali su otturatori

18 Boccola allineamento terminali ottici

19 Porte comunicazione con l'esterno vescica di compensazione

20 Cava sagomata per indurre la rotazione dell'otturatore

21 Asse otturatore con perno eccentrico in testa 22 Canali circolazione lavaggio canali terminali 23 Cava alloggiamento spina arresto rotazione azimutale otturatore femmina

24 Molla a lamierino per ritorno otturatore maschio

25 Piolo eccentrico su perno otturatore maschio 25' Asse di rotazione dell'otturatore sferico

25'' Cavità di impegno asse otturatore

26 Cava con invito per inserimento guidato connettore maschio

27 Luci di passaggio terminali elettro-ottici -lato femmina

28 Luci di passaggio terminali elettro-ottici -lato maschio

29 asse longitudinale del connettore

30 sfera ricostituita

50 jumper

51 penetratore

52 tubo di interconnessione

53 connettore maschio

60 jumper

61 penetratore

62 tubo di interconnessione

63 connettore maschio

70 interlink

71 tubo di interconnessione

72 connettore femmina

100 connettore

1000 sistema di connessione

In ciò che precede sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite le varianti della presente invenzione, ma è da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ciò uscire dal relativo ambito di protezione, definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Connettore (100) subacqueo per contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici, il connettore (100) presentando un'estensione lungo un asse longitudinale (29) e comprendendo un elemento maschio (1) ed un elemento femmina (2) provvisti rispettivamente di un otturatore maschio (13,8) e di un otturatore femmina (12,7), il connettore essendo caratterizzato dal fatto che detto otturatore maschio (13,8) e detto otturatore femmina (12,7) comprendono rispettive porzioni complementari (12,13) di una sfera (30), dette porzioni (12,13) di detta sfera (30) comprendendo uno o più fori passanti ed essendo sagomate e montate in modo tale che, a connettore almeno parzialmente chiuso: detta sfera (30) è ricostituita a partire da dette porzioni complementari; detta sfera (30) presenta uno o più fori passanti (27,28); detta sfera (30) è ruotabile, grazie ad opportuni mezzi (20,25) di rotazione, attorno ad un asse (25') perpendicolare a detto asse longitudinale automaticamente nel moto di chiusura del connettore (100) fino a che detti uno o più fori passanti (27,28) non si posizionano con il loro asse parallelamente all'asse longitudinale (29) del connettore (100); i contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici (16) essendo così connettibili longitudinalmente attraverso detti uno o più fori passanti (27,28).
2. 2. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto otturatore femmina (12) comprende una porzione concava di sfera.
3. 3. Connettore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto otturatore maschio (13) comprende una porzione convessa di sfera.
4. 4. Connettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detta sfera (30) è ruotabile grazie alla spinta dell'otturatore maschio (13) che trasporta con sé l'otturatore femmina (12).
5. 5. Connettore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto otturatore maschio (13) comprende un elemento di impegno lineare convesso (21) che va ad impegnarsi in corrispondenti cavità (25'') dell'otturatore femmina (12).
6. 6. Connettore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto elemento di impegno lineare convesso (21) è un perno che ha come asse l'asse (25') di rotazione della sfera.
7. 7. Connettore secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (20,25) di rotazione della sfera (30) sono costituiti da un perno eccentrico (25) fissato su detto perno (21) e che sporge rispetto al guscio esterno dell'elemento maschio (2), nonché da una corrispondente guida sagomata nel guscio esterno dell'elemento femmina (1).
8. 8. Connettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici (5) di contrasto di detto otturatore femmina (12) contro una parete fissa provvista dal lato dell'elemento femmina (1) opposto al lato di connessione, detto elemento femmina (1) essendo provvisto di fori passanti in cui scorrono i rispettivi contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici quando detti mezzi elastici (5) di contrasto sono compressi.
9. 9. Connettore secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere una spina (10) di scorrimento dell'otturatore femmina che scorre in una fessura dell'involucro esterno (3) dell'otturatore femmina in modo da impedire la rotazione dello stesso attorno all'asse longitudinale (29) del connettore.
10. 10. Connettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici (6) di recupero dei giochi di detto otturatore maschio (12) contro una parete fissa provvista dal lato dell'elemento maschio (1) opposto al lato di connessione, detto elemento maschio (2) essendo provvisto di fori passanti in cui scorrono i rispettivi contatti elettrici e/o ottici e/o idraulici quando detti mezzi elastici (6) di recupero sono compressi.
11. 11. Connettore secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto di comprendere una spina (11) di scorrimento dell'otturatore maschio che scorre in una fessura dell'involucro esterno (4) dell'otturatore maschio in modo da impedire la rotazione dello stesso attorno all'asse longitudinale (29) del connettore.
12. 12. Connettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, caratterizzato dal fatto che detti uno o più fori passanti in dette porzioni di sfera (3) sono posizionati in modo tale che detta sfera (30) deve subire una rotazione di 90° affinché detti uno o più fori passanti (27,28) si posizionino con il loro asse parallelamente all'asse longitudinale (29) del connettore.
13. 13. Connettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto che detto otturatore maschio è provvisto di una molla (24) a lamierino per ritorno dell'otturatore maschio in posizione chiusa quando il connettore è aperto, e detto otturatore femmina è provvisto di una molla (9) a lamina per ritorno dell'otturatore femmina in posizione chiusa quando il connettore è aperto.
14. 14. Sistema di connessione elettrica e/o ottica e/o idraulica operabile da sottomarino o ROV, comprendente: - un primo ed un secondo jumper (50,60), comprendenti alle due estremità un elemento connettore maschio (53,63) ed un penetratore (51,61) uniti da un condotto di interconnessione (52,62); - un elemento di interconnessione o "interlink" (70) con alle due estremità due rispettivi elementi connettore femmina (72) uniti da un tubo di connessione (71); detti connettori elemento femmina (72) e maschio (53,63) formando un connettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13.