ITMI20110707A1 - Metodo per guidare un utente nello spostamento di un puntatore su una pagina web verso una zona bersaglio in essa situata e banner dinamico atto ad implementare tale metodo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione fa riferimento ad un metodo per guidare un utente nello spostamento di un puntatore su una pagina web.

Più specificatamente l'invenzione si riferisce ad un metodo per guidare un utente nello spostamento di un puntatore su una pagina web verso una zona bersaglio in essa situata.

L'invenzione fa altresì riferimento ad un banner dinamico atto ad implementare un tale metodo.

Arte nota

Come è ben noto, la rete Internet è una fonte di informazioni, usualmente organizzate in pagine web (webpages). Ogni pagina web contiene normalmente diversi tipi di informazioni, tra le quali informazioni testuali, visive (nella forma di immagini o video) e collegamenti (i cosiddetti hyperlink) che consentono di spostarsi in altre pagine o di visualizzare documenti o altro in apposite sottopagine, per citarne alcune.

Nell'ambito dì una pagina web è spesso sentita l'esigenza di attirare l'attenzione di un visitatore di tale pagina, genericamente di un utente, verso una particolare zona della pagina visitata, ad esempio a scopo informativo o pubblicitaro.

E' noto ad esempio realizzare tale zona, che possiamo chiamare bersaglio, mediante un banner dinamico. In particolare, è possibile realizzare la zona bersaglio utilizzando un banner che cambia colore, dimensione o tipo di visualizzazione (passando ad esempio da testo ad immagine o da immagine a video) quando un puntatore mosso dall'utente, in particolare tramite un mouse o una periferica similare quale un pad o una rotella, si sovrappone alla zona bersaglio.

I banner dinamici possono in tal caso modificare la loro forma, colore o dimensione, invitando l'utente ad aprire una corrispondente pagina, diversa dalla pagina che l'utente sta verificando; l’apertura della pagina collegata alla zona bersaglio avviene normalmente con un click del mouse o di altra similare periferica una volta che il puntatore è posizionato sul rispettivo banner.

Questo tipo di soluzione non costringe l'utente a prendere visione del contenuto della pagina collegata al banner e soprattutto non ne<'>garantisce l’immediata individuazione da parte dell’utente, molto dipendendo dal posizionamento del banner stesso all'interno della pagina di partenza.

Sono altresì noti strumenti cosiddetti pop-up, vale a dire sottopagine che si aprono automaticamente all’apertura di una pagina visitata dall'utente e normalmente coprono in parte o totalmente la pagina di partenza, essendo a volte un fastidio per l'utente. In tali sottopagine di pop-up possono scorrere immagini, statiche o dinamiche, porzioni di testo o anche video. Anche in tal caso, l’utente viene invitato ad aprire un'altra pagina rispetto alla pagina di partenza mediante un click del mouse o di altra similare periferica una volta che il puntatore è posizionato sul pop-up.

Il problema tecnico della presente invenzione è quello di proporre un nuovo e accattivante metodo per invitare un utente a raggiungere una zona bersaglio, dove è posizionato ad esempio un collegamento o hyperlink ad un’altra pagina, sito o documento o qualsivoglia altro contenuto di interesse informativo o pubblicitario, in modo tale da aumentare la probabilità che l'utente sia invogliato a prendere visione di tale contenuto una volta raggiunta la zona bersaglio, superando in tal modo le limitazioni e gli inconvenienti che tuttora affliggono i metodi realizzati secondo l'arte nota.

Sommario dell’ invenzione

L'idea di soluzione che sta alla base della presente invenzione è quella di guidare un utente verso una zona bersaglio, comprendente un collegamento o genericamente contenuto di interesse informativo o pubblicitario, utilizzando indicazioni di direzione, in particolare di tipo audio o di tipo grafico o anche di tipo combinato audio e grafico.

Più in particolare, il metodo proposto utilizza un banner dinamico che apre una nuova pagina che si sovrappone alla pagina originariamente selezionata dall’utente o pagina di partenza e fornisce indicazioni di direzione sulla base della posizione del puntatore rispetto alla zona bersaglio. Tali indicazioni di direzione sono preferibilmente derivate dal ben noto gioco di "Acqua-Fuoco" e possono essere associate a diverse aree della nuova pagina aperta dal banner a cui il metodo è applicato una volta che l’utente ha raggiunto con il suo puntatore un’area denominata "area di gioco".

Sulla base di tale idea di soluzione il problema tecnico è risolto da un metodo per guidare un utente nello spostamento di un puntatore su una pagina web verso una zona bersaglio in essa situata, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di:

aprire tale pagina web in sovrapposizione parziale o totale con una pagina web di partenza visitata da un utente, la pagina web essendo automaticamente creata all’apertura della pagina web di partenza;

rilevare la posizione di un puntatore mosso dall’utente sulla pagina web;

associare alla posizione del puntatore un segnale dipendente dalla sua posizione rispetto alla zona bersaglio; e

fornire all’utente tale segnale corrispondente alla posizione raggiunta dal puntatore.

Più in particolare, l’invenzione comprende le seguenti caratteristiche supplementari e facoltative, prese singolarmente o all’occorrenza in combinazione.

Secondo un aspetto dell’invenzione, la fase di aprire la pagina web può lasciare visibile in trasparenza la pagina web di partenza e comprendere una fase di inibire qualsiasi funzionalità della pagina web di partenza al passaggio del puntatore e/o alla selezione mediante apposita periferica.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, il segnale associato alla posizione del puntatore può comprendere una indicazione di direzione verso la zona bersaglio.

Ulteriormente, secondo un aspetto dell’invenzione, la fase di fornire all’utente tale segnale può comprendere una tra le seguenti fasi: visualizzazione di un segnale visivo;

riproduzione di un segnale video;

riproduzione di un segnale audio

e loro combinazioni.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, il metodo può comprendere ulteriormente una fase di creazione di una mappa associata alla pagina web e realizzata in base alla posizione della zona bersaglio, tale mappa comprendendo almeno un’area bersaglio in corrispondenza della zona bersaglio ed almeno un’area di avvicinamento progressivo a detta area bersaglio.

Secondo un altro aspetto ancora dell’invenzione, la fase di rilevare la posizione del puntatore può comprendere una fase di verifica della presenza del puntatore in una delle aree di tale mappa e la fase di associare alla posizione del puntatore un segnale può comprendere una fase di associare un diverso segnale alle aree.

Inoltre, la fase di creazione della mappa può comprendere una fase di definizione di un’area di gioco, l’arrivo del puntatore in tale area di gioco innescando la fase di fornire all’utente un segnale associato ad una delle aree in base alla posizione del puntatore.

Secondo un aspetto dell’invenzione, la fase di creazione della mappa può comprendere una fase di creazione di sottoaree e/o settori in ciascuna delle aree e la fase di associare un diverso segnale alle aree può comprendere una fase di associare un diverso segnale alle sottoaree e/o settori.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, i segnali possono essere segnali audio e differire per una tra le seguenti caratteristiche: tonalità,

intonazione;

pronuncia;

- volume;

timbro di voce.

Ulteriormente, i segnali possono essere segnali visivi e differire per una tra le seguenti caratteristiche:

tonalità,

- colore;

intensità;

luminosità;

effetto grafico.

Secondo un altro aspetto deirinvenzione, i segnali possono essere forniti secondo una delle seguenti modalità:

una sola volta, quando il puntatore raggiunge una corrispondente area;

alla selezione fatta dall’utente mediante apposita periferica quando il puntatore si trova in una corrispondente area;

- in maniera ripetuta o continua per tutto il tempo in cui il puntatore resta in una corrispondente area; oppure

in maniera ripetuta o continua per tutto il tempo in cui l’utente mantiene una selezione fatta mediante apposita periferica quando il puntatore si trova in una corrispondente area.

Ulteriormente, secondo un aspetto dell’invenzione, il metodo può comprendere una fase di collegare all’area bersaglio un pulsante associato alla zona bersaglio, a tale pulsante essendo associato ad un contenuto informativo da mostrare all’utente .

Secondo tale aspetto del l’invenzione, il contenuto informativo può comprendere uno o più tra:

informazioni testuali,

informazioni audio /video;

documenti o genericamente files esterni da visualizzare o scaricare indipendentemente;

- collegamenti ad altra pagina web.

Il metodo può comprendere ulteriormente una fase di sostituzione di un puntatore normalmente utilizzato dall’utente con un logo personalizzato, eventualmente associato con un indicatore sonoro.

Secondo un aspetto dell’invenzione, il metodo può comprendere ulteriormente una fase iniziale in cui, all’apertura della pagina web, il puntatore viene posizionato in una posizione prestabilita, preferìbilmente in una posizione distante dalla zona bersaglio.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, i segnali corrispondenti alla posizione raggiunta dal puntatore sono indicatori di direzione derivati dal gioco infantile "Acqua-Fuoco" ed in particolare comprendono le parole “Acqua”, “Fuochino”, “Fuoco” e “Fuochissimo” in forma audio e/ o grafica.

Il problema tecnico è altresì risolto da un banner dinamico associato ad una pagina web di partenza visitata da un utente e comprendente una zona bersaglio caratterizzato dal fatto di comprendere una pagina web che viene aperta in sovrapposizione parziale o totale con detta pagina web di partenza e di comprendere almeno una libreria di files corrispondenti a segnali associati alla posizione di un puntatore mosso dall’utente sulla pagina web in relazione alla zona bersaglio.

Secondo un aspetto dell 'invenzione, il banner dinamico può comprendere una mappa associata alla pagina web e realizzata in base alla posizione della zona bersaglio, tale mappa comprendendo almeno un’area bersaglio in corrispondenza della zona bersaglio ed almeno un’area di avvicinamento progressivo a tale area bersaglio, a ciascuna area essendo associato un pulsante del banner dinamico.

Ulteriormente, la mappa può comprendere un’area di gioco, l’arrivo del puntatore nell’area di gioco innescando la fornitura all’utente dei segnali nella libreria in base alla posizione del puntatore.

Secondo un aspetto dell’invenzione, la mappa può comprende sottoaree e/o settori in ciascuna delle aree, ciascuna sottoarea e/o settore essendo associata ad un pulsante e ad un segnale della libreria.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, ciascun pulsante può comprendere una modalità di visualizzazione/ riproduzione di un corrispondente segnale della libreria.

Inoltre, ciascun pulsante può comprendere una preferenza di funzionamento tra le seguenti:

OVER: per visualizzare/ riprodurre il segnale associato al pulsante quando il puntatore è sopra di esso;

DOWN: per visualizzare/ riprodurre il segnale associato al pulsante quando il puntatore è sopra di esso ed una apposita periferica 10 ha premuto e rilasciato; oppure

HIT: per visualizzare /riprodurre il segnale associato al pulsante quando il puntatore è sopra di esso ed apposita periferica lo ha premuto e lo sta tenendo premuto.

Secondo un altro aspetto dell’invenz ione, ciascun pulsante può comprendere un comando di esecuzione che stabilisce per la visualizzazione /riproduzione del corrispondente segnale una tra le seguenti modalità:

- una sola volta, quando il puntatore raggiunge il pulsante;

alla selezione fatta dall’utente mediante apposita periferica quando il puntatore si trova sul pulsante;

in maniera ripetuta o continua per tutto il tempo in cui il puntatore resta sul pulsante; oppure

- in maniera ripetuta o continua per tutto il tempo in cui l’utente mantiene una selezione fatta mediante apposita periferica quando il puntatore si trova sul pulsante.

Secondo un altro aspetto ancora dell’invenzione, il banner dinamico può comprendere un pulsante dell’area bersaglio associato ad un logo, in particolare un logo dinamico visivo e/o sonoro, importato dalla libreria e corrispondente ad un titolare del banner dinamico e dotato di una funzione in grado di rendere invisibile tale logo, fino a che 11 puntatore non ha raggiunto l’area bersaglio.

Ulteriormente, secondo un aspetto dell’invenzione, il banner dinamico può comprendere una funzione in grado di sostituire un puntatore usualmente utilizzato dall’utente con un logo personalizzato importato dalla libreria.

Infine, secondo un aspetto dell’invenzione, il banner dinamico può essere realizzato in tecnologia flash.

Le caratteristiche ed i vantaggi del metodo e del banner secondo l’invenzione risulteranno dalla descrizione, fatta qui di seguito, di un suo esempio di realizzazione dato a titolo indicativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati.

Breve descrizione dei disegni

In tali disegni:

la Figura 1 mostra schematicamente una pagina web a cui è associato un banner dinamico implementante il metodo secondo l’invenzione;

le Figure da 2 a 6 mostrano schematicamente diverse forme di realizzazione di una mappa utilizzata dal metodo secondo l’invenzione; e

la Figura 7 mostra schematicamente la pagina web di Figura 1 al termine delle fasi del metodo secondo l’invenzione.

Descrizione dettagliata

Con riferimento a tali figure, ed in particolare alla Figura 1, viene illustrata una pagina web visitata da un utente, nel seguito indicata come pagina 13 di partenza. Secondo un aspetto dell’invenzione, l’apertura della pagina 13 di partenza innesca un banner dinamico 10 che apre una nuova pagina, nel seguito indicata come pagina 1 1 del banner, in particolare in sovrapposizione, parziale o totale, alla pagina 13 di partenza.

Come sarà chiaro dal seguito della descrizione, il metodo proposto consente in modo facile ed accattivante di guidare l'utente a posizionare un puntatore 12 in una zona di interesse o zona bersaglio 25 individuata nella pagina 11 del banner grazie all'utilizzo di opportuni segnali, in particolare indicazioni di direzione.

Secondo un aspetto dell’invenzione, la pagina 13 di partenza resta visibile in trasparenza 13A sulla pagina 11 del banner, qualsiasi funzionalità al passaggio del puntatore 12 o alla sua selezione (click) da parte dell’utente essendo tuttavia inibita e sostituita dalla fornitura all’utente delle indicazioni di direzione.

Nella sua forma più generale, il metodo secondo l’invenzione prevede le fasi di:

aprire una pagina 11 del banner in sovrapposizione parziale o totale con una pagina 13 di partenza visitata da un utente;

rilevare la posizione di un puntatore 12 sulla pagina 11 del banner rispetto ad una zona bersaglio 25 in esse definita;

associare ad ogni posizione del puntatore 12 sulla pagina 1 1 del banner una indicazione di direzione verso la zona bersaglio 25; e - fornire all’utente l’indicazione di direzione corrispondente alla posizione raggiunta dal puntatore 12.

In una prima forma di realizzazione, le indicazioni di direzione possono essere associate al puntatore 12 sulla base della sua distanza dalla zona bersaglio 25. La posizione del puntatore 12 è preferibilmente mappata automaticamente da un punto di partenza ad un punto di arrivo, una diversa indicazione di direzione può comunque essere associata al suo movimento a seconda della prossimità con la zona bersaglio 25.

In una forma preferita di realizzazione, il metodo prevede una fase di creazione di una mappa associata alla pagina 11 del banner e realizzata in base alla posizione della zona bersaglio 25.

Più in particolare, come illustrato in Figura 2, una mappa 20 viene creata, corrispondente alla pagina 1 1 del banner. La mappa 20 comprende innanzitutto una zona 21 denominata area di gioco. Secondo un aspetto dell'invenzione, solo l’arrivo del puntatore 12 sull’area 21 di gioco innesca la fase di fornitura delle indicazioni di direzione all’utente.

La mappa 20 comprende inoltre diverse aree, 22, 23 e 24, posizionate intorno alla zona bersaglio 25. Le altre aree saranno invece indicate come prima area 22, seconda area 23 e terza area 24 di avvicinamento progressivo.

Secondo un aspetto dell’invenzione, ad ogni area, 22-25, sono associate rispettive indicazioni di direzione che guidano l’utente verso l’area bersaglio 25.

In particolare, le indicazioni di direzione vengono fomite all’utente quando il puntatore 12 si trova su una rispettiva area. E’ possibile fornire tali indicazioni di direzione una sola volta quando il puntatore 12 raggiunge l’area, oppure solo ad un click fatto dall’utente mediante un mouse o analoga periferica quando il puntatore 12 si trova sull’area o ancora in maniera ripetuta o continua per tutto il tempo in cui il puntatore 12 resta nell’area o in cui l’utente tiene premuto il tasto di click mentre il puntatore 12 è sull’area.

Più in particolare, in una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, tali indicazioni di direzione sono derivate dal notissimo gioco infantile "Acqua- Fuoco". Più in particolare, alla prima area 22 è associata l’indicazione “Acqua”, alla seconda area 23 è associata Tindicazione “Fuochino” e alla terza area 24 è associata l’indicazione “Fuoco”, mentre all’area bersaglio 25 è associata l’indicazione “Fuochissimo”.

Tali indicazioni di direzione possono ad esempio essere un segno grafico che replica la parola del gioco "Acqua-Fuoco" associata ad ogni area. Alla visualizzazione della parola del gioco "Acqua-Fuoco" può essere anche associata una freccia che punta verso l’area bersaglio 25 e guida l’utente verso questa zona.

Preferibilmente, tali indicazioni di direzione sono di tipo audio, un file audio che contiene la parola del gioco "Acqua- Fuoco" (in particolare, Acqua, Fuochino, Fuoco e Fuochissimo) essendo riprodotto quando l’utente raggiunge con il suo puntatore 12 la corrispondente area 22, 23, 24 o 25.

In una variante di realizzazione, schematicamente illustrata in Figura 3, almeno una di queste aree viene ulteriormente suddivisa in una prima sottoarea più lontana dall’area bersaglio 25 ed in una seconda sottoarea più vicina all’area bersaglio 25, a tali sottoaree essendo associate indicazioni di direzione similari comprendenti almeno una differenza nell’aspetto grafico e/o sonoro.

Neiresempio illustrato in Figura 3 a solo titolo indicativo e non limitativo per l’invenzione, la prima area 22 è divisa in una prima sottoarea 22A ed in una seconda sottoarea 22B, la seconda area 23 è divisa in una prima sottoarea 23A ed in una seconda sottoarea 23B e la terza area 24 è divisa in una prima sottoarea 24A ed in una seconda sottoarea 24B, ogni sottoarea essendo associata ad una diversa indicazione di direzione.

Nel caso ad esempio di utilizzo di indicazioni di direzione audio derivate dal gioco “Acqua- Fuoco”, alle sottoaree possono essere associati file di diversa intonazione, pronuncia, timbro o intensità che guidano intuitivamente l’utente verso l’area bersaglio 25. Ad esempio, il volume a cui viene riprodotto il file audio può aumentare passando da una prima sottoarea più lontana dall’area bersaglio 25 ad una seconda sottoarea più vicina all’area bersaglio 25.

Ovviamente, la mappa 20 può avere aree di qualsivoglia forma che si sviluppano attorno all’area bersaglio 25, anch’essa di forma qualsivoglia e non necessariamente centrata rispetto alla pagina 11 del banner, come illustrato ad esempio nelle figure 4 e 5. Inoltre, la posizione e dimensione dell’area 21 di gioco possono essere decise in maniera arbitraria, così come può essere qualunque il numero di aree e sottoaree.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, la mappa 20 comprende inoltre una divisione in settori, che ulteriormente suddivide le aree di avvicinamento progressivo, 22-24, come schematicamente illustrato in Figura 6 dove sono stati presi in considerazione a puro titolo illustrativo sei settori sl-s6. Anche il numero di settori può essere scelto in maniera arbitraria. Inoltre tale suddivisione potrebbe essere effettuata anche sull’area bersaglio 25.

In particolare, facendo riferimento ad esempio all’area 24 più prossima all’area bersaglio 25, essa risulta suddivisa in sei porzioni 24sl-24s6. Secondo un aspetto dell’invenzione, ad ogni porzione 24sl-24s6 dell’area 24 viene associata una diversa indicazione di direzione.

Nel caso ad esempio di utilizzo di indicazioni di direzione audio derivate dal gioco “Acqua- Fuoco”, alle porzioni possono essere associati file di diversa intonazione, pronuncia, timbro o intensità. Ad esempio, il file audio associato ai diversi settore può corrispondere a voci diverse che segnalano all’utente il suo avvicinamento all’area bersaglio 25 secondo le diverse direzioni corrispondenti appunto ai settori sl-s6.

Inoltre, secondo un aspetto dell’invenzione, all’area bersaglio 25 viene collegato un pulsante. Più in particolare, in una forma preferita di realizzazione, tale pulsante è reso invisibile dalla pagina 11 del banner ed appare solo quando il puntatore ha raggiunto l’area bersaglio 25, come schematicamente illustrato in Figura 7. Tale pulsante è associato ad un contenuto informativo che può comprendere informazioni di varia natura, un collegamento ad una pagina o ad un documento o comunque ad un file associato alla zona bersaglio 25. Esso può altresì comprendere un logo, o anche un logo sonoro sempre associato alla zona bersaglio 25, ad esempio corrispondente alla società che possiede il banner dinamico 10.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, il metodo comprende anche una fase di sostituzione del puntatore 12 normalmente utilizzato dall’utente con un logo personalizzato, eventualmente associato con un indicatore sonoro, come quello illustrato in Figura 1. In tal modo l’utente è avvisato visivamente e/o acusticamente che il banner dinamico 10 si è attivato.

E’ altresì possibile prevedere una fase iniziale in cui, all’apertura della pagina 11 del banner, il puntatore 12 viene opportunamente posizionato al suo interno, in particolare in una zona distante dalla zona bersaglio 25 in modo da rendere più accattivante il metodo per guidare l’utente verso questa zona bersaglio 25 con il passaggio attraverso diverse indicazioni di direzione, in particolare, nel caso preferito degli indicatori audio associati al gioco ''Acqua-Fuoco” con il passaggio da “Acqua”, a “Fuochino”, a “Fuoco” e infine a “Fuochissimo” .

La presente invenzione fa altresì riferimento ad un banner dinamico 10 in grado di implementare il metodo sopra descritto.

In particolare, il banner dinamico 10 viene preferibilmente realizzato in tecnologia flash e comprende un file di esecuzione che ha insita al suo interno almeno una libreria di files corrispondenti alle indicazioni di direzione, in particolare files immagine e/o audio.

Inoltre, il banner dinamico 10 comprende la mappa 20 realizzata utilizzando gli strumenti di disegno disponibili nella tecnologia, ad ogni area e/o sottoarea e/o settore essendo associato un pulsante.

Più in particolare, in ogni pulsante viene importato uno dei files della libreria e stabilita la modalità di visualizzazione /riproduzione di tale file quando il puntatore 12 si trova nell’area/ sottoarea/ settore corrispondente al pulsante.

II pulsante comprende quindi un comando di esecuzione che stabilisce se la visualizzazione/ riproduzione del file relativo all’indicazione di direzione ad esso associata avviene una sola volta quando il puntatore 12 raggiunge il pulsante, oppure solo ad un click fatto dall’utente mediante un mouse o analoga periferica quando il puntatore 12 si trova sul pulsante o ancora in maniera ripetuta o continua per tutto il tempo in cui il puntatore 12 resta sul pulsante o in cui l’utente tiene premuto il tasto di click mentre il puntatore 12 è sul pulsante.

Questo comando di esecuzione del pulsante è realizzato in tecnologia flash impostando preferenze di funzionamento (time line) del pulsante stesso. In particolare, è noto utilizzare le seguenti preferenze:

OVER: per visualizzare / riprodurre il file associato al pulsante quando il puntatore 12 è sopra di esso;

DOWN: per visualizzare/ riprodurre il file associato al pulsante quando il puntatore 12 è sopra di esso ed il mouse o altra similare periferica lo ha premuto e rilasciato; oppure

HIT: per visualizzare/riprodurre il file associato al pulsante quando il puntatore 12 è sopra di esso ed il mouse o altra similare periferica lo ha premuto e lo sta tenendo premuto.

Ulteriormente, è possibile personalizzare la visualizzazione/ riproduzione del file associato al pulsante. In particolare, nel caso di un file audio da riprodurre, è possibile effettuare tale personalizzazione utilizzando il comando di Sync, in base al quale si stabilisce se il file audio deve essere fatto ascoltare una sola volta oppure deve essere ripetuto all'infinito continuamente o ancora deve essere fatto ascoltare un solo frammento estrapolato dall'intero file audio.

Anche alla area bersaglio 25 viene associato un pulsante, in particolare associato al contenuto che si vuole mostrare all’utente.

In un esempio di realizzazione, al pulsante dell’area bersaglio 25 viene associato un logo 15, in particolare un logo dinamico visivo e/o sonoro, sempre importato dalla libreria del banner dinamico 10.

Ulteriormente, il banner dinamico 10 comprende, associato al pulsante dell’area bersaglio 25, una funzione in grado di rendere invisibile l’associato logo 15, fino a che il puntatore 12 non ha raggiunto proprio quest’area bersaglio.

Infine, il banner dinamico 10 comprende una funzione in grado di sostituire il puntatore 12 usualmente utilizzato dall’utente con un logo 15 personalizzato, importandolo sempre dalla sua libreria.

Ovviamente, l’utilizzo della tecnologia flash è solo una modalità per realizzare il banner dinamico 10, altre implementazioni in altre tecnologie essendo possibili ed immediatamente evidenti per un tecnico del ramo a conoscenza delle diverse funzioni implementate nel banner dinamico 10 stesso. Tale tecnologia risulta però particolarmente adatta nel caso di indicazioni di direzione di tipo audio data la sua risposta in velocità di riproduzione proprio di file audio, nettamente superiore ad altri linguaggi.

In conclusione, il metodo secondo l'invenzione consente di veicolare un utente di una pagina web verso un punto ben preciso di tale pagina grazie ad indicazioni di direzione verso tale punto, che può comprendere un collegamento ad un’altra pagina web relativa ad un prodotto, ad una azienda, ad informazioni pubblicitarie o altro ancora.

Più in particolare, secondo un aspetto preferito dell’invenzione, l’utente viene guidato grazie a segnali audio e/o grafici derivanti dal ben noto gioco infantile "Acqua-Fuoco".

Il metodo proposto permette di trasformare la ricerca o comunque il percorso verso la zona bersaglio in un gioco e rende l’utente più propenso a continuare con la ricerca ed anche con la visualizzazione del contenuto associato alla zona bersaglio, il suo raggiungimento viene vissuto dall’utente come una vittoria.

Vantaggiosamente, tale metodo ed il corrispondente banner dinamico trova numerose applicazioni a tutto il mondo web dove la mole di informazioni presente rende sempre più importante la possibilità di evidenziarne una parte, a scopo informativo o pubblicitario, in un modo semplice e accattivante per l’utente.

Ovviamente al metodo ed al banner dinamico sopra descritti un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte comprese nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per guidare un utente nello spostamento di un puntatore su una pagina web (11) verso una zona bersaglio (25) in essa situata, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - aprire detta pagina web (11) in sovrapposizione parziale o totale con una pagina web di partenza (13) visitata da un utente, detta pagina web (11) essendo automaticamente creata all’apertura di detta pagina web di partenza (13); rilevare la posizione di un puntatore (12) mosso da detto utente su detta pagina web (11); associare a detta posizione di detto puntatore (12) un segnale dipendente da detta sua posizione rispetto a detta zona bersaglio (25); e fornire a detto utente detto segnale corrispondente a detta posizione raggiunta da detto puntatore (12).
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto segnale associato a detta posizione di detto puntatore (12) comprende una indicazione di direzione verso detta zona bersaglio (25).
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di fornire a detto utente detto segnale comprende una tra le seguenti fasi: visualizzazione di un segnale visivo; riproduzione di un segnale video; - riproduzione di un segnale audio e loro combinazioni.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente una fase di creazione di una mappa (20) associata a detta pagina web (1 1) e realizzata in base alla posizione di detta zona bersaglio (25), detta mappa (20) comprendendo almeno un’area bersaglio (25) in corrispondenza di detta zona bersaglio (25) ed almeno un’area di avvicinamento progressivo (22, 23, 24) a detta area bersaglio (25).
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta fase di rilevare la posizione di detto puntatore (12) comprende una fase di verifica della presenza di detto puntatore (12) in una di dette aree (22-25) di detta mappa (20) e dal fatto che detta fase di associare a detta posizione di detto puntatore (12) un segnale comprende una fase di associare un diverso segnale a dette aree (22-25).
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta fase di creazione di detta mappa (20) comprende una fase di definizione di un’area di gioco (21), l’arrivo di detto puntatore (12) in detta area di gioco (21) innescando detta fase di fornire a detto utente un segnale associato ad una di dette aree (22-25) in base a detta posizione di detto puntatore (12).
7. 7. Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta fase di creazione di detta mappa (20) comprende una fase di creazione di sottoaree e/o settori in ciascuna di dette aree (22-25) e che detta fase di associare un diverso segnale a dette aree (22-25) comprende una fase di associare un diverso segnale a dette sottoaree e/o settori.
8. 8. Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di collegare a detta area bersaglio (25) un pulsante associato a detta zona bersaglio (25), a detto pulsante essendo associato ad un contenuto informativo da mostrare a detto utente.
9. 9. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti segnali corrispondenti a detta posizione raggiunta da detto puntatore (12) sono indicatori di direzione derivati dal gioco infantile "Acqua- Fuoco” ed in particolare comprendono le parole "Acqua”, “Fuochino”, "Fuoco” e “Fuochissimo” in forma audio e/ o grafica.
10. 10. Banner dinamico (10) associato ad una pagina web di partenza (13) visitata da un utente e comprendente una zona bersaglio (25) caratterizzato dal fatto di comprendere una pagina web (11) che viene aperta in sovrapposizione parziale o totale con detta pagina web di partenza (13) e di comprendere almeno una libreria di files corrispondenti a segnali associati alla posizione di un puntatore (12) mosso da detto utente su detta pagina web (11) in relazione a detta zona bersaglio (25).
11. 11. Banner dinamico (10) secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto di comprendere una mappa (20) associata a detta pagina web (11) e realizzata in base alla posizione di detta zona bersaglio (25), detta mappa (20) comprendendo almeno un’area bersaglio (25) in corrispondenza di detta zona bersaglio (25) ed almeno un'area di avvicinamento progressivo (22, 23, 24) a detta area bersaglio (25), a ciascuna area essendo associato un pulsante del banner dinamico (10).
12. 12. Banner dinamico (10) secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto detta mappa (20) comprende sottoaree e/o settori in ciascuna di dette aree (22-25), ciascuna sottoarea e/o settore essendo associata ad un pulsante e ad un segnale di detta libreria.
13. 13. Banner dinamico (10) secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzato dal fatto che ciascun pulsante comprende una modalità di visualizzazione /riproduzione di un corrispondente segnale di detta libreria.
14. 14. Banner dinamico (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 12, caratterizzato dal fatto di comprendere un pulsante di detta area bersaglio (25) associato ad un logo (15), in particolare un logo dinamico visivo e/o sonoro, importato da detta libreria e corrispondente ad un titolare di detto banner dinamico (10) e dotato di una funzione in grado di rendere invisibile detto logo, fino a che detto puntatore (12) non ha raggiunto detta area bersaglio (25).