ITMI970007U1 - Dispositivo di fissaggio di un portalampade ad una base di supporto di apparecchi di illuminazione particolarmente per lampade con - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo di fissaggio di un portalampade ad una base di supporto di un apparecchio di illuminazione, particolarmente per lampade con base in porcellana, ceramica o simili.

Come è noto, il fissaggio di portalampade alla base di supporto deil'apparecchio di illuminazione, come lampade o simili, che devono equipaggiare, viene solitamente eseguito mediante un tubetto, denominato tige, che è filettato esternamente e che è solidale, o comunque connesso, con una sua estremità, al portalampade. Tale tubetto viene inserito attraverso un foro passante opportunamente definito nella base di supporto dell'apparecchio. Il portalampade viene quindi bloccato mediante un dado che viene serrato attorno alla porzione del tubetto filettato che fuoriesce dal lato della base opposto rispetto al lato sul quale è disposto il portalampade. Tra il dado e la base di supporto viene generalmente interposta una rosetta elastica antisvitamento che ha la funzione di contrastare lo svitamento accidentale del dado a seguito'delle dilatazioni termiche alle quali vanno soggetti, principalmente durante il funzionamento dell'apparecchio, gli elementi assemblati o a seguito di sollecitazioni meccaniche accidentali.

Qualora la base di supporto sia realizzata in materiale come porcellana, ceramica o simile, ovvero con un materiale che, per sua natura, presenta una superficie irregolare, tra la rosetta antisvitamento e la base di supporto viene interposta un'ulteriore rosetta in materiale sintetico molto deformabile che evita il -danneggiamento della base da parte della rosetta elastica e che, deformandosi durante il serraggio del dado, si adatta perfettamente alla superficie della base nonostante le eventuali irregolarità ivi presenti.

Quindi, per eseguire il fissaggio di un portalampade alla base di apparecchi di illuminazione di questo tipo, è necessario ricorrere, oltre che al tubetto filettato connesso al portalampade, a tre elementi distinti: un dado di serraggio, una rosetta antisvitamento ed una rosetta altamente deformabile.

La necessità di utilizzare ben tre elementi incide in modo sensibile sui costi di produzione e di assemblaggio di questi apparecchi anche per il fatto che, dovendo gestire tre elementi di serraggio, si allungano i tempi richiesti per il montaggio.

Compito precipuo del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti sopra lamentati realizzando un dispositivo, di costo contenuto, che riduca sensibilmente i tempi richiesti per il montaggio di un portalampade su una base di supporto di un apparecchio di illuminazione del tipo lampade o simili.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo di fissaggio che offra adeguate garanzie contro l'allentamento accidentale del montaggio anche in presenza di dilatazioni termiche e di sollecitazioni meccaniche accidentali.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo di fissaggio particolarmente adatto al montaggio di portalampade su basi di supporto realizzate in materiali, quali ad esempio la ceramica o la porcellana, ovvero materiali che presentano, per loro natura, irregolarità superficiali.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di fissaggio che offra adeguate garanzie di sicurezza contro il pericolo di un danneggiamento della base di supporto durante il montaggio del portalampade.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di fissaggio di un portalampade ad una base di supporto di un apparecchio di illuminazione, particolarmente per lampade con base in porcellana, ceramica o simili, comprendente un tubetto filettato esternamente e connesso al corpo del portalampade, detto tubetto essendo inseribile attraverso un foro passante definito nella base dell'apparecchio di illuminazione ed essendo impegnabile, sul lato di detta base opposto rispetto al lato portante il portalampade, con un dado di serraggio, caratterizzato dal fatto che detto dado presenta, sul suo lato da rivolgere verso detta base, alette elasticamente flessibili impegnabili, mediante il serraggio di detto dado su detto tubetto filettato, contro detta base.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di un dispositivo di fissaggio secondo il trovato, illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra il dispositivo di fissaggio secondo il trovato in vista prospettica in esploso;

la figura 2 illustra il dado del dispositivo di fissaggio secondo il trovato in alzato laterale;

la figura 3 illustra lo stesso dado in vista prospettica;

la figura 4 illustra il dispositivo di fissaggio, in sezione assiale esplosa;

la figura 5 illustra il dispositivo di fissaggio, parzialmente sezionato, all'inizio del serraggio del dado;

la figura 6 illustra il dispositivo di fissaggio, parzialmente sezionato, al termine del serraggio del dado.

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un tubetto 2, filettato esternamente, o tige, che può essere accoppiato, utilizzando la sua filettatura esterna, oppure ricavato in un solo pezzo, con il corpo 3 di un portalampade 4. Attraverso il tubetto 2 passa il cavo di alimentazione elettrica i cui terminali vengono connessi ai morsetti del portalampade 3.

Il tubetto 2, che potrà essere realizzato in materiale metallico, oppure sintetico a seconda delle esigenze, è destinato ad essere inserito attraverso un foro passante 5 definito nella base 6 dell'apparecchio di illuminazione, come ad esempio una lampada, sulla quale deve essere montato il portalampade 4.

Il dispositivo secondo il trovato comprende un dado di serraggio 7 che è impegnabile con la porzione del tubetto 2 che fuoriesce dal lato della base 6 opposto rispetto al portalampade 4. Il dado di serraggio 7 presenta, sul suo lato da rivolgere verso la base 6, alette 8 che sono elasticamente flessibili e che sono impegnabili, a seguito del serraggio sul dado 7 sul tubetto 2, contro la base 6.

Più particolarmente, le alette 8 sono preferibilmente ricavate in un solo pezzo con la restante parte del dado 7 e l'insieme costituito dalle alette 8 e dal dado 7 è realizzato preferibilmente mediante stampaggio di materiale sintetico elettricamente isolante.

Le alette 8 sono distanziate angolarmente tra loro attorno all'asse del dado 7 e sporgono, in direzione radiale, lateralmente dalla restante parte del dado 7.

Le alette 8 sono raccordate tra loro in prossimità della loro estremità rivolta verso il corpo del dado 7 e presentano uno sviluppo arcuato con una lunghezza sufficiente ad ottenere una buona flessibilità elastica di ogni singola aletta che può così avere un comportamento flessionale individuale, eventualmente diverso da quello delle alette contigue. In tal modo, durante il serraggio del dado 7 sul tubetto 2, le alette 8 aderiscono tutte contro la superficie della base 6 anche se questa presenta delle irregolarità, come ad esempio nel caso di basi in ceramica, porcellana o materiali similari.

L'estremità libera delle alette 8 è inoltre disposta preferibilmente in un piano perpendicolare all'asse del dado 7 in modo da appoggiarsi contro la corrispondente faccia della base 6.

La restante parte del dado 7 presenta, in modo di per sè noto, una conformazione prismatica a base esagonale attraversata assialmente dal foro filettato 9 che si impegna con la filettatura esterna del tubetto 2.

Opportunamente, il tubetto 2 presenta, sulla sua porzione che è destinata ad impegnarsi con il foro 5 della base 6, una linguetta laterale 10 che è insegnabile con una sede 11 corrispondentemente definita nella superficie laterale che delimita il foro 5. L'accoppiamento della linguetta 10 con la sede 11, all'atto dell'inserimento del tubetto 2 nel foro 5, evita efficacemente una rotazione del tubetto 2 durante l'avvitamento del dado 7.

Il montaggio del portalampade 4 sulla base 2 con il dispositivo di fissaggio secondo il trovato risulta particolarmente semplice e rapido in quanto è sufficiente inserire il tubetto 2 nel foro 5 ed eseguire il serraggio del dado 7 sulla parte del tubetto 2 che fuoriesce dall'altra parte della base 2. Al termine del serraggio del dado 7, le alette 8 si impegnano contro la faccia della base 2 flettendosi elasticamente. La deformazione elastica delle alette 8 ottiene una perfetta aderenza delle stesse alette 8 alla faccia della base anche in presenza di irregolarità superficiali e, al tempo stesso, contrasta gli allentamenti del dado 7 a seguito delle normali dilatazioni termiche derivanti dall'impiego dell'apparecchio, oppure a seguito di sollecitazioni meccaniche accidentali.

Si è in pratica constatato come il dispositivo secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto presenta un costo inferiore rispetto ai dispositivi di fissaggio attualmente impiegati in questo settore particolare e consente di eseguire assemblaggi in tempi ridotti con vantaggi per quanto concerne i costi di produzione complessivi.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di fissaggio di un portalampade ad una base di supporto di un apparecchio di illuminazione, particolarmente per lampade con base in porcellana, ceramica o simili, comprendente un tubetto filettato esternamente e connesso al corpo del portalampade, detto tubetto essendo inseribile attraverso un foro passante definito nella base dell'apparecchio di illuminazione ed essendo impegnabile, sul lato di detta base opposto rispetto al lato portante il portalampade, con un dado di serraggio, caratterizzato dal fatto che detto dado presenta, sul suo lato da rivolgere verso detta base, alette elasticamente flessibili impegnabili, mediante il serraggio di detto dado su detto tubetto filettato, contro detta base.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette alette sono distanziate angolarmente tra loro attorno all'asse di detto dado e sporgono, in direzione radiale, lateralmente dalla restante parte di detto dado.
3. 3. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che dette alette sono raccordate tra loro in prossimità della loro estremità rivolta verso il corpo del dado.
4. 4. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette alette presentano la loro estremità libera giacente in un piano sostanzialmente perpendicolare all'asse del dado
5. 5. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette alette presentano uno sviluppo arcuato.
6. 6. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette alette sono realizzate in pezzo unico con la restante parte del dado e sono in materiale sintetico elettricamente isolante.
7. 7. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la restante parte del dado presenta una conformazione prismatica a sezione trasversale esagonale.
8. 8. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tubetto è realizzato in materiale sintetico elettricamente isolante.
9. 9. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tubetto presenta, sulla sua porzione destinata ad impegnarsi con detto foro passante, una linguetta laterale impegnabile con una sede corrispondentemente definita sulla superficie laterale di detto foro per il bloccaggio della rotazione di detto tubetto.
10. 10. Dispositivo di fissaggio di un portalampade ad una base di supporto di un apparecchio di illuminazione, particolarmente per lampade con base in porcellana, ceramica o simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.