ITMI20130474A1 - Dispositivo dimagrante. - Google Patents

Dispositivo dimagrante.

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ITMI20130474A1
ITMI20130474A1 IT000474A ITMI20130474A ITMI20130474A1 IT MI20130474 A1 ITMI20130474 A1 IT MI20130474A1 IT 000474 A IT000474 A IT 000474A IT MI20130474 A ITMI20130474 A IT MI20130474A IT MI20130474 A1 ITMI20130474 A1 IT MI20130474A1
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slimming
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peripheral plate
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Roberta Carotenuto
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Description

"DISPOSITIVO DIMAGRANTE"
D E S C R I Z I O N E
Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo dimagrante.
La perdita di peso e il mantenimento del proprio peso corporeo sono aspetti che, al giorno d'oggi e soprattutto nei paesi maggiormente industrializzati, riguardano un numero sempre crescente di persone.
Attualmente il numero e la varietà di diete, in combinazione o meno con programmi di attività fisica, à ̈ in continua crescita, così come il numero e la varietà di cure di tipo farmacologico, o chirurgico per il dimagrimento.
Tuttavia, da un lato, diete e programmi di attività fisica richiedono cambiamenti drastici nei propri stili di vita. Per mancanza di forza di volontà o anche per impossibilità pratiche, risultano spesso difficili da praticare con costanza e determinazione. Dall'altro lato, cure di tipo farmacologico o chirurgico sono sicuramente più invasive, possono comportare problemi collaterali, e vengono pertanto limitate ai casi di obesità più prettamente patologici.
In questo contesto, il compito precipuo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo di ausilio al dimagrimento che superi i limiti dei metodi di dimagrimento di tipo noto, risultando particolarmente efficace ed immediato .
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo dimagrante che sia fisiologicamente poco invasivo e che non comporti il rischio di importanti effetti collaterali.
Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo dimagrante che non richieda una forza di volontà e un impegno tali da renderne estremamente irregolare l'utilizzo, con conseguente vanificazione dei risultati, per la persona che lo utilizza.
Un ulteriore scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo dimagrante che sia in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.
Non ultimo scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo dimagrante che sia facile da realizzare ed economicamente competitivo con riferimento alla tecnica nota.
Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo dimagrante, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una placca periferica fissabile ad almeno una porzione di un'arcata dentale tramite mezzi di fissaggio, in una configurazione di fissaggio, detta almeno una placca periferica supportando, tramite mezzi di supporto, almeno una placca centrale, atta, in detta configurazione di fissaggio, a limitare i movimenti della lingua all'interno della cavità orale.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di due forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, di un dispositivo dimagrante, illustrate a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli allegati disegni in cui:
la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica da dietro di una prima forma di realizzazione di un dispositivo dimagrante, secondo il trovato;
la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica da davanti del dispositivo di figura 1, secondo il trovato; la figura 3 Ã ̈ una vista in pianta dal basso del dispositivo di figura 1, secondo il trovato, applicato ad un'arcata dentale superiore;
la figura 4 Ã ̈ una vista in sezione laterale del dispositivo di figura 1, secondo il trovato, applicato ad un'arcata dentale superiore;
la figura 5 Ã ̈ una vista in pianta dall'alto di una seconda forma di realizzazione di un dispositivo dimagrante, secondo il trovato, applicato ad un'arcata dentale inferiore;
la figura 6 Ã ̈ una vista in sezione laterale del dispositivo di figura 5, secondo il trovato, applicato ad un'arcata dentale inferiore.
Con riferimento alle figure citate, il dispositivo dimagrante à ̈ indicato globalmente con il numero di riferimento 1, nel caso della prima forma di realizzazione, illustrata nelle figure da 1 a 4, e con il numero di riferimento 100, nel caso della seconda forma di realizzazione, illustrata nelle figure da 5 e 6.
Secondo il trovato, il dispositivo dimagrante 1, 100 comprende almeno una placca periferica 10, 20, 110, 120 fissabile ad almeno una porzione di un'arcata dentale superiore 2 o inferiore 3 tramite mezzi di fissaggio, in una configurazione cosiddetta "di fissaggio" .
Tale placca periferica 10, 20, 110, 120 supporta, tramite mezzi di supporto 40, 140, almeno una placca centrale 30, 130, atta, nella configurazione di fissaggio, ad andare in appoggio al palato 4 o al pavimento orale 5 per limitare i movimenti della lingua 7 all'interno della cavità orale 6.
Il dispositivo dimagrante 1, 100 ottiene una funzione dimagrante in quanto limita i movimenti della lingua durante la masticazione, rendendo la masticazione difficoltosa.
Inoltre, vantaggiosamente il dispositivo dimagrante 1, 100 à ̈ atto a diminuire il volume utile della cavità orale 6, in particolare per via della presenza della placca centrale 30, 130. A seguito di tale diminuzione del volume utile della cavità orale 6, la masticazione à ̈ resa, oltre che difficoltosa, anche più lenta, in questo modo contribuendo ulteriormente alla funzione dimagrante del dispositivo 1, 100 stesso.
Vantaggiosamente, i suddetti mezzi di fissaggio sono selezionati dal gruppo dei collanti per applicazioni odontotecniche.
Il dispositivo dimagrante 1, 100 Ã ̈ pertanto atto ad essere cementato con tali collanti all'arcata dentale superiore 2 o inferiore 3 di un soggetto, in modo che questi non possa liberamente ed autonomamente rimuoverlo. La rimozione del dispositivo dimagrante 1, 100 Ã ̈ infatti possibile solo ad opera di un odontotecnico, o altro personale specializzato del settore, tramite opportune tecniche di scollamento note nell'arte.
Sulla placca periferica 10, 20, 110, 120 Ã ̈ riportata la sagoma 11, 21, 111, 121 di almeno una porzione di un'arcata dentale superiore 2 o inferiore 3, per il fissaggio della placca periferica 10, 20, 110, 120 stessa alla porzione di arcata dentale 2, 3.
L<1>almeno una placca periferica 10, 20, 110, 120 comprende una placca periferica destra 10, 110 e una placca periferica sinistra 20, 120 fissabili rispettivamente alle emiarcate destra e sinistra dell'arcata dentale superiore 2 o inferiore 3.
In una forma di realizzazione preferita, la porzione di arcata dentale 2, 3 a cui à ̈ fissabile la placca periferica 10, 20, 110, 120 comprende i seguenti denti: primo premolare 95, secondo premolare 96, primo molare 97, secondo molare 98.
La porzione di arcata dentale 2, 3 a cui à ̈ fissabile la placca periferica 10, 20, 110, 120 può comprendere anche il dente terzo molare.
I mezzi di supporto 40, 140 possono comprendere un filo metallico 41, 141 parzialmente inglobato nelle placche periferiche 10, 20, 110, 120 e nella placca centrale 30, 130.
Secondo la prima forma di realizzazione del dispositivo dimagrante 1, illustrata nelle figure da 1 a 4, il filo metallico 41 forma una barra palatale che unisce la placca periferica destra 10 e la placca periferica sinistra 20, formando un ponte tra le due emiarcate, e conferendo solidità al dispositivo dimagrante 1 stesso.
Alle sue estremità 44, tale filo metallico 41 à ̈ vantaggiosamente inglobato nelle placche periferiche 10 e 20, in corrispondenza, e parallelamente, ai denti secondo premolare 96, primo molare 97 e secondo molare 98.
In una porzione centrale rispetto alle due placche periferiche 10 e 20, il filo 41 può comprendere porzioni 42 inglobate nella placca centrale 30.
Una simile struttura di filo metallico 141 può essere presente anche nel dispositivo dimagrante 100, secondo la seconda forma di realizzazione illustrata nelle figure 5 e 6, dove le estremità 144 del filo 141 sono inglobate nelle placche periferiche 110 e 120, e dove la porzione centrale 142 à ̈ inglobata nella placca centrale 130.
In questa forma di realizzazione, la placca centrale 130, presenta una coniorinazione bi-lobata, laddove in entrambi i lobi à ̈ inglobata una porzione centrale 142 del filo metallico 141. Tra i due lobi può essere presente una rientranza concava .
Inoltre, con particolare riferimento alla prima forma di realizzazione del trovato, in prossimità delle porzioni 42 di filo metallico 41 che sono inglobate nella placca centrale 30, il filo metallico 41 può comprendere porzioni 43, conformate ad elica, le quali sono atte ad esercitare una forza elastica tale da mantenere la placca centrale 30 in appoggio al palato 4, a seconda delle diverse conformazioni di palato che ogni soggetto può presentare.
Il dispositivo dimagrante 1, 100 può comprendere, nella placca centrale 30, 130, almeno una porzione medicalizzata atta ad essere impregnata o riempita con sostanze anoresizzanti , preferibilmente sostanze anoresizzanti naturali.
La placca centrale 30, 130 presenta vantaggiosamente una forma in pianta sostanzialmente ovoidale, e si colloca, in uso, preferibilmente a ridosso dei denti incisivi mediali .
La forma della placca centrale 30, 130 à ̈ inoltre leggermente concava nella parte che si affaccia verso la lingua 7, in modo che la lingua 7 vada a incarcerarsi in tale concavità, e subisca una riduzione dei movimenti che le sono concessi all'interno della cavità orale 6.
In una forma di realizzazione particolarmente efficace, la placca centrale 30 del dispositivo dimagrante 1 per 1'arcata dentale superiore 2 presenta un'inclinazione di circa 30° verso il basso rispetto ad un piano trasverso passante per la cavità orale 6, in modo che la placca centrale 30 segua il profilo del palato 4 nel piano sagittale .
Similmente, la placca centrale 130 del dispositivo dimagrante 100 per l'arcata dentale inferiore 3 presenta preferìbilmente un'inclinazione di circa 30° verso l'alto rispetto ad un piano trasverso passante per la cavità orale 6, in modo che la placca centrale 130 segua il profilo del pavimento orale 5 nel piano sagittale.
In uso, la placca centrale 130, nel caso del dispositivo dimagrante 100 per l'arcata dentale inferiore 3, si colloca anteriormente al frenulo linguale 71.
Il dispositivo dimagrante 1, 100, comprende vantaggiosamente un primo dispositivo dimagrante 1 per l'arcata dentale superiore 2 e un secondo dispositivo dimagrante 100 per l'arcata inferiore 3. In altra parole, in un soggetto possono essere vantaggiosamente applicati o il dispositivo dimagrante 1 per l'arcata superiore 2, o il dispositivo dimagrante 100 per l'arcata inferiore 3, o, preferibilmente, entrambi i dispositivi dimagranti 1 e 100.
Il dispositivo dimagrante 1, 100 può essere vantaggiosamente realizzato in un materiale di resina, o silicone, laddove per i fili metallici 41, 141 à ̈ possibile utilizzare metalli leggeri, o leghe di metallo leggere.
Il dispositivo dimagrante 1, 100 à ̈ ortodonticamente inerte, ossia non ha la funzione di muovere i denti a cui à ̈ semplicemente fissato.
La realizzazione del dispositivo dimagrante 1, 100 prevede le fasi di prendere l'impronta di una o entrambe le arcate dentali 2, 3 e ricavare dal calco delle stesse la struttura delle placche periferiche 10, 20, 100, 120 del dispositivo dimagrante 1, 100, il quale viene poi assemblato con i mezzi di supporto 40, 140 e con la placca centrale 30, 130.
E' inoltre prevista la possibilità di ricavare nella struttura una porzione impregnabile, oppure un apposito recesso, in cui applicare del gel anoresizzante, di tipo naturale.
Inoltre, al fine di limitare la possibilità di fastidi o disfunzioni momentanee della lingua, l'utilizzo del dispositivo dimagrante può essere suddiviso in cicli. Ad esempio, à ̈ possibile praticare cicli di utilizzo del dispositivo dimagrante 1, 100 di venti giorni, con intervalli di riposo di una settimana, eseguendo nel frattempo esercizi per la postura della lingua.
Il funzionamento del dispositivo dimagrante 1, 100 appare chiaro ed evidente da quanto sopra descritto: la sua presenza nella cavità orale 6 limita i movimenti della lingua 7, rendendo più difficile la funzione masticatoria. Inoltre, poiché esso non può essere liberamente ed arbitrariamente rimosso dal soggetto che lo indossa, ma solo presso un odontotecnico, o altro personale specializzato del settore, il soggetto à ̈ forzato ad utilizzarlo in maniera continuativa.
Si à ̈ in pratica constatato come il dispositivo dimagrante, secondo il presente trovato, assolva il compito nonché gli scopi prefissati in quanto consente di superare i limiti dei metodi di dimagrimento di tipo noto, in maniera particolarmente efficace ed immediata.
In particolare, pur mantenendo intatte le funzionalità orali, esso introduce una relativa scomodità nella masticazione, aumentando i tempi necessari per l'assunzione di cibo e diminuendo di conseguenza anche l'impulso ad assumere più cibo del necessario.
Un altro vantaggio del dispositivo dimagrante, secondo il trovato, consiste nel fatto di essere fisiologicamente poco invasivo e di non comportare effetti collaterali, ove opportunamente installato e adoperato come sopra descritto.
Un ulteriore vantaggio del dispositivo dimagrante, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter essere utilizzato regolarmente ed in maniera continuativa, a prescindere dalla volontà momentanea e altalenante del soggetto che desidera, o che deve dimagrire.
Un altro vantaggio del dispositivo dimagrante, secondo il trovato, consiste nel fatto di non avere controindicazioni mediche e nel fatto che non esistono patologie che possano renderne sconsigliato, o addirittura impedirne, l'utilizzo, come invece accade in molti dei metodi di dimagrimento di tipo noto.
Il dispositivo dimagrante così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.
Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .
In prat ca, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (10)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo dimagrante (1, 100), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una placca periferica (10, 20, 110, 120) fissabile ad almeno una porzione di un'arcata dentale tramite mezzi di fissaggio, in una configurazione dì fissaggio, detta almeno una placca periferica (10, 20, 110, 120) supportando, tramite mezzi di supporto (40, 140), almeno una placca centrale (30, 130) , atta, in detta configurazione di fissaggio, a limitare i movimenti della lingua (7) all'interno della cavità orale (6).
  2. 2. Dispositivo dimagrante (1, 100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta arcata dentale à ̈ 1'arcata dentale superiore (2) e che detta almeno una placca centrale (30, 130) à ̈ conformata, in detta configurazione di fissaggio, per andare in appoggio al palato (4).
  3. 3. Dispositivo dimagrante (1, 100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta arcata dentale à ̈ l'arcata dentale inferiore (3) e che detta almeno una placca centrale (30, 130) à ̈ conformata in detta configurazione di fissaggio, per andare in appoggio al pavimento orale (5).
  4. 4. Dispositivo dimagrante (1, 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio sono selezionati dal gruppo dei collanti per applicazioni odontotecniche.
  5. 5. Dispositivo dimagrante (1, 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che su detta almeno una placca periferica (10, 20, 110, 120) Ã ̈ riportata la sagoma (11, 21, 111, 121) di almeno una porzione di un'arcata dentale superiore (2) o inferiore (3) per il fissaggio di detta almeno una placca periferica (10, 20, 110, 120) a detta porzione di arcata dentale (2, 3).
  6. 6. Dispositivo dimagrante (1, 100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una placca periferica (10, 20, 110, 120) comprende una placca periferica destra (10, 110) e una placca periferica sinistra (20, 120) fissabili rispettivamente alle emiarcate destra e sinistra di detta arcata dentale (2, 3).
  7. 7. Dispositivo dimagrante (1, 100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione di arcata dentale (2, 3) a cui à ̈ fissabile detta placca periferica (10, 20, 110, 120) comprende i denti: primo premolare, secondo premolare, primo molare e secondo molare.
  8. 8. Dispositivo dimagrante (1, 100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto (40, 140) comprendono un filo metallico (41, 141) parzialmente inglobato in detta almeno una placca periferica (10, 20, 110, 120) e in detto placca centrale (30, 130).
  9. 9. Dispositivo dimagrante (1, 100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta placca centrale (30, 130) comprende almeno una porzione medicalizzata atta ad essere impregnata o riempita con sostanze anoresizzanti .
  10. 10. Dispositivo dimagrante (1, 100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta placca centrale (30, 130) si colloca a ridosso dei denti incisivi mediali .
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