ITMI970542U1 - Distributore a mano di nastro adesivo a svolgimento silenzioso - Google Patents

Description

Descrizione del modello di utilità avente per titolo DISTRIBUTORE A MANO DI NASTRO ADESIVO, A SVOLGIMENTO SILENZIOSO"

Il presente modello di utilità ha per oggetto un distributore a mano di nastro adesivo, atto a consentire uno svolgimento silenzioso del nastro adesivo stesso.

E' noto che quando un nastro adesivo viene svolto da un rotolo o da una bobina di alimentazione produce un caratteristico rumore o "fischio", che è tanto più intenso quanto più è rapida la velocità di distacco del nastro dalla bobina, ovvero la sua velocità di svolgimento.

Questo problema è molto sentito nelle macchine da stampa per nastro adesivo, nelle quali il nastro viene svolto da una bobina di alimentazione, passa attraverso delle teste inchiostratrici che applicano una stampa sulla superficie non adesiva del nastro, e poi viene riavvolto su di una bobina di raccolta, o eventualmente su più bobine di raccolta dopo aver attraversato una stazione di taglio. In queste macchine - che normalmente lavorano su grandi produzioni - la velocità di svolgimento del nastro è abbastanza elevata, per esempio dell'ordine di 2 a 5 m/sec, per cui il rumore prodotto dal nastro raggiunge facilmente i 130 dB.

Sono stati pertanto fatti degli studi per cercare di ridurre questo rumore. In particolare, la stessa Richiedente ha potuto verificare che l'intensità del rumore dipende, oltre che dalla velocità di svolgimento del nastro, anche dall'ampiezza dell'angolo tra la superficie tangente al rotolo nel punto di distacco del nastro e la superficie lungo la quale si svolge il nastro stesso; in particolare, quanto più è piccolo questo angolo, ovvero quanto più il piano di svolgimento del nastro è vicino al piano di tangenza, tanto maggiore è l'intensità del rumore. In considerazione di questa osservazione, nell'anno 1980 la stessa Richiedente ha realizzato e messo in commercio una macchina da stampa - modello "L220" - nella quale si otteneva una sensibile riduzione del rumore semplicemente deviando il nastro, in stretta prossimità del suo punto di distacco dalla bobina ed all'indietro rispetto alla sua normale direzione di uscita, su di una superficie di guida in forma di un rullo di piccolo diametro.

Il problema del rumore di svolgimento del nastro, che fino a ieri era limitato alle macchine per impiego industriale, si è recentemente sentito - in vista della maggiore considerazione che hanno avuto gli aspetti relativi all1inquinamento acustico - anche sui distributori a mano, in particolare in quelli impiegati nei reparti di imballaggio, dove l'operazione di applicazione e distacco di uno spezzone di nastro viene effettuata con elevata frequenza. Per questo motivo, nel brevetto italiano N. 1.262.491, depositato il 2.8.1993, viene proposta l’applicazione del principio illustrato sopra anche ad un distributore a mano di nastro adesivo. Le varie forme di esecuzione di distributori a mano rappresentate in questo brevetto presentano tuttavia tutte l'inconveniente di essere relativamente complesse, dunque abbastanza costose nella fabbricazione e di impiego poco pratico.

Scopo del presente modello di utilità è di proporre appunta un distributore a mano di nastro adesivo che - con una struttura atta a ridurre il rumore secondo il principio esposto sopra -supera gli inconvenienti citati, risultando molto semplice, di basso costo e di impiego agevole. Questo scopo viene conseguito attraverso le disposizioni caratteristiche menzionate nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del distributore secondo il presente modello risultano comunque meglio evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una preferita forma di realizzazione dello stesso, data a titolo di esempio ed illustrata nei disegni annessi, nei quali:

fig. 1 è una vista laterale del distributore a mano secondo il modello, nel quale è montato un rotolo pieno di nastro adesivo;

fig. 2 è una vista analoga a quella di fig. 1, tuttavia con il rotolo di nastro quasi completamente esaurito.

Come mostrato nei disegni, il distributore a mano secondo il modello comprende una piastra di base 1, fissata alla sommità di una impugnatura 2 di supporto. Dalla piastra 1 aggettano due perni fissi 3 e 4, sui quali sono montati liberamente girevoli rispettivanente un rullo 5 di supporto del rotolo R di nastro adesivo ed un rullo 6 di applicazione del nastro adesivo N. Per il sostegno del rullo 6 viene anche utilizzata una controbase la, che è montata fissa sulla base 1 per mezzo di un corpo sagomato S (disegnato con linea tratteggiata) costituito da un cilindro SI di supporto, una piastra S2 porta-coltello ed una linguetta S3 di applicazione del nastro tagliato.

Una barretta cilindrica 7, parallela ai perni 3 e 4 e sulla quale è montato liberamentegirevole un rullino 7a, è a sua volta fissata a squadra sull'estremità di un braccio oscillante 8 (schematizzato da una semplice linea a tratto e punto) opposta alla sua estremità di imperniamento 9. Una molla - non rappresentata, alloggiata entro la base 1 insieme al braccio 8 - sospinge barratta 7 e rullino 7a verso il rullo 5, come schematizzato dalla freccia F. Per essere unita al braccio 8, la barretta 7 attraversa una finestra 10 allungata, formata nella base 1.

Grazie a questa disposizione, il rotolo R di nastro adesivo viene semplicemente montato flottante sul rullo 5 con il suo mozzo cilindrico 11 di grande diametro. Il ritegno del rotolo R sulla base 1 del distributore a mano è assicurato per effetto di un appoggio a tre punti: da un lato, per appoggio interno del mozzo 11 contro il rullo 5, d'altro lato per appoggio esterno contro il cilindro SI e rispettivamente contro il rullino 7a. Mentre gli appoggi sul cilindro SI e sul rullo 5 sono fissi, il rullino 7a realizza un appoggio variabile, per seguire le variazioni di diametro del rotolo R di nastro - conseguenti alla utilizzazione progressiva del nastro N - nel modo evidenziato dal confronto della fig. 1 con la fig. 2.

E' importante notare che la linea di appoggio sul rullo 5 si trova sempre - qualunque sia la posizione del rullino 7a durante il consumo del nastro - intermedia tra le due linee di appoggio sul cilindro SI e sul rullino 7a stesso. In questo modo, la spinta esercitata dal rullino 7a tende sempre a far oscillare il rotolo R contro l’appoggio costituito dal cilindro SI.

Infine, un ulteriore ritegno del rotolo R, contro gli scorrimenti paralleli all'asse del perno 3, è realizzato dall'appoggio del suo mozzo 11 sulla superficie della base 1 e rispettivamente su di un bordino in rilievo di cui è dotato il rullo 5.

Una conformazione di distributore a mano come quella appena descritta ha innanzitutto il grande vantaggio di essere molto semplice ed economica dal punto di vista costruttivo. Essa è inoltre di impiego estremamente agevole essendo sufficiente, per il montaggio del rotolo R di nastro, sospingere il rullino 7a in direzione opposta alla freccia F fino al termine della finestra 10, poi infilare il mozzo 11 sul rullo 5 - ciò che, grazie alle grandi dimensioni del mozzo 11 rispetto al rullo 5, risulta del tutto agevole - poi rilasciare il rullino 7a in modo che questo, sotto l'azione della sua molla, sospinga il rotolo R contro il rullo 5 stesso e contro il cilindro SI.

Una volta messo così in posizione il rotolo R si afferra la estremità NI di inizio del nastro e la si tira all'indietro (secondo la freccia G) per svolgere un tratto inziale di nastro N fino a disporlo sul rullino 7a ed ancora all'indietro verso il rullo di applicazione 6, facendo passare liberamente l'estremità di inizio del nastro N tra il rullo 6, da un lato, e la basetta 2a e la rispettiva linguetta di ritegno 2b dell'impugnatura 2 . Una volta così posizionato il nastro N, il distributore a mano è pronto all'impiego nel modo usuale.

E' importante notare che questo risvolto all'indietro del nastro N sul rullino 7a posto in stretta prossimità della periferia del rotolo R, realizza il principio di funzionamento descritto all'inizio, in base al quale il distacco del nastro N dal rotolo R ed il suo svolgimento avvengono in modo sensibilmente meno rumoroso.

S'intende comunque che la protezione del modello descritto sopra non è limitata alla particolare configurazione illustrata, ma si estende ad ogni altra variante costruttiva tecnicamente equivalente.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Distributore a mano di nastro adesivo (N) proveniente da un rotolo (R) di alimentazione, del tipo in cui il nastro uscente dal rotolo viene deviato all'indietro su di una superficie di appoggio (7a) posta in stretta prossimità della superficie del rotolo (R), caratterizzato da ciò che il rotolo (R) è montato flottante su tre appoggi disposti parallelamente al suo asse, di cui un appoggio interno, della superficie del suo mozzo (11) su di un rullo di appoggio (5), e due appoggi esterni, della superficie del rotolo (R) su di una superficie di guida fissa (S1) e rispettivamente su di un rullino (7a) oscillante, l'appoggio interno (5) trovandosi in una posizione intermedia tra i due appoggi esterni (7a, SI) qualunque sia la posizione di lavoro di detto rullino oscillante (7a).
2. 2) Distributore a mano come in 1, in cui detto rullo di appoggio interno (5) è liberamente girevole su di un perno fisso (3) aggettante a sbalzo da una base (1) di supporto del distributore.
3. 3) Distributore a mano come in 1 o 2, in cui detto rullo di appoggio interno (5) presenta un bordino di ritegno assiale del mozzo (11) del rotolo (R), dal lato opposto a detta base di supporto (1).
4. 4) Distributore a mano come in 1, in cui detta superficie di guida fissa (SI), di conformazione cilindrica, fa parte di un corpo di supporto montato tra una base principale (1) di supporto del distributore ed una controbase (la) di sostegno di un rullo (6) di applicazione del nastro (N).
5. 5) Distributore a mano come in 1, in cui detto rullino oscillante (7a) è montato liberamente girevole su di una barretta (7) aggettante a squadra da un braccio mobile, questo essendo alloggiato all'interno di una base principale (1) di supporto del distributore, e soggetto all'azione di una molla che sospinge detto rullino (7a) contro il rotolo (R) di nastro.
6. 6) Distributore a mano come in 5, in cui detto rullino oscillante (7a) e la rispettiva barretta (7) di supporto attraversano una finestra (10) allungata, le cui estremità determinano il campo di massima oscillazione del rullino stesso.
7. 7) Distributore a mano come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto rullo di appoggio (6), detta superficie di guida fissa(Sl) e detto rullino oscillante (7a) aggettano a sbalzo da una base (1) di supporto del distributore.
8. 8) Distributore a mano come in 7, in cui detta base (1) di supporto è direttamente solidale ad una impugnatura (2) di presa.