ITMI20112059A1 - Sistema e metodo per la condivisione di informazioni personali. - Google Patents

Description

SISTEMA E METODO PER LA CONDIVISA NE DI INFORMAZIONI PERSONALI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un sistema ed un metodo per la condivisione di informazioni personali, con particolare riferimento alla distribuzione digitale di informazioni relative a profili di utenti nell'ambito di social network.

Con l'esplosiva crescita di Internet e dei relativi servizi, vari sistemi basati sul web sono stati realizzati al fine di promuovere e gestire le relazioni interpersonali. I social network possono essere visti come delle reti di persone connesse da fiducia, valori condivisi, e/o necessità comuni. Tali sistemi spesso sono utilizzati per condividere conoscenze, costruire comunità e rafforzare la cooperazione, per stringere nuove amicizie, trovare interessi romantici o partner dì lavoro.

Tra le varie ragioni dello sviluppo dei social network c'è sicuramente la possibilità di abilitare un approccio meno diretto ai rapporti interpersonali in quanto essi danno la possibilità di selezionare preventivamente i membri della propria cerchia virtuale e di differire il momento dell'incontro reale. Persone particolarmente timide hanno la possibilità di allargare la propria cerca di amicizie facilmente, mentre altre particolarmente estroverse e curiose ottengono informazioni personali, che di norma sono liberamente messe a disposizione sul sito del social network , con criteri di accesso e controllo della privacy specificabili dagli utenti stessi.

Solitamente, ci si unisce a tali comunità virtuali dopo essersi iscritti al servizio, che prevede di creare un "account" e di fornire informazioni personali sul proprio profilo, quali le attività svolte, dettagli sulla propria situazione affettiva e le proprie esperienze di lavoro, e di definire i criteri di gestione della propria privacy. Al fine di aggiungere un nuovo contatto alla propria rete di amicizie è sufficiente avere a disposizione le informazioni essenziali del profilo ottenute tramite un amico in comune o chiedendole direttamente all'interessato durante un incontro. In determinate occasioni infatti si ha la possibilità di incontrare molta gente e di collezionare, nei modi più svariati, informazioni quali biglietti da visita o numeri di cellulari, che permettono alle persone coinvolte di restare in contatto. L'ideale sarebbe riuscire ad ottenere dalla persona di interesse delle informazioni "preliminari", inerenti ad esempio ad un profilo di social network quale Facebook, stabilire una relazione virtuale, e demandare ad un secondo momento, nel caso ce ne sia ancora l'interesse, l'incontro reale. Tali informazioni preliminari comprendono in genere elementi identificativi della persona all'interno di uno o più social network, ad esempio un nickname o un indirizzo URL necessari per accedere al profilo della persona.

Per agevolare lo scambio di informazioni relative alla propria "identità sociale" orline, negli ultimi anni è diventata pratica piuttosto comune inserire uno o più dei propri identificativi di profili di social network all·'interno di biglietti da visita, accanto ai più classici numero di telefono o indirizzo di posta elettronica .

La gestione di tali informazioni preliminari tramite lo scambio manuale dei rispettivi identificativi presenta tuttavia diversi inconvenienti, in quanto questi possono andare perduti, essere organizzati in maniera da risultare in un secondo momento inutilizzabili, o anche non essere successivamente riconducibili alla persona che li ha forniti.

Inoltre la rapida evoluzione della galassia dei social network fa sì che l'identità sociale Online di una persona sia sempre più frequentemente caratterizzata da un elevato numero di identificativi, tipicamente uno per ciascuna rete sociale a cui si è registrati, ad esempio l'indirizzo del proprio profilo Facebook, il proprio nickname su Twitter, il proprio account su Flickr, la propria pagina su Linkedln, il proprio identificativo su Foursquare, il proprio canale video YouTube, e così via. E' evidente che una "carta di identità sociale" così densa di informazioni fatica a trovare spazio su un supporto cartaceo tradizionale.

Anche nel caso in cui si riesca a individuare una soluzione grafica per inserire tali informazioni su supporti cartacei quali biglietti da visita, l'utilizzo di tali informazioni da parte dei destinatari dei biglietti risulta comunque piuttosto macchinoso, in quanto essi si ritrovano a dover inserire manualmente ciascuno di questi identificativi sul proprio personal computer o smartphone al fine di accedere ai profili della persona incontrata.

Bisogna inoltre considerare che, a differenza di informazioni quali la qualifica professionale, l'indirizzo o il numero di telefono, le informazioni relative ai propri profili social sono in genere caratterizzate da elevata volatilità e rapido tasso dì obsolescenza, cosa che da una parte comporta l'eventualità che le informazioni distribuite non risultino aggiornate, e dall'altra richiede una ristampa periodica e frequente dei supporti cartacei che le ospitano.

Compito precipuo del presente trovato è quello di superare i limiti dell'arte nota sopra evidenziati, proponendo un nuovo sistema e metodo per la condivisione di informazioni personali in grado di semplificare la condivisione di tali informazioni .

Nell'ambito di questo compito, scopo del presente trovato è quello di raccogliere, pubblicare e distribuire in maniera veloce e flessibile informazioni personali, in particolare informazioni relative a profili social di un utente .

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di escogitare un sistema e un metodo per la condivisione di informazioni personali che sia pratico, di semplice utilizzo e di costi di implementazione e gestione contenuti.

Questo compito e questi ed altri scopi che risulteranno maggiormente chiari nel seguito, sono raggiunti da un metodo per la condivisione di informazioni personali secondo la rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla seguente descrizione dettagliata, resa in forma di esempio illustrativo e non limitativo, accompagnata dalle relative figure in cui:

la figura 1 è uno schema a blocchi relativo ad una possibile architettura del sistema secondo il presente trovato;

la figura 2 è un diagramma di flusso che mostra una forma di realizzazione del metodo per la condivisione di informazioni secondo il presente trovato;

la figura 3 è un diagramma di flusso che illustra in maggior dettaglio una possibile forma di realizzazione di una fase del metodo di figura 2.

Un'architettura esemplificativa del sistema oggetto del presente trovato è sintetizzata nello schema a blocchi di Figura 1.

La figura 1 comprende un gestore del servizio 130, mezzi di archiviazione 110, una pluralità di social network 240, una pluralità di utenti distributori 100 e una pluralità di utenti rilevatori 120.

Il gestore del servizio 130 è un sistema noto di tipo server, preferibilmente un server web, comprendente mezzi per interiacciarsi con i social network 240, con gli utenti distributori 100 e con gli utenti rilevatori 120, in modo da consentire la veicolazione di informazioni di profilo relative ai social network 240 dagli utenti distributori 100 agli utenti rilevatori 120. In una forma di realizzazione preferita il gestore del servizio 130 comprende un sito web dedicato, configurato per consentire agli utenti distributori 120 di pubblicare un riferimento a una pluralità di propri profili social, e per consentire agli utenti rilevatori 120 di accedere a tale pluralità di profili social, secondo modalità che verranno illustrate in maggior dettaglio con riferimento alla figura 2.

Il gestore del servizio 130 comprende o ha accesso a mezzi di archiviazione 110, che possono comprendere ad esempio una base di dati o una qualsiasi struttura dati atta a memorizzare permanentemente informazioni.

I social network 240 sono reti sociali di tipo noto, comprendenti mezzi atti a rappresentare una struttura sociale fatta di nodi che corrispondono a persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. In particolare ciascun social network 240 comprende un database di profili personali 250, ovvero un archivio atto a memorizzare informazioni personali per ciascun utente, a partire da informazioni demografiche quali età, sesso e nazionalità, fino ai propri interessi e passioni (nel caso di reti come Facebook) o alle proprie esperienze lavorative pregresse e correnti (nel caso di reti come Linkedln) .

Ciascuno degli utenti distributori 100 comprende un dispositivo client 140, un identificativo indossabile 150 associato ad un codice univoco 160.

Il dispositivoClient 140 è un qualsiasi dispositivo configurato per comunicare con il gestore del servizio 130 e/o con i social network 240, ad esempio un personal computer, un tablet PC o uno smartphone.

1/ identificativo indossatile 150 è un supporto atto a memorizzare informazioni di tipo noto, ad esempio un QR-Code o un tag NFC (Near Field Communication) . Le informazioni codificate nell 'identificativo sono leggibili tramite lettori dedicati o tramite fotocamere o lettori di telefoni cellulari o smartphone. Le informazioni codificate possono essere informazioni di tipo testuale, indirizzi URL o altri tipi di dati. In una forma di realizzazione 1 'identificativo indossabile 150 è ospitato su un supporto atto a essere indossato dall'utente distributore 100; in una forma di realizzazione 1 'identificativo indossabile 150 è un QR-code raffigurato su un tatuaggio ad acqua che viene temporaneamente applicato dall'utente distributore 100 su una parte del corpo desiderata; in una forma di realizzazione 1'identificativo indossabile 150 è un tag NFC incorporato in un accessorio di abbigliamento, indossato dall'utente distributore 100 .

Il codice univoco 160 è un codice alfanumerico biunivocamente associato 1'identificativo indossabile 150; tale codice univoco costituisce una credenziale per l'accesso al sito web dedicato, ospitato dal gestore del servizio 103, che consente l'attivazione dell' identificativo indossabile 150 e la configurazione della "carta di identità sociale" dell'utente, vale a dire una sorta di aggregatore di uno o più profili sociali dell'utente all'interno del sito dedicato, come verrà illustrato in maggior dettaglio nel seguito.

Ciascuno degli utenti rilevatori 120 comprende un dispositivo client 120', ovvero un qualsiasi dispositivo che, analogamente al dispositivo client 140, sia configurato per comunicare con il gestore del servizio 130 e/o con i social network 240, e che sia inoltre atto a essere utilizzato in mobilità, ad esempio un telefono cellulare o uno smartphone . Il dispositivo client 120' comprende altresì un dispositivo di scansione de codici identificativi, ovvero un dispositivo hardware/software atto a rilevare, interpretare ed elaborare le informazioni codificate nell 'identificativo indossabile 150. In una forma di realizzazione il dispositivo di scansione comprende una fotocamera presente nel dispositivo Client 120 e un'applicazione per smartphone secondo il presente trovato atta a interpretare 1 'identificativo indossabile 150 inquadrato dalla fotocamera; in una forma di realizzazione il dispositivo di scansione comprende un lettore NFC presente nel dispositivo client 120 atto a scansire tag NFC. e II dispositivo di scansione è altresì configurato per presentare all'utente rilevatore 120 una pluralità di opzioni o azioni in base alle informazioni codificate nell' identificativo indossabile 150, come verrà illustrato in maggior dettaglio nel seguito.

L'esperto del settore comprenderà senza sforzo che, sebbene per comodità di esposizione sia stata operata una distinzione tra utenti distributori 100 e utenti rilevatori 120, è altresì possibile prevedere figure ibride di distributoririlevatori, ovvero utenti dotati sia di dispositivo client 120' o 140, sia di identificativo indossabile 150 e codice univoco 160, sia di dispositivo di scansione.

Il gestore del servizio 130, i social network 240, e i dispositivi client 120' e 140 precedentemente descritti sono commessi tramite una rete telematica 260: tale rete è preferibilmente la rete Internet, connessa ove necessario a reti mobili, ma può essere anche una rete intranet o una qualsiasi rete privata atta a implementare un protocollo di comunicazione di tipo client-server .

Con riferimento al diagramma di flusso di Figura 2, verrà ora illustrata una possibile forma di realizzazione del metodo per la condivisione di informazioni secondo il trovato.

Al passo 300 un utente distributore 100 acquisisce un identificativo indossabile 150 e il codice univoco 160 ad esso biunivocamente associato; in una forma di realizzazione preferita l'utente distributore 100 acquista tali elementi in un negozio, ad esempio sotto forma di una confezione contenente un tatuaggio ad acqua che rappresenta un codice a barre 150 e istruzioni di attivazione del codice stesso 150 comprendenti il codice univoco 160; secondo forme di realizzazione alternative tali elementi potrebbero essere parte di un gadget, ad esempio una maglietta, regalato da uno sponsor; in entrambe le forme di realizzazione è possibile prevedere alternativamente che 1'identificativo indossabile 150 e il codice univoco 160 vengano scaricati o ordinati attraverso Internet, dal sito del gestore del servizio 130, dal sito di uno sponsor o da altro sito.

Al passo 310 l'utente distributore 100 applica 1'identificativo indossabile 150 nella posizione desiderata, con modalità dipendenti dalla tipologia del supporto che ospita tale codice; ad esempio, nel caso di un tatuaggio ad acqua, l'utente distributore 100 sceglierà di applicare il codice a barre bidimensionale come identificativo indossabile 150 sul proprio corpo, in una posizione consona a rendere tale codice visibile a seconda della circostanza in cui sceglierà di esibirlo, quale un locale, un concerto, una spiaggia.

L'utente distributore 100 procede quindi alla fase di attivazione dell 'identificativo indossabile 150; in una forma di realizzazione preferita l'utente distributore 100 effettua tale attivazione tramite uno scambio di comunicazioni con il gestore del servizio 130, utilizzando il dispositivo Client 140 e il codice univoco 160; l'utente distributore 100 si connette ad esempio al sito del gestore del servizio 130 (passo 320) , quindi, al passo 330, il gestore del servizio 130 presenta all'utente distributore 100 una schermata di richiesta di inserimento del codice univoco 160; al passo 340 l'utente distributore 100 inserisce tale codice univoco e lo invia al gestore del servizio 130.

Al passo 350 il gestore del servizio 130 procede all'autenticazione del codice univoco 160, alla creazione di un profilo per l'utente distributore 100, e all 'associazione permanente tra tale codice univoco e tale profilo. Questo passo comprende tipicamente una fase di ricerca del codice univoco 160 all'interno di opportuni database e/o tabelle di lookup memorizzate nei mezzi di archiviazione 110, e, in caso di esito positivo della ricerca, di predisposizione sui mezzi di archiviazione 110 di un'area di archiviazione dedicata e destinata a ospitare informazioni relative al possessore del codice univoco, secondo modalità note nell'arte. Una volta completata la fase di attivazione, il gestore del servizio 130 invia una notifica all'utente distributore 100, che da questo momento risulta registrato nel servizio e abilitato a creare un proprio profilo personale. La fase di creazione del profilo può avvenire in un momento immediatamente successivo alla fase di registrazione e autenticazione, oppure in un secondo tempo.

L'esperto del settore comprende senza sforzo che, ove desiderato, l'utente distributore 100 può scegliere di invertire l'ordine di esecuzione del passo 310 di applicazione dell' identificativo indossabile e della fase di attivazione del codice stesso .

Al passo 360 l'utente distributore 100 procede alla creazione del proprio profilo personale: in una forma di realizzazione preferita questa fase comprende la connessione al proprio profilo di profili preesistenti su social network a cui l'utente partecipa, quali ad esempio Facebook o Twitter. Vantaggiosamente la connessione dei profili social comprende l'utilizzo di meccanismi (quali il single sign on e/o le interfacce di programmazione esposte dai social network stessi a beneficio degli sviluppatori) noti nell'arte e messi a disposizione dai social network 140, ad esempio Facebook Connect nel caso di Facebook o le Application Program Interface (API) di Twitter nel caso di Twitter, tali da consentire in seguito al sito dedicato del gestore del servizio 130 1 'autenticazione sui social network connessi utilizzando le credenziali dell'utente, e da consentire altresì l'integrazione all'interno del sito dedicato del gestore del servizio 130 di interfacce esposte dai social network 140. Opzionalmente la fase di connessione comprende inoltre la connessione del profilo dell'utente ad un profilo ad hoc, creato, ospitato e gestito dal sito dedicato del gestore del servizio 130; nel caso l'utente distributore 100 abbia ottenuto 1'identificativo indossabile 150 e il codice univoco 160 tramite un'azienda sponsor, questa fase può inoltre comprendere una connessione a un profilo social gestito da tale sponsor prevedendo altresì la personalizzazione del dell 'identificativo indossabile con il logo o l'immagine di un prodotto della stessa azienda sponsor .

Al passo 365 l'utente distributore 100 espone 1'identificativo indossabile 150 applicato al passo 310 in un contesto sociale di suo interesse, quale un concerto, una tavola rotonda, un incontro di affari. Da questo momento in poi tale identificativo indossabile può essere rilevato da uno o più utenti rilevatori 120 che partecipino alla medesima occasione sociale. L'esposizione di un identificativo indossabile e riconoscibile come tale, automaticamente costituisce accettazione alle richieste di contatto che scaturiranno dalla sua scansione.

In particolare, al passo 370 un utente rilevatore 120 scansisce 1 'identificativo indossabile 150 dell'utente distributore 100 tramite mezzi di scansione compresi nel client 120'; al passo 380 l'informazione rilevata al passo 370 viene elaborata tramite mezzi di elaborazione quali un'applicazione per cellulare o smartphone, preferibilmente configurata per attivarsi automaticamente alla rilevazione di un identificativo indossabile; l'elaborazione comprende la decodifica dell 'identificativo indossabile 150, il rilevamento del codice univoco 160 e la redirezione del Client 120' a determinati indirizzi web basati sul valore del codice univoco 160, secondo modalità che verranno descritte in maggior dettaglio con riferimento alla figura 3.

L'utente rilevatore 120 sarà così in grado di visualizzare in anteprima informazioni sull'utente distributore 100, di accedere ai profili social impostati dall'utente 100 medesimo al passo 360, e di stabilire relazioni sociali (passo 390) con l'utente distributore 100 secondo modalità proprie dei social network 240 e delle impostazioni di profilo dell'utente distributore 100 su tali social network. Ad esempio, nel caso di Facebook, l'utente distributore 120 potrà inviare una richiesta di amicizia all'utente distributore 100, mentre nel caso di Twitter potrà inviare una richiesta di sottoscrizione o direttamente sottoscrivere il feed di Twitter dell'utente distributore 100. I social network 240 procedono quindi all'elaborazione delle richieste ricevute (passo 392) da parte dell'utente rilevatore 120, e all'invio di notifiche (passo 393) relative a tali richieste all'utente distributore 100.

A sua volta l'utente distributore 100 potrà successivamente (passo 395) vagliare le richieste ricevute e i contatti stabiliti da parte di tutti gli utenti rilevatori 120 che abbiano scansito il suo identificativo indossabile ed abbiano fatto richiesta di contatto; per ciascuna richiesta l'utente distributore 100 potrà scegliere se acconsentire o meno, secondo le politiche di ciascun social network 240.

Con riferimento al diagramma di flusso di Figura 3, verrà ora illustrata una possibile forma di realizzazione del passo 380 di elaborazione dell 'identificativo indossabile rilevato di figura 2 .

Al passo 400 il dispositivo client 120' dell'utente rilevatore 120 procede alla scansione e al riconoscimento di un identificativo indossabile scansito dal dispositivo stesso; in una forma di realizzazione tale riconoscimento ha luogo tramite la cooperazione tra mezzi dì acquisizione immagini e mezzi di elaborazione presenti nel client 120. Come precedentemente accennato, in una forma di realizzazione tali mezzi di acquisizione e di elaborazione vengono realizzati tramite una fotocamera e una applicazione installati su uno smartphone. In una forma di realizzazione tale riconoscimento ha luogo tramite la cooperazione tra un lettore NFC e mezzi di elaborazione presenti nel client 120.

Al passo 410 i mezzi di elaborazione controllano se 1 'identificativo indossabile rilevato è un codificato correttamente; in caso negativo il metodo termina, mentre in caso affermativo al passo 415 l'informazione testuale associata all'identificativo indossabile viene decodificata, quindi, al passo 420, viene effettuato un ulteriore controllo, mirato a verificare la correttezza sintattica dell'informazione decodificata: ad esempio, nel caso l'informazione contenga un indirizzo URL a cui redirigere il dispositivo client 120', viene verificato che il formato della stringa di testo sia conforme alle regole di formattazione di un indirizzo URL. In una forma di realizzazione alternativa l'informazione contiene semplicemente il codice univoco 160 associato all'identificativo indossabile 150 e l'eventuale URL a cui redirezionare il dispositivo client viene generata dai mezzi di elaborazione sulla base di tale codice univoco.

Nel caso la verifica di cui al passo 420 dia esito negativo il metodo termina, altrimenti, al passo 430, i mezzi di elaborazione del dispositivo client 120' passano ad analizzare il contenuto dell'informazione testuale decodificata e verificata. Le modalità di trattamento di tale informazione (passo 440) possono variare in funzione di opzioni di configurazione, che possono essere preimpostate nei mezzi di elaborazione, impostate dall'utente rilevatore 120, impostate dall'utente distributore 100, o una combinazione di queste alternative.

Nel caso in cui le opzioni di configurazione prevedano l'accesso diretto a uno dei social network 240 cui l'utente distributore 100 partecipa, al passo 450 i mezzi di elaborazione eseguono una redirezione del dispositivo client 120' su una opportuna pagina del profilo dell'utente distributore 100 su un social network, ad esempio sulla pagina di richiesta di amicizia di Facebook. Il social network 240 prescelto per la redirezione può essere selezionato dall'utente distributore 100, ad esempio indicando un social network preferito tra quelli elencati nei profili connessi sul sito dedicato, o alternativamente può essere selezionato dall'utente rilevatore 120, impostando sui mezzi di elaborazione una lista di precedenza secondo cui visitare i social network degli utenti distributori via via rilevati.

Nel caso in cui le opzioni di configurazione prevedano l'accesso al profilo dell'utente distributore sul sito dedicato del gestore del servizio 130, al passo 460 il client 120' verrà redirezionato su tale profilo e visualizzerà quindi una pagina web che aggrega tutte le informazioni social pubblicate dall'utente distributore .

Nel caso in cui le opzioni di configurazione prevedano la visualizzazione di un'anteprima rapida, i mezzi di elaborazione presenteranno un elenco di elementi identificativi dell'utente distributore 100, ad esempio in forma testuale (nickname) e/o grafica (fotografie), comprendente un elemento per ciascun profilo social cui l'utente distributore 100 si è connesso tramite il gestore del servizio 130. L'utente rilevatore 120 avrà quindi la possibilità di selezionare uno o più di tali identificativi per esprimere la sua richiesta di amicizia o sottoscrizione nel social network associato.

L'esperto del settore comprende senza sforzo che possono essere previste opzioni di configurazione e conseguenti modalità di elaborazione dell'informazione alternative, così come sono possibili combinazioni di quelle ora descritte .

Indipendentemente dalla modalità di trattamento dell'informazione selezionata al passo 440, al passo 480, il gestore del servizio 130 o il social network 140 procede all'invio all'utente distributore 100 delle richieste di amicizia o sottoscrizione eseguite dall'utente rilevatore 120, che potrà in seguito vagliarle come già descritto con riferimento alla figura 2.

E' stato così mostrato che il metodo e il sistema descritti raggiungono il compito e gli scopi proposti. In particolare, si è visto come il sistema così concepito permetta di superare i limiti qualitativi dell'arte nota grazie al fatto di semplificare la condivisione di informazioni personali, in particolare informazioni relative ai profili social di un utente. Grazie al metodo e al sistema secondo il trovato un utente può codificare in uno spazio limitato e facilmente accessibile una grande quantità di informazioni, che può in seguito agevolmente modificare e aggiornare, e i destinatari di tali informazioni sono in grado di accedere ad esse in maniera immediata e intuitiva, adottando dispositivi di uso comune.

Chiaramente, numerose modifiche sono evidenti e possono essere prontamente eseguite dall'esperto del ramo senza uscire dall'ambito di protezione della presente invenzione.

Perciò, l'ambito di protezione delle rivendicazioni non deve essere limitato dalle illustrazioni o dalle forme di realizzazione preferite illustrate nella descrizione sotto forma di esempi, ma piuttosto le rivendicazioni devono comprendere tutte le caratteristiche di novità brevettabile che risiedono nella presente invenzione, incluse tutte le caratteristiche che sarebbero trattate come equivalenti dal tecnico del ramo.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema per la condìvisione di informazioni personali comprendente: - uno o più utenti distributori (100), ciascun utente distributore (100) comprendente un primo dispositivo Client (140); - uno o più utenti rilevatori (120), ciascun utente rilevatore (120) comprendente un secondo dispositivo Client (120'); - un gestore del servizio (130) , configurato per interi acciarsi con o più di detti primi dispositivi Client (140) per consentire la pubblicazione dì un profilo social comprendente informazioni relative a identificativi di detto utente distributore (100) in uno o più social network (240), e configurato inoltre per interi acciarsi con uno o più di detti secondi dispositivi client (120') per consentire la fruizione di dette informazioni relative a detti identificativi di detto utente distributore (100); caratterizzato dal fatto che: - detto uno o più utente distributore comprende un codice univoco (160), atto a identificare detto profilo di detto utente distributore (100) su detto gestore del servizio (130), e un identificativo indossabile (150), biunivocamente associato a detto codice univoco (160), atto a codificare informazione relativa a detto profilo social ; e caratterizzato inoltre dal fatto che: - detto secondo dispositivo client (120') comprende mezzi di rilevazione di detto identificativo indossabile (150), configurati per decodificare detta informazione relativa a detto profilo social.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detto identificativo indossabile (150) è alloggiato su un supporto atto a essere indossato da detto utente distributore (100).
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui detto supporto comprende un tatuaggio ad acqua.
4. 4 . Sistema secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto identificativo indossabile (150) comprende un tag NFC.
5. 5. Sistema secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detto identificativo indossabile (150) comprende un codice a barre bidimensionale.
6. 6. Sistema secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto secondo dispositivo client (120') comprende inoltre mezzi di elaborazione di detta informazione decodificata relativa a detto profilo, e mezzi di interfaccia, atti a presentare a detto utente rilevatore (120), in cooperazione con detti mezzi di elaborazione, detta informazione relativa a detto profilo social .
7. 7. Sistema secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto secondo dispositivo client (120') è uno smartphone.
8. 8 . Metodo per la condivisione di informazioni personali comprendente i passi che consistono nel: - attivare, da parte di un utente distributore (100), un identificativo indossabile (150), in base all'invio (340) a un gestore del servizio (130) dì un codice univoco (160) biunivocamente associato a detto identif icati vo indossabile (150); - autenticare, da parte di detto gestore del servizio (130), detto identificativo indossabile (150), e creare (350) un profilo social per detto utente distributore (100), detto profilo social essendo associato a detto codice univoco (160); - popolare (360) , da parte di detto utente distributore (100), detto profilo, in base all'associazione a detto profilo social di informazione identif icativa di detto utente distributore (100) su uno o più social network (240) ; - esporre (365), da parte di detto utente distributore (100), detto identificativo indossabile (150); - rilevare (370), da parte di un dispositivo client (120') associato a un utente rilevatore (120), detto identificativo indossabile (150), e - elaborare (380) informazione codificata in detto identificativo indossabile (150) per reperire informazione relativa a detto profilo.
9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, in cui detto passo di elaborare (380) detta informazione codificata in detto identif icativo indossatile (150) comprende reperire informazione identif icativa di detto utente distributore (100) su uno di detto uno o più social network (240), e redirigere (450) detto dispositivoClient (120') su una pagina di detto uno di detto uno o più social network (240) in base a detta informazione identif icativa di detto utente distributore (100).
10. 10. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 9, in cui detto passo di elaborare (380) detta informazione codificata in detto identificativo indossabile (150) comprende reperire informazione identificativa di detto codice univoco (160), e redirigere (460) detto dispositivo client (120') su detto profilo social di detto utente distributore (100) associato a detto codice univoco (160).
11. 11. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 9, in cui detto passo di elaborare (380) detta informazione codificata in detto identificativo indossabile (150) comprende reperire informazione identificativa di detto utente distributore (100) su detti uno o più social network (240) e associata a detto profilo social, e redirigere (470) detto dispositivo Client (120') su una pagina comprendente detta informazione identificativa .
12. 12. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 11, comprendente inoltre i passi che consistono nel: - inviare (390) , da parte di detto utente rilevatore (120), una richiesta di amicizia o sottoscrizione a un profilo di detto utente distributore (100) in un social network (240) di detti uno o più social network, in base a detta informazione identificativa di detto utente distributore (100) su detto social network (240) reperita al passo 380; - elaborare (392), da parte di detto social network (240), detta richiesta di amicizia o sottoscrizione, e inviare (393) una notifica relativa cl detta richiesta di amicizia o sottoscrizione a detto utente distributore (100); e - elaborare (395), da parte di detto utente distributore (100), detta notifica.