ITMI20101894A1 - Tavoletta igienica portatile e apparecchiatura per irrigazioni corporali - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Tavoletta igienica portatile e apparecchiatura per irrigazioni corporali†.

SFONDO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per irrigazioni corporali, in particolare irrigazioni anali e vaginali, mediante un fluido di trattamento, ad esempio acqua, per effettuare irrigazioni per la pulizia del colon o per altri simili impieghi; in particolare à ̈ diretta ad una tavoletta portatile di seduta per tazza igienica, conformata per supportare una cannula rettale e per consentire una corretta seduta di un paziente.

L’invenzione à ̈ inoltre diretta ad un assieme di un’apparecchiatura per irrigazioni corporali, in combinazione con la tavoletta portatile di seduta, adatta per consentire un adeguato controllo della temperatura e della pressione del fluido di trattamento da parte dello stesso paziente, o persona che lo assiste, durante l’irrigazione.

STATO DELL’ARTE

Apparecchiature per irrigazioni corporali sono ampiamente note e descritte ad esempio in EP-A-1240911 ed EP-A-1579880; in particolare EP-A-1240911 mostra un’apparecchiatura per trattamenti intestinali costituente parte integrante di una normale asse di seduta per tazza igienica, in cui l’asse di seduta incorpora un condotto per l’alimentazione di un fluido di trattamento, che comunica con un foro di collegamento a una cannula di irrigazione, o ad un tubetto di supporto. Il condotto di alimentazione del fluido à ̈ collegabile ad una sorgente di acqua in pressione tramite una semplice valvola azionabile manualmente ed un regolatore di pressione, in posizione fissa su un lato dell’asse igienica.

Una tale soluzione risulta poco pratica sotto diversi punti di vista e comporta numerosi problemi sia per l’impossibilità di separare l’apparecchiatura di irrigazione dall’asse igienica, ad esempio per essere trasportata e riutilizzata con altra asse igienica di differente tipo e/o configurazione, sia per l’impossibilità del paziente di avere un immediato e sicuro controllo delle condizioni del fluido di trattamento iniettato, oltre che per la difficoltà di manovrare manualmente la valvola di controllo del flusso posta su un lato dell’asse di seduta, in quanto si costringe il paziente a torcersi o piegarsi su se stesso.

Con EP-A-1579880 si à ̈ cercato di risolvere in parte tali problemi, proponendo un’apparecchiatura portatile per irrigazioni corporali in cui si à ̈ previsto l’uso di una speciale staffa tubolare di supporto di una cannula per irrigazione corporale, ed in cui la staffa viene posizionata tra il bordo superiore della tazza igienica e una normale asse di seduta. Inoltre il gruppo di controllo della pressione, della temperatura e del flusso del fluido di trattamento, generalmente acqua, à ̈ nuovamente posto su un lato della tazza igienica, in posizione difficilmente visibile ed accessibile da parte di un paziente.

Altri dispositivi portatili per irrigazioni corporali sono noti ad esempio da US-A-1.838.356, US-A-2.007.069, US-A-2.528.095 e US-A-5.946.741.

Nella pratica utilizzazione di questi dispositivi sono sorte certe difficoltà che ne hanno limitato un loro sviluppo ed impiego, in particolare per la difficoltà di posizionare correttamente il supporto della cannula di irrigazione tra asse di seduta e bordo superiore della tazza igienica, conseguentemente per la difficoltà di ottenere un corretto posizionamento di seduta del paziente rispetto alla cannula di irrigazione.

Questo fatto in passato ha creato problemi e ferite interne al paziente, con conseguenti irritazioni o perdite di sangue.

Inoltre tali apparecchiature risultano inidonee per un loro facile impiego, in conseguenza della continua evoluzione delle sagome delle assi di seduta e delle stesse tazze igieniche.

Un secondo problema, nell’uso pratico di queste apparecchiature, riguarda la difficoltà per persone anziane, o di grosse dimensioni, a roteare e/o piegare il proprio corpo quando sono sedute, per azionare la valvola di controllo del flusso d’acqua, o fluido di trattamento, e nel controllare parametri di temperatura e pressione del flusso alimentato alla cannula di irrigazione.

Altro problema ancora, oltre a quello principale di fornire una soluzione idonea a consentire un corretto posizionamento della cannula di irrigazione, e impiego dell’apparecchiatura indipendentemente dal tipo di asse di seduta e/o di tazza igienica, à ̈ quello di consentirne l’uso quando su un lato della tazza igienica si trova un ostacolo che impedisce il collegamento alla linea di alimentazione del fluido, nonché di impedire che per qualche causa esterna la temperatura del fluido superi certi valori pericolosi, che potrebbero essere causa di scottature interne e di eventuali lesioni.

SCOPI DELL’INVENZIONE

Scopo generale della presente invenzione à ̈ di fornire una tavoletta portatile di seduta, nonché l’assieme di un’apparecchiatura per irrigazioni corporali del genere citato, in combinazione con una tavoletta portatile di seduta e di supporto per una cannula di irrigazione, idonei per risolvere i problemi precedentemente riferiti, consentendo un facile impiego e trasporto della tavoletta e della stessa apparecchiatura di irrigazione anche da persone poco esperte, non in grado di fare un uso corretto delle apparecchiature di irrigazione convenzionali.

Uno scopo particolare dell’invenzione à ̈ di fornire una tavoletta portatile di seduta per un paziente e di supporto per una cannula di irrigazione costituente parte di un’apparecchiatura del genere citato, che possa essere usata con qualsiasi tipo di tazza igienica e/o di asse di seduta convenzionale, assicurando in ogni caso un saldo appoggio e ancoraggio della stessa tavoletta durante l’uso, nonché consentendo al paziente di assumere una corretta posizione di seduta rispetto alla cannula di irrigazione; in questo modo si evita che lo stesso paziente possa accidentalmente subire traumi o farsi male.

Un altro scopo ancora dell’invenzione à ̈ di fornire una tavoletta di seduta ed un’apparecchiatura per irrigazioni corporali di tipo portatile, in cui i singoli componenti possono essere facilmente assemblati al momento del loro uso, e successivamente disassemblati per essere riposti in una valigetta o contenitore per la conservazione e/o il trasporto.

Un ulteriore scopo dell’invenzione à ̈ di fornire un’apparecchiatura per irrigazioni corporali che sia di estrema semplicità e facilità d’uso, tale da consentire un controllo della pressione e della temperatura del fluido di lavaggio durante l’irrigazione, prevedendo un gruppo di controllo accessibile frontalmente dal paziente, senza che quest’ultimo debba torcersi o assumere scomode posizioni.

BREVE DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

Questi ed altri scopi e vantaggi secondo l’invenzione sono conseguibili mediante una tavoletta portatile di seduta secondo la rivendicazione 1, nonché mediante l’assieme di un’apparecchiatura portatile per irrigazioni corporali e di una tavoletta portatile di seduta secondo la rivendicazione 6.

Secondo un primo aspetto dell’invenzione, si à ̈ quindi fornito una tavoletta portatile di seduta adatta per un collegamento ad una linea di alimentazione di un’apparecchiatura di irrigazione corporale avente una cannula di irrigazione per un lavaggio interno mediante un fluido di trattamento, la tavoletta portatile essendo configurata per appoggiare direttamente su una normale asse di seduta per tazza igienica, o su un bordo della tazza igienica stessa, la tavoletta portatile di seduta comprendendo:

un corpo a forma di C avente una superficie superiore ed una superficie di appoggio inferiore;

due bracci laterali che si estendono in avanti a partire da una parte posteriore della tavoletta portatile di seduta; un condotto nella parte posteriore della tavoletta portatile per fornire un passaggio per il fluido tra almeno un raccordo adatto per un collegamento alla linea di alimentazione del fluido, e un raccordo frontale per una cannula di irrigazione,

caratterizzata dal fatto che la tavoletta portatile comprende:

una parte di corpo posteriore; e

bracci laterali di spessore gradualmente decrescente definenti una superficie di seduta superiore;

una superficie anteriore di forma arcuata che si estende lungo i bordi interni della parte posteriore e dei due bracci laterali a partire da una cavità centrale aperta frontalmente e verso l’alto, di alloggiamento del raccordo frontale; e

mezzi di fissaggio disimpegnabili consistenti in uno o più organi di fissaggio a ventosa orientati verso il basso, in cui ciascun organo di fissaggio a ventosa comprende un gambo posteriore che si protende verso l’alto attraverso un primo foro della tavoletta portatile, ed un organo di sollevamento del bordo periferico della ventosa che si estende verso l’alto attraverso un secondo foro.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, si à ̈ fornito l’assieme di un’apparecchiatura portatile per irrigazioni corporali, comprendente una linea di alimentazione per alimentare un fluido di trattamento ad una cannula di irrigazione per lavaggi interni, in combinazione con una tavoletta portatile di seduta come precedentemente definita, caratterizzata dal fatto che la linea di alimentazione comprende:

un gruppo centrale di controllo del flusso di fluido di trattamento alimentato alla cannula di irrigazione;

un primo gruppo laterale di collegamento ad una sorgente di un fluido di trattamento;

un secondo gruppo laterale di collegamento alla tavoletta di seduta portatile; e

dal fatto che il gruppo di controllo centrale à ̈ collegabile, in modo disimpegnabile, a detti primo e secondo gruppo laterale mediante tubazioni flessibili e/o estensibili.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed ulteriori caratteristiche, nonché una forma di realizzazione preferenziale di una tavoletta portatile di seduta e di un’apparecchiatura portatile per irrigazioni corporali secondo l’invenzione, risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

Fig. 1 à ̈ una vista prospettica della tavoletta portatile di seduta secondo l’invenzione;

Fig. 2 Ã ̈ una vista prospettica, capovolta, della tavoletta di figura 1;

Fig. 3 Ã ̈ un particolare ingrandito secondo la linea di sezione 3-3 di figura 1;

Fig. 4 à ̈ una vista complessiva dell’intera apparecchiatura per irrigazioni corporali, in combinazione con la tavoletta portatile di seduta di figura 1;

Fig. 5 Ã ̈ una vista prospettica del gruppo centrale di controllo della pressione e della temperatura del fluido di lavaggio;

Fig. 6 Ã ̈ una sezione longitudinale del dispositivo tubolare di supporto della cannula di irrigazione;

Fig. 7 Ã ̈ una vista prospettica di una cannula di irriga zione;

Fig. 8 Ã ̈ una sezione longitudinale della cannula secondo la linea 8-8 di figura 7.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE

Con riferimento alle figure da 1 a 3 si descriverà una forma di realizzazione preferenziale di una tavoletta portatile di seduta, adatta per essere usata con un’apparecchiatura secondo l’invenzione per irrigazioni corporali mediante un fluido di lavaggio, quale acqua o fluido di trattamento normalmente usato ad esempio per la pulizia del colon di un paziente o per altre simili applicazioni.

Come precedentemente riferito, la tavoletta portatile di seduta secondo l’invenzione à ̈ adatta per essere applicata, in modo rimovibile, sia ad una normale asse di seduta per tazza igienica, sia direttamente al bordo superiore di una qualsiasi tazza igienica, indipendentemente dalla loro conformazione e disegno.

Come mostrato nelle figure 1 e 2, la tavoletta 10 comprende un corpo a forma di C, ad esempio in materiale plastico stampato, legno o loro combinazione, avente una parte posteriore piana 11 che si prolunga in avanti con due larghi bracci laterali 12 di spessore gradualmente decrescente. La tavoletta 10 presenta una superficie superiore di seduta sostanzialmente definita da due bracci laterali 12 e da una superficie frontale sagomata 13 avente forma anatomica tale da consentire una corretta posizione seduta per pazienti di differente corporatura; comprende inoltre una superficie piana inferiore di appoggio della tavoletta 10, definita dal bordo periferico 14 e da una pluralità di nervature 15 di rinforzo dei due bracci 12.

Sempre dalla figura 1 si nota che la superficie arcuata frontale 13 della tavoletta si conforma allo spessore decrescente dei due bracci 12, a partire da una rientranza centrale 16 aperta verso l’alto e frontalmente, che si estende parzialmente nella parte posteriore piana 11.

La rientranza centrale 16 presenta un fondo piano provvisto di due sporgenze 17 che si estendono parallelamente e che definiscono una sorta di forcella atta a trattenere in posizione centrata un supporto tubolare 47, per una cannula di irrigazione corporale 48, come più avanti spiegato e come mostrato in figura 4.

La tavoletta 10 Ã ̈ inoltre dotata di raccordi ad innesto rapido 18, in particolare due raccordi femmina laterali 18 sul lato destro e sinistro della parte posteriore 11, per un collegamento ad una linea di alimentazione di acqua o di fluido di trattamento, e un terzo raccordo femmina frontale alloggiato internamente alla rientranza centrale 16.

I tre raccordi 18 sono collegati alle estremità di un condotto 20, nonché ad una derivazione centrale, in cui il condotto 20 à ̈ annegato nella parte posteriore piana 11 della tavoletta in materiale plastico, durante lo stampaggio. Possono essere di qualsiasi tipo idoneo allo scopo; preferibilmente, come mostrato, i raccordi femmina 18 sono di tipo automatico ad innesto rapido, adatti per essere collegati a raccordi maschio 18’ del tutto simili a quelli normalmente usati per collegare tubi in gomma o da giardino; i raccordi femmina 18 possono inoltre comprendere una valvola di ritegno unidirezionale spinta in chiusura da una molla o dalla stessa pressione del fluido alimentato, che viene automaticamente aperta dall’inserzione di un raccordo di tipo maschio 18’.

La tavoletta 10, grazie alla particolare forma decrescente dei bracci 12 e della superficie frontale 13, non solo consente di agevolare una corretta seduta ad un paziente, rispetto alla cannula di irrigazione corporale, ma, grazie ad un particolare sistema di bloccaggio a ventose consente altresì di posizionare la tavoletta portatile 10 su una qualsiasi asse igienica di tipo convenzionale o direttamente sul bordo superiore della tazza igienica stessa, indipendentemente dalle loro specifiche forme e dimensioni.

Come mostrato nelle figure 1 e 2 e nel particolare ingrandito di figura 3, il sistema di fissaggio a ventosa comprende due ventose laterali 21 orientate verso il basso nella parte posteriore piana 11 della tavoletta 10.

Ciascuna ventosa 21 comprende un gambo posteriore 23, che si protende verso l’alto in una cavità frontale 22 attraverso un primo foro 24, nonché comprende un organo di sollevamento 25 collegato in un punto del bordo periferico della ventosa 21, che si protende verso l’alto nella cavità 22 attraverso un secondo foro 26, su un lato del precedente.

Il gambo posteriore 23 à ̈ inserito e trattenuto a pressione nel foro 24 con il bordo periferico della ventosa 21 normalmente sporgente verso il basso, oltre il piano inferiore della tavoletta 10; diversamente l’organo 25 di sollevamento del bordo e di disimpegno della ventosa 21 passa attraverso un largo foro conico 26 che ne facilita la presa con le dita di una mano.

Pertanto, per il fissaggio della tavola 10 al piano di una normale asse di seduta, genericamente indicata con 27, di cui à ̈ dotata una qualsiasi tazza igienica, ovvero al bordo superiore della tazza igienica stessa, basta posizionare correttamente la tavoletta 10 sull’asse 27 o bordo della tazza igienica, disponendo le due ventose 21 a contatto di una superficie di appoggio; quindi basta premere con un dito di una mano sui gambi posteriori 23 per espellere l’aria dalle ventose e farle saldamente aderire al piano di appoggio. In questo modo la tavoletta di seduta 10 risulta saldamente posizionata e fissata per consentire ad un paziente di sedersi in una corretta posizione per l’inserimento della cannula e per un corretto impiego dell’apparecchiatura di irrigazione corporale, come più avanti chiarito con riferimento alla figura 4.

Dovendo rimuovere la tavoletta 10, basta disimpegnare le due ventose 21 sollevando leggermente un punto del bordo periferico agendo manualmente sull’organo di sollevamento 25. In questo modo si fa entrare aria nella ventosa 21, provocandone il suo distacco; la tavola portatile 10 può poi essere riposta in una sacca di contenimento per essere facilmente trasportata e/o per un suo impiego successivo.

La figura 4 mostra l’intero assieme dell’apparecchiatura per irrigazioni corporali, in combinazione con la tavoletta portatile di seduta 10 di figura 1, adatta per essere facilmente assemblata e disassemblata e riposta in una sacca di contenimento e di trasporto, nonché per consentire un controllo ed un azionamento agevolato da parte di un paziente o di altra persona che lo assiste.

L’uso di apparecchiature di irrigazione portatili, adatte per essere assemblate, disassemblate e riposte in una sacca di contenimento, risulta già noto ad esempio da EP-A-1579880; tuttavia in questo caso à ̈ stato fatto uso di normali raccordi a vite e tenute che richiedono particolare attenzione onde evitare perdite di fluido, risultando conseguentemente di uso poco pratico per persone anziane o con difficoltà manuali, in quanto le parti di comando e di controllo sono poste su un lato della tazza igienica, in una posizione che costringe una persona seduta a torcere e piegare il busto.

Come precedentemente riferito, uno scopo della presente invenzione à ̈ di fornire una tavoletta portatile di seduta per tazze igieniche ed un’apparecchiatura per irrigazioni corporali o per altre idonee applicazioni, tali da conseguire diversi vantaggi, in particolare:

- una rapida applicazione e rimozione della tavoletta portatile su una qualsiasi asse di seduta convenzionale, o tazza igienica, indipendentemente dalle loro forme e dimensioni;

- una corretta seduta del paziente rispetto alla cannula di irrigazione; e

- facilità e rapidità di assemblaggio e disassemblaggio dell’intera apparecchiatura e della tavoletta portatile, consentendo allo stesso tempo al paziente di mantenere una posizione frontale del gruppo di controllo, restando comodamente seduto con il tronco in posizione eretta.

Quanto sopra à ̈ stato conseguito, in combinazione con la tavoletta portatile 10 precedentemente descritta, mediante un’apparecchiatura comprendente un gruppo di controllo centrale 30, del tipo mostrato in figure 4 e 5 collegabile, mediante raccordi automatici ad innesto rapido, agli altri componenti dell’apparecchiatura mediante tubi flessibili e/o estensibili che consentono al paziente seduto sulla tavoletta 10 di trattenere e azionare il gruppo di comando 30 frontalmente; altre caratteristiche dell’apparecchiatura sono mostrate sempre in figura 4 e nelle successive figure da 5 a 8.

In figura 4 sono stati usati gli stessi numeri di riferimento di figure 1-3 per indicare parti simili o equivalenti.

L’apparecchiatura di figura 4 comprende un primo gruppo di controllo centrale, complessivamente indicato con 30, maggiormente rappresentato nella vista ingrandita di figura 5.

Il gruppo di controllo centrale 30 comprende un regolatore di pressione 31 azionabile manualmente agendo su una manopola 32, un manometro o indicatore di pressione 33 rivolto frontalmente o verso l’alto per agevolare sia l’azionamento del regolatore di pressione 31, che la lettura della pressione. Il regolatore di pressione 31 può essere di qualsiasi tipo e realizzato con qualsiasi materiale, ad esempio in metallo e/o in un materiale plastico anticalcare.

Sul lato del regolatore di pressione 31 opposto al precedente, à ̈ prevista una valvola 35 di sicurezza contro sovrappressioni, riattivabile manualmente agendo su un idoneo pulsante, e un indicatore 36 della temperatura del flusso d’acqua o di fluido alimentato alla cannula di irrigazione 48; il quadrante 37 dell’indicatore di temperatura 36 à ̈ nuovamente rivolto frontalmente in modo simile al quadrante del manometro 33. Su entrambi i lati del gruppo di controllo 30 à ̈ avvitato un connettore automatico 18 di tipo femmina, adatto per collegarsi automaticamente a tenuta con un connettore maschio 18’ di tubi flessibili 39 e 45.

Il lato di entrata del gruppo di controllo 30 Ã ̈ collegabile ad una sorgente di un fluido di trattamento, in particolare acqua, ad esempio ad un normale miscelatore per acqua calda e fredda di un lavabo, bidet o doccia, mediante un primo tubo flessibile ed estensibile 39, ad esempio un tubo avvolto a spirale, un filtro 40, un secondo tubo flessibile 41 ed un primo gruppo di sicurezza laterale 42 comprendente una valvola 43 azionabile manualmente e una valvola termostatica 44, di tipo normalmente aperto, comprendente un attuatore termostatico adatto per azionare la valvola in chiusura quando la temperatura del fluido in entrata supera un valore pre-impostato, ritenuto pericoloso.

Il gruppo centrale di controllo 30 à ̈ altresì collegabile ad un connettore di ingresso 18 della tavoletta 10, mediante un terzo tubo flessibile 45 di lunghezza adeguata, ed un secondo gruppo di controllo laterale 46, sostanzialmente costituito da un seconda valvola azionabile manualmente.

Volendo alleggerire il gruppo di controllo 30, destinato ad essere preso con le mani dal paziente, Ã ̈ possibile eliminare dal gruppo il manometro 33 posizionandolo in corrispondenza del gruppo laterale di controllo 42.

L’apparecchiatura comprende infine un supporto tubolare 47 per una cannula di irrigazione corporale 48, collegabile al raccordo centrale 18.

Nell’esempio di figura 6, il supporto 47 per la cannula 48 à ̈ sostanzialmente costituito da un elemento tubolare curvato ad “L†, che si protende verso il basso nella tazza igienica tra le due sporgenze 17; l’estremità superiore dell’elemento tubolare 47 à ̈ collegata ad un raccordo maschio 49 adatto per essere inserito automaticamente nel raccordo femmina centrale 18 della tavoletta; l’altra estremità dell’elemento tubolare 47 a sua volta à ̈ collegata ad un secondo raccordo 50 comprendente un prolungamento 51 su cui può essere infilata a tenuta una cannula 48. Una valvola di sicurezza 52 ha l’otturatore 53 normalmente spinto in chiusura da una molla 54 che consente l’apertura automatica della valvola 52 verso una tazza igienica quando la pressione del fluido alimentato alla cannula 48 supera un valore prefissato, ritenuto pericoloso.

Le figure 7 e 8 mostrano infine un tipo di cannula di irrigazione 48, particolarmente adatta per un impiego con l’apparecchiatura secondo la presente invenzione.

La cannula di irrigazione 48 comprende un corpo tubolare terminante alla sua estremità superiore con un foro assiale 55 di uscita del fluido da iniettare; l’estremità inferiore della cannula 48 presenta un diametro interno adatto per l’inserimento a tenuta sul prolungamento 51 del raccordo 50, nonché presenta su un lato una zona indebolita di rottura 56 che si prolunga assialmente a partire dalla estremità inferiore della cannula 48, per consentire la rimozione di quest’ultima, dopo l’uso, agendo su una linguetta 57; la linguetta 57 à ̈ dotata di un anello 58 che può essere agganciato alla valvola di sicurezza 52 del raccordo 50, come mostrato in figura 4; in questo modo si evita che la cannula 48, trattenuta dalla linguetta di strappo 57 e dall’anello 58, possa accidentalmente sfilarsi e penetrare totalmente nel corpo del paziente, spinta ad esempio dalla stessa pressione del fluido iniettato, o quando il paziente tende a sollevarsi. Onde evitare un eventuale ritorno del fluido contaminato con liquidi organici, la cannula 48 preferibilmente comprende una valvola unidirezionale costituita, ad esempio, da una sede interna 59 e da una sfera di tenuta 60.

Nell’esempio mostrato l’elemento tubolare 47 di supporto della cannula 48 à ̈ conformato ad L, come pezzo separato sia dell’elemento di raccordo 50, sia della stessa cannula 48; à ̈ tuttavia evidente che le varie parti potranno essere realizzate in un sol pezzo, per stampaggio di materiale plastico o come parti separate formate con uno stesso o differenti materiali, ad esempio in metallo e materiale plastico. Lo stesso sistema di connessione tra l’elemento tubolare 47 e il raccordo frontale 18 della tavoletta portatile, potrebbe anche essere diverso rispetto a quanto mostrato, prevedendo ad esempio un semplice innesto rapido del tipo a pressione.

L’uso dell’apparecchiatura per irrigazioni corporali, in combinazione con la tavoletta portatile di seduta 10 secondo l’invenzione, risulta essere brevemente il seguente: un qualsiasi paziente, o persona che lo assiste, dopo aver correttamente posizionato la tavoletta 10, ad esempio direttamente su una tazza igienica con le ventose 21 in corrispondenza del bordo superiore, premendo sui gambi 23 spinge le ventose 21 verso il basso facendole saldamente aderire al bordo periferico della tazza.

Una volta che la tavoletta à ̈ stata posizionata si procede ad inserire il raccordo 49 del supporto tubolare 47 con la cannula 48, direttamente nel raccordo centrale 18 della tavoletta 10, come mostrato in figura 4.

Successivamente si procede ad assemblare le varie parti che compongono l’apparecchiatura, collegando il gruppo termostatico di sicurezza 42, il filtro 40, il gruppo di controllo centrale 30 e il gruppo valvolare 46, mediante i tubi flessibili 41, 39 e 45, nonché collegando il gruppo termostatico di sicurezza 42 ad una sorgente di acqua in pressione, quale un miscelatore di un lavabo, bidet o gruppo doccia posto nelle vicinanze; il rubinetto 46 a sua volta viene collegato ad uno dei due raccordi di entrata del condotto 20 di alimentazione della tavoletta di seduta 10. Queste operazioni possono essere fatte rapidamente e in modo estremamente semplice, grazie all’uso dei raccordi ad innesto rapido 18 e 18’, come mostrato.

A questo punto il paziente, dopo aver aperto le valvole manuali 43 e 46, mantenendo chiuso il riduttore di pressione 31 e tenendo il gruppo di controllo centrale 30 in una mano, può agevolmente sedersi sulla tavoletta 10 per inserire correttamente nello sfintere la cannula 48 senza provocare traumi o danni.

Una volta che il paziente à ̈ correttamente seduto sulla tavoletta 10, agendo sulla manopola 32 del regolatore di pressione 31 può causare una graduale e controllata iniezione di liquido, nella quantità e per il tempo di irrigazione ritenuti necessari, ripetendo una o più volte tale operazione.

Durante la fase di irrigazione il paziente può facilmente controllare pressione e temperatura del fluido iniettato, leggendone facilmente i valori sui quadranti di lettura 33 e 37. Nel caso in cui per cause accidentali si verifichi un aumento della pressione, può intervenire la valvola di sicurezza 35 del gruppo centrale di controllo 30 e/o la valvola 52; diversamente, se per altre cause la temperatura del fluido al rubinetto di ingresso 43 supera un valore prefissato, interviene la valvola termostatica 44 chiudendo il passaggio del fluido.

Terminata l’operazione di irrigazione corporale, il paziente, o la persona che lo assiste, può procedere alla rimozione del supporto tubolare 47 con la cannula 48, sfilando successivamente la cannula dopo averla strappata dal raccordo 50 per impedirne un successivo uso non corretto.

A questo punto l’intera apparecchiatura può essere disassemblata, svuotata del fluido residuo per essere riposta in una sacca o borsa di trasporto, unitamente alla tavoletta di seduta 10, dopo la necessaria pulizia.

Da quanto detto e mostrato nei disegni allegati, risulta dunque evidente che si à ̈ fornita una apparecchiatura per irrigazioni corporali in combinazione con una tavoletta di seduta portatile, che non solo consentono una corretta seduta del paziente, ma facilitano altresì grandemente l’uso della stessa apparecchiatura e un suo controllo da parte dello stesso paziente e/o di persona che lo assiste.

Si intende pertanto che quanto à ̈ stato detto e mostrato con riferimento ai disegni allegati, à ̈ stato dato a puro titolo illustrativo di una soluzione preferenziale; pertanto altre modifiche o varianti potranno essere apportate alla tavoletta di seduta e/o all’intera apparecchiatura di irrigazione, senza con ciò allontanarsi dalle rivendicazioni.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Una tavoletta portatile di seduta (10) adatta per un collegamento ad una linea di alimentazione di un’apparecchiatura di irrigazione corporale avente una cannula di irrigazione (48) per un lavaggio interno mediante un fluido di trattamento, la tavoletta portatile (10) essendo configurata per appoggiare direttamente su una normale asse di seduta per tazza igienica, o su un bordo della tazza igienica stessa (27), la tavoletta portatile di seduta (10) comprendendo: un corpo a forma di C avente una superficie superiore ed una superficie di appoggio inferiore; due bracci laterali (12) che si estendono in avanti a partire da una parte posteriore (11) della tavoletta portatile di seduta (10); un condotto nella parte posteriore della tavoletta portatile (10) per fornire un passaggio per il fluido tra almeno un raccordo (18) adatto per un collegamento alla linea di alimentazione del fluido, e un raccordo frontale (18’) per una cannula di irrigazione (48), caratterizzata dal fatto che la tavoletta portatile (10) comprende: una parte di corpo posteriore (11); e bracci laterali (12) di spessore gradualmente decrescente definenti una superficie di seduta superiore; una superficie anteriore (13) di forma arcuata che si estende lungo i bordi interni della parte posteriore e dei due bracci laterali (12) a partire da una cavità centrale (16) aperta frontalmente e verso l’alto, di alloggiamento del raccordo frontale (18); e mezzi di fissaggio disimpegnabili consistenti in uno o più organi di fissaggio a ventosa (21) orientati verso il basso, in cui ciascun organo di fissaggio a ventosa (21) comprende un gambo posteriore (23) che si protende verso l’alto attraverso un primo foro (24) della tavoletta portatile (10), ed un organo di sollevamento (25) del bordo periferico della ventosa (21) che si estende verso l’alto attraverso un secondo foro (26).
2. 2. La tavoletta portatile di seduta (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un primo ed un secondo organo di fissaggio a ventosa (21), in corrispondenza della parte di corpo posteriore (11) della tavoletta di seduta (10).
3. 3. La tavoletta portatile di seduta (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i fori (24, 26) per il gambo posteriore (23) e per l’organo (25) di sollevamento dell’organo di fissaggio a ventosa (21), sboccano in un’ampia cavità (22) aperta verso l’alto della superficie superiore della parte posteriore della tavoletta (10).
4. 4. La tavoletta portatile di seduta (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un condotto (20) di alimentazione del fluido di trattamento, nella parte posteriore (11) del corpo della tavoletta portatile di seduta (10), che si estende tra due raccordi di entrata laterali (18) e che comunica con il raccordo frontale (18) di collegamento alla cannula di irrigazione (48).
5. 5. La tavoletta portatile di seduta (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la superficie frontale (13) della tavoletta portatile di seduta (10), in corrispondenza della cavità centrale (16), comprende due sporgenze parallele (17) per trattenere un elemento tubolare sagomato (47) per alimentare il fluido alla cannula di irrigazione (48).
6. 6. Un assieme di un’apparecchiatura portatile per irrigazioni corporali, comprendente una linea di alimentazione per alimentare un fluido di trattamento ad una cannula di irrigazione (48) per lavaggi interni, in combinazione con una tavoletta portatile di seduta (10) secondo uno o più rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che la linea di alimentazione comprende: un gruppo centrale (30) di controllo del flusso di fluido di trattamento alimentato alla cannula di irrigazione (48); un primo gruppo laterale (42) di collegamento ad una sorgente di un fluido di trattamento; un secondo gruppo laterale (46) di collegamento alla tavoletta di seduta portatile (10); e dal fatto che il gruppo di controllo centrale (30) à ̈ collegabile, in modo disimpegnabile, a detti primo e secondo gruppo laterale (42, 46) mediante tubazioni flessibili e/o estensibili (39, 41, 45).
7. 7. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il gruppo di controllo centrale (30) comprende un riduttore di pressione (31) azionabile manualmente.
8. 8. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che il gruppo di controllo centrale (30) comprende un manometro (33) di controllo della pressione, e un dispositivo (37) di controllo della temperatura del fluido di trattamento alimentato alla cannula di irrigazione (48).
9. 9. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti primo e secondo gruppo laterale (42, 46) comprendono un rubinetto azionabile manualmente.
10. 10. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il primo gruppo laterale (42) comprende una valvola di sicurezza termostatica (44).
11. 11. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che la linea di alimentazione del fluido di trattamento comprende un filtro (40).
12. 12. L’apparecchiatura secondo una o più rivendicazioni da 6 a 11, caratterizzata dal fatto che il gruppo di controllo centrale (30) e i gruppi laterali (42, 46) sono collegabili alle tubazioni flessibili e/o estensibili (39, 41, 45) mediante raccordi maschio e femmina, del tipo ad innesto rapido.
13. 13. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che la cannula di irrigazione (48) à ̈ fissata in modo rimovibile ad un supporto tubolare sagomato (47) di alimentazione del fluido, collegabile ad un raccordo nella cavità centrale (16) della tavoletta portatile (10), del tipo ad innesto rapido.
14. 14. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che la cannula di irrigazione (48) comprende una linguetta di sicurezza (57), impegnabile con il supporto tubolare (47) della cannula di irrigazione (48).
15. 15. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzata dal fatto che la cannula di irrigazione (48) comprende una parte indebolita di rottura (56), all’estremità inferiore, e una valvola di ritegno unidirezionale (59, 60).