ITMI970325U1

ITMI970325U1 - ADJUSTABLE EXTRACORONAL ANCHORAGE FOR DETACHABLE DENTAL PROSTHESES

Info

Publication number: ITMI970325U1
Application number: IT97MI000325U
Authority: IT
Original assignee: Montali Sergio
Priority date: 1997-05-08
Filing date: 1997-05-08
Publication date: 1998-11-08
Also published as: ITMI970325V0; IT237480Y1

Description

Descrizione di un modello d’utilità Description of a utility model

DESCRIZIONE DESCRIPTION

La presente innovazione concerne i dispositivi d’ancoraggio extracoronali per vincolare protesi dentarle amovibili ad una capsula di un cosiddetto dente pilastro. The present innovation concerns extracoronal anchoring devices for attaching removable dental prostheses to a capsule of a so-called pillar tooth.

Sono già noti ancoraggi del tipo suddetto costituiti da: un primo elemento, chiamato boccola, destinato ad essere fissato alla capsula del dente pilastro e presentante una cavità sostanzialmente cilindrica che si apre verso l’esterno sia In corrispondenza di una delle basi della cavità cilindrica sia lungo una sua fascia laterale longitudinale in proseguimento dell’apertura nella suddetta base, l’asse della cavità cilindrica essendo sostanzialmente parallelo alla suddetta capsula; un secondo elemento, denominato guaina, destinato ad essere fissato allo scheletrato della protesi mobile.e presentante una cavità parallelepipeda aperta verso l’esterno in corrispondenza di una delle sue basi, l’asse di tale cavità parallelepipeda essendo sostanzialmente perpendicolare all’asse delia cavità cilindrica della boccola; un terzo elemento, chiamato "intermedio", una cui prima porzione di forma sostanzialmente parallelepi peda è infilabile nella cavità paralleleplpeda della guaina, mentre una seconda porzione dell’intermedio ha forma sostanzialmente cilindrica ed è fissata alla suddetta prima porzione attraverso una terza porzione di raccordo che collega una base della prima porzione parallelepipeda dell’intermed lo con la superficie laterale della seconda porzione cilindrica, la seconda porzione essendo infilablle nella cavità cilindrica della boccola, la suddetta terza porzione risultando contemporaneamente infilabile nella suddetta feritola della boccola, l’Intermedio presentando una spaccatura piana che divide in due la seconda porzione cilindrica, la terza porzione di raccordo e anche parte della prima porzione parallelepipeda dell’Intermedio; e un perno infilabIIe<' >in corrispondenti fori previsti nella guaina e nell’elemento intermedio per impedire il disaccoppiamento di tali due elementi una volta accopp iati. Anchors of the aforesaid type are already known consisting of: a first element, called bushing, intended to be fixed to the capsule of the pillar tooth and having a substantially cylindrical cavity that opens outwards both at one of the bases of the cylindrical cavity and along a longitudinal lateral band thereof in continuation of the opening in the aforesaid base, the axis of the cylindrical cavity being substantially parallel to the aforesaid capsule; a second element, called the sheath, intended to be fixed to the skeleton of the mobile prosthesis and having a parallelepiped cavity open outwards at one of its bases, the axis of this parallelepiped cavity being substantially perpendicular to the axis of the cavity cylindrical of the bushing; a third element, called "intermediate", a first portion of which is substantially parallelepiped in shape and can be inserted into the paralleleplped cavity of the sheath, while a second portion of the intermediate has a substantially cylindrical shape and is fixed to the aforementioned first portion through a third connecting portion which connects a base of the first parallelepiped portion of the intermediate with the lateral surface of the second cylindrical portion, the second portion being threaded into the cylindrical cavity of the bush, the aforementioned third portion being simultaneously threaded into the aforementioned slot of the bush, the intermediate having a plane split which divides the second cylindrical portion in two, the third connecting portion and also part of the first parallelepiped portion of the Intermediate; and a pin that can be inserted into corresponding holes provided in the sheath and in the intermediate element to prevent the decoupling of these two elements once coupled.

E’ pure noto realizzare un tale ancoraggio nella versione cosiddetta ammortizzata in cui, una volta che la prima porzione dell’intermedio è stata infilata in posizione nella guaina e il suddetto perno è stato infilato nei relativi fori, l’Intermedio presenta un certo gioco a rotazione attorno ai perno suddetto, un elemento elastico inserito tra fondo della guaina ed estremità libera della prima porzione dell’intermedio mantenendo quest’ultimo in una posizione angolare di riposo. Ciò consente un certo ammortizzamento dei carichi che agiscono sullo scheletrato. It is also known to realize such an anchor in the so-called cushioned version in which, once the first portion of the intermediate has been inserted into position in the sheath and the aforementioned pin has been inserted into the relative holes, the intermediate has a certain play rotation around the aforesaid pin, an elastic element inserted between the bottom of the sheath and the free end of the first portion of the intermediate, keeping the latter in an angular rest position. This allows a certain damping of the loads acting on the framework.

Si è potuto verificare che gli ancoraggi del tipo sopra descritto per sommi capi presentano l’inconveniente che, a lungo andare, la seconda porzione cilindrica dell’intermedio, a causa degli inevitabili giochi esistenti tra la stessa e la relativa cavità cilindrica della boccola, si usura nel tempo, per cui a un certo punto viene compromessa la funzionalità dell’ancoraggio. It has been possible to verify that the anchors of the type described above have the drawback that, in the long run, the second cylindrical portion of the intermediate, due to the inevitable play existing between it and the relative cylindrical cavity of the bush, wear over time, so that at a certain point the functionality of the anchor is compromised.

Scopo della presente innovazione è di ovviare al suddetto inconveniente. The purpose of the present invention is to obviate the aforementioned drawback.

Tale scopo viene raggiunto grazie al dispositivo d’ancoraggio extracoronale secondo la presente innovazione, caratterizzato dal fatto che la seconda porzione dell'intermedio è dotata di un mezzo per divaricare le due parti in cui la suddetta spaccatura separa la seconda porzione dell'intermedio. In particolare tale mezzo divaricatore comprende un foro passante il cui asse è parallelo all’asse di tale seconda porzione, il foro interessando ia suddetta spaccatura e comprendendo una prima parte di sezione trasversale circolare filettata e una seconda parte troncoconica, coassiale alla prima e rivolta verso il fondo della cavità della boccola, in tale foro essendo inseribile una vite il cui gambo filettato è avvitabife nella prima porzione del suddetto foro, la porzione di testa delia vite essendo troncoconica e coniugabile con la porzione troncoconica del foro. This purpose is achieved thanks to the extracoronal anchoring device according to the present innovation, characterized by the fact that the second portion of the intermediate is equipped with a means to spread the two parts in which the aforementioned split separates the second portion of the intermediate. In particular, said retractor means comprises a through hole whose axis is parallel to the axis of said second portion, the hole involving the aforementioned split and comprising a first part of circular threaded cross-section and a second truncated conical part, coaxial to the first and facing towards the bottom of the cavity of the bushing, in this hole a screw being inserted whose threaded shank is screwed into the first portion of the aforesaid hole, the head portion of the screw being frusto-conical and conjugable with the truncated-conical portion of the hole.

In tal modo è possibile recuperare In modo molto semplice e pratico i giochi tra seconda porzione dell’intermed io e relativa cavità della boccola semplicemente avvitando di quel che serve la suddetta vite nella relativa sede prevista nella seconda porzione dell’intermedio, il che fa divaricare le due parti della seconda porzione dell’intermedio separate dalla suddetta spaccatura. In this way it is possible to recover in a very simple and practical way the play between the second portion of the intermediate and the relative cavity of the bush by simply screwing the aforementioned screw into the relative seat provided in the second portion of the intermediate, which causes the the two parts of the second portion of the intermediate separated by the aforementioned split.

L’innovazione risulterà più chiaramente comprensibile dalla seguente descrizione di una sua forma di realizzazione. In tale descrizione si farà riferimento ai disegni allegati, in cui: The innovation will be more clearly understandable from the following description of one of its embodiments. In this description reference will be made to the attached drawings, in which:

la flg. 1 è una vista prospettica in esploso di un ancoraggio extracoronal e registrabile per pròtesi dentarie mobili, l’ancoraggio essendo del tipo rigido; e flg. 1 is an exploded perspective view of an extracoronal and adjustable anchor for mobile dental prostheses, the anchor being of the rigid type; And

la fig. 2 è una vista prospettica analoga a quella di flg. 1 ma reiativa ad una variante dotata di dispositivo di ammortizzamento. fig. 2 is a perspective view similar to that of fig. 1 is related to a variant equipped with a damping device.

Dall’esame della fig. 1 si vede che l’ancoraggio extracoronale 10 comprende una boccola 12, una guaina 14, un intermedio 16, un perno 18 e una vite 20. From the examination of fig. 1 it can be seen that the extracoronal anchor 10 includes a bushing 12, a sheath 14, an intermediate 16, a pin 18 and a screw 20.

La boccola 12 presenta una cavità nel complesso cilindrica 22 (ma potrebbe anche essere prismatica) aperta verso l’esterno in corrispondenza sia della base superiore (24) che di una sua fascia laterale longitudinale (26). La boccola 12 è fissabile in modo noto ad una capsula (non mostrata) di un dente pilastro. The bushing 12 has an overall cylindrical cavity 22 (but could also be prismatic) open towards the outside at both the upper base (24) and one of its longitudinal lateral bands (26). The bush 12 can be fixed in a known way to a capsule (not shown) of a pillar tooth.

La guaina 14, fissabile in modo noto allo scheletrato, presenta anch’essa una cavità parai leiepipeda 28 aperta verso l’esterno in corrispondenza dì una deile sue basì (30). In tale cavità 28 è Infilabile in modo coniugato una prima porzione parallelepipeda 32 dell’intermedio 16. Sia la guaina 14 che la prima porzione dell’intermedio 16 presentano fori circolari, rispettivamente 34 e 36, aventi lo stesso diametro ed atti ad accogliere il perno 18 che impedisce lo sfilamento dell’intermed io 16 dalla guaina 14. The sheath 14, which can be fixed to the skeletonized in a known way, also has a paraiipiped cavity 28 open outwards at one of its bases (30). In this cavity 28 a first parallelepiped portion 32 of the intermediate 16 can be inserted in a conjugate manner. Both the sheath 14 and the first portion of the intermediate 16 have circular holes, 34 and 36 respectively, having the same diameter and suitable for accommodating the pin. 18 which prevents the withdrawal of the intermediate 16 from the sheath 14.

Come si vede dalla fig. 1, l’intermedio 16 presenta anche una seconda porzione 38 nel suo complesso cilindrica (ma potrebbe pure essere prismatica) infilabile in modo coniugato nella cavità 22 della boccola 12. Tale operazione comporta che il raccordo 40 tra la prima porzione 32 e ia seconda porzione 38 dell'intermedio 16 viene ad infilarsi nell’apertura laterale 26 della boccola 12. As can be seen from fig. 1, the intermediate 16 also has a second portion 38 as a whole cylindrical (but it could also be prismatic) which can be inserted in a conjugate manner into the cavity 22 of the bushing 12. This operation entails that the connection 40 between the first portion 32 and the second portion 38 of the intermediate 16 is inserted into the lateral opening 26 of the bushing 12.

L’intermedio 16 presenta anche una spaccatura piana longitudinale che interessa tutta la seconda porzione 38, il raccordo 40 e anche buona parte della prima porzione 32. Pertanto tale spaccatura 42 interessa anche un foro passante 44 coassiale alla seconda porzione cilindrica 38 dell’intermedio 16. La parte superiore 46 del foro ;44 ha sezione trasversale circolare ed è filettata, mentre la parte inferiore 48 di tale foro 44 è troncoconica e coniugabile con la parte di testa 50, pure troncoconica, della vite 20, la cui parte di gambo 52 è filettata e avvitabile nella parte superiore 46 de! foro 44 dell’intermedio 16. The intermediate 16 also has a longitudinal plane split which affects the entire second portion 38, the fitting 40 and also a large part of the first portion 32. Therefore, this split 42 also involves a through hole 44 coaxial with the second cylindrical portion 38 of the intermediate 16 . The upper part 46 of the hole 44 has a circular cross-section and is threaded, while the lower part 48 of this hole 44 is frusto-conical and can be combined with the head part 50, also truncated cone, of the screw 20, the shank part of which 52 is threaded and screwable in the upper part 46 de! hole 44 of the intermediate 16.

L’applicazione della boccola 12 alla capsula del dente pilastro, della guaina 14 allo scheletrato, il montaggio della prima porzione 32 dell'intermedio 16 nella guaina 14 e deila seconda porzione 38 dello stesso (16) nella boccola 12 viene effettuato in modo convenzionale. Basterà dire che la vite 20 dovrà essere avvitata nel foro 44 dell’intermedio 16 In modo che la sua seconda porzione 38 si possa infilare con minimo gioco nella cavità 22 della boccola 12. The application of the bushing 12 to the capsule of the pillar tooth, of the sheath 14 to the skeletonized, the assembly of the first portion 32 of the intermediate 16 in the sheath 14 and of the second portion 38 of the same (16) in the bushing 12 is carried out in a conventional way. Suffice it to say that the screw 20 must be screwed into the hole 44 of the intermediate 16 so that its second portion 38 can be inserted with minimum play in the cavity 22 of the bushing 12.

Quando, dopo un certo periodo d’uso della protesi, ci si dovesse rendere conto che tra seconda porzione 38 dell’Intermedio e boccola 12 esiste un gioco eccessi vo, basterà smontare lo scheietrato in modo convenzionale e procedere alla registrazione dell’ancoraggio semplicemente avvitando di quanto serve la vite 20 nel relativo foro 44, ciò provocando il divaricamento delle due parti in cui è divisa la seconda porzione 38 dell’intermedio 16. When, after a certain period of use of the prosthesis, it should be realized that there is excessive play between the second portion 38 of the Intermediate and the bushing 12, it will be sufficient to disassemble the chipboard in a conventional way and proceed with the adjustment of the anchorage simply by screwing than the screw 20 is needed in the relative hole 44, this causing the spreading of the two parts into which the second portion 38 of the intermediate 16 is divided.

La variante di ancoraggio 110 dotata di dispositivo ammorti zzatore illustrata in flg. 2 è sostanzialmente uguale all’ancoraggio di fig. 1, con la differenza che la prima porzione 132 dell’Intermedio 116 non è esattamente parallelepipeda, ma presenta due convenzionali smussi contrapposti, rispettivamente 131 e 133 che (una volta inserita la prima porzione 132 dell’intermedio 116 nella cavità 128 della guaina 114 e infilato nei fori 134 e 136 il perno 118) permettono all’intermedio 116 di ruotare attorno al perno 118 entro un certo campo angolare. L’intermedio 116 viene mantenuto nella sua posizione angolare di riposo, ad un’estremità del suddetto campo angolare, grazie ad una molla 119 inserita parzialmente e precompressa in un’apposita sede 121 prevista nella guaina 114, tale molla 119 agendo sull’estremità 135 dell’Intermedio 116 In modo da generare un opportuna coppia, rispetto al perno 118, che riporta l'intermedio 116 nella sua posizione di riposo al cessare dei carichi agenti su di esso. The anchoring variant 110 equipped with a shock absorber device illustrated in fig. 2 is substantially the same as the anchor of fig. 1, with the difference that the first portion 132 of the intermediate 116 is not exactly parallelepiped, but has two conventional opposing bevels, respectively 131 and 133 which (once the first portion 132 of the intermediate 116 has been inserted into the cavity 128 of the sheath 114 and inserted in the holes 134 and 136 the pin 118) allow the intermediate 116 to rotate around the pin 118 within a certain angular range. The intermediate 116 is kept in its angular rest position, at one end of the aforementioned angular field, thanks to a spring 119 partially inserted and pre-compressed in a special seat 121 provided in the sheath 114, this spring 119 acting on the end 135 of the intermediate 116 so as to generate a suitable torque, with respect to the pin 118, which returns the intermediate 116 to its rest position when the loads acting on it cease.

Claims

CLAIMS 1. Extracoronal anchoring device for fastening removable dental prostheses to a capsule of a stony tooth, comprising: a first element, called bushing, intended to be fixed to the capsule of the abutment tooth and having a substantially cylindrical or prismatic cavity which opens towards the outside both in correspondence with one of the bases of the cavity and along a longitudinal lateral band thereof. Continuing the opening in the aforesaid base, the axis of the cavity being substantially parallel to the aforesaid capsule; a second element, called sheath, intended to be fixed to the skeleton of the mobile prosthesis and having a prismatic cavity open outwards at one of its bases, the axis of this cavity being substantially perpendicular to the axis of the bush cavity ; a third element, called "intermediate", a first portion of which has a substantially prismatic shape and can be inserted into the prismatic cavity of the sheath, while a second portion of the intermediate has a substantially cylindrical or prismatic shape and is fixed to the aforementioned first portion through a third portion of connector that connects a base of the first portion of the Intermediate with the lateral surface of the second portion, the second portion being threaded into the cavity of the bush, the aforementioned third portion being simultaneously threaded into the aforementioned slot of the bush, the Intermediate presenting a flat split which divides in two the second portion, the third connecting portion and also part of the first portion of the intermediate; and a pin that can be inserted into corresponding holes provided in the sheath and in the intermediate element to prevent the decoupling of these two elements once coupled; characterized in that the second portion of the intermediate is equipped with a means for separating the two parts in which the aforementioned split separates the second portion of the intermediate.

2, Anchor device according to claim 1, wherein the spreader means comprises a through hole whose axis is parallel to the axis of said second portion, the hole affecting said split and comprising a first part of circular threaded cross-section and a second truncated conical part, coaxial to the first and facing the bottom of the bush cavity, a screw being inserted into this hole whose threaded shank can be screwed into the first portion of the aforementioned hole, the head portion of the screw being truncated and conjugable with the truncated cone portion of the hole.

3. Anchoring device according to claim 1 or 2, wherein the intermediate has a certain play in rotation around the pin and with respect to the sheath, and an elastic element is provided inserted between the bottom of the sheath and the free end of the first portion of the intermediate to keep the latter in its rest position.

4. Anchoring device according to claim 3, in which the rotating play between the intermediate and the sheath is obtained by providing special chamfers on the first portion of the intermediate.

5. Anchoring device according to claim 3 or 4, in which the elastic element is a helical spring.

6. Anchoring device according to claim 1, wherein the cavity provided in the bushing is generally cylindrical and the cavity provided in the sheath is overall parallelepiped, the second portion of the intermediate being respectively overall cylindrical and parallelepiped as a whole. there first portion of the intermediate.