ITMI942058A1 - Dispositivo attuatore per valvole idrauliche - Google Patents

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ITMI942058A1
ITMI942058A1 IT002058A ITMI942058A ITMI942058A1 IT MI942058 A1 ITMI942058 A1 IT MI942058A1 IT 002058 A IT002058 A IT 002058A IT MI942058 A ITMI942058 A IT MI942058A IT MI942058 A1 ITMI942058 A1 IT MI942058A1
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IT
Italy
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arm
stem
actuator device
pusher
shutter
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IT002058A
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Giorgio Scanferla
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Integra Srl
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Description

TITOLO: "Dispositivo attuatore per valvole idrauliche"
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo attuatore per valvole idrauliche del tipo comprendente un corpo valvola, in cui è definita almeno una sede di valvola, ed almeno un otturatore, supportato da uno stelo scorrevolmente guidato nel corpo tra contrapposte posizioni in cui apre e, rispettivamente, chiude la sede di valvola nella quale è posizionato a tenuta da rispettivi mezzi molleggiati.
Più in particolare, il dispositivo attuatore dell'invenzione trova una preferita, sebbene non esclusiva, applicazione per il comando di valvole idrauliche a due o a tre vie utilizzate negli impianti di riscaldamento e nelle caldaie.
Come noto, nel campo delle valvole idrauliche una delle esigenze da soddisfare è quella di comandare in modo graduale lo stelo porta-otturatore in contrasto ai propri mezzi molleggiati, così da trascinare progressivamente l'otturatore da e verso la corrispondente sede di valvola evitando l'insorgere dei fenomeni associati al cosiddetto "colpo d'ariete".
Ma il desiderato comando graduale dello stelo, in apparenza semplice da attuare, comporta la necessità di impartire a quest'ultimo una forza progressivamente crescente a mano a mano che l'otturatore si allontana dalla propria sede di valvola.
Tale è infatti la resistenza opposta dai mezzi molleggiati deputati a posizionare l'otturatore in chiusura della sede di valvola.
Allo scopo di soddisfare la suddetta esigenza, la tecnica nota più affermata propone di comandare in traslazione lo stelo porta-otturatore con un dispositivo attuatore includente una leva di comando, fissata trasversalmente allo stelo ed infulcrata al corpo valvola, azionata - con forza progressivamente crescente - da un albero a gomito attivo su una estremità libera di essa e comandato in rotazione da un motoriduttore di tipo cosiddetto reversibile.
In tale dispositivo attuatore, la rotazione dell’albero a gomito comporta - a parità di coppia erogata dai mezzi motori — una progressiva riduzione del braccio di azione sulla leva e, con esso, un corrispondente aumento della forza di comando che viene applicata su di essa.
Ad ogni spostamento angolare della leva di comando, corrisponde uno scorrimento assiale dello stelo e, quindi, il desiderato posizionamento dell'otturatore nel corpo valvola con una forza progressivamente crescente. Sebbene sostanzialmente rispondenti allo scopo, i dispositivi attuatori di tipo noto presentano però il riconosciuto inconveniente di possedere una struttura piuttosto complessa, in cui ogni componente deve essere realizzato con tolleranze di lavorazione minime che ne fanno lievitare decisamente i costi di produzione.
Gli inevitabili attriti presenti tra i componenti del dispositivo, poi, possono aumentare progressivamente nel tempo la forza richiesta per impartire allo stelo i desiderati spostamenti ed eventualmente richiedere un sovradimensionamento dei mezzi motori in fase di progetto.
In caso di guasto di un qualche componente della parte elettrica, ad esempio del motoriduttore reversibile, inoltre, non è possibile intervenire manualmente nè sul dispositivo attuatore, nè sul corpo valvola per posizionare in modo appropriato l'otturatore rispetto alla propria sede di valvola.
Il problema tecnico alla base della presente invenzione è pertanto quello di mettere a disposizione un dispositivo attuatore per valvole idrauliche che consenta di comandare gradualmente lo stelo porta-otturatore superando nel contempo gli inconvenienti lamentati con riferimento alla tecnica nota citata.
Questo problema è risolto secondo l'invenzione da un dispositivo attuatore il quale si caratterizza per il fatto di comprendere:
- uno spintore, esteso coassialmente a detto stelo con il quale è cooperante a battuta;
- un braccio di comando, angolarmente spostabile da e verso detto stelo, esteso trasversalmente a detto spintore con il quale è in impegno di scorrimento in corrispondenza di una porzione di estremità contrapposta a detto stelo;
- mezzi motori per spostare angolarmente detto braccio e trascinare progressivamente detto spintore verso detto stelo per comandare detto otturatore in apertura di detta sede di valvola in contrasto a detti mezzi molleggiati. In accordo con l'invenzione, lo stelo porta-otturatore della valvola idraulica viene comandato in traslazione da un braccio di comando motorizzato, con interposizione di uno spintore ad esso coassiale e con il quale coopera a battuta .
Preferibilmente, il braccio di comando è trasversalmente montato in modo scorrevole in un foro, passante, formato nella suddetta porzione di estremità dello spintore il quale costituisce al tempo stesso, come meglio apparirà nel seguito, appropriati mezzi di aggancio delegati a vincolare tra loro braccio e spintore.
In questa forma di realizzazione preferita, l'impegno di scorrimento tra braccio e spintore avviene pertanto in corrispondenza di un bordo perimetrale di detto foro e lungo una superficie del braccio rivolti verso lo stelo. In accordo con una vantaggiosa caratteristica dell'invenzione, ad ogni spostamento angolare del braccio verso lo stelo per comandare in apertura l'otturatore della valvola, lo spintore viene sollecitato contro lo stelo con una forza progressivamente crescente e tale da vincere la resistenza sempre maggiore opposta dai mezzi molleggiati attivi sull'otturatore per posizionarlo in chiusura.
Grazie al collegamento scorrevole tra braccio e spintore, infatti, la porzione di estremità dello spintore percorre un tratto di lunghezza prefissata lungo il braccio di comando, riducendo progressivamente la distanza tra la retta d'azione della forza su di esso esercitata e l'asse di rotazione dell'albero motore che comanda il braccio stesso.
In altre parole, ad ogni traslazione dello spintore verso lo stelo è associato un simultaneo spostamento trasversale della propria contrapposta estremità libera, con un corrispondente spostamento del punto di applicazione della forza esercitata dal braccio verso l'asse di rotazione del proprio albero motore.
Ne consegue che, a parità di coppia erogata dai mezzi motori, la forza esercitata dal braccio sullo spintore cresce progressivamente e concordemente con la resistenza opposta dai mezzi molleggiati attivi sull'otturatore. Allo scopo di azionare adeguatamente lo spintore e garantire al tempo stesso uno scorrimento guidato in senso trasversale della sua estremità libera, il braccio è provvisto di una gola scanalata avente un raggio di curvatura prefissato, determinabile geometricamente in funzione dello spostamento angolare del braccio, della corsa dello spintore e della variazione (riduzione) di lunghezza del tratto di braccio attivo sullo spintore stesso .
Vantaggiosamente, questa gola costituisce una pista di lunghezza prefissata per lo scorrimento della estremità libera dello spintore, la cui corsa trasversale è delimitata dai propri bordi superiore ed inferiore.
In tal modo è possibile ottenere oscillazioni trasversali di prefissata entità della estremità libera dello spintore tali da non interferire con una corretta azione spingente sullo stelo porta-otturatore.
In accordo con una forma di realizzazione preferita dell'invenzione, il braccio di comando dello stelo viene posizionato dai propri mezzi motori in posizioni formanti tra loro un angolo compreso tra 35“ e 60°.
Vantaggiosamente, infine, i mezzi motori del braccio comprendono un motoriduttore monodirezionale il quale può essere mantenuto sotto carico anche in posizione di finecorsa, consentendo così di evitare l'impiego di appositi microinterruttori per determinarne lo spegnimento.
In accordo con una ulteriore forma di realizzazione, particolarmente adatta per il comando di valvole idrauliche a tre vie in cui lo stelo porta-otturatori debba essere costantemente sollecitato contro i propri mezzi molleggiati in assenza di intervento del braccio di comando, il dispositivo attuatore dell'invenzione si caratterizza per il fatto dì comprendere:
- uno spintore, esteso coassialmente a e cooperante con detto stelo, verso il quale è spinto da secondi mezzi molleggiati per comandare detto otturatore in apertura di detta sede di valvola in contrasto a detti primi mezzi molleggiati;
- un braccio di comando, angolarmente spostabile da e verso detto stelo ed esteso trasversalmente a detto spintore con il quale è scorrevolmente associato in corrispondenza di una porzione di estremità contrapposta a detto stelo;
- mezzi motori per spostare angolarmente detto braccio e trascinare progressivamente detto spintore via da detto stelo in contrasto a detti secondi mezzi molleggiati. In questa seconda forma di realizzazione, il braccio di comando azionerà lo spintore in allontanamento dallo stelo ed in contrasto ai suddetti secondi mezzi molleggiati esercitando su di esso una azione di trazione .
A tale scopo, lo spintore è munito, in corrispondenza della propria estremità libera, di opportuni mezzi di aggancio nei quali trova impegno il braccio di comando. Preferibilmente, i suddetti mezzi di aggancio comprendono un foro, passante, formato nell'estremità libera dello spintore e nel quale il braccio di comando è trasversalmente montato in modo scorrevole.
L'impegno di scorrimento tra braccio e spintore avviene in questo caso in corrispondenza di un bordo perimetrale di detto foro e lungo una superficie del braccio contrapposti allo stelo.
Anche in questo caso, ogni spostamento angolare del braccio provoca sia una traslazione dello spintore via dallo stelo, sia uno scorrimento in senso trasversale dell'estremità libera di esso verso l'asse di rotazione dell'albero motore che comanda il braccio, con un contestuale progressiva aumento della forza di trazione esercitata sullo spintore.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di un esempio preferito di realizzazione di un dispositivo attuatore secondo il trovato, fatta qui di seguito a titolo indicativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
- la Figura 1 mostra una vista in sezione longitudinale di una prima forma di realizzazione del dispositivo attuatore secondo l'invenzione in una prima condizione operativa di esso;
- la Figura 2 mostra una vista in sezione longitudinale del dispositivo attuatore di Figura 1 in una seconda condizione operativa;
- la Figura 3 mostra una vista laterale, in parziale sezione ed in scala ingrandita, di alcuni particolari del dispositivo attuatore di Figura 1 nelle suddette prima e seconda condizione operativa;
- la Figura 4 mostra una vista in sezione longitudinale di una seconda forma di realizzazione del dispositivo attuatore secondo l'invenzione in una prima condizione operativa di esso;
- la Figura 5 mostra una vista in sezione longitudinale del dispositivo attuatore di Figura 4 in una seconda condizione operativa;
- la Figura 6 mostra una vista laterale, in parziale sezione ed in scala ingrandita, di alcuni particolari del dispositivo attuatore di Figura 4 nelle suddette prima e seconda condizione operativa.
Con riferimento alle figure 1-3, con 1 è complessivamente indicato una valvola idraulica a tre vie comprendente un corpo valvola 2 ed un dispositivo attuatore 3 secondo l'invenzione.
Nel corpo valvola 2 sono definiti un primo ed un secondo percorso di fluido 4, 5, paralleli tra loro, estendentisi tra una apertura di ingresso 6 ed una coppia di aperture di uscita 7, 8 tra loro ortogonali, destinate ad alimentare due diversi rami di un circuito idraulico di per sè convenzionale non rappresentato.
Internamente al corpo valvola 2 sono definite due sedi di valvola 9, 10, coassiali, sulle quali sono posizionabili a tenuta rispettivi otturatori 11, 12 destinati ad intercettare rispettivamente il primo ed il secondo percorso di fluido 4, 5.
Tali otturatori sono fissati a distanza prefissata ed in modo di per sè noto, lungo uno stelo 13, scorrevolmente guidato in una corrispondente sede 15 ricavata nel corpo valvola 2 coassialmente alle suddette sedi 9, 10, il quale è comandato in traslazione dal dispositivo attuatore 3 in contrasto a rispettivi mezzi molleggiati 14.
Preferibilmente, l'otturatore 11 è fissato ad una estremità dello stelo 13, mentre l'otturatore 12 è montato su di esso ad una distanza pari alla somma dell'interasse tra le sedi di valvola 9, 10 e della corsa dello stelo 13.
In accordo con l'invenzione, il dispositivo attuatore 3 comprende uno spintore 16, esteso coassialmente allo stelo 13, asservito all'azione di una braccio di comando 17 angolarmente spostabile da e verso lo stelo 13 e munito di rispettivi mezzi motori indicati con 18.
Lo spintore 16 è scorrevolmente montato in una sede 19 formata in un nucleo 20, sostanzialmente cilindrico, montabile ad incasso nel corpo valvola 2 in corrispondenza di una estremità libera dello stelo 13 contrapposta all'otturatore 11 e sporgente dal corpo valvola stesso.
Più in particolare, il nucleo 20 è montato con accoppiamento di forma in una cavità 21 formata esternamente al corpo valvola 2 e presenta pareti laterali rastremate atte a consentirne un adeguato fissaggio nella cavità 21 a mezzo di grani filettati schematizzati nelle figure con 22.
Lo spintore 16 comprende una testa 23, sostanzialmente tronco-conica, formata ad un estremo di un corpo cilindrico 24, includente due tratti successivi 24a, 24b di diametro diverso e di prefissata lunghezza, la cui altra estremità è strutturata secondo un codolo 25 appiattito .
La testa 23 dello spintore 16 coopera a battuta con l'estremità libera dello stelo 13 ed è munita lateralmente di una superficie di scorrimento avente un profilo ad arco di cerchio destinata ad assicurare un movimento guidato sostanzialmente rettilineo della testa 23 all’interno della sede 19.
Secondo l'invenzione, il tratto 24b di minor diametro del corpo cilindrico 24 ed il codolo 25 fuoriescono dalla sede 19 e si estendono all’interno di una camera 27 definita all'interno di un involucro 28 di protezione nel quale è altresì supportato il braccio 17 di comando.
Il suddetto tratto 24b dello spintore 16 è in particolare scorrevolmente montato in un foro 26 formato ad una estremità della sede 19 ed avente un diametro leggermente superiore a quello del tratto stesso.
Con 29 è indicato un anello elastico montato ad una estremità del tratto 24b, che impedisce allo spintore 16 di fuoriuscire dalla sede 19 durante le operazioni di montaggio/smontaggio del dispositivo attuatore 3 nel/dal corpo valvola 2.
Secondo l'invenzione, il braccio 17 è calettato su un albero 30 dei suddetti mezzi motori 18, comprendenti preferibilmente un motoriduttore monodirezionale, dal quale si estende trasversalmente per un tratto di lunghezza prefissata.
In accordo con l’invenzione, il braccio 17 viene trasversalmente montato in modo scorrevole in un foro 33, passante, formato nel codolo 25 in prossimità dell'estremità libera di esso ed avente un diametro di valore prefissato, tale da consentire gli spostamenti angolari del braccio 17.
Più in particolare, il braccio 17 impegna un tratto interno 34a del bordo perimetrale 34 del foro 33 in corrispondenza di una gola 31 di lunghezza prefissata, formata in una porzione centrale 17a, sostanzialmente cilindrica, di esso (figura 3).
Allo scopo di agevolare lo scorrimento reciproco tra braccio e spintore, il bordo 34 presenta un profilo arrotondato, preferibilmente ad arco di cerchio di raggio pari al raggio di curvatura della gola 31.
Vantaggiosamente, la gola 31 forma con la porzione centrale 17a del braccio 17 bordi contrapposti 31a e 31b, rispettivamente superiore ed inferiore, costituenti mezzi di finecorsa destinati a limitare l'entità dello scorrimento dell'estremità libera 25a lungo la gola stessa.
Il funzionamento del dispositivo attuatore 3 verrà ora descritto con riferimento ad una configurazione iniziale, illustrata in figura 1, in cui i mezzi motori 18 non sono attivi e l'otturatore 11 risulta posizionato a tenuta nella sede di valvola 9 ad opera dei mezzi molleggiati 14.
Quando si vuole deviare il fluido che scorre nella valvola 1, per esempio acqua proveniente da uno scambiatore gas-acqua di una caldaia, dal percorso di fluido 5 al percorso 4, i mezzi motori 18 vengono attivati in modo di per sè noto, così da promuovere uno spostamento angolare del braccio 17 e, con esso, dello spintore 16 verso lo stelo 13.
In seguito a tale spostamento angolare del braccio 17, lo stelo 13 viene comandato in traslazione verso i mezzi molleggiati 14 con un graduale allontanamento dell'otturatore 11 dalla corrispondente sede di valvola 9 e contestuale avvicinamento dell'otturatore 12 verso la sede di valvola 10.
In tal modo, viene instaurata una progressiva apertura del percorso di fluido 4 ed una altrettanto progressiva chiusura del percorso di fluido 5.
Lo spostamento angolare del braccio 17 prosegue fino ad instaurare la desiderata comunicazione di fluido tra l'apertura di ingresso 6 e quella di uscita 7 assicurando al tempo stesso il posizionamento a tenuta di fluido dell’otturatore 12 nella propria sede 10 con una adeguata azione premente sullo stelo 13.
In accordo con una vantaggiosa caratteristica dell'invenzione, l'azione premente sullo stelo 13 aumenta di intensità - a parità di coppia erogata dai mezzi motori 18 - a mano a mano che il braccio 17 viene angolarmente spostato verso lo stelo stesso.
In seguito a tale spostamento angolare, infatti, il bordo 34 del foro 33 scorre lungo la gola 31 con un progressivo spostamento trasversale del codolo 25 dello spintore 16 ed una riduzione da "a" a "b" della porzione "utile" del braccio 17.
A parità di coppia erogata dai mezzi motori 18, quindi, si avrà un aumento progressivo della forza applicata sullo spintore stesso (vedi figura 3).
Grazie allo scorrimento guidato della testa 23 nella sede 19, lo spintore 16 sollecita a traslazione lo stelo 13 senza alcuna componente trasversale, la quale viene sostanzialmente compensata dalle oscillazioni del tratto 24b nel foro 26.
Quando lo stelo 13 ha completato la propria corsa, la sede 9 risulta completamente aperta e la valvola idraulica 1 assumerà la configurazione illustrata in figura 2.
Volendo deviare nuovamente il fluido nel percorso 5, è sufficiente interrompere l'erogazione di energia elettrica ai mezzi motori 18 in modo da far cessare l'azione premente esercitata dal braccio 17 sullo stelo 13: in tal caso i mezzi molleggiati 14 riporteranno nuovamente lo stelo 13, lo spintore 16 ed il braccio 17 nella posizione originaria.
La valvola idraulica 1 ritornerà pertanto nella configurazione illustrata in figura 1.
Vantaggiosamente, il corretto posizionamento del codolo 25 nella gola 31 è assicurato - al ritorno del braccio 17 nella posizione originaria - dalla presenza del foro 33, che esplica una efficace funzione di mezzo di aggancio del braccio ed evita il disimpegno di esso dallo spintore in seguito alla spinta d'inerzia impartita dai mezzi molleggiati 14.
Ad ogni successiva riattivazione del braccio 17, il tratto 34a del bordo 34 si troverà in tal modo correttamente posizionato in prossimità del bordo inferiore 31b della gola 31.
Nelle figure 4-6 è schematicamente illustrata una seconda forma di realizzazione del dispositivo attuatore 3 secondo il presente trovato.
Nel seguito della descrizione ed in tali figure, i componenti del dispositivo 3 strutturalmente o funzionalmente equivalenti a quelli precedentemente illustrati con riferimento alle figure 1-3 saranno indicati con gli stessi numeri di riferimento e non verranno ulteriormente descritti.
In questa variante di realizzazione, lo spintore 16 è costantemente sollecitato a battuta contro lo stelo 13 da rispettivi mezzi molleggiati 32 alloggiati nella sede 19 di accoglimento dello spintore 16.
In accordo con l'invenzione, i mezzi molleggiati 32 sono in grado di esercitare sullo spintore 16 e, quindi, sullo stelo 13 una forza superiore a quella dei mezzi molleggiati 14 attivi sull'otturatore 11.
Ne consegue che, in assenza di intervento da parte del dispositivo attuatore 3, questo stesso otturatore 11 sarà in posizione di completa apertura della sede 9, mentre l'otturatore 12 si attesterà in posizione di chiusura ermetica della sede 10 (vedi figura 4).
Anche in questo caso, il foro 33 costituisce vantaggiosamente un appropriato mezzo di aggancio dello spintore 16 al braccio 17, mentre è ora la parte esterna della gola 31 ad impegnare un tratto 34b del bordo perimetrale 34 del foro 33.
Il funzionamento di questa ulteriore variante del dispositivo attuatore 3 è del tutto analogo a quello più sopra descritto, fatta eccezione per il diverso posizionamento degli otturatori nelle condizioni operative iniziale e finale e per il fatto che il braccio 17 sollecita a trazione anziché a compressione lo spintore 16.
In questo caso, infatti, l’azione traente del braccio 17 deve vincere la forza dei mezzi molleggiati 32 che, in assenza di intervento del dispositivo attuatore 3, posizionano lo stelo 13 in apertura del percorso di fluido 4.
Quando si vuole deviare il fluido che scorre nella valvola 1 dal percorso di fluido 4 al percorso 5 ad esso parallelo, i mezzi motori 18 vengono attivati così da promuovere uno spostamento angolare del braccio 17 e, con esso, dello spintore 16 via dallo stelo 13.
In seguito a tale spostamento angolare del braccio 17, lo stelo 13 viene comandato in traslazione dai mezzi molleggiati 14 con un graduale avvicinamento dell'otturatore 11 verso la corrispondente sede di valvola 9 ed un contestuale allontanamento dell'otturatore 12 dalla sede di valvola 10.
Per assicurare il posizionamento a tenuta di fluido dell'otturatore 11 nella propria sede 9, al braccio 17 viene impartito un spostamento angolare di entità tale da staccare lo spintore 16 dallo stelo 13 (oltrecorsa), garantendo così che l'azione dei mezzi molleggiati 32 non contrasti quella dei mezzi 14 deputati a realizzare tale chiusura ermetica.
Anche in questo caso, l'azione traente sullo spintore 16 aumenta di intensità - a parità di coppia erogata dai mezzi motori 18 - a mano a mano che il braccio 17 viene angolarmente spostato via dallo stelo 13 in contrasto ai mezzi molleggiati 32.
In seguito a tale spostamento angolare, infatti, il bordo 34 del foro 33 scorre lungo la gola 31 con una progressiva riduzione da "b" a "a" della porzione "utile" del braccio 17 e, quindi, con un aumento della forza applicata sullo spintore stesso (vedi figura 6).
Quando lo spintore 16 e lo stelo 13 hanno completato la propria corsa, la sede 10 risulta completamente aperta e la valvola idraulica 1 assumerà la configurazione illustrata in figura 5.
Volendo deviare nuovamente il fluido nel percorso 4, è sufficiente interrompere l'erogazione di energia elettrica ai mezzi motori 18 in modo da far cessare l'azione traente esercitata dal braccio 17 sullo spintore 16: in tal caso i mezzi molleggiati 32 riporteranno nuovamente lo spintore 16, lo stelo 13 ed il braccio 17 nella posizione originaria.
La valvola idraulica 1 ritornerà pertanto nella configurazione illustrata in figura 4.
Da quanto più sopra descritto risultano immediatamente evidenti i molteplici vantaggi conseguiti dal dispositivo attuatore della presente invenzione.
Un primo rilevante vantaggio è costituito dal fatto che il dispositivo attuatore 3, in entrambe le forme di realizzazione sopra descritte, consente un azionamento progressivo del o degli otturatori presenti nella valvola - tale da evitare gli inconvenienti tipici del cosidetto "colpo d'ariete" - pur presentando caratteristiche strutturali di estrema semplicità, affidabilità e basso costo.
Il desiderato azionamento progressivo dello stelo 13 viene infatti efficacemente raggiunto grazie all'impegno scorrevole tra braccio di comando e spintore senza ricorrere a complicati e delicati meccanismi di comando. Grazie alla presenza di un motoriduttore di tipo monodirezionale, inoltre, gli otturatori presenti nel corpo valvola possono essere manualmente posizionati nella posizione desiderata in caso di avaria alla parte elettrica del dispositivo.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo attuatore (3) per valvole idrauliche del tipo comprendente un corpo valvola (2) in cui è definita almeno una sede di valvola (9, 10) ed almeno un otturatore (11, 12), supportato da uno stelo (13) scorrevolmente guidato in detto corpo (2) tra contrapposte posizioni in cui detto otturatore (11, 12) apre e, rispettivamente, chiude detta sede di valvola (9, 10) nella quale è posizionato a tenuta da rispettivi mezzi molleggiati (14), caratterizzato dal fatto di comprendere : - uno spintore (16), esteso coassialmente a detto stelo (13) con il quale è cooperante a battuta; - un braccio (17) di comando, angolarmente spostabile da e verso detto stelo (13), esteso trasversalmente a detto spintore (16) con il quale è in impegno di scorrimento in corrispondenza di una porzione di estremità (25) contrapposta a detto stelo (13); - mezzi (18) motori per spostare angolarmente detto braccio (17) e trascinare progressivamente detto spintore (16) verso detto stelo (13) per comandare detto otturatore (11, 12) in apertura di detta sede di valvola (9, 10) in contrasto a detti mezzi molleggiati (14).
  2. 2. Dispositivo attuatore (3) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto braccio (17) di comando è scorrevolmente montato in un foro (33), passante, formato in detta porzione di estremità (25).
  3. 3. Dispositivo attuatore (3) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che un bordo perimetrale (34a) di detto foro (33) è in impegno di scorrimento in una gola (31) di lunghezza prefissata, formata in detto braccio (17).
  4. 4. Dispositivo attuatore (3) per valvole idrauliche del tipo comprendente un corpo valvola (2) in cui è definita almeno una sede di valvola (9, 10) ed almeno un otturatore (11, 12), supportato da uno stelo (13) scorrevolmente guidato in detto corpo (2) tra contrapposte posizioni in cui detto otturatore (11, 12) apre e, rispettivamente, chiude detta sede di valvola (9, 10) nella quale è posizionato a tenuta da primi mezzi molleggiati (14), caratterizzato dal fatto di comprendere : - uno spintore (16), esteso coassialmente a e cooperante con detto stelo (13), verso il quale è spinto da secondi mezzi molleggiati (32) per comandare detto otturatore (11, 12) in apertura di detta sede di valvola (9, 10) in contrasto a detti primi mezzi molleggiati (14); - un braccio (17) di comando, angolarmente spostabile da e verso detto stelo (13) ed esteso trasversalmente a detto spintore (16) con il quale è scorrevolmente associato in corrispondenza di una porzione di estremità (25) contrapposta a detto stelo (13); - mezzi (18) motori per spostare angolarmente detto braccio (17) e trascinare progressivamente detto spintore (16) via da detto stelo (13) in contrasto a detti secondi mezzi molleggiati (32).
  5. 5. Dispositivo attuatore (3) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto spintore (16) comprende mezzi di aggancio a detto braccio (17) formati in detta porzione di estremità (25).
  6. 6. Dispositivo attuatore (3) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi dì aggancio comprendono un foro (33), passante, formato in detta porzione di estremità (25), nel quale è scorrevolmente montato detto braccio (17).
  7. 7. Dispositivo attuatore (3) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio sono in impegno di scorrimento in una gola (31) di lunghezza prefissata, formata in detto braccio (17).
  8. 8. Dispositivo attuatore (3) secondo le rivendicazioni 6 o 7, caratterizzato dal fatto che un bordo perimetrale (34b) di detto foro (33) è in impegno di scorrimento in detta gola (31).
  9. 9. Dispositivo attuatore (3) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto braccio (17) è posizionabile in posizioni angolarmente sfalsate tra loro di un angolo compreso tra 35° e 60°.
  10. 10. Dispositivo attuatore (3) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto braccio (17) è fissato trasversalmente ad un albero (30) di detti mezzi motori (18).
  11. 11. Dispositivo attuatore (3) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi motori (18) comprendono un motoriduttore monodirezionale .
  12. 12. Valvola idraulica del tipo comprendente un corpo valvola (2), almeno una sede di valvola (9, 10) definita in detto corpo (2) ed almeno un otturatore (11, 12), supportato da uno stelo (13) scorrevolmente guidato in detto corpo (2) tra contrapposte posizioni in cui detto otturatore (11, 12) apre e, rispettivamente, chiude detta sede di valvola (9, 10) nella quale è posizionato a tenuta da rispettivi mezzi molleggiati (14), caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo attuatore (3) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-11 .
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