ITMI940724U1 - Sistema di giunti ed aste componibili per la realizzazione di intelaiature - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità avente per titolo:

"SISTEMA DI GIUNTI ED ASTE COMPONIBILI PER LA REALIZZAZIONE DI INTELAIATURE"

DESCRIZIONE

La presente innovazione ha per oggetto un sistema costituito da giunti ed aste componibili atto alla realizzazione di intelaiature di base da utilizzarsi in particolare nel campo del l'arredamento.

Attualmente tali intelaiature sono realizzate con elementi tubolari in metallo i quali vengono uniti tra loro tramite giunti anch'essi in metallo, richiedendo per il montaggio (e di conseguenza anche per lo smontaggio) degli attrezzi specifici oltre che dei pezzi particolari in relazione al tipo di collegamento da farsi. Questi aspetti vanno a svantaggio delle strutture sopracitate, le quali infatti, oltre a dover possedere una certa eleganza di forma, necessitano di essere assemblate e disassemblate con rapidità e semplicità.

Altre soluzioni sono state proposte, ma esse non si rivelano molto pratiche, soprattutto nel caso in cui la struttura deve essere provvista di ripiani o pannelli laterali.

La presente innovazione si propone di superare gli svantaggi di cui sopra, e di ampliare le capacità di sfruttamento di un sistema del tipo suddetto quale elemento di supporto nel campo dell'arredamento, proponendo un sistema di giunti e aste, componibili in modo estremamente semplice e rapido per formare un'intelaiatura suscettibile di molteplici utilizzazioni.

Il giunto è costituito da una sfera di materiale rigido, preferibilmente plastica, separabile in due semisfere, attraversata da tre fori circolari passanti diretti come i tre assi cartesiani x, y, z con origine nel centro della sfera, due di detti fori essendo diretti come gli assi che individuano il piano di separazione delle semisfere, il terzo foro, perpendicolare a detto piano, essendo dotato di due restringimenti a collare centrati, uno per ogni semisfera, fungenti eventualmente da blocco per la testa di una vite ed un dado utilizzati per serrare insieme dette semisfere.

Le aste tubolari sono costituite da tubi che possono avere diverso diametro, e presentano vantaggiosamente delle scanalature praticate in direzione longitudinale. Le citate scanalature fungono da sedi per l'innesto di profilati con guide di scorrimento, sulle quali possono venire montati cristalli, pannelli scorrevoli, pianali od altro ancora.

Il diametro dei tubi più piccoli corrisponde al diametro dell'imboccatura dei fori praticati nel giunto sferico, in modo che detti tubi possano essere innestati nel giunto, uno per ogni foro, fino ad un massimo di sei.

Ulteriori caratteristiche dell'innovazione risulteranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una forma puramente esemplificativa e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui:

la fig. 1 è una vista prospettica di un reticolo lineare costruito con tubi e giunti secondo l'innovazione;

la fig. 2 è un esploso del giunto sferico che illustra il modo in cui tubi vanno ad innestarsi in esso, con serraggio tramite vite autofilettante;

la fig. 3 è una vista in sezione del giunto secondo un piano perpendicolare al piano di contatto delle due semisfere, in detto giunto essendo innestati tre tubi, il serraggio avvenendo mediante una vite autofilettante impegnantesi in uno di detti tubi;

la fig. 4 è simile alla fig. 3, con la differenza che nel giunto sono innestati quattro tubi, il serraggio avvenendo mediante un perno con entrambe le estremità filettate che si avvitano in una coppia di tubi contrapposti;

la fig. 5 è una vista di una semisfera dal Iato del piano di contatto con l'altra semisfera;

la fig. 6 è una vista in sezione trasversale di un tubo del diametro più grande;

la fig. 7 è una vista in sezione trasversale di un tubo del diametro più piccolo;

la fig. 8 è una vista in sezione trasversale di un profilato con due guide di scorrimento per cristalli o pannelli;

la fig. 9 mostra una possibilità di restringimento di un tubo di maggior sezione in modo da poter essere inserito nel giunto;

la fig. 10 è una vista parziale di un reticolo simile a quello di fig. 1, in cui il giunto è previsto sfaccettato.

Dalla fig. 1 risulta chiaramente come tubi 10 sono collegati tra di loro per mezzo di giunti 11, venendo a formare un reticolo lineare, il quale può ulteriormente espandersi in tutte le direzioni.

Con riferimento in particolare alla fig. 2, si nota che un giunto 11 è costituito da due semisfere 12 e 13, che si incastrano una nell'altra per mezzo di spine 16 che vanno ad inserirsi in appositi fori 17. I tubi 10 si inseriscono in due fori 18, che si formano dall'unione di rispettivi archi 19 e 20 situati su dette semisfere. Le due parti del giunto vengono serrate insieme, realizzando così il collegamento rigido tra i tubi, per mezzo di una vite autofi Iettante 15 impegnante fori 18 perpendicolari al piano di unione delle due semisfere. La testa 7 della vite 15 si attesta contro uno spallamento 22 con foro centrale 21, previsti in detto foro 18.

In fig. 3 è rappresentata una sezione del giunto 11 secondo il piano passante per la circonferenza massima della sfera e parallelo all'asse della vite autofi Iettante 15. Viene riprodotto un collegamento di tre tubi 10 al giunto. Due di detti tubi sono bloccati tra le due semisfere 12 e 13, ed il terzo tubo è avvitato sulla vite auto fiIettante 31, unendo in questo modo le semisfere.

Nella fig. 2 sono mostrati profilati 14 con scanalature longitudinali 83, i quali vengono inseriti, facendoli scorrere, in apposite scanalature longitudinali 71 praticate nei tubi 10.

Nelle fig. 7 e 8 sono mostrate rispettivamente le sezioni trasversali di un tubo 10 e di un profilato 14. Le scanalature 71 del tubo 10 hanno un profilo omologo a quello di una sporgenza 81 posta sul profilato 14, e sono dotate di due cave 72 longitudinali realizzate nelle loro pareti laterali, dette cave essendo atte a ricevere corrispondenti rilievi 82, praticati sulla sporgenza 81, in modo da impedire la fuoriuscita dei profilati 14 dalle loro sedi 71. Le scanalature 83 ricavate nei profilati 14 servono da guide di scorrimento per cristalli, pannelli scorrevoli, pianali o simili. Alternativamente, tali elementi possono essere inseriti direttamente nelle scanalature 71 dei tubi 10.

La fig. 4 illustra un collegamento di quattro tubi al giunto. In questo caso, il serraggio delle due semisfere 12, 13 del giunto 11 avviene avvitando due tubi contrapposti 10 su di un perno autofilettante 45, filettato su entrambe le estremità.

La fig. 5 è una vista di una semisfera dal lato del piano di congiunzione con l'altra semisfera, che mette in evidenza le spine 16 ed i fori 17, utili per l'incastro delle due semisfere, come anche gli spallamenti 22 dotati di foro 21 passante per rinserimento della vite 15 o del perno autofilettante 45.

In fig. 6 è rappresentata la sezione trasversale di un tubo 110 avente un diametro maggiore di quello dei fori 18. Detto tubo è dotato di otto scanalature 71 del tutto simili a quelle del tubo 10 con diametro più piccolo di fig. 7. Anche in queste scanalature possono venire inseriti dei profilati 14.

La fig. 9 mostra una estremità del tubo 110 alla quale viene raccordato uno spezzone di tubo liscio 111 con un espansore interno 112, in maniera tale da consentire rinserimento ad incastro nei fori 18 del giunto 11. Ovviamente l'innesto del tubo 1 10 in un foro 18 può avvenire anche in modo diverso da quello illustrato, ad esempio prevedendo un restringimento terminale del tubo stesso.

In quanto precede e nelle figure annesse, per semplicità, è stato rispettivamente descritto e illustrato un giunto sferico. Tuttavia, convenientemente, il giunto è sfaccettato, presenta delle sfaccettature (150) come mostrato in fig. 10, per agevolare il montaggio dei pannelli o ripiani.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di giunti (11) e aste (10, 110, 111) componibili per la realizzazione di intelaiature utilizzabili in particolare nel settore del'arredamento, detti giunti (11) essendo costituiti da semisfere (12, 13) che vengono unite tra loro per formare una sfera, ed essendo provvisti di fori (18), diretti secondo i tre assi cartesiani (x, y, z) con origine nel centro della sfera, e atti ad alloggiare le estremità di dette aste (10, 110, 111), caratterizzato dal fatto che dette aste (10, 110) sono provviste di scanalature longitudinali (71) per l'impegno diretto di cristalli, pannelli o simili, o per l'impegno di profilati (14), provvisti a loro volta di scanalature longitudinali (83) per l'impegno di cristalli pannelli o simili.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti profilati (14) sono provvisti di una costa longitudinale (81) atta ad impegnarsi in una corrispondente scanalatura (71) delle aste (10, 110), il bloccaggio del profilato (14) essendo ottenuto mediante impegno tra una coppia di rilievi contrapposti (82) previsti su detta costa (81) con corrispondenti cave (72) previste in detta scanalatura (71), o viceversa.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette aste (10, 111) hanno un diametro corrispondente sostanzialmente a quello dei fori (18) formati nel giunto a sfera (11), in modo da incastrarsi in essi.
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette aste (110) hanno un diametro maggiore di detti fori (18) e presentano raccordi terminali atti ad inserirsi in detti fori.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti raccordi terminali sono costituiti da spezzoni di aste lisce (111), con espansori interni (112), del diametro dei fori (18), che si incastrano nelle estremità di dette aste (110) di maggior diametro.
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che internamente a dette aste lisce (111) sono previsti rispettivi espansori (112).
7. 7. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che dette semisfere (12, 13) del giunto (11) vengono unite e bloccate tra loro tramite una vite autofilettante (15) che si avvita direttamente in uno di detti elementi tubolari (10, 110, 111) attraversando un foro (18) perpendicolare al piano di unione di dette semisfere.
8. 8. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che dette semisfere (12, 13) costituenti il giunto (11) vengono unite e bloccate tramite un perno autofilettante (45) filettato su entrambe le sue estremità, sulle quali vengono avvitati rispettivi elementi tubolari (10, 110, 111).
9. 9. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sulle facce contrapposte di dette semisfere (12, 13) sono previste rispettive spine (16) e fori (17) di centraggio.
10. 10. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette semisfere (12, 13) presentano sfaccettature (150).