ITPD970088A1 - Meccanismo di tensione e blocco per il montaggio e chiusura di coprisedia - Google Patents

Description

Descrizione

del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

"Meccanismo di tensione e blocco per il montaggio e chiusura di coprisedia"

Vi sono tutt'oggi in commercio vari tipi di coprisedia, in paglia, in tessuto più o meno pregiato e negli ultimi tempi, imbottiti di gomma-piuma, di forma quadrangolare, i .cui angoli vanno girati verso la parte sottostante la sedia, tutti agganciati tra di loro tramite una chiusura costituita da elastici cuciti ad asola, usati nel settore dell'abbigliamento.

Forma però oggetto del presente brevetto per invenzione industriale, un nuovo dispositivo meccanico di chiusura, diverso dai tipi già conosciuti, per la maggiore efficienza, affidabilità nel senso della tenuta e costanza nel tempo, nel tensionamento e bloccaggio del coprisedia, specie per quanto concerne i coprisedia imbottiti, difficili da far aderire e bloccare alla sedia.

Con particolare riferimento al disegno, tavola n°l, si precisa che esso schematizza la sedia, vista a rovescio; in esso si denotano ai quattro angoli, le gambe della sedia in sezione, nel sottofondo l'impagliatura della sedia e nei quattro lati della sedia si presentano i quattro angoli del coprisedia con occhiello, rivolti verso l'interno, indicati ai punti A B - C - D. Lo stesso disegno viene accluso a titolo di esempio non limitativo ed è sufficiente all'esperto per l'attuazione e per apprezzare le caratteristiche salienti della tecnica adottata. Si tratta di un dispositivo meccanico formato da quattro molle in acciaio, studiate appositamente anche per unalunga deflessione, in rapporto al tipo di sedia, le quali presentano alle estremità due ganci a testa tedesca, che vanno ad introdursi in occhielli (vedi disegno tavola n°l, A-B-C-D-) posizionati sugli angoli del coprisedia, anch'essi resi idonei in modo opportuno.

Per questo gli singoli del coprisedia vengono rinforzati con un trattamento di plastificazione e di bloccaggio delle fibre del tessuto; quindi l'occhiello viene rivettato su robuste superfici piane, ottenendo così l'effetto-morsa, in modo che lo stesso occhiello divenga inamovibile. Si distribuisce così il carico di tensione tramite le molle, su tutta la superficie del tessuto, che non viene in tal modo danneggiato.

Queste sono le modalità schematiche e sufficienti alla persona esperta per attuare il sistema tecnico, di conseguenza in concreta applicazione potranno esservi delle varianti, specie nelle varie formazioni di aggancio e nei vari materiali impiegati, senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo, che è caraterizzato dalla originale invenzione tecnica già nota, che fornisce un accrescimento di affidabilità, nella produzione di coprisedia, decisamente migliori rispetto ai tipi già conosciuti.

Per quanto riguarda le varianti e il materiale impiegato si precisa che:

-nella tavol'a N°1 il sistema è costituito da n°4 molle in acciaio, agganciate in formazione quadrangolare in sequenza A-B-C-D;

-la tavola n°2 mostra che le molle si possono agganciare dagli angoli A-B-C-D rispettivamente con il centro costituito da un anello, a seconda del tipo di sedia;

-nella tavola n°3 le molle sono due, poste a croce;

-nella tavola n°4 il tensionamento si effettua tramite un anelloelastromero, ottenuto in pressa-fusione, munito di quattro ganci che vanno a posizionarsi nei rispettivi occhielli A-B-C-D;

-il disegno n°5 dà'un'altra versione con elastromero a croce con rispettivi ganci fusi all'interno, a pressa-fusione, sempre per adattarsi ai vari tipi di sedia.

Pertanto, con riferimento alla descrizione che precede e alle cinque tavole allegate, si esprimono le rivendicazioni nelle pagine seguenti.

Claims (1)

1. Rivendicazioni 1- Meccanismo di tensione e blocco del coprisedia tramite molle in acciaio o altro metallo o materiale plastico, oppure tramite elastromero o altro congegno. 2- Meccanismo di tensione e blocco del coprisedia, come dalla rivendicazione che precede, con occhielli metallici o plastici , rivettati e rinforzati nel sottostante tessuto con processo di plastificazione, posti negli angoli del coprisedia, atti all'introduzione dei vari meccanismi di cui punto n°l: molle, elastromero o altri congegni. 3- Meccanismo di tensione e blocco di coprisedia, come da rivendicazioni n°l e n°2, con l'aggancio di molle, elastromero o di altri dispositivi meccanici, su asole in elastico o in tessuto, in vetro-resina, in plastica o in metallo, cucite, incollate o rivettate. 4- Meccanismo,di tensione e blocco di coprisedia, come dalle rivendicazioni n°l,n°2, n?3, con dispositivi similari che possano pregiudicare e intaccare la sostanza del presente concetto innovativo, ampiamente descritto. 5- Meccanismo di tensione e blocco di coprisedia, come da tutte le rivendicazioni anzidette, carattterizzato dal fatto che la sua attuazione con le sue particolarità funzionali e tecniche, la sua applicazione nella produzione di coprisedia e quindi nella loro vendita, si intende protetto dal presente brevetto per invenzione industriale, il tutto come descritto e illustrato per gli scopi specificati.