ITMI980555U1 - Guaina di mungitura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità

Il presente trovato si riferisce ad una guaina di mungitura utilizzata negli impianti di estrazione del latte dalle mammelle di animali lattiferi.

È noto che gli impianti tradizionali di mungitura, intesa come estrazione di latte dalla mammella di una lattifera, fanno uso di cannelli mungitori, da applicare ai capezzoli dell'animale da mungere.

I cannelli mungitori sono costituiti, di solito, da un astuccio cilindrico esterno rigido, realizzato, per esempio, in metallo o in resina sintetica, al cui interno è alloggiata una guaina o tettarella, per esempio in gomma, adattabile al capezzolo.

La guaina presenta estremità opposte forate ed atte, rispettivamente, a ricevere il capezzolo della lattifera e ad inviare il latte ad un secchio di raccolta oppure ad una tubazione di trasporto del latte.

Tale seconda estremità della guaina è generalmente collegata, attraverso la tubazione di trasporto del latte, ad un serbatoio del vuoto, al fine di mantenere all'interno della guaina una pressione sostanzialmente inferiore alla pressione ambiente.

Tra l'astuccio cilindrico e la guaina, il cannello mungitore presenta, normalmente, una intercapedine a tenuta, opportunamente collegata con un dispositivo pulsatore, che la mette a contatto alternativamente con il serbatoio del vuoto (pressione nulla) o con l'esterno (pressione atmosferica).

Poiché l'interno della guaina è sempre in depressione, quando anche tale intercapedine risulta in depressione, il capezzolo rimane libero ed il latte viene aspirato, attraverso il collettore, nel condotto di trasporto. Quando, invece, l'intercapedine viene posta in comunicazione con l'esterno, la pressione atmosferica fa sì che il capezzolo venga sottoposto ad una lieve compressione, tale da provocare un'azione contemporanea di spremitura del capezzolo e, quindi, il massaggio dello stesso.

Le guaine di mungitura tradizionali sono realizzate solitamente in gomma o in resina siliconica, in modo da presentare una buona elasticità, al fine di effettuare correttamente i moti di pulsazione e chiudersi completamente all'interno, in corrispondenza di una zona posta inferiormente alla punta del capezzolo, durante il massaggio. Tali caratteristiche di elasticità, tuttavia, fanno sì che, quando la guaina viene schiacciata per effetto della pulsazione, anche la punta del capezzolo dell'animale viene compressa, in quanto interessata dal collassamento di una porzione relativamente estesa della guaina, attorno alla zona schiacciata; è noto che, però, tale depressione, generata in punta al capezzolo, risulta dannosa per l'animale causando irritazione proprio alla punta del capezzolo, in prossimità del suo muscolo sfintere.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti lamentati, realizzando una guaina di mungitura, che risulti sostanzialmente elastica, e, dunque, atta ad ottenere un efficace massaggio della mammella di una lattifera, e, al contempo, che consenta la mungitura dell'animale, senza che la punta del capezzolo venga in qualche modo irritata durante la fase di massaggio.

Altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una guaina di mungitura, che consenta di effettuare un massaggio dolce e sostanzialmente corretto della mammella dell'animale.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una guaina di mungitura, in cui non si eserciti, in prossimità della punta del capezzolo dell'animale, una depressione troppo accentuata, possibile causa di problemi per la salute dell'animale.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una guaina di mungitura in modo semplice ed economico, in virtù dei vantaggi conseguiti.

Questi ed altri scopi, secondo il presente trovato, vengono raggiunti realizzando una guaina di mungitura secondo la rivendicazione 1, alla quale si rimanda per brevità.

In modo vantaggioso, la guaina secondo il trovato realizza un valido compromesso fra le contrapposte esigenze di realizzare una struttura sostanzialmente elastica, in modo da effettuare un massaggio efficace del capezzolo della lattifera, e, al contempo, sufficientemente rigida in una zona della superficie esterna corrispondente a tutta la porzione interna ove è inserito il capezzolo durante la mungitura.

Le caratteristiche ed i vantaggi di una guaina di mungitura, secondo il presente trovato, risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati, nei quali:

la figura 1 è una vista frontale di una guaina di mungitura, secondo il presente trovato;

la figura 2 è una sezione ingrandita di un particolare della guaina di mungitura di figura 1.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrata una guaina di mungitura, indicata genericamente con 11, che presenta un corpo 12 sostanzialmente cilindrico ed internamente cavo, avente una prima estremità 13 sagomata a campana 17. Tra la campana 17 ed il corpo 12, la guaina 11 presenta una scanalatura circonferenziale 18, utile per effettuare la connessione amovibile della guaina 11 stessa ad un astuccio portaguaina rigido, non rappresentato in figura per semplicità. La campana 17 e la scanalatura 18 sono opportunamente sagomate, per permettere un accoppiamento a tenuta di un astuccio esterno portaguaina.

Il corpo 12 della guaina 11 è realizzato, preferibilmente, in gomma o altra resina cedevole, comprende sostanzialmente due porzioni 121, 122, separate da un incavo 28 e presenta, alle proprie estremità 13, 14, due aperture, atte ad accogliere, rispettivamente, il capezzolo dell'animale ed un condotto di trasporto del latte, in modo da convogliarlo verso un recipiente di raccolta (non illustrato).

Un dispositivo pulsatore, solitamente di tipo pneumatico, comanda un movimento di schiacciamento e di rilascio della guaina 11 in una zona cedevole B della porzione 121, che, in base a normative vigenti in materia, è prevista ad una distanza dall'estremità 13 pari o superiore a 0,06 m; gli impulsi di pressione provenienti dal pulsatore si susseguono normalmente al ritmo di uno al secondo.

Una seconda porzione 122 risulta relativamente meno elastica e flessibile, rispetto alla porzione 121, e presenta una superficie rastremata verso il basso e sagomata in modo tale da permettere una connessione smontabile semplice e veloce con condotti di prelievo del latte, che alimentano i recipienti di raccolta (anch'essi non illustrati per comodità). In corrispondenza di una porzione A del corpo 12, posta tra la scanalatura 18 e la zona B, la superficie esterna della guaina 11 presenta, secondo il trovato, tre anelli 15 di ispessimento e rinforzo della struttura esterna. Gli anelli 15 sono ravvicinati tra loro e, preferibilmente, sono realizzati di pezzo con il corpo 12 della guaina 11, essendo ivi connessi, in modo tale da essere tutti contenuti all'interno della porzione indicata con A.

Durante il funzionamento di una macchina di mungitura, la guaina 11, secondo il trovato, si espande e si contrae comandata dagli impulsi di pressione inviati dal dispositivo pulsatore.

Gli anelli di ispessimento e irrigidimento 15 obbligano la porzione A del corpo 12 della guaina 11 a non deformarsi, nel momento in cui la zona B è in movimento pulsante o, comunque, a deformarsi solo in misura minima, rispetto alle guaine tradizionali, in modo da esercitare sull'estremità del capezzolo una minor azione di compressione o stress meccanico.

Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche della guaina di mungitura, che è oggetto del presente trovato, così come chiari ne risultano i vantaggi.

E' chiaro che numerose altre varianti possono essere apportate alla guaina di mungitura, oggetto del presente trovato, senza per questo uscire dai princìpi di novità ìnsiti nell'idea innovativa, così come è chiaro che, nella pratica attuazione del trovato, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Guaina di mungitura (11), del tipo comprendente un corpo (12) sostanzialmente cilindrico, cavo e forato a due estremità (13, 14) opposte, una prima estremità (13) essendo atta ad essere associata ad un capezzolo di una lattifera ed una seconda estremità (14) essendo atta a convogliare latte verso mezzi di raccolta, caratterizzata dal fatto che, in prossimità di detta prima estremità (13), sono previsti mezzi di irrigidimento (15), atti a conferire sostanziale rigidezza in corrispondenza di almeno una prima porzione (A) di detto corpo (12), in modo tale che detta prima porzione (A) non provochi stress e/o irritazioni sulla punta di un capezzolo di detta lattifera, che viene inserito attraverso detta prima estremità (13), durante le operazioni di mungitura.
2. 2. Guaina di mungitura (11) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di irrigidimento (15) comprendono almeno un anello di ispessimento della superficie esterna di detto corpo (12), che è costruito di pezzo con detta guaina (11).
3. 3. Guaina di mungitura (11) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto anello (15) è inamovibilmente connesso a detta guaina (11).
4. 4. Guaina di mungitura (11) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti anelli (15) sono presenti in numero di tre.
5. 5. Guaina di mungitura (11) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti anelli (15) è posto ad una distanza da detta prima estremità (13) minore o uguale a 0,06 metri.
6. 6. Guaina di mungitura (11) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo (12) è realizzato in materiale flessibile e cedevole, preferìbilmente in gomma o resina elastica.
7. 7. Guaina di mungitura (11) come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo (12) comprende almeno due zone (121, 122) sagomate, dì cui una prima zona (121) è connessa pneumaticamente con almeno un dispositivo pulsatore, che permette la contrazione ed il rilascio, ad intervalli regolari, di una seconda porzione (B) di detta prima zona (121) del corpo (12).
8. 8. Guaina di mungitura (11) come alla rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta seconda porzione (B) del corpo (12) confina con detta prima porzione (A) di detto corpo (12).
9. 9. Guaina di mungitura (11) come sostanzialmente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.