ITPI980060U1 - Dispositivo per riscaldare le batterie elettriche di un autoveicolo ibrido - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente modello di utilità è concepito per il settore tecnologico degli autoveicoli ibridi intesi comunemente come gli autoveicoli che usufruiscono di due sorgenti di energia:

• Sorgente di energia ausiliaria (1). Essa provvede alla conversione della energia chimica contenuta nel combustibile (0) in energia elettrica o meccanica, aumentando l'autonomia del veicolo. (Esempi di sorgenti ausiliarie: gruppi elettrogeni, turbogeneratori, celle a combustibile, ecc...) • Dispositivo di immagazzinamento di energia (2). Esso permette di immagazzinare l'energia disponibile per rilasciarla quando è necessario. (Esempi di dispositivi di immagazzinamento: batterie, ultracapacitori, volani, ecc...)

La figura allegata mostra i principali componenti del veicolo ibrido. La configurazione riportata è quella detta "serie" ma il dispositivo presentato può risultare utile qualsiasi,sia lo schema adottato.

L'invenzione può essere utilizzata anche in impianti di generazione di potenza elettrica in isola che abbiano come componenti quelli riportati in figura.

Il problema tecnico è mantenere gli accumulatori elettrochimici a una temperatura di funzionamento opportuna.

E' noto, infatti, che le batterie elettriche hanno un comportamento fortemente influenzato dalla temperatura operativa.

Il principio di funzionamento del dispositivo è basato sullo sfruttamento del calore generato dalla sorgente ausiliaria.

Normalmente quest'ultima risulta essere un trasformatore di specie di energia da chimica a elettrica. A tale scopo sono utilizzati motori termici accoppiati co generatori elettrici o celle combustibili.

Il calore sviluppato dalla trasformazione può essere sfruttato per riscaldare il pacco di batterie del veicolo ibrido. Tramite opportuni sensori e attuatoti è possibile mantenere la temperatura degli accumulatori elettrochimici a valori preimpostati.

I metodi adottati per trasferire il calore dalla sorgente ausiliaria al gruppo di batterie possono essere molteplici. Ad esempio:

• il cassone dove sono alloggiate le batterie può essere percorso dal liquido di raffreddamento del motore,

• le batterie possono essere riscaldate mediante un flusso di aria calda ottenuto facendo circolare la stessa attraverso il radiatore della sorgente ausiliaria.

• si può sfruttare il calore residuo dei gas di scarico della sorgente ausiliaria per riscaldare gli accumulatori elettrochimici.

Questa modello di utilità si propone come dispositivo universale a prescindere dalla scelta delle sorgenti energetiche da utilizzare sul veicolo. Infatti il principio con cui lavora risulta sempre valido. Ciò implica che i dettagli tecnici secondo i quali andrà costruito il dispositivo saranno scelti in base alla sorgente ausiliaria adottata e secondo il tipo di alloggiamento delle batterie elettriche. Efficaci sistemi per il trasferimento del calore sono componenti facilmente reperibili sul mercato. Quindi la mancanza di dettagli costruttivi è da ritenersi in nessun modo limitativa per la descrizione del modello di utilità.

Quest'ultimo può essere applicato ad alcuni autoveicoli ibridi già circolanti o di imminente lancio sul mercato.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.Dispositivo per riscaldare le batterie elettriche di un autoveicolo ibrido (avente: una sorgente ausiliaria generatrice di energia (2), un serbatoio dì carburante (0), un azionamento e dei motori di trazione (4), un dispositivo di immagazzinamento della energia (3)) caratterizzato dal fatto che comprenda: il dispositivo (5) atto a misurare la temperatura operativa del gruppo di batterie, un circuito elettronico di controllo(1) in grado di comandare l'attuatore (6) che regola la quantità di potenza termica trasferita dalla sorgente ausiliaria alle batterie elettriche. 2.Dispositivo secondo la rivendicazione 1 che permette di regolare la temperatura delle batterie elettriche secondo valori preìmpostati o calcolati in modo da ottimizzare il funzionamento degli accumulatori elettrochimici.