ITPD990202A1 - Dispositivo di condizionamento protettivo di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni in radiofrequenza o - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI CONDIZIONAMENTO PROTETTIVO DI CAMPI ELETTROMAGNETICI PRODOTTI DA RADIAZIONI NON IONIZZANTI TIPO EMISSIONI IN RADIOFREQUENZA O SIMILI"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di condizionamento, protettivo per l'essere umano, di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni radiofrequenze o simili.

Come noto un generatore di radiofrequenza produce nell'atmosfera circostante un campo magnetico caratterizzato da una propria forma sinosoidale periodica e da una sua frequenza intesa questa come ciclo completo dal punto zero di partenza, ossia dove la tensione è zero, al punto zero successivo, passando da un picco massimo di valore positivo ad un picco massimo di valore negativo.

Il campo magnetico prodotto è misurato con appositi strumenti che ne rilevano il suo potenziale in volt/mq della sua incidenza oppure nell'equivalente della tensione alternata raccolta da un ipotetico captatore dello sviluppo di 1 mq.

Tale tensione presente nell'atmosfera circostante, in valori al di sopra di soglie stabilite da organi istituzionali preposti (un valore tipico e di 6 volt/mq per la aree abitate) è senza ombra di dubbio da considerarsi nociva per la salute degli esseri viventi che ne subiscano direttamente l’inquinamento.

In particolare la nocività dei campi magnetici ad alta frequenza, quindi alternati, è da localizzarsi proprio nelle cellule organiche la cui vita dipende come noto da parametri elettrici i quali vengono alterati appunto dalla presenza dei campi magnetici sopra menzionati.

In particolare, sono state rilevate anomalie a livello nervoso che con il protrarsi delle immersioni in campi magnetici possono dare luogo, nei casi più gravi, a squilibri irreversibili dell'equilibrio cellulare con il sfociare infine in patologie anche di origine cancerogena.

Tuttavia, oggigiorno risulta pressoché impossibile eliminare apparecchi che generino in un qualche modo radiofrequenze e quindi campi elettromagnetici conseguenti.

Infatti attualmente la quantità e l'utilità di apparecchiature con tali caratteristiche sono tali da indurre la ricerca verso forme di difesa passiva piuttosto che nella direzione dell'eliminazione delle dette apparecchiature.

Compito principale del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di condizionamento, protettivo per l'essere umano, di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni in radiofrequenza o simili, il quale appunto garantisca un abbattimento del campo elettromagnetico presente entro un predefinito raggio di influenza a generare uno spazio privo di inquinamento elettromagnetico per l'utente.

In relazione al compito principale un altro importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di elevata efficacia, ma al contempo anche di elevata portabilità in modo tale che possa essere applicato in modo vantaggioso e senza preclusione della funzionalità anche su apparecchi di ridotte dimensioni tipo telefoni cellulari o simili.

Altro scopo dei presente trovato è quello di realizzare un dispositivo totalmente privo di effetti collaterali negativi per l'utente.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo la cui efficacia si mantenga a lungo nel tempo a costi sostanzialmente competitivi rispetto a metodologie più complesse di abbattimento.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo producibile con tecnologie ed impianti noti.

Il compito principale, gli scopi preposti ed altri scopi ancora che più chiaramente appariranno in seguito vengono raggiunti da un dispositivo di condizionamento, protettivo, di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni in radiofrequenza o simili caratterizzato dal fatto di comprendere entro un elemento anulare, in materiale conduttore almeno parzialmente rivestito d'oro, un magnete permanente ed un supporto ceramico a cui è associato un elemento conduttore sagomato a forma di spirale chiusa.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una sua forma realizzativa illustrata a titolo indicativo, ma non per questo limitativo della sua portata nelle allegate tavole di disegni e figure in cui:

la fig. 1 illustra in assonometria un dispositivo secondo il trovato;

la fig. 2 illustra in proiezione ortogonale parte del dispositivo di fig- 1;

la fig. 3 illustra sempre in proiezione ortogonale il dispositivo di fig. 1;

la fig. 4 illustra in sezione il dispositivo di fig. 1 ;

la fig. 5 illustra un dispositivo uguale a quello di fig. 1 applicato ad un telefono cellulare.

Con particolare riferimento alle figure da 1 a 5, un dispositivo di condizionamento, protettivo per l’essere umano, di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni in radiofrequenza o simili, secondo il trovato, viene nel complesso indicato con il numero 10.

Il dispositivo 10, che in particolare in fig. 5 è illustrato applicato ad un telefono cellulare complessivamente indicato con 11, comprende entro un elemento 12 anulare in materiale conduttore (in questo caso rame) rivestito d'oro, un magnete 13 permanente, realizzante un invertitore di polarità, ed un supporto ceramico 14 a cui è associato, dalla parte di detto magnete 13, un elemento 15 conduttore (lamina d’oro) sagomato a forma di spirale chiusa.

Il magnete 13 deve essere disposto con polarità positiva dalla parte di detto elemento conduttore 15.

La spirale del detto elemento 15 in questa configurazione del dispositivo è conveniente sia sinistrorsa.

Nel caso che l’elemento 15 sia, su detto supporto 14, posizionato dalla parte opposta al magnete 13 è conveniente che la spirale sia destrorsa.

In questa forma realizzativa, sul supporto ceramico 14, che è di forma discoidale, in corrispondenza della faccia contrapposta a quella cui è associato il primo elemento conduttore 15, è associato un altro elemento conduttore 16 sagomato a definire una pluralità di ellissi incrociantesi fra di loro.

L'elemento 12 in questa forma realizzativa è sagomato esternamente a definire un perimetro esagonale mentre all'interno le superfici e le definizioni del foro sono sagomate a generare due sedi di diametro diverso rispettivamente 17 e 18 atte ad alloggiare i summenzionati magnete 13 e supporto ceramico 14.

In particolare, il supporto ceramico 14 è disposto in modo tale che l'elemento conduttore 16 sia rivolto verso l'esterno.

Il dispositivo 10 comprende anche mezzi di ancoraggio al telaio o a supporti di apparecchiature di emissione elettromagnetica, che in questo caso si concretizzano in un biadesivo 19.

In pratica, il funzionamento del dispositivo 10 è il seguente: è noto in campo elettrotecnico un principio fondamentale che sancisce come una qualsiasi spira di materiale conduttore, immersa in un campo magnetico alternato sia sede di corrente indotta proporzionale al campo magnetico stesso, nonché origine di un campo magnetico alternato proporzionale, ma inverso alla corrente indotta dal campo magnetico primario.

Tale fenomeno fisico è conosciuto comunemente e sfruttato da ogni macchina elettrica sia rotante che statica.

In tal senso quindi l'insieme costituito dal magnete 13, dal primo elemento conduttore 15 e dal guscio 12 definisce un generatore di un campo magnetico indotto a quello generato dall'inquinante, ma di valore opposto in modo tale da avere come risultato un'attenuazione o un eliminazione dell'interferenza.

Il risultato sopra menzionato può essere dimostrato analiticamente, conoscendo le forze in gioco e applicando uno dei sistemi vettoriali comunemente usati in campo elettrotecnico o radiotecnico.

Più precisamente, il guscio anulare 12 costituisce la spira principale captatrice del campo magnetico ad alta frequenza inquinante, mentre il magnete permanente 13 rappresenta l'unità di forza fissa di contrasto che viene enfatizzata, aumentandone il valore in Gauss o diminuendolo, ciclicamente da quella generata dalla spira.

Inoltre, la placcatura in oro ha lo scopo di costituire un elemento di massima conducibilità per smaltire ottimamente la maggior densità di corrente superficiale, in tal senso, in dispositivi di più elevato pregio l'elemento anulare 12 può essere realizzato completamente in oro.

Quanto detto ora è anche messo in relazione alla presenza di alte frequenze alternate la quale innesca un fenomeno di pellicolarità e le cariche elettriche tendono a disporsi radialmente alla sezione del conduttore intralciando la corrente di transito e quindi sviluppando una resistività virtuale controproducente per i suoi effetti termici.

Il primo elemento conduttore 15 definisce la spirale secondaria in lamina d'oro su ceramica che ha il compito di potenziare lo scambio energetico del controcampo con l'atmosfera e costituisce in buona sostanza una vera e propria antenna trasmettitrice.

Il secondo elemento conduttore 16 inoltre garantisce un ulteriore incremento della potenzialità di abbattimento degli elementi precedentemente descritti.

Nell'insieme dunque si ha la generazione di un campo elettromagnetico di alto contrasto convertendo sistematicamente l'onda iniziale in un'altra onda uguale ma di valore completamente opposta di valore completamente opposto.

A livello ambientale, questo viene recepito come una vera e propria "bonifica" con radicali e drastici abbattimenti dell'inquinamento elettromagnetico prodotto dalle apparecchiature che usano dispositivi elettrici e la radiofrequenza.

In pratica si è constatato come il presente trovato ha portato soluzione il compito e gli scopi ad esso preposti.

In particolare è da osservare, in relazione a quanto detto sopra, come il dispositivo secondo il trovato, garantisca, senza nessun tipo di effetto collaterale negativo per l'utente un elevato abbattimento se non, nei casi più felici, l'annullamento completo, dei campi elettromagnetici inquinanti generati da emissioni in radiofrequenza.

In tal senso quindi il dispositivo secondo il trovato, garantisce, dal punto di vista elettromagnetico, un elevata salubrità ambientale che incide profondamente e positivamente sull'equilibrio cellulare degii organismi presenti in tale ambiente.

inoltre, è da osservare, come il tutto sia raggiunto da un dispositivo con ingombri assai ridotti e di facile applicabilità praticamente a qualsiasi tipologia di apparecchio anche di ridotte dimensioni come può essere un telefono cellulare.

E' ulteriormente da osservare come il dispositivo secondo il trovato, possa essere prodotto in modo flessibile anche in modelli di pregio e potenza diversificate in modo da garantire la fiuibilità a qualsiasi tipologia di utenza.

Il presente trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell 'ambito del concetto inventivo.

I dettagli tecnici possono essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

I materiali nonché le dimensioni possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di condizionamento protettivo di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni in radiofrequenza o simili, caratterizzato dal fatto di comprendere entro un elemento anulare in materiale conduttore almeno parzialmente rivestito d'oro, un magnete permanente ed un supporto ceramico a cui è associato un elemento conduttore sagomato a forma di spirale chiusa.
2. 2) Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto magnete è disposto con polarità positiva dalla parte di detto elemento conduttore.
3. 3) Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento conduttore a spirale è posizionato dalla parte di detto magnete.
4. 4) Dispositivo come alle rivendicazione 1 e 3, caratterizzato dal fatto che detta spirale del detto elemento conduttore è sinistrorsa.
5. 5) Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nel caso che detto elemento conduttore sia posizionato su detto supporto ceramico dalla parte opposta al detto magnete detta spirale è destrorsa.
6. 6) Dispositivo come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto supporto ceramico è sostanzialmente discoidale e su una faccia contrapposta a quella di applicazione del detto elemento conduttore è applicato un secondo elemento conduttore sagomato a definire forme intrecciantesi fra loro.
7. 7) Dispositivo come alla rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento conduttore è sagomato a definire una pluralità di ellissi intrecciantesi fra loro. 8} Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto magnete permanente è sagomato a forma discoidale. 9) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto guscio anulare è sagomato internamente a definire due sedi di diverso diametro e comunicanti atte all'alloggiamento rispettivamente di detto magnete permanente e di detto supporto ceramico. 10) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto supporto ceramico è alloggiato in detta sede ad esporre verso l'esterno detto secondo elemento conduttore. 11) Dispositivo come ad una delle più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di ancoraggio a telaio o a supporti di apparecchiature di emissione di campi elettromagnetici o radiofrequenze. 12) Dispositivo come alla rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di ancoraggio si concretizzano in un biadesivo associato a detto guscio anulare. 13) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato da fatto che detto guscio anulare è realizzato in oro massiccio. 14) Dispositivo di condizionamento protettivo di campi elettromagnetici prodotti da radiazioni non ionizzanti tipo emissioni radiofrequenza o simili, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni e figure.