ITRM20070144A1 - Sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna. - Google Patents

Sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna. Download PDF

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ITRM20070144A1
ITRM20070144A1 IT000144A ITRM20070144A ITRM20070144A1 IT RM20070144 A1 ITRM20070144 A1 IT RM20070144A1 IT 000144 A IT000144 A IT 000144A IT RM20070144 A ITRM20070144 A IT RM20070144A IT RM20070144 A1 ITRM20070144 A1 IT RM20070144A1
Authority
IT
Italy
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polarization
antenna
signal
unit
port
Prior art date
Application number
IT000144A
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English (en)
Inventor
Alfredo Catalani
Paolo Franco Di
Marzia Migliorelli
Pasquale Russo
Original Assignee
Space Engineering Spa
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    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04BTRANSMISSION
    • H04B7/00Radio transmission systems, i.e. using radiation field
    • H04B7/02Diversity systems; Multi-antenna system, i.e. transmission or reception using multiple antennas
    • H04B7/10Polarisation diversity; Directional diversity

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
  • Signal Processing (AREA)
  • Variable-Direction Aerials And Aerial Arrays (AREA)
  • Arrangements For Transmission Of Measured Signals (AREA)
  • Waveguide Aerials (AREA)

Description

DESCRIZIONE
"Sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna".
La presente invenzione riguarda un sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna.
Più dettagliatamente l'invenzione concerne un sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna ricevente / trasmittente alla polarizzazione di una antenna trasmittente / ricevente con la quale la prima comunica.
Com'è ben noto, negli ultimi anni l'impiego delle reti di computer e della rete internet è andato crescendo esponenzialmente. Molte persone oggi usano la rete internet per scambiare dati in diversi ambiti dei loro affari o per scopi privati.
Attualmente la fornitura di servizi di trasmissione dati a banda larga mediante i sistemi satellitari è diventata una realtà che si sta via via spostando da una base sperimentale ad una condizione operativa di cui s'intravedono forti potenzialità sia economiche sia tecniche.
Per lo sviluppo della tecnologia, l'antenna rappresenta un componente essenziale. L'interesse nei confronti dei terminali di terra con antenne a basso costo capaci di ricevere e trasmettere segnali da/verso diversi satelliti sta, pertanto, crescendo in modo significativo.
I più recenti sviluppi vertono verso tecnologie di antenne piatte in grado di lavorare in full duplex e dotate sia di funzioni di ricezione sia di trasmissione, essendo provviste della comune apertura di antenna.
Un tipo di antenna molto impiegato su cui la ricerca tecnologica sta progredendo molto rapidamente, concerne i sistemi di antenne a schiera piatte ( fiat array) , che offrono diversi vantaggi rispetto alle antenne a riflettore comunemente impiegate.
Una schiera di antenne (o array) è, per definizione, realizzata da un insieme di antenne tutte identiche, disposte generalmente linearmente o planarmente (i.e. su un piano), aventi un orientamento comune. Dette antenne sono alimentate in genere con ampiezza e fase distinte per ogni elemento della schie ra.
Il vantaggio principale di questa tecnologia è quello di poter ottenere un diagramma di radiazione facilmente configurabile, variando le ampiezze e le fasi delle singole antenne componenti.
Inoltre è possibile progettare schiere per ottenere lobi principali e loro nulli nelle posizioni desiderate. Sono note, tra l'altro, anche antenne a schiera programmabili, in grado cioè di modificare il proprio diagramma di radiazione modificando l'alimentazione degli elementi che compongono l'antenna.
Questo tipo di antenne è particolarmente diffuso nelle applicazioni spaziali dove spostare fisicamente un'antenna o una schiera di antenne è una operazione spesso impraticabile.
Le antenne a schiera presentano, tra gli altri vantaggi, un profilo ridotto ed una migliore estetica. La loro implementazione in strutture multistrato aggiunge anche vantaggi di bassi costi di fabbricazione ed una maggiore facilità nell'integrazione dell'elettronica dell'antenna stessa.
Queste caratteristiche le rendono particolarmente attrattive per le comunicazioni mobili.
Come noto ad ogni tecnico del ramo, se la polarizzazione di una antenna di un trasmettitore e quella del ricevitore non sono allineate (i.e., le componenti orizzontali e verticali non sono allineate) la distanza utile per il collegamento si riduce drasticamente. Pertanto, è necessario che le due antenne: (i) utilizzino sempre lo stesso tipo di polarizzazione; e (ii) abbiano le polarizzazioni allineate.
Nella tecnologia attualmente disponibile, l'allineamento della polarizzazione dell'antenna è ottenuto totalmente attraverso rotazione meccanica azimutale e di elevazione.
Questo depuntamento, nel caso di utilizzazione di una schiera di antenne in ambito della trasmissione dati per sistemi mobili, genera imprecisioni nel puntamento dell'antenna e, conseguentemente, ritardi di fase.
A causa di questo inconveniente, le attuali schiere di antenne presentino dei limiti d'uso, in particolare per l'uso nell'ambito della trasmissione DVB ( Digital Video Broadcasting - radiodiffusione video digitale, nel seguito DVB).
Alla luce di quanto sopra, è scopo della presente invenzione quello di proporre un sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna, preferibilmente del tipo a schiera, di un apparecchio collocato su un sistema di riferimento in movimento o fisso.
Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un sistema di allineamento elettronico della polarizzazione lineare di un'antenna alla polarizzazione lineare di un segnale ricevuto da questa, detto segnale avendo due componenti tra loro ortogonali, rispettivamente una componente verticale ed una componente orizzontale, detta antenna essendo provvista di una prima porta su cui è convogliata detta componente di polarizzazione verticale ed una seconda porta su cui è convogliata detta componente di polarizzazione orizzontale;
caratterizzato dal fatto di comprendere
una unità di ripristino della polarizzazione collegata a detta prima e detta seconda porta di detta antenna, comprendente una sezione in radiofrequenza provvista di mezzi sfasatori, mezzi per la regolazione dell'ampiezza e mezzi di combinazione di dette componenti verticale ed orizzontale di un segnale in ricezione; e
una unità logica di controllo collegata a detta unità di ripristino della polarizzazione, provvista di mezzi di rilevazione della posizione di detta antenna, mediante i quali detta unità logica di controllo calcola il disallineamento della polarizzazione di detto segnale in ricezione rispetto alla polarizzazione di detta antenna, e controlla detta unità di ripristino della polarizzazione in modo tale da regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta sezione in radiofrequenza per ottenere componenti ortogonali del segnale ricevuto secondo una polarizzazione allineata alla polarizzazione dell'antenna.
Sempre secondo l'invenzione, detta sezione in radiofrequenza di detta unità di ripristino della polarizzazione può comprendere una coppia di amplificatori a basso rumore atti ad amplificare ciascuno una componente di polarizzazione di detto segnale in ingresso, il segnale uscente da ciascuno di detti amplificatori a basso rumore essendo convogliato in due cammini separati in cui passano attraverso un dispositivo di sfasamento ed un dispositivo di attenuazione o amplificazione collegati in serie, i segnali ottenuti essendo sommati tra loro mediante combinatori.
Ancora secondo l'invenzione, detta una unità di ripristino della polarizzazione può essere provvista di una coppia di porte di uscita a ciascuna delle quali sono collegati una coppia di convertitori di frequenza, o down-converter.
Ulteriormente secondo l'invenzione, detta unità di ripristino della polarizzazione può essere collegata a detta unità logica di controllo mediante una sezione digitale atta a regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta sezione in radiofrequenza.
Sempre secondo l'invenzione, detta antenna può essere atta a trasmettere un segnale comprendente una componente verticale ed una componente orizzontale tra loro ortogonali, di pari o di differente ampiezza, secondo una polarizzazione di trasmissione, ed il sistema può comprendere altresì una unità di correzione della polarizzazione che riceve un segnale in ingresso, avente componenti verticale ed orizzontale tra loro ortogonali, e collegata a detta prima e detta seconda porta di detta antenna nelle quali inietta le componenti del segnale in trasmissione, comprendente una seconda sezione a radiofrequenza provvista di mezzi sfasatori, mezzi per la regolazione dell'ampiezza e mezzi di separazione delle componenti verticale ed orizzontale di detto segnale in ingresso, detta unità logica di controllo essendo collegata a detta unità di correzione della polarizzazione ed essendo atta, sulla base della rilevazione della posizione mediante detti mezzi di rilevazione della posizione dell'antenna, a calcolare il disalli neamento della polarizzazione di detto segnale tra smesso rispetto alla polarizzazione di detta antenna ed a controllare detta unità di correzione della polarizzazione in modo tale da regolare le operazioni di combinazione, sfasamento variazione dell'ampiezza di detta seconda sezione in radiofrequenza per trasmettere la componente verticale e la componente orizzontale del segnale in trasmissione secondo detta polarizzazione di trasmissione.
Ancora secondo l'invenzione, detta unità di correzione della polarizzazione può comprendere un dispositivo di separazione delle componenti di polarizzazione del segnale da trasmettere, atto a convogliare dette componenti di polarizzazione in due differenti cammini in cui sono previsti un dispositivo di sfasamento, uno o più dispositivi di attenuazione o amplificazione collegati in serie e un amplificatore a basso rumore prima di giungere alle porte di detta antenna.
Ulteriormente secondo l'invenzione, detta una unità di correzione della polarizzazione può essere provvista di una porta di ingresso alla quale è collegato un convertitore di frequenza, o up-converter.
Sempre secondo l'invenzione, detta unità di correzione della polarizzazione può essere collegata a detta unità logica di controllo mediante una sezione digitale atta a regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta seconda sezione in radiofrequenza.
Ancora secondo l'invenzione, il sistema può comprendere un primo dispositivo di combinazione a radiofrequenza, o diplexer, avente una prima porta comune ed una coppia di prime porte di uscita, la prima porta comune essendo collegata a detta prima porta di detta antenna, una di dette prime porte di uscita essendo collegata ad una porta di uscita di detta unità di correzione della polarizzazione e l'altra porta di uscita essendo collegata ad una porta di ingresso di detta unità di ripristino della polarizzazione;
ed un secondo dispositivo di combinazione a radiofrequenza, o diplexer, avente una seconda porta comune ed una coppia di seconde porte di uscita, detta seconda porta comune essendo collegata a detta seconda porta di detta antenna, una di dette seconde porte di uscita essendo collegata ad una porta di uscita di detta unità di correzione della polarizzazione e l'altra porta di uscita essendo collegata ad una porta di ingresso di detta unità di ripristino della polarizzazione.
Ulteriormente secondo l'invenzione, detta unità logica di controllo può comprendere
mezzi di elaborazione, collegati a detti mezzi di rilevazione della posizione, atti ad eseguire le elaborazioni dei dati da essi rilevati;
mezzi di interfaccia collegati a detti mezzi di elaborazione, atti a consentire il controllo del sistema ad un operatore; e
mezzi di immagazzinamento dei dati, collegati a detti mezzi di elaborazione ed atti ad agevolarne le operazioni di elaborazione.
Sempre secondo l'invenzione, il sistema può essere in grado di gestire allineamenti di polarizzazione lineare sulla base di almeno un primo segnale di impostazione provenienti da detti mezzi di interfaccia. In questo modo, è ad esempio possibile anche impostare "manualmente" la direzione di puntamento alla quale deve ricevere e/o trasmettere il sistema, che ha quindi la capacità di gestire allineamenti di polarizzazione lineare sulla base di ingressi [inputs) esterni.
Ancora secondo l'invenzione, il sistema può essere in grado di ricevere segnali in polarizzazione circolare, eventualmente due in maniera simultanea, sulla base di almeno un secondo segnale di imposta zione provenienti da detti mezzi di interfaccia. In tal modo, è ad esempio possibile ricevere segnali in polarizzazione circolare (e.g. secondo gli standard americani) semplicemente impostando automaticamente ed opportunamente gli sfasamenti introdotti dalla unità di ripristino della polarizzazione.
Ulteriormente secondo l'invenzione, il sistema può essere in grado di trasmettere segnali in polarizzazione circolare, eventualmente due in maniera simultanea, sulla base di almeno un terzo segnale di impostazione provenienti da detti mezzi di interfaccia. In tal modo, è ad esempio possibile ricevere segnali in polarizzazione circolare (e.g. secondo gli standard americani) semplicemente impostando automaticamente ed opportunamente gli sfasamenti introdotti dalla unità di correzione della polarizzazione.
Sempre secondo l'invenzione, detti mezzi di rilevazione della posizione possono comprendere un ricevitore GPS atto a rilevare la posizione spaziale di detta antenna.
Ancora secondo l'invenzione, detti mezzi di rilevazione della posizione possono comprendere un giroscopio, atto a rilevare l'assetto di detta antenna.
Ulteriormente secondo l'invenzione, detta antenna può essere del tipo a schiera.
Sempre secondo l'invenzione, detta antenna a schiera può utilizzare elementi radianti del tipo a tromba.
La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra uno schema a blocchi in trasmissione e ricezione del sistema di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna secondo la presente invenzione;
la figura 2 mostra una vista prospettica dall'alto di una unità di ricezione di ripristino della polarizzazione del sistema secondo la figura 1;
la figura 3 mostra una vista prospettica dal basso dell'unità di ricezione di ripristino della polarizzazione del sistema secondo la figura 1;
la figura 4 mostra uno schema a blocchi funzionale dell'unità di ripristino della polarizzazione del sistema secondo la figura 1;
la figura 5 mostra una vista prospettica dall'alto di una unità di trasmissione di correzione della polarizzazione del sistema secondo la figura 1;
la figura 6 mostra una vista prospettica dal basso dell'unità di trasmissione di correzione della polarizzazione del sistema secondo la figura 1;
la figura 7 mostra uno schema a blocchi funzionale dell'unità di ripristino della polarizzazione e dell'unità di trasmissione e di ricezione di correzione della polarizzazione del sistema secondo la figura 1;
la figura 8 mostra un grafico raffigurante un diagramma di Bode del rapporto tra la potenza di ingresso e la potenza di uscita dell'unità di correzione della polarizzazione;
la figura 9 mostra uno schema a blocchi dell'unità logica di controllo del sistema secondo la figura 1;
la figura 10 mostra schematicamente la geometria di una polarizzazione di antenna e di una polarizzazione, disallineata dalla precedente, del segnale trasmesso o ricevuto da questa;
la figura il mostra una prima forma di realizzazione di un elemento radiante dell'antenna cui è applicato il sistema secondo l'invenzione;
la figura 12 mostra una seconda forma di realizzazione di una antenna a schiera cui è applicato il sistema secondo l'invenzione; e
la figura 13 mostra una implementazione del sistema secondo la presente invenzione.
Facendo riferimento alla figura 1 è possibile osservare uno schema a blocchi della preferita forma di realizzazione del sistema 1 di puntamento elettronico di un'antenna 2 secondo la presente invenzione.
L'antenna 2 comprende una prima 2' ed una seconda 2'' porta, in cui sono convogliati rispettivamente i segnali di polarizzazione orizzontale e verticale del segnale ricevuto dalla o trasmesso alla antenna 2.
Entrambe le porte 2' e 2'' lavorano propriamente sulla complessiva banda passante di trasmissione e ricezione, e più precisamente, in una preferita forma di realizzazione per ricezione o trasmissione di segnali da satellite:
• per la banda di ricezione la frequenza è pari a 10,7 -12,75 Ghertz, banda Kurtz-under-band (nota anche con 1'acronimo di Ku-band); e
• per la banda di trasmissione la frequenza è pari a 14,00 -14,50 Ghertz, banda Kurtz-under-band. Ciascuna porta 2' e 2'' è connessa ad un diplexer 3 e 4, i.e. ad un dispositivo di combinazione a radiofrequenza. Detti diplexer 3 e 4 sono indipendenti tra loro, ottimizzati ed in grado di separare o combinare i percorsi di trasmissione e ricezione dei segnali dell'antenna 2.
Eventualmente l 'antenna 2 può prevedere che i diplexer 3 e 4 siano già incorporati in una rete di formazione del fascio ( Beam Formìng Network) . Ciò consente di ottimizzare le prestazioni, il costo e le dimensioni complessivi dell'antenna 2 stessa.
Ciascuno di detti diplexer 3 e 4 è provvisto di una porta comune 3' e 4', ed una coppia di porte per il segnale trasmittente e ricevente 3'', 4'' e 3' ' ' , 4'''.
Il diplexer, come è noto, è un dispositivo atto a consentire la combinazione di due segnali posti sulle sue porte d'ingresso, in un unico segnale rilevabile sulla porta di uscita. Si consideri che un diplexer è generalmente un dispositivo bidirezionale, pertanto, mutando le condizioni di funzionamento, è possibile anche separare un segnale posto sulla porta di uscita in due segnali a differenti portanti, rilevabili sulle porte d'ingresso.
Ciascun diplexer 3 e 4 ha una porta, rispettivamente 3'' e 4'', collegata ad un'unità di ripristino della polarizzazione 5.
Il segnale in ricezione disponibile sulla porta comune 3' o 4' di uscita di ciascun diplexer 3 o 4 viene inviato alle porte di ingresso 5', 5'' dell'unità di ripristino della polarizzazione 5, men tre il segnale di trasmissione proviene da un'unità di correzione della polarizzazione 6, le cui porte di uscita 6' e 6'' sono collegate alle porte 3''' e 4''' di ingresso del segnale trasmesso dei diplexer 3 e 4.
I segnali all'uscita dell'unità di ripristino della polarizzazione 5 sono successivamente convertiti mediante una coppia di convertitori di frequenza o down-converter 7 collegati alle porte di uscita 5'' ' e 5IV dell'unità 5 attraverso linee di trasmissione 9 e quindi disponibili per l'uso ad esempio mediante sistemi di comunicazione DVB ( Digital Video Broadcasting, Diffusione Video Digitale). Detti convertitori 7 convertono la frequenza del segnale in ingresso da radiofrequenza a frequenza intermedia (IF) o in banda base.
La porta di ingresso 6''' dell'unità di correzione della polarizzazione 6 è collegata all'uscita di un convertitore di frequenza 8, o up-converter, da cui riceve il segnale da trasmettere. Detto convertitore di frequenza 8 converte un segnale a frequenza intermedia (IF - Intermediate Frequency) o banda base ad un segnale in radiofrequenza.
Il sistema 1, inoltre, è provvisto di un'unità logica di controllo 10, provvista di mezzi di interfaccia 11, comprendenti, nella forma di realizzazione mostrata, un personal computer 12 che consente ad un operatore di controllare le funzionalità del sistema 1.
Il sistema 1 è in grado di allineare le polarizzazioni lineari segnale (e.g. da/a satellite)/antenna sia in ricezione sia in trasmissione. Nel seguito si descrive il funzionamento in breve.
Il segnale ricevuto dall'antenna 2 giunge all'ingresso dell'unità di ripristino della polarizzazione 5 attraverso i diplexer 3 e 4. Detta unità di ripristino della polarizzazione 5 è atta ad elaborare sia le componenti di polarizzazione verticali sia quelle orizzontali del segnale ricevuto da un trasmettitore, e.g. un satellite, senza tenere in considerazione il mancato allineamento meccanico della polarizzazione dell'antenna 2 ricevente. Pertanto, l'unità di ripristino della polarizzazione 5 ri-allinea elettronicamente gli assi di polarizzazione dell'antenna 2, in ricezione, con quelli del trasmettitore del segnale, che generalmente sarà rappresentato da un satellite.
Il funzionamento del sistema 1 in trasmissione è sostanzialmente analogo.
Il segnale che giunge dal convertitore 8 (up converter) viene iniettato nell'unità di correzione della polarizzazione 6. Detta unità di correzione della polarizzazione 6 e in grado di alimentare con differenti livelli di potenza le due porte d'ingresso dell'antenna 2. In tal modo l'antenna 2 è in grado di irradiare anche una singola polarizzazione lineare con il desiderato angolo di polarizzazione.
L'unità logica di controllo 10 è responsabile della corretta regolazione sia dell'unità di correzione della polarizzazione 6, sia dell'unità per il ripristino della polarizzazione 5.
Infine, mezzi di alimentazione 13 a corrente continua forniscono l'alimentazione stabilizzata per tutti i dispositivi elettronici del sistema.
Nel seguito sono descritte le componenti del sistema 1, chiarendo con maggiore specificità il loro funzionamento.
Unità di recupero della polarizzazione
Facendo riferimento alle figure 2 e 3, è possibile osservare una forma di realizzazione dell'unità di recupero della polarizzazione 5.
Detta unità di recupero della polarizzazione 5 comprende due sezioni: una sezione in radiofrequenza 5a (figura 2) ed una sezione digitale 5b (figura 3), in comunicazione tra loro tramite connessioni ad attraversamento, o feed-through.
La sezione in radiofrequenza 5a è collegata a dette porte 5', 5'', 5' ' ' e 5IV, mentre la sezione digitale 5b comprende un connettore di segnale 5V che può essere di diversi tipi, preferibilmente video.
Il funzionamento della sezione a radiofrequenza 5a è descritto in riferimento alla figura 4. Sulla porta 5' giunge la componente verticale Cvr del segnale in ricezione proveniente dall'antenna 2, mentre sulla porta 5'' quella orizzontale Cor.
Detti segnali Cvr e Cor, una volta prelevati dalle porte 2' e 2' ' sono amplificati mediante degli amplificatori a basso rumore 14 (LNA - Low Noise Ampli fiers) . Successivamente, detti segnali Cvr e Cor sono poi suddivisi mediante rispettivi diplexer 15 in due differenti cammini, nei quali sono elaborati, ottenendo i segnali Cvrl, Cvr2 e Cori, Cor2.
Dette quattro componenti Cvrl, Cvr2 e Cori, Cor2 sono ottenute a seguito di una elaborazione che comprende amplificazioni e/o attenuazioni e/o sfasamenti.
In particolare, osservando con attenzione la figura 4, si vede chiaramente che alle uscite dei diplexer 15, nei quattro cammini le componenti suddette Cvrl, Cvr2 e Cori, Cor2 del segnale (amplificato dagli amplificatori a basso rumore 14) sono ottenute a seguito del passaggio delle componenti Cvr e Cor in due differenti cammini ciascuna comprendenti un dispositivo sfasatore 16 ed un dispositivo amplificatore 17 per ogni cammino.
Successivamente una coppia di combinatori 18 e 19 combina le componenti Cvrl-Cor2 e Cvr2-Corl ottenute dai quattro cammini, amplificate e/o attenuate e/o sfasate opportunamente. In altre parole, viene effettuata una combinazione lineare delle componenti Cvrl, Cvr2 e Cori, Cor2.
In particolare, la figura 4 fa riferimento a due polarizzazioni lineari ortogonali ricevute contemporaneamente dal satellite.
I segnali ottenuti in uscita dai combinatori 18 e 19 sono poi guidati ai convertitori 7 passando attraverso le porte 5''' e 5IV.
Passando ora ad analizzare detta sezione digitale 5b, essa è collegata all'unità logica di controllo 10, dalla quale riceve gli input per l'impostazione della elaborazione effettuata dalla sezione in radiofrequenza 5a, ovvero per controllare, tramite le connessioni feed-through, gli sfasamenti e/o le amplificazioni e/o le attenuazioni da applicare nei quattro cammini lungo i quali vengono instradate le componenti Cvr e Cor del segnale in ingresso.
La sezione digitale 5b comprende un connettore 5V preferibilmente video, più preferibilmente di tipo DB-15, nonché componenti per l'elaborazione del segnale video, come drivers, regolatori di tensione, dispositivi logici.
Le connessioni delle porte 5', 5'', 5''' e 5IV sono realizzate preferibilmente mediante connettori SMA.
Detta unità di recupero della polarizzazione 5 prevede preferibilmente le seguenti caratteristiche tecniche di funzionamento:
• banda passante operativa: 10,70÷12,75 GHz, banda Kurtz-under-band;
• figura di rumore: 0,9dB;
• alimentazione: 5/-5V a 90mA
• controllo di fase: 5 bit per 360°;
• controllo di ampiezza: 5 bit per 25dB di attenuazione;
• guadagno: 10dB±2dB, at OdB;
• connettori di radiofrequenza: SMA;
• connettori video: DB15.
Unità di correzione della polarizzazione
Facendo riferimento ora alle figure 5 e 6, è possibile osservare una forma di realizzazione dell'unità di correzione della polarizzazione 6.
Detta unità di correzione della polarizzazione 6 comprende, anche in questo caso, due sezioni: una sezione in radiofrequenza 6a (figura 5) ed una sezione digitale 6b (figura 6), in comunicazione tra loro tramite connessioni feed-through.
L'unità di correzione della polarizzazione 6 ha un funzionamento sostanzialmente analogo a quello dell'unità di recupero della polarizzazione 5.
In particolare, facendo riferimento alla figura 7 si osserva uno schema a blocchi generale di funzionamento della preferita forma di realizzazione del sistema 1, comprendente sia la unità 5 che la unità 6.
La sezione a radiofrequenza 6a dell'unità di correzione della polarizzazione 6 comprende un diplexer 20, nel quale viene iniettato il segnale proveniente dal convertitore 8.
Il segnale in trasmissione è diviso per due dal divisore 20; i due segnali sono le componenti di polarizzazione ortogonali verticale ed orizzontale, rispettivamente indicate con Cvt e Cot. Detti segnali Cvt e Cot sono amplificati e/o attenuati e/o sfasati mediante un dispositivo sfasatore 16 e dispositivi amplificatori/attenuatori 17 e 21.
Successivamente, ciascuno di detti segnali Cvt e Cot viene inviato a detta antenna 2 passando attraverso i diplexer 3 e 4.
La sezione digitale 6b dell'unità di correzione della polarizzazione 6 è collegata all'unità logica di controllo 10, dalla quale riceve gli input per l'impostazione della elaborazione effettuata dalla sezione in radiofrequenza 6a, ovvero per controllare, tramite le connessioni feed-through, gli sfasamenti e/o le amplificazioni e/o le attenuazioni da applicare alle componenti Cvt e Cot del segnale da trasmettere. In particolare, la sezione digitale 6b dell'unità di correzione della polarizzazione 6 è collegata all'unità logica di controllo 10 tramite un connettore 6V preferibilmente video, più preferibilmente di tipo DB-15.
Le caratteristiche tecniche generali dell'unità di correzione della polarizzazione 6, in una preferita forma di realizzazione, sono di seguito riportate:
• banda passante operative: 14,0 ÷ 14,5 GHz;
• alimentazione: 7V at 4.5A; 5-5V a 50mA;
• controllo di fase: 5 bit per 360°;
• controllo di ampiezza: 5 bit per 25dB di attenuazione;
• guadagno: 55dB±2dB, a OdB;
connettore di radiofrequenza: SMA;
connettore video: DB15.
La figura 8 mostra il diagramma di Bode del rapporto tra la potenza di ingresso e la potenza di uscita di detta unità di correzione della polarizzazione 6.
A causa dell'elevata quantità di potenza radiofrequenza dissipata, l'unità di correzione della polarizzazione 6 è dotata di un dissipatore (non mostrato nelle figure) che consente l'abbassamento della temperatura ( heat sink) .
Facendo riferimento alla figura 9, l'unità logica di controllo 10 comprende un microprocessore 22, una sezione di immagazzinamento delle informazioni, avente una memoria RAM 23 ( Random Access Memory - memoria ad accesso casuale) ed una memoria flash 24. Inoltre, detta unità logica di controllo 10 comprende un regolatore di tensione 25 ed una sezione di controllo 26 collegabile a mezzi di localizzazione 27 comprendenti un GPS esterno, ed eventualmente un dispositivo a giroscopio (non mostrato nella figura), atto a rilevare l'orientamento dell'antenna 2 del sistema 1 rispetto all'antenna esterna sorgente/ricevente di cui riceve o a cui trasmette il segnale.
Detta unità logica di controllo 10 è in grado di interfacciarsi con i dispositivi sfasatori 16 ed amplificatori 17, che sono dispositivi MMIC - Monolithic Microwave Integrateci Circuit, i.e. dispositivi monolitici integrati a microonde, della sezione in radiofrequenza 5a, per il loro controllo.
Anche detta unità logica di controllo 10 è provvista di componenti di tipo MMIC.
Le funzioni principali di detta unità logica di controllo 10 sono:
• il comando ed il controllo sia dell'unità di ripristino della polarizzazione 5, sia dell'unità di correzione della polarizzazione 6;
• operare una calibrazione della polarizzazione dell'antenna 2;
• rilevare l'orientamento dell'antenna 2 (o del sistema di riferimento in cui essa e l'antenna 2 sono installate) rispetto alla sorgente/ricevitore del segnale ricevuto/trasmesso.
Si consideri, ora, il funzionamento in trasmissione: mediante detti mezzi 27di localizzazione e posizionamento, detta unità logica di controllo 10 può rilevare il disallineamento tra gli assi di riferimento ortogonali dell'antenna 2 rispetto a quelli dell'onda piana incidente.
Con tali informazioni, detta unità logica di controllo 10 è in grado di calcolare le componenti in fase ed in quadratura delle componenti di polarizzazione verticale e orizzontale ricevute Cvr e Cor allineate a quelle dell'antenne ricevente (i.e. satellitare) e quindi di calcolare l'attenuazione o sfasamento che devono subire. In tal modo, l'unità logica di controllo 10 invia i risultati della sua elaborazione alla sezione digitale 5b dell'unità di ripristino della polarizzazione 5, che pilota i dispositivi sfasatori 16 e i dispositivi amplificatori 17 e i diplexer 18 e 19 da cui si ricavano le componenti della polarizzazione orizzontale e verticale allineate.
Con riferimento alla Figura 10, allo scopo di esemplificare da un punto di vista matematico quanto detto, indichiamo con Ha e Pa gli assi di polarizzazione dell'antenna 2 rispettivamente orizzontali e verticali, e Hs e Vs gli assi di polarizzazione, rispettivamente orizzontali e verticali, dell'onda incidente, e il fatto che i due sistemi di riferimento ortogonali siano ruotati di un angolo p, si ha che le componenti del campo incidente nel sistema di riferimento dell'antenna sono:
Va = Vscos(p)-Hssin(p)
Ha = Vssin(p)+Hscos(p)
Consideriamo una combinazione lineare della Va e Ha, utilizzando due moltiplicatori complessi non noti A e B. Pertanto, si ha:
AVa BHa = A (Vscos(p)-Hssin(p)) B(Vssin(p)+Hscos(p)) = (Acos(p)+Bsin(p))Vs - (Asin(p)-Bcos(p))Hs
Se si desidera estrarre la componente Vs, deve essere soddisfatta la seguente condizione:
Acos(p)+Bsin(p) = 1
Asin(p)-Bcos(p) = 0
Il sistema di equazioni è soddisfatto se:
A=cos(p) e B= sin(p).
Similmente, se si desidera estrarre la componente Hs, deve essere soddisfatta la seguente condizione:
Acos(p)+Bsin(p) = 0
Asin(p)-Bcos(p) = -1
Il precedente sistema di equazioni è soddisfatto se:
A= -sin(p) e B= cos(p).
Un appropriato controllo degli sfasatori e degli attenuatori nell'unità di ripristino della polarizzazione 5 e nell'unità di correzione della polarizzazione 6 consente di ottenere una corretto recupero della polarizzazione.
Detti sfasatori ed attenuatori sono i disposi tivi 16 e 17 delle sezioni a radiofrequenza 5a e 6a che sono controllati da detta unità logica di controllo 10.
Il semplice esempio (che sottende una relazione tra i vettori a due componenti Ha, Pa e Hs, Vs con una matrice 2x2 che viene poi diagonalizzata) indica come la combinazione lineare delle componenti di polarizzazione del segnale ri-allinea le polarizzazioni antenna/segnale. Dunque, è possibile effettuare differenti calcoli secondo la più opportuna combinazione delle componenti dei segnali, per l'ottenimento della polarizzazione voluta.
La conformazione delle sezioni a radiofrequenza 5a e 6a consentono di effettuare differenti combinazioni di dette componenti, in modo da consentire l'allineamento elettronico della polarizzazione in ogni condizione ed orientamento dell'antenna 2.
Facendo riferimento alla figura 11, è possibile osservare la soluzione preferita di realizzazione di elemento radiante utilizzabile nel sistema 1 di allineamento elettronico della polarizzazione secondo la presente invenzione.
La figura 12 riporta un'antenna a schiera costituita da un numero di elementi radianti a tromba. L'antenna a schiera è sviluppata per funzionare nella banda Ku.
L'antenna a schiera 2b comprende al proprio interno una pluralità di antenne (non visibili nella figura), le cui componenti di polarizzazione verticale ed orizzontale sono tra loro combinate da diplexer interni.
Detta antenna a schiera 2b è a bassa perdita ed è impiegata nella preferita forma di realizzazione per la ricezione di segnali video.
In particolare, detta antenna 2b è particolarmente compatta, mostrando uno spessore complessivo minore di 70 millimetri.
Il guadagno di picco dell'antenna è approssimativamente di 31,5 dBi nella banda di ricezione, e 32,5 dBi nella banda di trasmissione. Le perdite ohmiche dell'antenna 2'' sono dell'ordine di 0,3 db.
Il diagramma polare di detta antenna 2b prevede opportuni lobi laterali idonei per soddisfare standard per le comunicazioni satellitari DVB (e.g. ETSI).
Infine, la figura 13 mostra una possibile implementazione del sistema 1 di allineamento elettronico della polarizzazione di un'antenna 2.
In particolare, si osserva l'antenna 2, protetta con il proprio radome 28, installata su una struttura 29, in cui sono fissate l'unità di ripristino della polarizzazione 5 e l'unità di correzione della polarizzazione 6, collegate all'antenna 2 mediante linee di trasmissione 30.
Come si osserva il sistema 1 risultante è molto compatto e non necessita di dispositivi meccanici per la sua rotazione.
Sulla base della descrizione precedente, si può osservare che la caratteristica fondamentale della presente invenzione è la possibilità di prevedere due polarizzazioni di ricezione ortogonali simultanee (lineare o circolare) e una polarizzazione di trasmissione (lineare o circolare): allo scopo di ottimizzare le proprietà di collegamento radiofrequenza complessive, il sistema d'antenna sviluppato è capace di massimizzare il segnale di radiofrequenza presente nella porta di uscita di polarizzazione lineare con quei segnali di arrivo.
Nella modalità di trasmissione, l'antenna oggetto dell'invenzione è in grado di trasmettere una polarizzazione lineare angolata allineata con l'orientamento della polarizzazione lineare del sistema ricevente.
La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema (1) di allineamento elettronico della polarizzazione lineare di un'antenna (2; 2b) alla polarizzazione lineare di un segnale ricevuto da questa, detto segnale avendo due componenti tra loro ortogonali, rispettivamente una componente verticale (Cv) ed una componente orizzontale (Co), detta antenna (2) essendo provvista di una prima porta (2' ) su cui è convogliata detta componente di polarizzazione verticale (Cv) ed una seconda porta (2'') su cui è convogliata detta componente di polarizzazione orizzontale (Co); caratterizzato dal fatto di comprendere una unità di ripristino della polarizzazione (5) collegata a detta prima [2' ) e detta seconda (2' ' ) porta di detta antenna (2; 2b), comprendente una sezione in radiofrequenza (5a) provvista di mezzi sfasatori (16), mezzi per la regolazione dell'ampiezza (IV) e mezzi di combinazione (18, 19) di dette componenti verticale (Cv) ed orizzontale (Co) di un segnale in ricezione; e una unità logica di controllo (10) collegata a detta unità di ripristino della polarizzazione (5), provvista di mezzi di rilevazione della posizione (27) di detta antenna (2; 2b), mediante i quali detta unità logica di controllo (10) calcola il disallineamento della polarizzazione di detto segnale in ricezione rispetto alla polarizzazione di detta antenna (2; 2b), e controlla detta unità di ripristino della polarizzazione (5) in modo tale da regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta sezione in radiofrequenza (5a) per ottenere componenti ortogonali del segnale ricevuto secondo una polarizzazione allineata alla polarizzazione dell'antenna (2; 2b).
  2. 2. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta sezione in radiofrequenza (5a) di detta unità di ripristino della polarizzazione (5) comprende una coppia di amplificatori a basso rumore (14) atti ad amplificare ciascuno una componente di polarizzazione (Cvr, Cvo) di detto segnale in ingresso, il segnale uscente da ciascuno di detti amplificatori a basso rumore (14) essendo convogliato in due cammini separati in cui passano attraverso un dispositivo di sfasamento (16) ed un dispositivo di attenuazione o amplificazione (IV) collegati in serie, i segnali ottenuti (Cvrl, Cvr2 e Cori, Cor2) essendo sommati tra loro mediante combinatori (18, 19).
  3. 3. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle ri vendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta una unità di ripristino della polarizzazione (5) è provvista di una coppia di porte di uscita (5''', 5VI) a ciascuna delle quali sono collegati una coppia di convertitori di frequenza (7), o downconverter.
  4. 4. Sistema (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta unità di ripristino della polarizzazione (5) è collegata a detta unità logica di controllo (10) mediante una sezione digitale (5b) atta a regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta sezione in radiofrequenza (5a).
  5. 5. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta antenna (2; 2b) è atta a trasmettere un segnale comprendente una componente verticale ed una componente orizzontale tra loro ortogonali, di pari o di differente ampiezza, secondo una polarizzazione di trasmissione, e dal fatto che il sistema comprende altresì una unità di correzione della polarizzazione (6) che riceve un segnale in ingresso, avente componenti verticale (Cvt) ed orizzontale (Cot) tra loro ortogonali, e collegata a detta prima (2') e detta seconda [2' ' ) porta di detta antenna (2; 2b) nelle quali inietta le componenti del segnale in trasmissione, comprendente una seconda sezione a radiofrequenza (6a) provvista di mezzi sfasatori (16), mezzi per la regolazione dell'ampiezza (IV, 21) e mezzi di separazione (16) delle componenti verticale (Cvt) ed orizzontale (Cot) di detto segnale in ingresso, detta unità logica di controllo (10) essendo collegata a detta unità di correzione della polarizzazione (6) ed essendo atta, sulla base della rilevazione della posizione mediante detti mezzi di rilevazione della posizione (27) dell'antenna (2; 2b), a calcolare il disallineamento della polarizzazione di detto segnale trasmesso rispetto alla polarizzazione di detta antenna (2; 2b) ed a controllare detta unità di correzione della polarizzazione (6) in modo tale da regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta seconda sezione in radiofrequenza (6a) per trasmettere la componente verticale e la componente orizzontale del segnale in trasmissione secondo detta polarizzazione di trasmissione.
  6. 6. Sistema (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta unità di correzione della polarizzazione (6) comprende un dispositivo di separazione (20) delle componenti di polarizzazione (CVt, Cot) del segnale da trasmettere, atto a convogliare dette componenti di polarizzazione (CVt, Cot) in due differenti cammini in cui sono previsti un dispositivo di sfasamento (16), uno o più dispositivi di attenuazione o amplificazione (IV, 21) collegati in serie e un amplificatore a basso rumore (14') prima di giungere alle porte (2', 2' ' ) di detta antenna (2; 2b).
  7. 7. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta una unità di correzione della polarizzazione (6) è provvista di una porta di ingresso ( 6' ' ' ) alla quale è collegato un convertitore di frequenza (8), o upconverter.
  8. 8. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 - 7, caratterizzato dal fatto che detta unità di correzione della polarizzazione (6) è collegata a detta unità logica di controllo (10) mediante una sezione digitale (6b) atta a regolare le operazioni di combinazione, sfasamento e variazione dell'ampiezza di detta seconda sezione in radiofrequenza (6a).
  9. 9. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 - 8, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo dispositivo di combinazione a ra diofrequenza (3), o diplexer, avente una prima porta comune (3') ed una coppia di prime porte di uscita (3'', 3' ' ' ) , la prima porta comune (3') essendo collegata a detta prima porta (2') di detta antenna (2; 2b), una di dette prime porte di uscita [3' ' ) essendo collegata ad una porta di uscita (6') di detta unità di correzione della polarizzazione (6) e l'altra porta di uscita (3'') essendo collegata ad una porta di ingresso (5') di detta unità di ripristino della polarizzazione (5); ed un secondo dispositivo di combinazione a radiofrequenza (4), o diplexer, avente una seconda porta comune (4') ed una coppia di seconde porte di uscita (4'', 4'''), detta seconda porta comune (4') essendo collegata a detta seconda porta (2'') di detta antenna (2; 2b), una di dette seconde porte di uscita (4'') essendo collegata ad una porta di uscita (6'') di detta unità di correzione della polarizzazione (6) e l'altra porta di uscita (4'') essendo collegata ad una porta di ingresso (5'') di detta unità di ripristino della polarizzazione (5).
  10. 10. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità logica di controllo (10) comprende mezzi di elaborazione (22), collegati a detti mezzi di rilevazione della posizione (27), atti ad eseguire le elaborazioni dei dati da essi rilevati; mezzi di interfaccia (12) collegati a detti mezzi di elaborazione (22), atti a consentire il controllo del sistema (1) ad un operatore; e mezzi di immagazzinamento dei dati (23, 24), collegati a detti mezzi di elaborazione (22) ed atti ad agevolarne le operazioni di elaborazione.
  11. 11. Sistema (1) secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto di essere in grado di gestire allineamenti di polarizzazione lineare sulla base di almeno un primo segnale di impostazione provenienti da detti mezzi di interfaccia (12).
  12. 12. Sistema (1) secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto di essere in grado di ricevere segnali in polarizzazione circolare, eventualmente due in maniera simultanea, sulla base di almeno un secondo segnale di impostazione provenienti da detti mezzi di interfaccia (12).
  13. 13. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10 a 12, quando dipendente dalla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di essere in grado di trasmettere segnali in polarizzazione circolare, eventualmente due in maniera simultanea, sulla base di almeno un terzo segnale di impostazione pròvenienti da detti mezzi di interfaccia (12).
  14. 14. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevazione della posizione comprendono un ricevitore GPS (27) atto a rilevare la posizione spaziale di detta antenna (2; 2b).
  15. 15. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevazione della posizione comprendono un giroscopio, atto a rilevare l'assetto di detta antenna (2; 2b).
  16. 16. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta antenna (2b) è del tipo a schiera.
  17. 17. Sistema (1) secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detta antenna (2b) a schiera utilizza elementi radianti del tipo a tromba (2a).
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