ITNA20120016A1 - Divano letto con apertura a compasso - Google Patents

Description

DESCRIZIONE DELL' INVENZIONE INDUSTRIALE AVENTE PER TITOLO

DIVANO LETTO CON APERTURA A COMPASSO

DESCRIZIONE

La struttura attuale dei divani letto è tale che partendo dalla configurazione "letto" il materasso viene ripiegato verso Γ alto 2 o 3 volte, andandosi a disporre come seduta e schienale della configurazione "divano".

Ciò dà luogo a soluzioni di compromesso, perché per privilegiare la configurazione divano, e dar luogo a sedute e schienali non troppo difformi da quelli ottimali, bisogna ridurre le dimensioni del materasso, rendendo il letto poco confortevole.

Inoltre la complessità e la configurazione di questa struttura dà luogo a soluzioni ingombranti e poco flessibili per le esigenze stilistiche che sono richieste per un elemento di arredo importante come può essere un divano e di comfort richieste ad un letto.

Un' ulteriore inconveniente presentato da queste soluzioni è costituito dai notevoli sforzi che bisogna effettuare per passare dalla configurazione divano a quella letto e viceversa.

La presente invenzione si pone come obiettivo quello di realizzare una struttura base di divano letto, tale da superare alla base i predetti limiti, essa verrà descritta con riferimento ad una specifica configurazione, denominata apertura a compasso, ma s' intende che configurazioni analoghe, anche se diverse in alcuni dettagli vengano protette dal presente brevetto.

La peculiarità e Γ innovatività della presente invenzione consiste nel fatto che, contrariamente a tutte le soluzioni finora sviluppate, il pannello anteriore, come di seguito descritto, si apre dal di sotto della struttura dando luogo a molti vantaggi rispetto alle soluzioni attuali nelle quali tale pannello si apre dall' alto:

in primo luogo questa soluzione consente di ripiegare una sezione del materasso al di sotto, anziché al di sopra della seduta, con notevole riduzione di ingombro. Ciò può essere ottenuto nelle soluzioni tradizionali, solo riducendo lo spessore del materasso, riducendo il comfort del letto.

Inoltre il poter ripiegare il materasso al di sotto della struttura consente di sfruttare tutta la profondità del divano, permettendo di ridurre la profondità della seduta che, nella soluzione tradizionale, deve necessariamente eccedere i valori ottimali di comfort, risultando troppo elevata e rendendo scomoda la funzione "divano”.

Questa soluzione, inoltre, consente una enorme flessibiltà di soluzioni estetiche e funzionali, la minimizzazione degli ingombri e degli sfòrzi necessari al passaggio da configurazione divano a letto e viceversa.

Facendo riferimento alla TAVOLA 1 allegata, e partendo dalla configurazione "divano" (A), si può notare come esso sia costituito da:

- una struttura di appoggio composta da laterali metallici (1 ) e tubolare di interasse tra essi (2) - un blocco telai interno composto da due pannelli di telaio (3) (4), vincolato ai laterali tramite i centri di rotazione (5) e due molle a gas (6)

- due carrelli di appoggio al suolo (7), fissati al telaio inferiore (4), che ne permettono lo scorrimento per il funzionamento del sistema di apertura e chiusura.

- due piedi centrali, per una maggiore stabilità del prodotto aperto, composti ciascuno da una corpo centrale fissato al telaio superiore (8) ed una leva fissata al telaio inferiore (9).

-Articolazione (10) particolarmente compatta, progettata in modo da consentire la rotazione del pannello telaio posteriore (3) che ruotando intorno ad essa, consente lo svincolo del pannello telaio anteriore (4) e Γ apertura della struttura articolata in posizione “letto”.

SCHEMA DI FUNZIONAMENTO

Quando 9 divano-letto è chiuso (configurazione A), il blocco telai è compatto poiché i due telai (3) e (4) sono sovrapposti in orizzontale e sostenuti dai carrelli (7).

Perché avvenga l'apertura del divano per passare alla configurazione "letto” ( D ) schematizzata nella TAVOLA 2, il telaio superiore (3), fissato ai centri di rotazione (5) deve ruotare verso l'alto di 70 gradi, per dar luogo allo scorrimento dei carrelli sul suolo per lo svincolamento del telaio inferiore (4): esercitando dal telaio superiore (3) una leggera forza verso l'alto, i telai ruotano dei 70° (TAVOLA 1 , configurazione B) con l'ausilio delle molle a gas (6), ed il telaio inferiore(4) ruota attorno alla cerniera (5) centrale (di aggancio tra i due telai) posizionandosi specularmente al telalo superiore. Continuando con la traslazione dei carrelli (7) si perviene alla configurazione ( C ) della TAVOLA 2, nella quale il pannello telaio (4) supera la posizione verticale ed esercitando sullo stesso una forza verso il basso si completa l'apertura del divano, che si adagia in orizzontale ( configurazione D della TAVOLA 2) grazie alle due molle a gas (6) : il telaio superiore (3) torna alla posizione iniziale, mentre il telaio inferiore (4) si trova aperto di 180° rispetto alla posizione iniziale.

Nel dettaglio (10) della configurazion( C ) della TAVOLA 2, viene mostrato il particolare snodo compatto, che consente la rotazione verso l' alto del telaio pannello (3).

Perchè avvenga la chiusura del prodotto si attua il meccanismo inverso.

La peculiarità del trovato in questione risiede nella logica di funzionamento, come sopra descritta e cioè con estrazione del pannello telaio anteriore (4) dal basso e non verso Γ alto ad oggi non è stata mai utilizzata dagli attuali meccanismi presenti sul mercato.

Inoltre si può utilizzare il suddetto sistema per qualsiasi tipo di Design; la struttura di appoggio, in alternativa ai laterali metallici, può essere costituita da braccioli imbottiti; il materasso in esso contenuto pu~ essere intero ripiegato su se stesso, oppure suddiviso in due componenti, a seconda della logica e dell'aspetto che si vuole dare al prodotto, nella TAVOLA 3 viene mostrata una delle possibili molteplici configurazioni (E) del divano letto con le componenti funzionali e di arredo quali imbottiture, materasso e braccioli .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI DELL' INVENZIONE INDUSTRIALE AVENTE PER TITOLO DIVANO LETTO CON APERTURA A COMPASSO RIVENDICAZIONI N.B. Le numerazioni degli elementi sono riferite alle TAVOLE 1,2 e 3. 1. divano-letto con struttura meccanica a compasso atta a consentire elevata flessibiltà di applicazioni, ridotti ingombri e bassi sforzi di apertura e chiusura, costituita da: 2. Struttura di appoggio composta da laterali metallici laterali metallici (1) e tubolare di interasse tra essi (2), atta a sostenere i cinematismi di seguito descritti ed a supportare parti estetiche e funzionali del divano letto la cui struttura è oggetto del presente brevetto 3. Pannello di telaio superiore (3) atto a supportare le parti estetiche e funzionali del trovato e di per se struttura attiva dello stesso collegato al seguente: 4. Pannello di telaio inferiore (4), analogo al detto (3) e collegato ad esso ed ai laterali di cui al punto (2) mediante: 5. Centri di rotazione (5) costituenti lo snodo che consente ai due pannelli di cui ai punti (3) e (4) di ruotare recipocamente per svolgere le funzioni di progetto e pertanto progettati e proporzionati per resistere alle sollecitazioni e per garantire la necessaria affidabilità nel tempo. 6. molle a gas (6) costituite da camere clindriche nelle quali scorrono stantuffi a tenuta che, in base al proporzionamento delle sezioni e delle pressioni esercitano una funzione elastica di notevole durata e costanza nel tempo se paragonate ad analoghe molle di tipo metallico. 7. carrelli di appoggio al suolo (7) , fissati al telaio inferiore (4), che ne permettono lo scorrimento per il funzionamento del sistema di apertura e chiusura. 8. Corpo del piede di appoggio centrale (8) atto a fornire una maggiore stabilità della configurazione Ίβίκτ o aperta, fissato ai telaio superiore (3). 9. Leva del piede di appoggio centrale (9), fissata al telaio inferiore (4) e incernierata al corpo del piede di appoggio (8), atta a garantire la posizione perpendicolare allo stesso, nella configurazione “leto” o aperta. 10. Snodo compato che consente all' armatura telaio (3) di ruotare rispeto alla struttura portante di appoggio (1) per raggiungere la configurazione finale leto (configurazione D di TAVOLA 2), partendo dalla configurazione Adi TAVOLA 1 (divano) e viceversa.