ITMI20131533A1 - Chiodino perfezionato per il fissaggio di particolari estetici su articoli ed accessori per l'abbigliamento come scarpe e borse - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d'invenzione

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un chiodino per il fissaggio di particolari estetici su articoli ed accessori per l'abbligliamento, come scarpe e borse, secondo il preambolo della rivendicazione principale.

E' noto applicare particolari estetici, come borchie o similari (o "spikes"), a prodotti per l'abbigliamento (come scarpe o giubbotti) o ad accessori per l'abbigliamento (come le borse). Tali prodotti possono essere in pelle, tessuto o materiali plastici che imitano la pelle, per consistenza ed apparenza.

Usualmente, i particolari estetici sopra citati vengono applicati all'esterno del relativo prodotto mediante vincolo diretto o con l'uso di chiodini che vengono inseriti (dall'interno) direttamente nel prodotto e successivamente ad essi vengono fissati tali particolari. Il fissaggio di quest'ultimo al chiodino corrispondente avviene inserendo questo nel corpo del relativo particolare estetico in modo tale che il chiodino lo vincoli al prodotto.

Poichè lo strato di prodotto (cedevole) a cui ogni chiodino viene vincolato ha spessore limitato, e per le modalità di vincolo del particolare al chiodino, è difficile che venga assicurato nel tempo il mantenimento del vincolo tra prodotto e particolare estetico.

In particolare, i chiodini attualmente utilizzati, pur consentendo il vincolo tra detto particolare ed il prodotto, spesso non mantengono il fissaggio nel tempo oppure provocano delle microfessurazioni nel prodotto (in corrispondenza del punto dove essi sono posti) che alla lunga possono danneggiarlo e impedirne l'uso. Ciò è in particolare dovuto alla non costante ed omogenea interferenza tra chiodino e particolare estetico, cosa che genera le suddette microfessurazioni.

Inoltre, si deve considerare che i particolari estetici possono essere sottoposti a piccoli urti derivanti dall'uso del prodotto: ad esempio, ciò può accadere durante l'uso di una calzatura provvista di borchie oppure quando una borsa con dette borchie urta un ostacolo oppure viene appoggiata con poca attenzione su un piano. Tali urti, anche se di intensità molto contenuta, possono portare ad un micromovimento tra chiodino e particolare estetico cosa che, col tempo, può portare al reciproco distacco.

Scopo del presente trovato è quello di offrire un chiodino perfezionato rispetto ai chiodini noti usati per il vincolo di particolari estetici e prodotti per l'abbigliamento o ad accessori per l'abbigliamento, prodotti realizzati in materiali cedevoli.

In particolare, scopo del trovato è quello di offrire un chiodino del tipo citato che assicuri il fissaggio, nel tempo, accumulando la tenuta del vincolo in termini di chilogrammi/trazione, del particolare estetico al prodotto a cui è associato, anche qualora quest'ultimo sia soggetto a piccoli urti.

Un altro scopo è quello di offrire un chiodino del tipo citato che sia di semplice e rapida realizzazione, cosa che comporta costi di produzione e di vendita contenuti.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un chiodino secondo le unite rivendicazioni.

Per una maggior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente indicativo, ma non limitativo, i seguenti disegni in cui: la figura 1 mostra una vista laterale di un chiodino secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista frontale del chiodino di figura 1;

la figura 3 mostra una vista prospettica del chiodino di figura 1;

la figura 4 mostra una vista laterale di una variante del trovato;

la figura 5 mostra una vista frontale della variante di figura 4; e

la figura 6 mostra una vista prospettica della variante di figura 4.

Con riferimento alle citate figure, dove parti corrispondenti in entrambe le forme di realizzazione del trovato (prima forma di realizzazione, di figure 1-3; seconda forma di realizzazione; figure 4-6) sono indicate con gli stessi riferimento numerici, un chiodino 1 comprende una testa 2 ed un gambo 3. La testa 2 è sostanzialmente piana o leggermente concava verso il gambo 3 e presenta una superficie libera 4, un bordo 5 ed una superficie inferiore 6 (ovvero la superficie da cui si estende, ortogonalmente, il gambo 3). A tale gambo viene associato, in modo in sè noto, un particolare estetico (non mostrato) come una borchia, dopo l'accoppiamento del chiodino al prodotto.

Il gambo 3 presenta un asse longitudinale W ed una estremità libera 8, preferibilmente piana.

Lungo il gambo 3, nella direzione del suo asse W, è presente una pluralità di porzioni sporgenti o collari 10, equidistanziati tra loro per almeno parte della lunghezza del gambo 3 misurata lungo il suo asse longitudinale W. In particolare, il chiodino 1 delle figure 1-3 comprende cinque collari 10A, 10B, 10C, 10D, 10E, di cui i collari 10B-10E sono equidistanziati tra loro mentre i collari 10A e 10B sono maggiormente ravvicinati più di quanto non lo siano i restanti collari. Il collare 10A, in entrambe le forme di realizzazione del trovato, contatta la superficie inferiore 6 della testa 2. Il chiodino 1 della seconda forma di realizzazione, invece, comprende sei collari (10A-10E e 10F), tutti equidistanziati tra loro.

Partendo dalla testa 2 e muovendosi lungo l'asse longitudinale W del gambo 3, ogni collare sporge dal gambo con una sua prima estremità 13, piana su una sua faccia 14. Tale estremità 13 presenta un bordo 15 che è preferibilmente inclinato verso l'asse W del gambo.

Vantaggiosamente tale bordo 15 è arrotondato.

Dal bordo 15 di diparte una seconda estremità 16 del collare, che lungo l'asse W è più distante dalla testa 2 rispetto alla prima estremità 13. Tale seconda estremità si rastrema verso il gambo 3 e preferibilmente ha una superficie continua, circolare. Tale seconda estremità, quindi, ha una conformazione troncoconica terminante sul gambo 3 in posizione distante dal collare successivo, adiacente e consecutivo nella direzione dell'asse W. Ciò vale, come detto, per tutti i collari, tranne per quello 10A della forma di realizzazione delle figure 1-3 che termina sul gambo 3 in posizione più ravvicinata al collare 10B, adiacente e consecutivo lungo l'asse W, di quanto quest'ultimo ed i restanti collari distano tra loro.

L'ultimo collare, nella direzione dell'asse W e verso l'estremità libera 8 del gambo 3, termina su quest'ultimo in una posizione distante da tale estremità così da definire su tale gambo una porzione cilindrica 20, allungata, che opera come "invito" per l'inserimento del chiodino nello strato di prodotto (non mostrato) a cui esso viene associato.

Grazie alla particolare conformazione del suo gambo 3 provvisto dei collari sporgenti 3 conformati come descritto, ovvero rastremantesi verso l'estremità 8 del gambo lungo il suo asse W, il chiodino 1 può essere facilmente inserito nel prodotto a cui deve essere associato e successivamente essere vincolato al particolare estetico. La presenza dei suoi collari 10, assicura il vincolo del chiodino 1 a detto prodotto. Il chiodino è realizzato per stampaggio, cosa che ne facilita e velocizza la produzione, contenendone i costi.

Il chiodino 1, grazie al suo caratteristico gambo provvisto dei collari 10 conformati e distanziati (per la quasi loro totalità) in modo eguale migliora la tenuta con i particolari estetici in quanto, durante il loro vincolo relativo, il chiodino "trafila" nel corpo del particolare vincolandolo in modo stabile e duraturo nel tempo assicurando così una elevata tenuta per chilogrammi/trazione al vincolo chiodino/particolare.

Infine, i chiodini 1 sono realizzati (per stampaggio) con dimensioni standardizzate e facilmente modificabili per ciò che riguarda la lunghezza del gambo ed il numero di collari. Ciò ulteriormente facilita la loro produzione.

E' stata descritta una forma di realizzazione del trovato. Altre ancora possono essere previste alla luce della descrizione che precede e sono da ritenersi ricadere nell'ambito delle rivendicazioni che seguono.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Chiodino (1) per il fissaggio di particolari estetici su prodotti o articoli ed accessori per l'abbigliamento come scarpe o borse comprendente una testa (2) ed un gambo (3) ad essa ortogonale ed avente un asse longitudinale (W) ed una estremità libera (8), lungo almeno parte di tale gambo (3) essendo presente una pluralità di collari (10; 10A-10F) equidistanziati sporgenti dal gambo (3), ogni collari (10; 10A-10F) avendo una prima estremità sporgente (13) posta attorno a detto gambo (3) ed una seconda estremità (16) rastremantsi verso il gambo (3), tale seconda estremità (16) terminando su quest'ultimo in posizione distante dal successivo collare (10; 10A-10F) per almeno una parte di detta pluralità di collari (10; 10A-10F), caratterizzato dal fatto che un collare (10A) di detta pluralità di collari (10; 10A-10F), prossimo alla testa (2), presenta la seconda estremità (16) terminante sul gambo (3) ad una distanza dal successivo, adiacente e consecutivo collare posto lungo l'asse longitudinale (W) del chiodino verso l'estremità libera (8) di quest'ultimo, tale distanza essendo inferiore a quella presente tra il termine della seconda estremità (16) degli altri collari (10B-10F) su detto gambo ed il successivo, adiacente e consecutivo collare (10C-10F).
2. 2. Chiodino di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima estremità (13) di ogni collare (10; 10A-10F) presenta un bordo (15) arrotondato.
3. 3. Chiodino di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto ohe detto bordo (15) si rastrema verso la seconda estremità (16) del collare (10; 10A-10F).
4. 4. Chiodino di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la seconda estremità presenta una superficie continua circolare ed è troncoconica .
5. 5. Chiodino di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima estremità (13) di ogni collare (10; 10A-10F) è più vicina alla testa (2) del chiodino della sua seconda estremità (16), il collare rastremandosi nella direzione dell'asse longitudinale (W) del gambo verso l'estremità libera (8) di quest'ultimo.
6. 6. Chiodino di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gambo (3) presenta una porzione cilindrica allungata in prossimità della sua estremità libera (8).