ITPR20140064A1 - Bara - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Bara”

La presente invenzione ha per oggetto una bara per la sepoltura di una salma.

Sono note bare per la sepoltura di una salma comprendenti una cassa in legno e una cassa in zinco posizionata internamente alla cassa in legno. La cassa in legno ha una funzione sostanzialmente ornamentale, mentre la cassa in zinco permette di evitare la fuoriuscita di liquidi o odori che nel tempo vengono generati dalla decomposizione di una salma. La cassa in zinco è chiusa ermeticamente, ma può comprendere una valvola di sfiato per evitare un eccesso di pressione al suo interno. Opportunamente all’interno della valvola di sfiato sono presenti carboni attivi che evitano la fuoriuscita di odori sgradevoli.

Tale soluzione è ampiamente utilizzata nel caso in cui la sepoltura non avvenga in terra, ma non è esente da alcuni inconvenienti. Un primo inconveniente è che la cassa in zinco impedisce l’ingresso di aria al suo interno con il rischio che la salma subisca un processo di mummificazione. Alcuni decenni dopo la sepoltura, quando la salma viene riesumata per liberare il loculo in cui è sepolta, la presenza di una struttura mummificata genera problemi logistici e organizzativi non secondari (ha un ingombro non trascurabile e non può essere trasferita in una cassettina di piccole dimensioni).

Inoltre la cassa in zinco complica lo smaltimento della bara con ripercussione sui costi di gestione.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una bara che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione una bara che agevoli la decomposizione della salma senza però generare nell’ambiente esterno circostante sostanze maleodoranti.

Ulteriore scopo della presente invenzione è agevolare lo smaltimento della bara dopo aver rimosso i resti della salma.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una bara, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una bara, come illustrata nell’unito disegno.

Nell’unita figura con il numero di riferimento 1 si è indicata una bara. Tale bara è utilizzata per la tumulazione di una salma. La bara 1 comprende una prima parte 2 definente un alloggiamento 10 per accogliere una salma. L’alloggiamento 10 non è a tenuta stagna rispetto all’aria esterna alla bara. L’aria esterna può dunque penetrare internamente all’alloggiamento 10. Opportunamente la prima parte 2 è in legno. Tipicamente la prima parte 2 comprende un fondo 21 inferiore e una parete 22 laterale di contenimento.

La bara 1 comprende inoltre un coperchio 3 che occlude insieme a detta prima parte 2 l’alloggiamento 10. Opportunamente anche il coperchio 3 è in legno.

La bara 1 comprende inoltre mezzi 4 di assorbimento e trattenimento di liquido. Tali mezzi 4 hanno in particolare proprietà assorbenti nei confronti di liquidi di natura acquosa e svolgono un’azione di tenuta nei confronti di fenomeni percolativi. I mezzi 4 di assorbimento e trattenimento sono posti internamente a detto alloggiamento 10. Preferibilmente i mezzi 4 di assorbimento e trattenimento sono a diretto contatto con la prima parte 2 in legno. In particolare tra i mezzi 4 di assorbimento e trattenimento e detta prima parte 2 in legno è assente una cassa metallica impermeabile. I mezzi 4 di assorbimento e trattenimento sono destinati ad essere posizionati tra la salma e detta prima parte 2. Normalmente i mezzi 4 di assorbimento sono rivestiti da un rivestimento estetico che li nasconde. Tale rivestimento estetico è destinato ad essere interposto tra la salma e la prima parte 2 della bara 1.

I mezzi 4 di assorbimento preferibilmente poggiano sul fondo 21. Essi permettono la cattura dei liquidi generati dalla decomposizione del corpo e dunque prevengono o comunque limitano la formazione di cattivi odori. I mezzi 4 di assorbimento permettono l’attraversamento all’aria. Essi sono dunque traspiranti. In questo modo anche nell’eventualità che i mezzi 4 di assorbimento rivestano una notevole superficie della prima parte 2 della bara 1 si assicura il passaggio dell’ossigeno proveniente dall’esterno della bara. In questo modo si accelera la decomposizione della salma e soprattutto se ne evita la mummificazione.

Opportunamente i mezzi 4 di assorbimento sono almeno in parte biodegradabili. In questo modo, all’apertura della bara qualche decennio dopo la sepoltura, viene agevolato notevolmente il loro smaltimento.

Nello specifico i mezzi 4 di assorbimento comprendono una matrice biodegradabile e particelle assorbenti disperse nella matrice. Vantaggiosamente le particelle assorbenti si gonfiano con l’assorbimento dei liquidi.

I mezzi 4 di assorbimento comprendono una membrana 40 a sua volta comprendente una pluralità di strati sovrapposti modularmente uno all’altro per definire lo spessore della membrana 40 stessa. Ad esempio qualora la salma abbia un peso significativo potranno essere utilizzati più strati sovrapposti in modo da definire una membrana 40 di maggior spessore (che potrà dunque assorbire una maggiore quantità di liquidi emessi dalla salma).

Preferibilmente la membrana 40 comprende al suo interno particelle di carboni attivi. Questo al fine di contribuire a minimizzare la formazione di cattivi odori. Le particelle di carboni attivi sono vantaggiosamente disperse nella matrice contenente anche le particelle assorbenti.

Opportunamente i mezzi 4 di assorbimento e trattenimento possono essere sagomati in vario modo.

In una prima soluzione costruttiva essi sono sagomati come un sacco destinato a contenere la salma.

In una seconda soluzione costruttiva sono sagomati come una vasca destinata ad alloggiare al suo interno una salma. In tal caso vantaggiosamente la vasca riveste internamente le pareti laterali di detta prima parte 2.

Nella soluzione preferita i mezzi 4 di assorbimento e trattenimento sono sagomati come almeno un materassino su cui è destinato ad essere appoggiata la salma. Tale materassino poggia sul fondo 21 della prima parte 2 della bara 1. Tale materassino potrebbe essere anche utilizzato in aggiunta alla prima o alla seconda soluzione costruttiva sopradescritte. I mezzi 4 di assorbimento comprendono vantaggiosamente un materiale polimerico bifasico.

Tale materiale conserva l’aspetto di un materiale plastico e può essere ottenuto a partire da un ampio intervallo compositivo delle fasi costituenti. Tale materiale può essere trasformato in una gamma molto vasta ed eterogenea di prodotti mediante metodi di lavorazione tradizionali, quali estrusione, stampaggio, filmatura, termoformatura e produzione di materiali espansi.

Per via della struttura bifasica del materiale, la matrice di natura biodegradabile può essere attaccata e degradata da microrganismi quali funghi e batteri mentre le particelle assorbenti in essa disperse, reticolate e non biodegradabili, mantengono le proprietà funzionali quando sono inglobate nella matrice e quando da questa vengono rilasciate.

Nel momento in cui liquidi acquosi (acque naturali, acque contenenti contaminanti, fluidi biologici…ecc.) interagiscono col materiale, immediatamente le particelle assorbenti in esso disperse si rigonfiano, si liberano e assorbono i liquidi convertendoli in gelo. Inoltre esse continuano ad assolvere il compito di contenimento anche quando, in tempi lunghi, la matrice polimerica degrada e si disintegra. Al procedere dei fenomeni degradativi lo strato di materiale bifasico si assottiglia sempre più ed aumenta di conseguenza la permeabilità ai gas. In seguito a biodegradazione, la matrice si trasforma in elementi semplici.

Il materiale polimerico bifasico dei mezzi 4 di assorbimento è ottenibile per miscelazione reattiva in fuso di un polimero biodegradabile quale l’acido polilattico (PLA) e particelle reticolate derivanti da un polimero superassorbente (SAP). Il PLA può essere un isomero D, L oppure DL, preferibilmente viene impiegato il PLLA. Il peso molecolare viscosimetrico (Mv) del PLA è preferibilmente compreso nell’intervallo 2-400 kDa, ancora più preferito l’intervallo 10-60 kDa.

Le particelle di SAP sono ottenute da un omopolimero con struttura derivante da acido poliacrilico oppure da poliacrilammide o da un copolimero acido acrilico-co-acrilammide.

Il SAP ha una struttura polielettrolitica e può essere salificato in parte oppure completamente; può essere salificato con Na, K, Ca, Mg ecc.

Nel formulato possono venire aggiunti filler ed eventuali altri additivi in grado di modulare le proprietà meccaniche e tecnologiche del materiale. Esempi di tali sostanze comprendono:

- filler naturali quali fibre in ligneo cellulosa o farina di legno, carbone attivo;

- filler inorganici con differenti caratteristiche di rigidità resistenza meccanica e morfologia, come ad esempio calcio carbonato, calcio solfato, talco, silice, minerali argillosi;

- sostanze comunemente utilizzate nel settore industriale in grado di migliorare i processi di miscelazione, estrusione, filmatura, stampabilità e modificare la morfologia dei materiali come plastificanti, agenti di cura, ispessenti e disperdenti; polimeri biodegradabili diversi dal PLA ma ad esso compatibili;

- pigmenti.

La matrice polimerica è presente nei biocompositi dell’invenzione in percentuali variabili da 20 a 95%, preferibilmente da 40 a 80%, le particelle di SAP sono presenti in percentuali variabili da 5 a 50%, eventuali altri additivi in percentuale variabile fino al 50%. La miscela perfettamente anidra viene processata alla temperatura di 170 °C con miscelatori per materie plastiche continui o discontinui ottenendo un materiale termoplastico che può essere ulteriormente trasformato mediante stampaggio a compressione, iniezione o mediante calandratura e/o termoformatura a temperature comprese fra 100°C e 200°C.

L’invenzione così concepita permette di conseguire molteplici vantaggi. In particolare essa permette di trattenere i liquidi generati da una salma senza però creare una barriera per l’ingresso dell’aria esterna. In secondo luogo grazie alle caratteristiche di biodegradabilità permette di agevolare lo smaltimento della bara.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1.Bara per tumulazione comprendente: -una prima parte (2) definente un alloggiamento (10) per accogliere una salma; -un coperchio (3) che insieme a detta prima parte (2) occlude detto alloggiamento (10); caratterizzata dal fatto: - che detto alloggiamento (10) non è a tenuta stagna rispetto all’aria esterna alla bara che può dunque penetrare internamente all’alloggiamento (10); - di comprendere mezzi (4) di assorbimento e trattenimento di liquidi posti internamente a detto alloggiamento (10); detti mezzi (4) di assorbimento e trattenimento essendo destinati ad essere posizionati tra la salma e detta prima parte (2).
2. 2. Bara secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima parte (2) è in legno, detti mezzi (4) di assorbimento essendo a diretto contatto con detta prima parte (2) in legno; detta bara essendo priva di una controcassa in zinco.
3. 3. Bara secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta prima parte (2) comprende un fondo (21) inferiore e una parete (22) laterale di contenimento, detti mezzi (4) di assorbimento poggiando sul fondo (21).
4. 4. Bara secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi (4) di assorbimento sono almeno in parte biodegradabili.
5. 5. Bara secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi (4) di assorbimento comprendono una matrice biodegradabile e particelle assorbenti disperse nella matrice.
6. 6. Bara secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi (4) di assorbimento comprendono una membrana (40) a sua volta comprendente una pluralità di strati sovrapposti modularmente uno all’altro per definire lo spessore della membrana (40) stessa.
7. 7. Bara secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta membrana (40) comprende al suo interno particelle di carboni attivi.
8. 8. Bara secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (4) di assorbimento e trattenimento sono sagomati come un sacco.
9. 9. Bara secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (4) di assorbimento e trattenimento sono sagomati come una vasca destinata ad alloggiare al suo interno una salma.
10. 10. Bara secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (4) di assorbimento e trattenimento comprendono almeno un materassino su cui è destinata ad essere appoggiata la salma.