ITMI20130024U1 - Dispositivo di chiusura per contenitori e chiave ad esso relativa - Google Patents

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ITMI20130024U1
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IT
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removable body
locking mechanism
locking
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piston
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Inventor
Luigi Civati
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E D C S R L
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Description

DISPOSITIVO DI CHIUSURA PER CONTENITORI E CHIAVE AD ESSO
RELATIVA
La presente invenzione riguarda un dispositivo di chiusura per contenitori ed una chiave ad esso relativa, ed in particolare un dispositivo di chiusura amovibile azionabile mediante una chiave codificata.
Sono noti dispositivi di chiusura di tipo amovibile azionabili mediante una chiave ed atti a chiudere contenitori come, ad esempio, contenitori porta-oggetti. Tali dispositivi di chiusura sono ad esempio utilizzati nel settore delle telecomunicazioni per chiudere i contenitori nei quali sono custodite le chiavi dei locali tecnici delle antenne.
Un dispositivo di chiusura amovibile comprende generalmente un corpo amovibile di forma sostanzialmente cilindrica, ad un'estremità del quale è inserita una serratura atta a comandare un meccanismo di bloccaggio, ad esempio a camma, disposto all'estremità opposta del corpo. Quando il corpo amovibile chiude il contenitore, il meccanismo di bloccaggio si impegna in un'apposita sede, ad esempio una scanalatura, ricavata nel contenitore. Inserendo la chiave nella serratura è possibile manovrare il meccanismo di bloccaggio, svincolandolo dalla sua sede e consentendo l'estrazione del corpo amovibile dal contenitore.
Per accedere al contenitore, il personale autorizzato deve pertanto essere provvisto delle chiavi dei dispositivi di chiusura, oppure tali chiavi possono essere lasciate in custodia a personale locale, ad esempio, sempre con riferimento ai locali tecnici delle antenne nel settore delle telecomunicazioni, il portinaio di un palazzo.
Il principale problema dei dispositivi di chiusura del tipo suddetto è che lo smarrimento delle chiavi comporta inevitabilmente la sostituzione delle serrature o dei dispositivi di chiusura completi, nonché la duplicazione di nuove chiavi, con notevoli difficoltà logistiche ed ingenti costi per gli operatori di rete.
Un altro problema correlato alla gestione delle chiavi dei contenitori è che, quando tali chiavi sono affidate a personale locale, oltre ai costi di tale personale, ogni intervento di manutenzione deve essere prenotato ed il personale locale deve prima verificare le credenziali dei manutentori, ciò che comporta lunghi tempi di attesa e quindi ulteriori aggravi dei costi.
Sono inoltre noti dispositivi di chiusura a chiave codificata generalmente comprendenti serrature provviste di un circuito elettronico atto ad effettuare il riconoscimento di uno o più codici memorizzati in apposite chiavi codificate in modo da consentire lo sbloccaggio della serratura unicamente al personale autorizzato.
II brevetto EP 527886 descrive ad esempio, un dispositivo di chiusura a chiave codificata per i contenitori per la raccolta di denaro di telefoni pubblici, comprendente una serratura elettronica ed una chiave codificata ciascuna delle quali è provvista di un circuito elettronico di controllo e di una memoria nella quale sono memorizzati dei dati come, ad esempio, uno o più codici identificativi. La serratura è provvista di un paletto tradizionale e di una porzione atta a ricevere l'ingegno della chiave e comprende inoltre un attuatore a solenoide collegabile selettivamente al paletto per impedirgli il movimento di apertura. Una volta inserita la chiave, il circuito elettronico installato nella serratura verifica la corrispondenza dei dati identificativi e, se i dati corrispondono, aziona il solenoide sbloccando il paletto e consentendone la traslazione mediante rotazione della chiave.
Un simile dispositivo di chiusura a chiave codificata è descritto nel brevetto US 5507162, nel quale la corrispondenza dei dati della chiave codificata viene effettuata, in particolare, mediante un sistema opto-elettronico.
I dispositivi di chiusura a chiave codificata consentono di ottimizzare i costi di gestione e di aumentare l'efficienza nei tempi di intervento, in quanto effettuano il riconoscimento delle chiavi in modo automatico rendendo non strettamente necessaria la presenza di personale locale. Tuttavia, essi non consentono di risolvere i problemi legati allo smarrimento delle chiavi, i cui costi di ripristino, a causa della presenza di circuiti elettronici e/o dispositivi di alimentazione, sono sicuramente maggiori di quelli dei dispositivi di chiusura a chiave di tipo tradizionale.
Inoltre, i dispositivi di chiusura a chiave codificata richiedono necessariamente il collegamento della serratura ad una sorgente di alimentazione elettrica, il che può risultare problematico quando il contenitore si trova in un sito rurale o montano.
Scopo della presente invenzione è pertanto quello di fornire un dispositivo amovibile di chiusura ed una chiave codificata ad esso relativa esenti da tali inconvenienti. Detto scopo viene conseguito con un dispositivo amovibile di chiusura ed una chiave le cui caratteristiche principali sono rispettivamente specificate nelle rivendicazioni 1 e 13, mentre altre caratteristiche sono specificate nelle restanti rivendicazioni.
Il dispositivo di chiusura secondo l'invenzione comprende un corpo amovibile inseribile a tappo in un contenitore e provvisto di un meccanismo di bloccaggio atto a consentirne il bloccaggio nel contenitore e lo sbloccaggio da esso. Nel corpo amovibile sono alloggiati un circuito elettronico ed un attuatore atti a consentire selettivamente ed in modo automatico la disattivazione e l'attivazione del meccanismo di bloccaggio in seguito al riconoscimento di una chiave codificata.
II principale vantaggio del dispositivo di chiusura secondo l'invenzione è che, diversamente dai dispositivi di chiusura a chiave codificata noti, l'azionamento del meccanismo di bloccaggio non richiede l'inserimento dell'ingegno della chiave codificata nel corpo amovibile, ma solo il riconoscimento della chiave codificata da parte del circuito elettronico montato nel corpo amovibile. H meccanismo di bloccaggio montato nel corpo amovibile infatti è completamente automatico e quindi l'eventuale smarrimento della chiave codificata non obbliga alla sostituzione del corpo amovibile come nei dispositivi di chiusura a chiave codificata di tipo tradizionale, ma richiede semplicemente la configurazione elettronica di una nuova chiave codificata, con notevoli risparmi di tempo e costi di ripristino alquanto contenuti.
Un altro vantaggio offerto dall'invenzione è che il circuito che effettua il riconoscimento della chiave codificata e che consente l'azionamento del meccanismo di bloccaggio può essere alimentato da una sorgente di alimentazione separata dal corpo amovibile, ad esempio inserita nella chiave codificata. Pertanto, è possibile eliminare completamente i problemi di cablaggio ed alimentazione elettrica tipici dei siti rurali o montani, con notevoli risparmi nei costi di installazione e di gestione.
Inoltre, la chiave può comprendere un modulo GSM e/o GPS atto a consentirne il controllo e l'abilitazione da remoto. Grazie a questa caratteristica è possibile ottimizzare la gestione della rete di installazioni e configurare da remoto le chiavi codificate, nonché verificare l'avvenuta esecuzione degli interventi di manutenzione da parte del personale autorizzato.
Ulteriori vantaggi e caratteristiche del dispositivo di chiusura secondo la presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente descrizione dettagliata e non limitativa di una sua forma realizzativa con riferimento agli annessi disegni in cui:
la figura 1 è una vista prospettica di insieme che mostra un dispositivo di chiusura secondo l'invenzione in cui il corpo amovibile è inserito in un contenitore;
la figura 2 è una vista in sezione longitudinale Π-ΙΙ che mostra il corpo amovibile del dispositivo di chiusura di figura 1 inserito nel contenitore;
la figura 3 è una vista prospettica del corpo amovibile del dispositivo di chiusura di figura 1 ;
- la figura 4 è una vista in sezione longitudinale IV-IV del corpo amovibile di figura 3; e
la figura 5 mostra una vista in sezione trasversale V-V del corpo amovibile di figura 3.
Facendo riferimento alle figure 1 e 2, il dispositivo di chiusura secondo l'invenzione comprende in modo noto un corpo amovibile 1 di forma sostanzialmente cilindrica atto a chiudere a tappo un contenitore 2 provvisto di una porzione di forma complementare. Il corpo amovibile 1 può essere bloccato nel contenitore 2 e sbloccato da esso mediante un'apposita chiave 3.
Ad un'estremità del corpo amovibile 1 è disposto un pomello 4 atto ad agevolarne le operazioni di inserimento nel contenitore 2 e rimozione da esso, mentre aH'estremità opposta è disposto un meccanismo di bloccaggio 5.
Per consentire lo sbloccaggio ed il bloccaggio del corpo amovibile 1 solo al personale autorizzato, la chiave 3 è una chiave di tipo codificato ed il corpo amovibile 1 comprende un circuito elettronico 6 provvisto, ad esempio, di un microprocessore e di una memoria dati atti a consentire il riconoscimento del codice o codici identificativi memorizzati nella chiave codificata 3.
Secondo il concetto inventivo alla base della presente invenzione, il corpo amovibile 1 comprende inoltre un attuatore del meccanismo di bloccaggio 5 atto a consentirne selettivamente ed in modo automatico la disattivazione o l'attivazione in seguito al riconoscimento della chiave codificata 3.
Con riferimento alla figura 2, il meccanismo di bloccaggio 5 comprende almeno un elemento 7 mobile radialmente rispetto al corpo amovibile 1 tra una posizione di bloccaggio, nella quale esso sporge dal corpo amovibile 1 per impegnare una o più rientranze 8 di forma complementare ricavate nel contenitore 2, ed una posizione di sbloccaggio, nella quale esso si trova aH'intemo del corpo amovibile 1 consentendone l'estrazione dal contenitore 2.
Con particolare riferimento alle figure 4 e 5, nella forma realizzativa illustrata il meccanismo di bloccaggio 5 comprende due elementi mobili 7 allineati su un diametro del corpo amovibile 1 e sporgenti da esso in direzioni opposte. La corsa degli elementi mobili 7 verso festemo del corpo amovibile 1 è limitata mediante rispettivi spallamenti 7a.
Per agevolare le operazioni di bloccaggio e sbloccaggio del corpo amovibile 1 rispetto al contenitore 2, gli elementi mobili 7 del meccanismo di bloccaggio 5 sono sollecitati radialmente verso festemo da rispettive molle 9 e presentano superfici smussate 7b in corrispondenza delle estremità atte ad impegnare le rientranze 8 ricavate nel contenitore 2.
Il meccanismo di bloccaggio 5 comprende inoltre un pistoncino 10 mobile nella direzione assiale del corpo amovibile 1 tra una posizione estesa, nella quale esso si trova in corrispondenza delle estremità degli elementi mobili 7 rivolte verso l'asse del corpo amovibile 1, ed una posizione ritratta, nella quale esso consente la corsa degli elementi mobili 7 in direzione radiale verso l'asse del corpo amovibile 1.
L'attuatore del meccanismo di bloccaggio 5 è un solenoide 11, che alloggia scorrevolmente il pistoncino 10 ed è collegato al circuito elettronico 6. In particolare, il solenoide 11 è collegato al circuito elettronico 6 mediante un ponte ad H, che ne consente l'inversione della polarità e quindi la movimentazione del pistoncino 10 nella posizione ritratta o nella posizione estesa.
In posizione ritratta, il pistoncino 10 è bloccato mediante un magnete permanente (non mostrato) che ne limita inoltre la corsa in direzione assiale. La corsa in direzione assiale è limitata anche nella direzione opposta, cioè verso la posizione estesa del pistoncino 10, mediante un elemento di arresto 12, la cui posizione rispetto al corpo amovibile 1 è regolabile in direzione assiale, ad esempio, mediante un profilo filettato.
Inoltre, il pistoncino 10 è sollecitato nella posizione estesa mediante una molla 13, il che consente di mantenerlo stabilmente nella posizione estesa e di rendere estremamente veloce la fase di attivazione del meccanismo di bloccaggio 5.
Per estrarre il corpo amovibile 1 dal contenitore 2, una volta effettuato il riconoscimento della chiave codificata 3 ad esempio trasmettendo i dati identificativi mediante un segnale radio a corto raggio, un sistema opto-elettronico o simili, il circuito elettronico 6 comanda il solenoide 11, che disattiva il meccanismo di bloccaggio 5 ritraendo il pistoncino 10 e consentendo l'estrazione del corpo amovibile 1 dal contenitore 2 semplicemente tirando il pomello 4. Conseguentemente, gli elementi mobib 7 rientrano elasticamente nel corpo amovibile 1 per effetto delle superfici smussate 7b per ritornare, sotto l'azione delle molle 9, nella posizione di partenza una volta estratto il corpo amovibile 1. Quando il corpo amovibile 1 viene reinserito nel contenitore 2 gb elementi mobili 7 rientrano elasticamente nel corpo amovibile 1 per effetto delle superfici smussate 7b e scattano nelle rientranze 8 sotto l'azione delle molle 9. Effettuato nuovamente il riconoscimento della chiave codificata 3, il circuito elettronico 6 attiva il meccanismo di bloccaggio 5 portando il pistoncino 10 in posizione estesa per impedire movimenti in direzione radiale degli elementi mobib 7.
In alternativa, il pistoncino 10 potrebbe essere direttamente collegato agli elementi radialmente mobili 7 mediante una catena cinematica, ad esempio un sistema di bielle rispettivamente vincolate ad un'estremità al pistoncino 10 ed all'estremità opposta a ciascun elemento mobile 7. In quest'ultimo caso, il movimento del pistoncino 10 in direzione assiale determinerebbe univocamente il movimento degli elementi mobili 7 in direzione radiale, non richiedendo necessariamente la presenza delle molle 9 e delle superfici smussate 7b.
Da quanto sopra risulta dunque evidente che la disattivazione e l'attivazione del meccanismo di bloccaggio 5 rispettivamente per lo sbloccaggio ed il bloccaggio del corpo amovibile 1 rispetto al contenitore 2, non richiedono rinserimento della chiave codificata 3 nel corpo amovibile 1 come avviene nei dispositivi di chiusura di tipo tradizionale, ma semplicemente la verifica della corrispondenza di uno o più codici identificativi da parte del circuito elettronico 6. Come mostrato in figura 1, infatti, la chiave 3 è completamente sprovvista di ingegno.
L'automatizzazione del meccanismo di bloccaggio 5 consente inoltre di semplificare le operazioni richieste all'utente, che si limiterà, una volta autorizzato all'accesso, ad agire sul pomello 4 per l'estrazione o l'inserimento del corpo amovibile 1.
Secondo un aspetto dell'invenzione, la chiave codificata 3 comprende inoltre mezzi di alimentazione elettrica atti ad alimentare il circuito elettronico 6 montato nel corpo amovibile 1, ad esempio una batteria ricaricabile (non mostrata) ed una coppia di contatti 3a, 3b sporgenti verso l'estemo del corpo della chiave codificata 3. Corrispondentemente, il circuito elettronico 6 è provvisto di una coppia di contatti 6a, 6b atti a consentirne l'alimentazione da una sorgente esterna. Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa in quanto consente di svincolare completamente il corpo amovibile 1 da problemi di cablaggio ed abmentazione da rete, cosa particolarmente difficile ed onerosa in termini economici nei siti rurali e montani.
Per consentire l'apertura o la chiusura del contenitore 2 è dunque necessario porre la chiave codificata 3 a contatto con il corpo amovibile 1 in modo da creare una continuità elettrica tra i contatti 3a, 3b della chiave 3 ed i contatti 6a, 6b del circuito elettronico 6. In tal modo il circuito elettronico 6 può essere alimentato, consentendo l'identificazione della chiave codificata 3 e la disattivazione o l'attivazione del meccanismo di bloccaggio 5.
È chiaro che la forma realizzativa dell'invenzione qui descritta ed illustrata costituisce solo un esempio suscettibile di numerose varianti. Ad esempio, la chiave 3 potrebbe essere provvista di un modulo GSM e/o GPS, consentendo l'implementazione di protocolli di gestione e controllo da remoto, come, ad esempio, la trasmissione dei dati identificativi del circuito elettronico 6 alla chiave 3 per la sua programmazione, nonché per l'abilitazione all'intervento di un operatore su uno o più siti, oppure il monitoraggio degli interventi effettuati dal personale autorizzato in uno o più siti di competenza.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo amovibile di chiusura per contenitori, comprendente un corpo amovibile (1) di forma sostanzialmente cilindrica provvisto di un meccanismo di bloccaggio (5) atto a consentirne il bloccaggio in un contenitore (2) e lo sbloccaggio da esso, detto corpo amovibile (1) essendo inoltre provvisto di un circuito elettronico (6) atto a riconoscere uno o più codici identificativi memorizzati in una chiave codificata (3) per consentire selettivamente razionamento di detto meccanismo di bloccaggio (5), caratterizzato dal fatto che il corpo amovibile (1) comprende inoltre un attuatore (11) del meccanismo di bloccaggio (5) atto a consentirne la disattivazione e l'attivazione in modo automatico in seguito al riconoscimento di detta chiave codificata (3).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il meccanismo di bloccaggio (5) comprende almeno un elemento (7) mobile radialmente rispetto al corpo amovibile (1) tra una posizione di bloccaggio, nella quale esso sporge dal corpo amovibile (1), ed una posizione di sbloccaggio, nella quale esso si trova all'intemo del corpo amovibile (1), ed un pistoncino (10) mobile nella direzione assiale del corpo amovibile (1) tra una posizione estesa, nella quale esso si trova in corrispondenza deirestremità deH'elemento mobile (7) rivolta verso l'asse del corpo amovibile (1), ed una posizione ritratta, nella quale esso consente la corsa in direzione radiale dell'elemento mobile (7) verso l'asse del corpo amovibile (1).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il meccanismo di bloccaggio (5) comprende due elementi radialmente mobili (7) allineati su un diametro del corpo amovibile (1) e sporgenti da esso in direzioni opposte, la corsa degli elementi mobili (7) verso l'estemo del corpo amovibile (1) essendo limitata mediante rispettivi spallamenti (7a).
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi radialmente mobili (7) del meccanismo di bloccaggio (5) sono sollecitati nella posizione di bloccaggio da rispettive molle (9).
  5. 5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che gli elementi radialmente mobili (7) presentano superfici smussate (7b) in corrispondenza delle estremità atte a sporgere dal corpo amovibile (1).
  6. 6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che il pistoncino (10) è vincolato agli elementi mobili (7) del meccanismo di bloccaggio (5) attraverso una catena cinematica.
  7. 7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzato dal fatto che il pistoncino (10) è sollecitato nella posizione estesa mediante una molla (13).
  8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 7, caratterizzato dal fatto che la corsa del pistoncino (10) in direzione assiale è limitata mediante un elemento di arresto (12).
  9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la posizione di detto elemento di arresto (12) rispetto al corpo amovibile (1) in direzione assiale è regolabile mediante un registro filettato.
  10. 10. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 9, caratterizzato dal fatto che il pistoncino (10) è trattenuto nella posizione ritratta mediante un magnete permanente.
  11. 11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 10, caratterizzato dal fatto che detto attuatore (11) è un solenoide, il pistoncino (10) del meccanismo di bloccaggio (5) essendo disposto scorrevolmente in esso.
  12. 12. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il circuito elettronico (6) montato nel corpo amovibile (1) è provvisto di una coppia di contatti (6a, 6b) atti a consentirne l'alimentazione da una sorgente esterna.
  13. 13. Chiave codificata (3) configurata in modo da essere riconoscibile dal circuito elettronico (6) di un dispositivo di chiusura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una sorgente di alimentazione elettrica e mezzi di collegamento (3 a, 3b) atti a consentire l'alimentazione di detto circuito elettronico (6).
  14. 14. Chiave secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre un modulo GSM e/o GPS.
  15. 15. Sistema di chiusura a chiave codificata per contenitori (2), comprendente un dispositivo di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 12 ed una chiave codificata (3) secondo la rivendicazione 13 o 14.
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