ITPR20070087A1 - Valvola a saracinesca con attuatore idraulico integrato per impiego sottomarino - Google Patents

Description

D ESC RIZI O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: VALVOLA A SARACINESCA CON ATTUATORE IDRAULICO INTEGRATO PER IMPIEGO SOTTOMARINO

Forma oggetto del presente trovato una valvola a saracinesca con attuatore idraulico integrato, particolarmente adatta per impiego sottomarino.

Più specificamente la valvola con attuatore integrato, qui descritta e rivendicata, presenta una doppia controtenuta metallica, precisamente una inferiore ed una superiore, ed una doppia baderna collocata sullo stelo di collegamento tra attuatore e valvola, con cui:

costituire la tenuta primaria per l'olio del circuito di compensazione (controtenuta superiore) impedendo che lo stesso possa entrare nella valvola o peggio riversarsi nel mare attraverso la valvola di sicurezza;

garantire la tenuta primaria verso l'esterno (controtenuta inferiore) evitando che la pressione solleciti il pacco baderna, mentre nella parte superiore l'olio del circuito idraulico sarà bloccato da opportuni anelli di tenuta di tipo O-ring.

Ancora, un vantaggio offerto dalla soluzione a doppia baderna è quello che, con valvola chiusa ad esempio, il primo pacco di baderna risulterà energizzato dalla pressione garantendo la tenuta, mentre il secondo pacco verrà energizzato solo quando il primo pacco non garantirà più la tenuta, in questo modo dal punto di vista delle tenute dall'interno verso l'esterno la vita della valvola risulta raddoppiata.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dalla valvola a saracinesca con attuatore idraulico integrato per impiego sottomarino, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno in cui:

- la figura 1 illustra nel suo complesso un assieme valvola a saracinesca con attuatore idraulico integrato per impiego sottomarino,

- la figura 2 illustra un dettaglio della valvola di cui alla figura 1 con stelo a battuta con la controtenuta superiore, - la figura 3 illustra un dettaglio della valvola di cui alla figura 1 con stelo a battuta con la controtenuta inferiore, - la figura 4 illustra una variante di fissaggio tra attuatore e valvola.

Con riferimento alla figura 1 si indica con 100 un assieme costituito da una valvola 20 a saracinesca alla cui estremità superiore è fissato un attuatore idraulico 30 di comando della valvola 20 per mezzo di apposito stelo 4; il complesso qui descritto e rivendicato può trovare conveniente applicazione per impieghi sottomarini.

Secondo una prima forma di realizzazione, l'attuatore 30 è fissato alla valvola 20 tramite tramite un suo corpo flangiato 3 solidale al corpo valvola 2 tramite opportuni mezzi di fissaggio di tipo noto quali bulloni.

Secondo una ulteriore variante di fissaggio, illustrata in figura 4, attuatore 30 e valvola 20 possono essere resi solidali tramite un sistema a ganascia 50 atto a trattenere e serrare assieme il corpo flangiato 3 con il corpo valvola 2; detto sistema in gergo tecnico è noto anche come sistema "clampato", dall'inglese "clamp", ossia pinzato.

Preferibilmente, tra le superfici di contatto del corpo valvola 2 e del corpo flangiato 3 è interposta una guarnizione di tenuta 5. Sull'asse centrale deH'assieme sopra descritto, valvola 20 e attuatore 30, lo stelo 4 in materiale metallico è libero di scorrere in funzione delle pressioni nella camera B del pistone dell'attuatore 30.

Con riferimento anche alle figure 2 e 3 si osserva dapprima che lo stelo 4 è guidato da due boccole 7A e 7B filettate e da un pattino 21 centrale: dette boccole 7A e 7B essendo avvitate alle estremità del corrispondente foro di inserimento.

Ancora, nel foro di inserimento è ospitata una doppia baderna 8 di tenuta e più precisamente una prima baderna è collocata dalla parte della boccola 7A superiore, mentre la seconda dalla parte della boccola 7B inferiore.

Sempre dalle figure si osserva che tra la prima baderna 8 e la boccola 7A corrispondente, si ricava lo spazio per la collocazione di una valvola di sicurezza 76.

Da ultimo, si osserva la presenza di varie guarnizioni ad anello 94 di tipo O-ring per bloccare la fuoriuscita dell'olio del circuito idraulico nella parte superiore.

Lo stelo 4 reca due controtenute 10 e 11 metalliche, una superiore, disposta dalla parte dell'attuatore 30 ed una inferiore, disposta dalla parte della valvola 20: la prima, indicata con 10, atta a fare tenuta contro la boccola 7A, mentre la seconda contro la boccola 7B.

La controtenuta superiore 10, può essere ricavata dal pieno sullo stelo 4, mentre quella inferiore indicata con 11 viene convenientemente avvitata sulla estremità inferiore dello stelo 4, quella che si inserisce nel corpo valvola 2, e precisamente è ricavata su di un elemento cilindrico 17, filettato ed avvitato sul corrispondente codolo dello stelo 4.

A sua volta, su detto elemento 17 viene avvitato assialmente un ulteriore elemento 18 per la registrazione ed il recupero delle tolleranze in fase di assemblaggio, in modo che la valvola 20 apra o chiuda completamente tutta la luce di passaggio del fluido di processo.

Da quanto detto risulta che lo stelo 4, guidato dalle boccole 7A, 7B e dal pattino centrale 21, può scorrere di un certo tratto lungo l'asse AA fintanto che le controtenute metalliche 10 o 11 non vanno ad urtare contro le corrispondenti boccole 7A o 7B, dove una volta a contatto, realizzano la tenuta perfetta sull'uno piuttosto che sull'altro lato.

Le sopraccitate configurazioni sono illustrate nelle figure 2 e 3 in cui si osservano le due configurazioni limite dello stelo 4 entro la valvola 2: in quella di figura 2 si vede che la controtenuta superiore 10 chiude sulla corrispondente boccola 7B tramite la sua superficie conica IOa, mentre in quella di figura 3 si vede che la controtenuta inferiore 11 chiude anch'essa sulla boccola 7B corrispondente tramite la sua superficie conica Ila.

Eventualmente, come variante di realizzazione, dalle superfici coniche potranno protrarsi appendici cilindriche atte a centrarsi in corrispondenti cavità delle boccole 7A, 7B.

Per mezzo della doppia controtenuta metallica 10 ed 11 si ha il vantaggio di poter costituire la tenuta primaria per l'olio del circuito di compensazione con la controtenuta superiore 10, impedendo che lo stesso possa entrare nella valvola o peggio riversarsi nel mare attraverso la valvola di sicurezza 76; e garantire la tenuta primaria verso l'esterno per mezzo della controtenuta inferiore 11 evitando che la pressione del fluido di processo, ovvero il fluido intercettato, solleciti il pacco baderna 8, mentre nella parte superiore l'olio del circuito idraulico sarà bloccato da opportuni anelli di tenuta di tipo O-ring.

La soluzione a doppia baderna 8 presenta il vantaggio che, con valvola chiusa, ad esempio, il primo pacco di baderna risulta energizzato dalla pressione garantendo la tenuta, mentre il secondo pacco viene energizzato solo quando il primo pacco non garantisce più la tenuta: in questo modo dal punto di vista delle tenute dall'interno verso l'esterno la vita della valvola risulta raddoppiata.

Con valvola aperta invece (sempre partendo dall'interno) ho pressione nella camera A ed in questo caso la controtenuta inferiore garantisce la tenuta primaria verso l'esterno.

Claims (8)

1. RIVE N DI CAZI O N I 1. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, del tipo comprendente un corpo o cassa (2) alla cui estremità superiore è fissato il corpo (3) dell'attuatore idraulico (30) di comando della valvola (20) tramite stelo (4) scorrevole assialmente in funzione delle pressioni nella camera (B) del pistone dell'attuatore (30), caratterizzata dal fatto che lo stelo (4) reca due controtenute metalliche (10, 11), una prima superiore dalla parte dell'attuatore (30) ed una seconda inferiore dalla parte della valvola (20); dette controtenute (10, 11) essendo atte a fare tenuta contro corrispondenti boccole (7A, 7B) guida stelo (4) inserite nel corrispondente foro di inserimento del corpo (3) dell'attuatore (30).
2. 2. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta controtenuta superiore (10) è ricavata dal pieno sullo stelo (4), mentre quella inferiore (11) è ricavata su di un elemento cilindrico (17), filettato ed avvitato sul corrispondente codolo dello stelo (4).
3. 3. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che su detto elemento (17) viene avvitato assialmente un ulteriore elemento (18) per la registrazione ed il recupero delle tolleranze in fase di assemblaggio, in modo che la valvola 20 apra o chiuda completamente tutta la luce di passaggio del fluido di processo.
4. 4. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione (1) caratterizzata dal fatto che lo stelo (4) è centrato e guidato assialmente lungo l'asse (AA) dalle boccole (7A, 7B) e da un pattino centrale (21) e scorre lungo detto asse (AA) fintanto che le controtenute metalliche (10) o (11) non vanno ad urtare contro le corrispondenti boccole (7A) o (7B) realizzando la tenuta perfetta sull'uno piuttosto che sull'altro lato.
5. 5. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto foro di inserimento dello stelo (4) comprende un doppio pacco baderna (8), un primo pacco baderna superiore in prossimità della boccola (7A), un secondo pacco baderna (8) inferiore in prossimità della seconda boccola (7B); con valvola chiusa il primo pacco di baderna (8) risulta energizzato dalla pressione garantendo la tenuta, mentre il secondo pacco (8) viene energizzato solo quando il primo pacco non garantisce più la tenuta: in questo modo dal punto di vista delle tenute dall'interno verso l'esterno la vita della valvola risulta raddoppiata.
6. 6. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto che tra la prima baderna (8) e la boccola (7A) corrispondente, è situata una valvola di sicurezza (76).
7. 7. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto attuatore (30) è fissato alla valvola (20) tramite opportuni mezzi di fissaggio di tipo noto quali bulloni.
8. 8. Valvola (20) a saracinesca con attuatore idraulico (30) integrato, secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che attuatore (30) e valvola (20) sono resi solidali tramite un sistema a ganascia (50) atto a trattenere e serrare assieme il corpo flangiato (3) con il corpo valvola (2).