ITPI20100125A1 - Asta snodata per arbalete o fucili subacquei in genere - Google Patents

Description

TITOLO

ASTA SNODATA PER ARBALETE O FUCILI SUBACQUEI

IN GENERE.

SETTORE TECNICO

La presente invenzione concerne un’asta snodata per arbalete a struttura perfezionata.

STATO DELL’ARTE

In pesca subacquea le aste snodate sono una tipologia di asta solitamente utilizzata per prede di dimensioni rilevanti per evitare che l’asta venga piegata dalla forza esercitata su di essa dalla preda catturata. Infatti, le aste a corpo unico, una volta penetrate nella preda, sono sottoposte da quest’ultima a forze di flessione che ne provocano la deformazione permanente rendendole non riutilizzabili. Inoltre, le aste a corpo unico sono solitamente provviste di alette fisse o oscillanti ubicate in prossimità della punta dell’asta e che hanno la funzione di impedire lo scivolamento all’indietro dell’asta nel corpo della preda agendo sostanzialmente da elemento di non ritorno. Le aste snodate, invece, essendo costituite da un punta collegata al corpo dell’asta da un cavo flessibile, non sono soggette a forze di flessione in quanto la punta attraversa completamente il corpo della preda che rimane quindi attraversata dal cavo flessibile di collegamento, e non hanno bisogno di elementi di non ritorno in quanto à ̈ la punta stessa che agisce da elemento di non ritorno. Tuttavia, anche le aste snodate presentano alcuni inconvenienti per cui vengono preferite dagli utilizzatori solamente nella pesca a prede di dimensioni molto rilevanti e quindi con aste di diametro elevato quali quelle di 8 mm o anche più. Nelle figure 1 e 2 à ̈ mostrata un’asta snodata per arbalete di tipo convenzionale. In fig.1 à ̈ mostrata una configurazione di asta pronta per essere scoccata, mentre in fig. 2 à ̈ mostrata una configurazione di asta scarica. L’asta snodata comprende fondamentalmente un asta metallica 1 alla cui estremità anteriore, filettata, viene avvitato un codolo, 2, avente due o tre sezioni a diametro progressivamente ridotto sul quale viene inserito un puntale, 3. Il puntale 3 à ̈ solidale all’asta 1 tramite un filo, 4, metallico o plastico, ad elevata resistenza. Il filo 4 à ̈ ancorato al puntale 3 grazie ad un foro presente in un aletta fissa, 5, mentre in corrispondenza dell’estremità opposta à ̈ vincolato ad un anello, 6, scorrevole lungo l’asta 1. Quando l’asta viene caricata nell’arma il puntale 3 viene mantenuto inserito nel codolo 2 dal filo 4 che à ̈ a sua volta mantenuto in trazione dall’azione di un elemento elastico, 7, teso in configurazione allungata tra l’estremità del filo 4 ed una seconda aletta fissa, 8. Quando l’asta snodata viene scoccata e colpisce una preda la attraversa almeno parzialmente e quindi in seguito all’azione di richiamo da parte del pescatore l’asta con il codolo 2 torna indietro mentre il puntale 3 rimane vincolato alla preda fuoriuscendo quindi dal codolo. A causa del distacco ed allontanamento del puntale dall’asta l’anello scorre in avanti lungo l’asta, l’elemento elastico 7 arrivato al limite del proprio allungamento si rompe, e l’allontanamento del puntale dall’asta prosegue fino a quando l’anello 6 incontra il codolo 2 (vedi fig. 2). Il codolo agisce da fine corsa per l’anello 6 e quindi per il filo 4 ed à ̈ quindi necessario che abbia un diametro maggiore rispetto a quello dell’asta. Ciò limita la possibilità di realizzare aste snodate aventi diametro complessivo ridotto.

Inoltre, come risulta facilmente comprensibile, ogni elemento di asimmetria nel profilo dell’asta provoca uno sbilanciamento di peso e deviazioni dalla traiettoria rettilinea che devono essere il più possibile evitati. L’asta snodata convenzionale sopra descritta presenta numerosi elementi che ne compromettono la simmetria e la costanza del profilo ed in particolare l’aletta fissa 5, il codolo 2, l’anello 6 e la seconda aletta fissa 8.

SINTESI DELL’INVENZIONE

Scopo della presente invenzione à ̈ allora quello di proporre un’asta snodata per arbalete dalla struttura perfezionata.

In particolare, uno scopo della presente invenzione à ̈ proporre un’asta snodata per arbalete che abbia una struttura ottimizzata per il bilanciamento e l’ottenimento di traiettorie di tiro il più possibile rettilinee con un elevato coefficiente di penetrazione nel fluido.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ proporre un’asta snodata per arbalete dal profilo il più possibile costante ed idonea per essere realizzata di piccolo calibro.

Secondo un aspetto della presente invenzione, gli scopi suddetti sono raggiunti per mezzo di un’asta snodata per arbalete, o fucili subacquei in genere, comprendente un’asta rettilinea di calibro compreso tra 5 e 15 mm, un puntale associabile ad una estremità dell’asta ed un filo sostanzialmente inestensibile di connessionedel puntale all’asta, ed in cui detta asta snodata si caratterizza per il fatto che l’asta ha profilo circolare a diametro sostanzialmente costante per tutta la lunghezza fatta eccezione per l’estremità di connessione all’arbalete e per l’estremità di connessione al puntale, che il puntale ha una porzione a punta ed una porzione di collegamento a profilo circolare a diametro sostanzialmente costante, e che il filo à ̈ connesso all’asta tramite fori e/o scanalature presenti nell’asta ed à ̈ connesso al puntale tramite fori e/o scanalature presenti nel puntale.

L’asta ed il puntale hanno profilo circolare a diametro sostanzialmente costante ed il filo à ̈ connesso a questi in modo che non ci siano elementi sporgenti dal profilo dell’asta che ne compromettano la simmetria e quindi la stabilità dinamica.

Vantaggiosamente l’asta à ̈ provvista, in prossimità della estremità presso cui à ̈ associabile il puntale, di una scanalatura longitudinalmente allungata di larghezza maggiore rispetto al diametro del filo ed avente profondità variabile con profondità massima ubicata in una zona longitudinalmente centrale della scanalatura, in tale zona longitudinalmente centrale della scanalatura essendo previsto un elemento trasversale di chiusura disposto in modo da individuare, tra di esso ed il fondo della scanalatura, un passaggio per il filo.

Alternativamente l’asta à ̈ provvista, in prossimità della estremità presso cui à ̈ associabile il puntale, di un foro diametralmente passante ad asse inclinato rispetto all’asse longitudinale dell’asta di un angolo compreso tra 20° e 60°, e di diametro maggiore o uguale al diametro del filo.

Ancora vantaggiosamente l’asta à ̈ provvista, in una zona longitudinalmente intermedia di detta asta, di una scanalatura longitudinalmente allungata avente larghezza di poco inferiore al diametro del filo, detta larghezza essendo dimensionata per permettere l’inserimento forzato di una porzione del filo e la successiva estrazione dello stesso a seguito di una determinata forza di trazione.

Inoltre, in corrispondenza della estremità presso cui à ̈ associabile detto puntale, à ̈ vantaggiosamente presente un codolo di connessione a diametro inferiore rispetto al diametro dell’asta, detto codolo di connessione essendo provvisto di un elemento di aggancio sporgente dalla propria superficie ubicato in una posizione longitudinalmente intermedia del codolo di connessione. Il puntale à ̈ provvisto di un foro longitudinale di alloggiamento del codolo, di una scanalatura sagomata di alloggiamento dell’elemento di aggancio comunicante con l’estremità del puntale e di un elemento elastico alloggiato internamente al foro longitudinale di alloggiamento che viene compresso tra il codolo ed una propria posizione di fine corsa all’interno del foro longitudinale di alloggiamento.

La suddetta scanalatura sagomata ha preferibilmente una sezione di introduzione/fuoriuscita dell’elemento di aggancio in comunicazione con l’estremità del puntale e longitudinalmente allungata ed una sezione di contenimento dell’elemento di aggancio circonferenzialmente allungata in modo da formare una parete di contenimento dell’elemento di aggancio stesso.

La scanalatura sagomata presenta una parete di scorrimento dell’elemento di aggancio conformata in modo tale che quando il puntale scorre longitudinalmente verso l’asta in corrispondenza di una posizione di massimo accoppiamento à ̈ costretto a ruotare intorno all’asse longitudinale rispetto all’asta cosicché l’elemento di aggancio à ̈ costretto a disporsi nella sezione di introduzione/fuoriuscita della scanalatura sagomata.

Vantaggiosamente il puntale à ̈ provvisto di una scanalatura longitudinalmente allungata di larghezza maggiore rispetto al diametro del filo ed avente profondità variabile con profondità massima ubicata in una zona longitudinalmente centrale di detta scanalatura, ed in tale zona longitudinalmente centrale della scanalatura à ̈ previsto un elemento trasversale di chiusura disposto in modo da individuare, tra di esso ed il fondo della scanalatura, un passaggio per il filo.

Alternativamente, al posto della scanalatura, il puntale à ̈ provvisto di un foro longitudinale di alloggiamento di un codolo di detta asta e di un foro radiale, con i due fori comunicanti tra loro.

Vantaggiosamente, la porzione a punta del puntale à ̈ sagomata in forma di punta a tricuspide elicoidalmente svergolata.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche dell’invenzione risulteranno più facilmente comprensibili dalla seguente descrizione di forme realizzative preferite dell’invenzione stessa, fornite come esempi non limitativi, con riferimento alle figure allegate nelle quali:

- la figura 1 mostra una schematica vista dall’alto di una prima forma realizzativa di un apparato di sollevamento a cinghie comprendente un dispositivo di sicurezza secondo l’invenzione;

- le figure 1 e 2 mostrano un’asta snodata per fucili subacquei di tipo convenzionale: in fig. 1 l’asta à ̈ pronta per essere scoccata, in fig. 2 l’asta à ̈ stata scoccata ed il puntale à ̈ separato dall’asta;

- le figura 3 mostra una vista laterale in parziale sezione di porzioni di un’asta snodata secondo la presente invenzione;

- la figura 4 Ã ̈ una ulteriore vista laterale delle porzioni di asta snodata di fig.3;

- la figura 5 mostra un dettaglio di fig. 3;

- le figure 6 e 7 mostrano le porzioni di asta snodata di fig. 3 in due differenti configurazioni operative;

- la figura 8 mostra una vista in sezione laterale di una porzione di asta snodata secondo la presente invenzione; - la figura 9 mostra una ulteriore vista laterale della porzione di asta snodata di fig. 8;

- la figura 10 mostra una vista laterale in parziale sezione di una diversa forma realizzativa di un puntale di un’asta snodata secondo la presente invenzione;

- la figura 11 mostra una ulteriore vista laterale del puntale di fig. 10;

- la figura 12 mostra una porzione di una ulteriore forma realizzativa di un puntale di un’asta snodata secondo la presente invenzione;

- la figura 13 mostra una diversa forma realizzativa di una porzione di un’asta secondo la presente invenzione. DESCRIZIONE DELLE FORME REALIZZATIVE PREFERITE

Con riferimento alle figure da 3 a 5 un’asta snodata per fucili subacquei secondo la presente invenzione comprende un’asta, 10, un puntale, 20, associabile ad una estremità dell’asta 10 ed un filo, 30, sostanzialmente inestensibile che vincola il puntale 20 alla relativa asta 10. L’asta 10, di cui nelle figure 3 e 4 à ̈ rappresentata solo la porzione di estremità dal lato a cui si associa il puntale 20, presenta profilo circolare a diametro sostanzialmente costante per tutta la lunghezza, fatta eccezione per l’estremità opposta a quella rappresentata, vale a dire l’estremità di connessione all’arbalete, in cui l’asta à ̈ sagomata o provvista di componenti secondo la tecnica nota per agganciarla all’arma e per caricarla. Il puntale 20 à ̈ formato da una porzione a punta, 21, e da una porzione di collegamento, 22, che permette di associare il puntale all’asta 10, e la porzione di collegamento 22 presenta un profilo cilindrico di diametro sostanzialmente uguale al diametro dell’asta 10. L’asta 10 presenta in estremità un codolo, 11, di forma cilindrica e diametro ridotto rispetto al diametro dell’asta 10 ed à ̈ atto ad alloggiarsi in un foro longitudinale di alloggiamento, 23, del puntale 20, per consentire di associare il puntale all’asta. Il filo 30 à ̈ vincolato ad una propria estremità al puntale 20 ed all’altra propria estremità all’asta 10 per mezzo di fori e/o scanalature ricavate nell’asta e nel puntale e grazie al fatto che il filo 30 presenta alle estremità sezioni di dimensione maggiore dovute, ad esempio, alla presenza di nodi, 31, 32.

Nella forma realizzativa delle figure 3 e 4 il puntale presenta un foro radiale, 24, comunicante con il foro longitudinale di alloggiamento 23. Il filo 30 viene fatto passare nel foro 24 fino a fuoriuscire dal foro 23, viene quindi creato l’aumento di sezione del filo, ed infine l’estremità del filo 30 viene riportata nella posizione di fig.3. L’asta 10, invece, presenta, nella forma realizzativa di fig. 3, una scanalatura, 12, longitudinalmente allungata di larghezza maggiore rispetto al diametro del filo ed avente profondità variabile con profondità massima ubicata in una zona longitudinalmente centrale. In questa zona longitudinalmente centrale della scanalatura 12 à ̈ previsto un elemento trasversale di chiusura, 13, disposto in modo da individuare, tra di esso ed il fondo di detta scanalatura, un passaggio, 14, per il filo 30. Il filo 30 à ̈ libero di scorrere all’interno della scanalatura 12 fino a che il nodo 32 non arriva in corrispondenza del passaggio 14, che corrisponde ad una posizione di fine corsa e quindi di massima distanza del puntale 20 dall’asta 10. Grazie alla conformazione della scanalatura 12 la deviazione subita dal filo à ̈ minima ed à ̈ quindi anche minimo il rischio di impuntamenti del filo nello scorrimento causati dalle elevate accelerazioni cui à ̈ soggetto.

Come evidenziato nella descrizione dell’asta snodata convenzionale delle fig. 1 e 2, quando il puntale 20 viene associato all’asta 10, affinché rimanga in posizione, il filo 30 deve essere mantenuto in trazione, e ne deve essere quindi impedito lo scorrimento nella scanalatura 12. Con riferimento alle figure 8 e 9, il filo 30 può essere vincolato all’asta 10 dalla presenza di una seconda scanalatura, 15, longitudinalmente allungata ed avente larghezza di poco inferiore al diametro del filo 30. Una larghezza inferiore al diametro del filo, correttamente dimensionata, consente infatti l’inserimento forzato di una porzione del filo nella scanalatura stessa, che così lo mantiene bloccato, e la successiva fuoriuscita del filo a seguito di una determinata forza di trazione, che si manifesterà allorché il puntale, rimanendo vincolato alla preda, si allontanerà dall’asta portando con sé il filo 30 che, fuoriuscito dalla scanalatura 15 scorrerà nella scanalatura 12 fino a che il nodo 32 non arriva in corrispondenza del passaggio 14 della scanalatura 12. Sebbene la presenza della scanalatura 15 sia consigliata per mantenere il filo 30 adiacente all’asta 10 ed evitare che possa impigliarsi o attorcigliarsi, la forma realizzativa dell’asta snodata della presente invenzione mostrata nelle figure da 3 a 7 consente un posizionamento stabile e sicuro del puntale 10 all’estremità dell’asta 20. Infatti, il codolo 11, à ̈ provvisto di un elemento di aggancio, 16, sporgente dalla propria superficie ubicato in una posizione longitudinalmente intermedia del codolo di connessione 11 stesso. L’elemento di aggancio 16 à ̈ atto ad impegnarsi in una scanalatura sagomata, 25, comunicante con l’estremità del puntale 10. Un elemento elastico, 26, à ̈ alloggiato internamente al foro longitudinale di alloggiamento, 23 e viene compresso tra il codolo 11 ed una propria posizione di fine corsa all’interno del foro 23. La scanalatura sagomata 25 presenta una sezione di introduzione/fuoriuscita, 27 di detto elemento di aggancio in comunicazione con l’estremità del puntale e longitudinalmente allungata, ed una sezione di contenimento, 28, dell’elemento di aggancio 16, circonferenzialmente allungata in modo da formare una parete di contenimento, 29. La scanalatura sagomata 25 presenta, inoltre, una parete di scorrimento, 41, dell’elemento di aggancio 16 conformata in modo tale che quando il puntale scorre longitudinalmente verso l’asta in corrispondenza di una posizione di massimo accoppiamento il puntale 20 à ̈ costretto a ruotare intorno all’asse longitudinale rispetto all’asta cosicché l’elemento di aggancio 16 à ̈ costretto a disporsi nella sezione di introduzione/fuoriuscita 27.

In fig. 6 à ̈ mostrata l’asta snodata nella configurazione in cui à ̈ pronta per essere scoccata con il puntale 20 vincolato all’asta. In questa configurazione l’elemento elastico 26 à ̈ parzialmente compresso e l’elemento di aggancio 16 che si trova nella sezione di contenimento 28 della scanalatura sagomata 25 vincola il puntale 20 all’asta 10 grazie alla presenza della parete di contenimento 29. In fig. 7 à ̈ mostrata la configurazione dell’asta snodata allorché il puntale 20 viene spinto ad avvicinarsi ulteriormente all’asta 10, e questo avviene quando l’asta viene scoccata in virtù della forza di inerzia, della spinta idrodinamica dell’acqua o dell’impatto con la preda. Quando il puntale viene spinto nella configurazione di fig. 7 à ̈ costretto a ruotare rispetto all’asta in virtù della presenza della parete di scorrimento 41 della scanalatura sagomata 25 che interagisce con l’elemento di aggancio 16, cosicché l’elemento di aggancio 16 si porta nella sezione di inserimento/fuoriuscita 27 della scanalatura sagomata 25. Non appena la forza esercitata dall’elemento elastico 26 supera le azioni esercitate delle suddette forze inerziali ed idrodinamiche il puntale 20 viene espulso dal codolo 11 dell’asta 10.

Nelle figure 10 e 11 à ̈ schematicamente mostrata una diversa forma realizzativa di un puntale 20’, di un’asta snodata secondo la presente invenzione. In questa forma realizzativa il puntale 20’ presenta, al posto del foro 24 del puntale 20, una scanalatura, 24’, longitudinalmente allungata di larghezza maggiore rispetto al diametro del filo 30 ed avente profondità variabile con profondità massima ubicata in una zona longitudinalmente centrale. Nella zona longitudinalmente centrale della scanalatura à ̈ inoltre previsto un elemento trasversale di chiusura, 42’ disposto in modo da individuare, tra di esso ed il fondo di detta scanalatura 24’, un passaggio, 43’, per il filo 30. Il filo 30 può quindi essere fatto passare attraverso il passaggio 43’, rimanendo quindi vincolato al puntale grazie anche alla presenza del nodo 31 di estremità.

In fig. 12 à ̈ mostrata la porzione di punta, 21’’ di una ulteriore forma realizzativa di un puntale, 20’’, di un’asta snodata secondo la presente invenzione, che mostra come l’affilatura della punta possa essere vantaggiosamente eseguita realizzando una punta a tricuspide elicoidalmente svergolata che ha il doppio vantaggio di essere estremamente tagliente e di provocare una leggera rotazione dell’asta intorno al proprio asse aumentandone così la stabilità della traiettoria. La porzione a punta del puntale 20 potrebbe essere sagomata anche in modo ancora diverso con la presenza di elementi ad andamento elicoidale, quali scanalature o altro, che ne favoriscano la rotazione intorno all’asse longitudinale. Certamente, la rotazione dell’asta intorno all’asse longitudinale, che ne aumenta notevolmente la stabilità della traiettoria, potrebbe essere ottenuta anche tramite altri accorgimenti.

Infine, in fig. 13 à ̈ mostrata una diversa forma realizzativa di un’asta, 10’, dell’asta snodata della presente invenzione. Nella forma realizzativa qui rappresentata, la scanalatura 12 dell’asta 10 che si trova in prossimità dell’estremità presso cui viene associato il puntale 10 à ̈ sostituita da un foro, 12’, diametralmente passante ad asse inclinato, rispetto all’asse longitudinale dell’asta 10’, di un angolo di circa 25°, o comunque compreso tra 20° e 60°. Il foro 12’ ha diametro maggiore rispetto a quello del filo 30 cosicché il filo può scorrere all’interno del foro fino a che il nodo 32 di estremità non arriva all’ingresso del foro. L’elevata inclinazione del foro 12’ agevola lo scorrimento del filo aiutando a prevenire l’insorgere di impuntamenti dovuti alle elevate accelerazioni e velocità di scorrimento cui à ̈ soggetto il filo stesso.

Le caratteristiche ed i vantaggi sopra descritti dell’asta snodata per fucili subacquei della presente invenzione rimangono ovviamente inalterati anche in presenza di modifiche o varianti di natura pratico applicativa.

I fori e le scanalature atti a vincolare il filo all’asta ed al puntale potrebbero essere diversi da quelli sopra descritti, sempre comunque studiati nell’ottica di evitare elementi sporgenti dal profilo circolare dell’asta. Il filo può essere un filo metallico o un filo in materiale plastico con elevata resistenza alla trazione ed ai tagli. Un filo in materiale plastico à ̈ solitamente preferibile in quanto ha caratteristiche di flessibilità molto migliori.

Queste ed altre varianti o modifiche potrebbero essere apportate all’asta snodata per fucili subacquei della presente invenzione, pur sempre rimanendo all’interno dell’ambito di protezione definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Asta snodata per arbalete, o fucili subacquei in genere, comprendente un’asta rettilinea di calibro compreso tra 5 e 15 mm, un puntale associabile ad una estremità di detta asta ed un filo sostanzialmente inestensibile di connessione di detto puntale a detta asta, caratterizzata dal fatto che detta asta (10, 10’) ha profilo circolare a diametro sostanzialmente costante per tutta la lunghezza fatta eccezione per le estremità, che detto puntale (20, 20’, 20’’) ha una porzione a punta (21, 21’’) ed una porzione di collegamento (22) a profilo circolare, detta porzione di collegamento (22) avendo diametro sostanzialmente costante, detto filo (30) essendo connesso a detta asta (10, 10’) tramite fori e/o scanalature (12, 12’, 15) presenti in detta asta (10, 10’), detto filo (30) essendo connesso a detto puntale (20, 20’, 20’’) tramite fori e/o scanalature (23, 24, 24’) presenti in detto puntale (20, 20’, 20’’).
2. 2. Asta snodata per arbalete secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta asta (10) à ̈ provvista, in prossimità della estremità presso cui à ̈ associabile detto puntale (20, 20’, 20’’), di una scanalatura (12) longitudinalmente allungata di larghezza maggiore rispetto al diametro di detto filo (30) ed avente profondità variabile con profondità massima ubicata in una zona longitudinalmente centrale di detta scanalatura (12), in detta zona longitudinalmente centrale di detta scanalatura essendo previsto un elemento trasversale di chiusura (13) disposto in modo da individuare, tra di esso ed il fondo di detta scanalatura (12), un passaggio (14) per detto filo (30).
3. 3. Asta snodata per arbalete secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta asta (10’) à ̈ provvista, in prossimità della estremità presso cui à ̈ associabile detto puntale (20, 20’, 20’’), di un foro (12’) diametralmente passante ad asse inclinato rispetto all’asse longitudinale di detta asta (10’) di un angolo compreso tra 20° e 60°, detto foro (12’) avendo diametro maggiore o uguale al diametro di detto filo (30).
4. 4. Asta snodata per arbalete secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta asta (10, 10’) à ̈ provvista, in una zona longitudinalmente intermedia di detta asta (10, 10’), di una scanalatura (15) longitudinalmente allungata avente larghezza di poco inferiore al diametro di detto filo (30), detta larghezza essendo dimensionata per permettere l’inserimento forzato di una porzione di detto filo (30) e la successiva estrazione dello stesso a seguito di una determinata forza di trazione.
5. 5. Asta snodata per arbalete secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta asta (10, 10’) à ̈ provvista, in corrispondenza della estremità presso cui à ̈ associabile detto puntale (20, 20’, 20’’), di un codolo di connessione (11) a diametro inferiore rispetto al diametro di detta asta (10, 10’), detto codolo di connessione (11) essendo provvisto di un elemento di aggancio (16) sporgente dalla propria superficie ubicato in una posizione longitudinalmente intermedia di detto codolo di connessione (11), detto puntale (20, 20’, 20’’) essendo provvisto di un foro longitudinale (23) di alloggiamento di detto codolo (11), di una scanalatura sagomata (25) di alloggiamento di detto elemento di aggancio (16) comunicante con l’estremità di detto puntale (20, 20’, 20’’) e di un elemento elastico (26) alloggiato internamente a detto foro longitudinale di alloggiamento (23) che viene compresso tra detto codolo (11) ed una propria posizione di fine corsa all’interno di detto foro longitudinale di alloggiamento (23).
6. 6. Asta snodata per arbalete secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detta scanalatura sagomata (25) presenta una sezione di introduzione/fuoriuscita (27) di detto elemento di aggancio in comunicazione con l’estremità di detto puntale (20, 20’, 20’’) e longitudinalmente allungata ed una sezione di contenimento (28) di detto elemento di aggancio circonferenzialmente allungata in modo da formare una parete di contenimento (29) di detto elemento di aggancio.
7. 7. Asta snodata per arbalete secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detta scanalatura sagomata (25) presenta una parete di scorrimento (41) di detto elemento di aggancio conformata in modo tale che quando detto puntale (20, 20’, 20’’) scorre longitudinalmente verso detta asta (10, 10’) in corrispondenza di una posizione di massimo accoppiamento detto puntale (20, 20’, 20’’) à ̈ costretto a ruotare intorno all’asse longitudinale rispetto a detta asta (10, 10’) cosicché detto elemento di aggancio (16) à ̈ costretto a disporsi in detta sezione di introduzione/fuoriuscita (27).
8. 8. Asta snodata per arbalete secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detto puntale (20’) à ̈ provvisto di una scanalatura (24’) longitudinalmente allungata di larghezza maggiore rispetto al diametro di detto filo (30) ed avente profondità variabile con profondità massima ubicata in una zona longitudinalmente centrale di detta scanalatura (24’), in detta zona longitudinalmente centrale di detta scanalatura essendo previsto un elemento trasversale di chiusura (42’) disposto in modo da individuare, tra di esso ed il fondo di detta scanalatura (24’), un passaggio (43’) per detto filo (30).
9. 9. Asta snodata per arbalete secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7 caratterizzata dal fatto che detto puntale (20) à ̈ provvisto di un foro longitudinale (23) di alloggiamento di un codolo (11) di detta asta (10, 10’) e di un foro radiale (24), detto foro longitudinale (23) essendo comunicante con detto foro radiale (24).
10. 10. Asta snodata per arbalete secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta porzione a punta (21’’) di detto puntale (20’’) à ̈ sagomata in forma di punta a tricuspide elicoidalmente svergolata.