ITMI20110923A1 - Capsula monouso presentante un vano di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una capsula monouso presentante un vano di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare, in particolare ma non necessariamente caffà ̈.

Una delle esigenze delle capsule rigide o semirigide à ̈ quella di fare una tenuta idraulica tra la capsula e la camera di infusione in cui à ̈ posizionata, per impedire un collegamento idraulico, all’esterno della capsula, tra la base di erogazione dell’infuso e la base di introduzione dell’acqua di infusione, quando la capsula à ̈ in condizione di erogazione.

Le soluzioni tecniche fino ad ora adottate prevedono la realizzazione di una tenuta perimetrale sulla base di erogazione dell’infuso o sulla base di introduzione dell’acqua di infusione. La tenuta realizzata sulla base di erogazione della capsula ha alcune controindicazioni.

Se la capsula non à ̈ ben compressa contro il fondo della camera di alloggiamento la tenuta non à ̈ garantita e parte dell’infuso può trafilare verso la bocca della camera da cui a sua volta può fuoriuscire.

Se la capsula non à ̈ stampata correttamente, ancora una volta la tenuta non à ̈ garantita.

Inoltre tale tipo di tenuta non à ̈ perseguibile in alcune applicazioni in cui c’à ̈ la necessità di far risalire il flusso dell’infuso lungo il lato esterno della parete di demarcazione laterale del vano della capsula per avere l’erogazione più spostata verso la base di introduzione dell’acqua di infusione.

Anche la tenuta sulla base di introduzione dell’acqua di infusione può avere alcune controindicazioni, in aggiunta a quelle appena discusse.

In alcune applicazioni la flangia perimetrale del bordo della parete di demarcazione laterale del vano della capsula che serve al fissaggio perimetrale della base di introduzione dell’acqua di infusione à ̈ munita di una guarnizione di tenuta che comporta l’impossibilità di impegnare la flangia con denti di estrazione della capsula dalla camera di infusione, perché potrebbero danneggiare la guarnizione.

In alcune applicazioni si può ottenere una tenuta al di fuori della base di erogazione dell’infuso e della base di introduzione dell’acqua di infusione.

Spesso si ottiene una tenuta in corrispondenza del lato esterno della parete di demarcazione laterale del vano della capsula inserendo una guarnizione in una scanalatura perimetrale della parete interna della camera di alloggiamento della capsula che si sviluppa in direzione radiale rispetto all’asse della camera di alloggiamento. Anche questa soluzione ha due criticità principali, la prima consistente nel fatto che la realizzazione della scanalatura radiale per la guarnizione necessita di una lavorazione successiva allo stampaggio della camera di infusione in quanto non realizzabile da stampo, la seconda consistente nel fatto che questa tenuta determina un attrito tra capsula e camera di infusione durante l’espulsione della capsula che può ostacolare l’espulsione stessa. Compito tecnico che si propone la presente invenzione à ̈, pertanto, quello di realizzare una capsula monouso presentante un vano di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare, che consenta di eliminare gli inconvenienti tecnici lamentati della tecnica nota.

Nell’ambito di questo compito tecnico uno scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una capsula monouso presentante un vano di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare, che garantisca la tenuta idraulica all’esterno della capsula, tra la base di erogazione dell’infuso e la base di introduzione dell’acqua di infusione, quando la capsula à ̈ in condizione di erogazione, che permetta una ampia flessibilità di scelta di progetto per remotizzare la posizione di erogazione dell’infuso dalla base di erogazione, che semplifichi sia il processo produttivo della capsula e della camera di infusione destinata ad accoglierla, sia la manipolazione automatizzata della capsula per l’estrazione o il posizionamento nella camera di infusione.

Il compito tecnico, nonché questi ed altri scopi, secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una capsula monouso presentante un vano di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare, detto vano essendo delimitato da una parete di demarcazione laterale presentante almeno una sua porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato, da una base di ingresso dell’acqua per l’infusione, e da una base di erogazione dell’infuso, detta parete di demarcazione presentando una flangia esterna che si sviluppa lungo un suo bordo perimetrale, detta base di ingresso essendo perimetralmente fissata a detta flangia, caratterizzata dal fatto che detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato presenta una protrusione perimetrale esterna formata in un unico pezzo in plastica con detta parete di demarcazione laterale e con detta base di erogazione, detta protrusione essendo atta a creare una tenuta idraulica esternamente alla capsula tra detta base di ingresso e detta base di erogazione quando la capsula à ̈ in erogazione, ed essendo configurata in modo tale da consentire l’estrazione della femmina e del maschio dello stampo di formatura dal detto pezzo in plastica.

Preferibilmente detta protrusione comprende un elemento sottile collegato con un suo bordo a detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

Preferibilmente detto elemento sottile si prolunga prevalentemente in direzione sostanzialmente parallela all’asse di detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

Preferibilmente detto elemento sottile presenta spessore sostanzialmente pari allo spessore di detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

In un primo modo di realizzazione preferito dell’invenzione detta parete di demarcazione laterale à ̈ costituita unicamente da detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma rastremato cavo.

In un secondo modo di realizzazione preferito dell’invenzione detta parete di demarcazione laterale comprende inoltre almeno una prima porzione cilindrica cava o prismatica cava.

In tal caso detta parete di demarcazione laterale in particolare può comprendere inoltre una seconda porzione cilindrica cava o prismatica cava posizionata, rispetto a detta prima porzione cilindrica cava o prismatica cava, da parte opposta a detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

Il settore di applicazione preferito ma non esclusivo à ̈ quella dell’industria del caffà ̈.

La presente invenzione rivela anche un infusore del tipo presentante una camera di infusione di forma coniugata alla suddetta capsula, caratterizzato dal fatto che una porzione della parete interna di detta camera a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato presenta una scanalatura perimetrale che si sviluppa nella direzione dell’asse di detta porzione di parete interna di detta camera a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

La tenuta idraulica tra la protrusione e la scanalatura à ̈ realizzabile tramite compressione relativa tra le due parti in modo diretto o tramite una guarnizione posizionata nella scanalatura.

In alternativa la tenuta tra detta protrusione e detta scanalatura può essere realizzata senza l’inserimento di una guarnizione, ma tramite il contatto diretto comprimendo una contro l’altra le due parti, laddove almeno una delle due parti à ̈ costituita di materiale abbastanza elastico da garantire detta tenuta.

La capsula conforme all’invenzione garantisce la necessaria tenuta idraulica all’esterno, tra la base di erogazione dell’infuso e la base di introduzione dell’acqua di infusione, quando à ̈ in condizione di erogazione, pur permettendo di remotizzare facilmente la posizione di erogazione dell’infuso spostandola in corrispondenza di un qualunque punto della parete di demarcazione del vano della capsula compreso tra la base di erogazione e la protrusione.

Dal momento che non sono presenti sottosquadra nel pezzo in plastica comprendente la parete di demarcazione del vano, la protrusione e la base di erogazione, tale pezzo può essere realizzato tramite formatura da stampo “apri e chiudi†, senza necessità di speciali tasselli o particolari movimentazioni dello stampo.

In particolare l’estrazione del maschio e della femmina dello stampo dal pezzo in plastica à ̈ conseguibile tramite una loro semplice ritrazione in direzione dell’asse della porzione a forma di tronco di cono o di prisma rastremato.

Allo stesso modo la scanalatura nella camera di infusione per l’alloggiamento della guarnizione presenta una sviluppo nella direzione dell’asse della camera di infusione così da non introdurre sottosquadra ed à ̈ pertanto realizzabile anch’essa da stampo “apri e chiudi†.

La capsula conforme all’invenzione può essere manipolata in modo automatizzato per l’estrazione o il posizionamento nella camera di infusione senza rischio di danneggiamento.

La tenuta idraulica fornita dalla protrusione della capsula conforme all’invenzione può essere aggiuntiva o sostitutiva a quella tradizionalmente prevista.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva della capsula monouso presentante un vano di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica della capsula conforme ad un modo preferito di realizzare l’invenzione;

la figura 2 mostra una vista in alzato laterale della capsula di figura 1 sezionata lungo un piano contenente l’asse della porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato;

la figura 3 mostra una vista in alzato laterale della capsula di figura 1 posizionata nella camera di infusione di forma coniugata, sezionate lungo un piano contenente l’asse della porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato;

le figure da 4 a 15 mostrano viste schematiche in alzato laterale di possibili varianti della capsula sezionata lungo un piano contenente l’asse della porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato;

la figura 16 mostra una vista prospettica dal basso della capsula di figura 1.

Con riferimento alle figure allegate, la capsula monouso 1 presenta un vano 2 di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare, in particolare ma non necessariamente caffé.

Il vano 2 à ̈ delimitato da una parete di demarcazione laterale 3 presentante almeno una sua porzione 4 a forma di tronco di cono cavo (come mostrato) o di prisma cavo rastremato, da una base 5 di ingresso dell’acqua per l’infusione, e da una base 6 di erogazione dell’infuso.

La parete di demarcazione laterale 3 presenta una flangia esterna 7 che si sviluppa lungo un suo bordo perimetrale, a cui à ̈ perimetralmente fissata la base di ingresso 5.

La porzione 4 a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato presenta una protrusione 8 perimetrale esterna formata in un unico pezzo in plastica con la parete di demarcazione laterale 4 e con la base di erogazione 6.

La protrusione 8 Ã ̈ atta a creare una tenuta idraulica esternamente alla capsula 1 tra la base di ingresso 5 e la base di erogazione 6 quando la capsula 1 Ã ̈ in erogazione.

La configurazione della protrusione 8 à ̈ tale da consentire l’estrazione della femmina e del maschio dello stampo di formatura dal pezzo in plastica.

In particolare come si evince da figura 2 il pezzo formato dalla parete di demarcazione laterale 3, dalla protrusione 8, e dalla base di erogazione 6 non presenta zone in sottosquadra e si presta pertanto ad una formatura estremamente semplificata con uno stampo “apri e chiudi†in cui l’estrazione del maschio e della femmina dello stampo dal pezzo à ̈ ottenuta ritraendoli nella direzione dell’asse L della porzione 4 che coincide più in generale con l’asse della capsula 1.

La protrusione 8 comprende un elemento sottile 15 collegato con un suo bordo 16 alla porzione 4 a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

L’elemento sottile 15 si prolunga prevalentemente in direzione sostanzialmente parallela all’asse L della porzione 4 a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

L’elemento sottile 15 presenta spessore sostanzialmente pari allo spessore della porzione 4 a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.

Ciò consente di limitare il consumo di materiale in plastica e semplifica ulteriormente la formatura che, per il fatto che il pezzo da formare ha uno spessore di parete sostanzialmente uniforme, non da luogo a fenomeni incontrollati di risucchio di materiale durante la formatura.

L’elemento sottile 15 ha la forma di un cilindro cavo o di un prisma cavo sostanzialmente coassiale con l’asse L della porzione 4.

Come evidente dalle varianti della capsula 1 illustrate nelle varie figure, la parete di demarcazione laterale 3 può essere costituita unicamente dalla porzione 4 (figure da 4 a 6), oppure può presentare ulteriormente una prima porzione 9 cilindrica cava o prismatica cava coassiale all’asse L (figure 1, e da 7 a 12), oppure ancora può presentare in aggiunta alla prima porzione 9 cilindrica cava o prismatica cava coassiale all’asse L, una seconda porzione 10 cilindrica cava o prismatica cava sempre coassiale all’asse L e posizionata, rispetto alla prima porzione 9 cilindrica cava o prismatica cava, da parte opposta alla porzione 4 a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato (figure da 13 a 15).

Quando à ̈ prevista in aggiunta alla porzione 4 la sola prima porzione 9, quest’ultima può essere presente dal lato della porzione 4 rivolto verso la base di introduzione 5 dell’acqua di infusione o dal lato della base 6 di erogazione dell’infuso.

La collocazione della protrusione 8 sulla parete di demarcazione 4 può variare a seconda della applicazione, da una posizione centrale (figure 5, 8, 11, 14), ad una posizione adiacente alla base 5 di introduzione dell’acqua di infusione (figure 1, 4, 7, 10, 13), ad una posizione adiacente alla base 6 di erogazione dell’infuso (figure 6, 9, 12, 15).

Per le versioni di infusore che prevedono una apertura di carico della capsula presentante una sagoma a cui deve corrispondere quella della capsula per l’assenso al carico, la presenza della protrusione 8 presenta l’ulteriore vantaggio di poter conferire alla apertura di carico una specifica sagoma per la discriminazione di una capsula correttamente utilizzabile da una non idonea.

L’inserimento della capsula 1 nella camera di infusione dell’infusore può avvenire solo se la sezione della capsula come risultante in particolare anche dalla presenza della protrusione 8, ha forma coniugata a quella della apertura di carico dell’infusore.

La tenuta idraulica tra la protrusione 8 e la camera di infusione 11, può essere perfezionata, come mostrato in particolare in figura 3, anche con l’ausilio di una guarnizione 12.

In particolare la camera di infusione 11 presenta forma coniugata alla capsula 1, e quest’ultima à ̈ alloggiabile nella camera di infusione 11 con il proprio asse L disposto coassialmente all’asse L’ della camera di infusione 11 stessa.

Lungo una porzione 14 della parete interna della camera di infusione 11 presentante forma di tronco di cono o di prisma rastremato coniugata a quella della parete di demarcazione laterale 3 della capsula 1 à ̈ ricavata una scanalatura perimetrale 13 che si sviluppa nella direzione dell’asse L’ ed ospita la guarnizione 12. L’estremità libera 18 dell’elemento sottile 15 si appoggia contro la guarnizione 12 quando la capsula 1 va a posizionarsi nella camera di infusione 11.

L’accoppiamento in direzione assiale tra l’estremità libera 18 dell’elemento sottile 15 e la guarnizione 12 vantaggiosamente non ostacola la successiva estrazione della capsula 1 dalla camera di infusione 11.

La scanalatura 12, per il fatto di estendersi parallelamente e non radialmente all’asse L’ della camera di infusione 11, non genera alcun sottosquadra ed à ̈ pertanto realizzabile direttamente assieme alla restante parte della camera di infusione 11 tramite formatura con un semplice stampo “apri e chiudi†.

La capsula così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Capsula monouso (1) presentante un vano (2) di contenimento di una essenza aromatica per la produzione di un infuso alimentare, detto vano (2) essendo delimitato da una parete di demarcazione laterale (3) presentante almeno una sua porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato, da una base (5) di ingresso dell’acqua per l’infusione, e da una base (6) di erogazione dell’infuso, detta parete di demarcazione (3) presentando una flangia (7) esterna che si sviluppa lungo un suo bordo perimetrale, detta base di ingresso (5) essendo perimetralmente fissata a detta flangia (7), caratterizzata dal fatto che detta porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato presenta una protrusione perimetrale esterna (8) formata in un unico pezzo in plastica con detta parete di demarcazione laterale (3) e con detta base di erogazione (6), detta protrusione (8) essendo atta a creare una tenuta idraulica esternamente alla capsula (1) tra detta base di ingresso (5) e detta base di erogazione (6) quando la capsula (1) à ̈ in erogazione, ed essendo configurata in modo tale da consentire l’estrazione della femmina e del maschio dello stampo di formatura dal detto pezzo in plastica.
2. 2. Capsula monouso (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta protrusione (8) comprende un elemento sottile (15) collegato con un suo bordo (16) a detta porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.
3. 3. Capsula monouso (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto elemento sottile (15) si prolunga prevalentemente in direzione sostanzialmente parallela all’asse (L) di detta porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.
4. 4. Capsula monouso (1) secondo una qualunque rivendicazione 2 e 3, caratterizzata dal fatto che detto elemento sottile (15) presenta spessore sostanzialmente pari allo spessore di detta porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.
5. 5. Capsula monouso (1) secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto elemento sottile (15) ha forma di un cilindro cavo o di un prisma cavo sostanzialmente coassiale con l’asse di detta porzione a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.
6. 6. Capsula monouso (1) secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta parete di demarcazione laterale (3) Ã ̈ costituita unicamente da detta porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.
7. 7. Capsula monouso (1) secondo una qualunque rivendicazione da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che detta parete di demarcazione laterale (3) comprende inoltre almeno una prima porzione (9) a forma di cilindro cavo o di prisma cavo.
8. 8. Capsula monouso (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta parete di demarcazione laterale (3) comprende inoltre una seconda porzione (10) a forma di cilindro cavo o di prisma cavo posizionata, rispetto a detta prima porzione (9), da parte opposta a detta porzione (4) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato.
9. 9. Capsula monouso (1) per caffà ̈ conforme ad una qualunque rivendicazione precedente.
10. 10. Infusore del tipo presentante una camera di infusione (11) di forma coniugata ad una capsula (1) conforme ad una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che una porzione (14) della parete interna di detta camera (11) a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato presenta una scanalatura perimetrale (13) che si sviluppa nella direzione dell’asse (L’) di detta porzione (14) di parete interna di detta camera a forma di tronco di cono cavo o di prisma cavo rastremato, detta scanalatura (13) essendo impegnabile da detta protrusione (8) per fare tenuta idraulica.
11. 11. Infusore secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la tenuta idraulica tra la protrusione (8) e la scanalatura (13) Ã ̈ realizzata tramite compressione relativa tra le due parti in modo diretto o tramite una guarnizione posizionata in detta scanalatura (13).