ITMI20100965A1 - Carrello multifunzione per la pulizia di ambienti, in particolare di ambienti del tipo ospedali, alberghi, uffici, comunita' o simili. - Google Patents

Carrello multifunzione per la pulizia di ambienti, in particolare di ambienti del tipo ospedali, alberghi, uffici, comunita' o simili. Download PDF

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    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47LDOMESTIC WASHING OR CLEANING; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47L13/00Implements for cleaning floors, carpets, furniture, walls, or wall coverings
    • A47L13/10Scrubbing; Scouring; Cleaning; Polishing
    • A47L13/50Auxiliary implements
    • A47L13/51Storing of cleaning tools, e.g. containers therefor

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Description

"CARRELLO MULTI FUNZIONE PER LA PULIZIA DI AMBIENTI, IN PARTICOLARE DI AMBIENTI DEL TIPO OSPEDALI, ALBERGHI, UFFICI, COMUNITÀ' 0 SIMILI"
D E S C R I Z I O N E
Il presente trovato ha come oggetto un carrello multif unzione per la pulizia di ambienti, in particolare di ambienti del tipo ospedali, alberghi, uffici, comunità o simili.
Nel settore delle pulizie professionali di ambienti, sono noti carrelli cosiddetti "multif unzione" dotati di cassetti utilizzabili per riporvi i vari oggetti che sono necessari agli operatori per effettuare le operazioni di pulizia degli ambienti in genere e, in particolare, nel settore sanitario, come ad esempio in ospedali, case di cura, case di riposo, cliniche, eccetera.
La funzione dei cassetti in questi carrelli à ̈ generalmente quella di contenere panni, frange di lavaggio, guanti, flaconi di detergenti vari, spugne, carta igienica, senza che questi rimangano esposti alla vista, conferendo così al carrello un aspetto molto ordinato e razionale.
In alcuni casi, i cassetti, ove la dimensione lo consente, vengono utilizzati come contenitori nei quali disporre le frange di lavaggio per pavimenti sterilizzate e preimpregnate, pronte per essere utilizzate seguendo specifici protocolli per garantire un'adeguata sicurezza contro il rischio di migrazione batterica che potrebbe nuocere alle persone in degenza.
Questi carrelli denotano delle limitazioni in termini di praticità di impiego e di maneggevolezza .
Infatti, i cassetti di questi carrelli hanno la possibilità di essere aperti, mediante scorrimento, da un solo lato del carrello con un fermo di battuta in chiusura e in apertura. Trattandosi solitamente di carrelli per pulizia abbastanza grandi e pesanti, la tendenza degli operatori, quando si trovano a lavorare dal lato opposto rispetto a quello sul quale si aprono i cassetti, à ̈ quella di operare una rotazione del carrello a 180° sfruttando le rotelle di appoggio a terra del carrello oppure di portarsi, ogni volta che devono accedere ai cassetti, sul lato del carrello sul quale si aprono i cassetti.
Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un carrello multifunzione per la pulizia di ambienti che risulti estremamente maneggevole e di pratico utilizzo.
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un carrello multifunzione per la pulizia di ambienti che limiti gli spostamenti richiesti all'operatore o al carrello per accedere ai cassetti.
Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un carrello multifunzione per la pulizia di ambienti, strutturalmente semplice, che possa essere prodotto con costi competitivi.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un carrello multifunzione per la pulizia di ambienti, in particolare di ambienti del tipo ospedali, alberghi, uffici, comunità o simili, comprendente una struttura portante montata su rotelle e presentante una coppia di spalle verticali reciprocamente affacciate e delimitanti lateralmente un vano alloggiante almeno un cassetto impegnantesi scorrevolmente, mediante i suoi fianchi, con guide di scorrimento definite in detta coppia di spalle, caratterizzato dal fatto che detto vano à ̈ aperto sia frontalmente che posteriormente e dal fatto che detto almeno un cassetto à ̈ estraibile sia frontalmente che posteriormente da detto vano mediante il suo scorrimento lungo dette guide di scorrimento per passare da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura, essendo previsti mezzi di arresto delimitanti la corsa di scorrimento di detto almeno un cassetto in estrazione da detto vano per impedire la completa asportazione di detto cassetto da detto vano in ambedue i sensi di scorrimento .
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del carrello secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 illustra il carrello secondo il trovato in vista prospettica con tutti i cassetti chiusi ;
la figura 2 illustra il carrello secondo il trovato in vista prospettica con due cassetti aperti su un lato del carrello ed un cassetto aperto sul lato opposto;
la figura 3 illustra, in vista prospettica, un particolare del carrello secondo il trovato relativo ad un cassetto nella posizione di chiusura ;
la figura 4 illustra lo stesso particolare della figura 3 con il cassetto nella posizione di apertura;
la figura 5 illustra un particolare del carrello, parzialmente sezionato, con evidenziata la possibilità di completo sfilamento di un cassetto;
la figura 6 illustra, in vista prospettica, lo stesso particolare delle figure 3 e 4 con evidenziata la possibilità di completo sfilamento del cassetto;
la figura 7 illustra il carrello secondo il trovato in vista prospettica, visto da una diversa angolazione rispetto alle figure 1 e 2, con un cassetto aperto sul lato opposto rispetto a quanto illustrato nella figura 2;
la figura 8 illustra il carrello secondo il trovato in vista prospettica, visto da un'ulteriore diversa angolazione rispetto alle figure precedenti, con i cassetti chiusi ma non bloccati e con asportati alcuni elementi per maggiore chiarezza;
la figura 9 illustra un particolare ingrandito della figura 8;
la figura 10 illustra il carrello secondo il trovato visto come nella figura 8, ma con i cassetti chiusi e bloccati;
la figura 11 illustra un particolare ingrandito della figura 10;
la figura 12 illustra un cassetto del carrello secondo il trovato in vista prospettica con un elemento rappresentato in esploso;
la figura 13 illustra lo stesso cassetto della figura 12, visto da una diversa angolazione;
la figura 14 illustra un cassetto del carrello secondo il trovato sezionato in un piano verticale passante per una delle zone del cassetto da accoppiare con una delle guide di scorrimento.
Con riferimento alle figure citate, il carrello secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una struttura portante 2, montata su rotelle 3 che presenta una coppia di spalle 4a, 4b verticali che sono reciprocamente affacciate e che delimitano lateralmente un vano 5 che alloggia almeno un cassetto 6.
Più particolarmente, la struttura portante 2 si compone di un basamento 7, inferiormente al quale sono connesse le rotelle 3 e dal quale si ergono le spalle 4a, 4b.
Nella forma di esecuzione illustrata, sono previsti tre cassetti 6 sovrapposti, ma il numero dei cassetti potrà variare a seconda delle esigenze .
Ciascun cassetto 6 si impegna, in modo scorrevole, mediante i suoi fianchi, con guide di scorrimento 8a, 8b orizzontali che sono definite nella coppia di spalle 4a, 4b.
Secondo il trovato, il vano 5 à ̈ aperto sia frontalmente che posteriormente e ciascun cassetto 6 à ̈ estraibile sia frontalmente che posteriormente dal vano 5 mediante il suo scorrimento lungo le guide di scorrimento 8a, 8b per passare da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura. Il carrello secondo il trovato à ̈ inoltre provvisto di mezzi di arresto 9a, 9b che delimitano la corsa di scorrimento del cassetto 6 in estrazione dal vano 5 per impedire la completa asportazione del cassetto 6 dal vano 5 in ambedue i sensi di scorrimento.
Per agevolare 1'utilizzatore nell'apertura dei cassetti 6, ciascun cassetto 6 Ã ̈ provvisto di maniglie di presa 30 sia sul suo lato frontale che sul suo lato posteriore.
Vantaggiosamente, i mezzi di arresto 9a, 9b sono disattivabili per consentire la completa estrazione di ciascun cassetto 6 dal vano 5.
I mezzi di arresto 9a, 9b comprendono: un primo riscontro IOa che à ̈ associato ad un fianco del cassetto 6 e che à ̈ impegnabile, in prossimità del completamento dell'estrazione del cassetto 6 dal vano 5 in un senso di estrazione, con una prima battuta Ila definita sulla spalla 4a ed un secondo riscontro 10b che à ̈ associato al fianco opposto del cassetto 6 e che à ̈ impegnabile, in prossimità del completamento dell'estrazione del cassetto 6 dal vano 5 nel senso di estrazione opposto, con una seconda battuta llb definita sulla spalla 4b.
Più particolarmente, le guide di scorrimento 8a, 8b sono incavate nella coppia di spalle 4a, 4b e i fianchi di ciascun cassetto 6 presentano un relativo bordo superiore 12a, 12b che sporge lateralmente e che si impegna in modo scorrevole all'interno della relativa guida di scorrimento 8a, 8b .
La prima battuta Ila e la seconda battuta llb sono disposte superiormente rispettivamente alla guida di scorrimento 8a e alla guida di scorrimento 8b . Il primo riscontro 10a e il secondo riscontro 10b sono definiti ciascuno da un blocchetto 13a, 13b che sporge superiormente dal relativo bordo superiore 12a, 12b del cassetto 6.
Opportunamente, ciascun blocchetto 13a, 13b à ̈ associato al bordo superiore del relativo fianco del cassetto 6 in modo scorrevole verticalmente ed à ̈ mobile da una posizione di attivazione, nella quale sporge superiormente dal bordo superiore 12a, 12b del relativo fianco del cassetto 6 per impegnarsi con la relativa battuta Ila, llb, ad una posizione di disattivazione, nella quale à ̈ almeno parzialmente rientrato nel bordo superiore 12a, 12b del relativo fianco del cassetto 6 per passare inferiormente alla relativa battuta Ila, llb e consentire così di estrarre completamente il cassetto 6 dal vano 5.
Il passaggio del blocchetto 13a, 13b dalla posizione di attivazione alla posizione di disattivazione à ̈ contrastato da mezzi elastici 14a, 14b che sono interposti tra il cassetto 6 e il blocchetto 13a, 13b.
Nella forma di esecuzione illustrata, nella quale il cassetto 6 e la struttura portante 2 sono realizzati in materiale sintetico stampato, ciascun blocchetto 13a, 13b à ̈ portato da una lamina elasticamente flessibile, che costituisce i mezzi elastici 14a, 14b e che à ̈ fissata inferiormente al relativo bordo superiore 12a, 12b del fianco del cassetto 6. Il blocchetto 13a, 13b sporge superiormente dal bordo superiore 12a, 12b del fianco del cassetto 6 passando attraverso un foro 25a, 25b definito nello stesso bordo superiore 12a, 12b.
Le battute Ila, llb sono definite da blocchetti che possono essere realizzati in pezzo unico di stampaggio con le spalle 4a, 4b oppure fissati alle spalle 4a, 4b.
Vantaggiosamente, il carrello secondo il trovato comprende mezzi di bloccaggio a chiave 15 del cassetto o dei cassetti 6 nella posizione di chiusura .
Tali mezzi di bloccaggio a chiave 15 comprendono un dispositivo a chiave, di tipo noto ed illustrato soltanto parzialmente per semplicità, connesso alla spalla 4b e collegato ad una piastra 16 che à ̈ associata, in modo scorrevole lungo una direzione verticale, alla spalla 4b. Il dispositivo a chiave comprende, in modo di per sé noto, un cilindretto 17 ad asse orizzontale che à ̈ provvisto di un perno eccentrico 17a il quale si impegna in un'asola 18 definita nella piastra 16. La rotazione del cilindretto 17, attuata mediante la chiave, provoca lo scorrimento in verticale della piastra 16 relativamente alla spalla 4b da una posizione di bloccaggio, nella quale la piastra 16 à ̈ sollevata e si impegna con un intaglio 19 definito sul lato inferiore del bordo superiore 12b del fianco del cassetto 6, ad una posizione di sbloccaggio, nella qriale la piastra 16 à ̈ abbassata e disimpegnata dall'intaglio 19, o viceversa .
La piastra 16 Ã ̈ associata alla spalla 4b mediante pioli 20 che sono fissati alla spalla 4b e che attraversano, in modo scorrevole, asole 21 definite nella piastra 16 ed allungate in direzione verticale.
Opportunamente, il carrello secondo il trovato à ̈ anche provvisto di mezzi di allineamento dei cassetti 6, nella posizione di chiusura, lungo una direzione verticale in modo tale da consentire l'impegno della piastra 16 con gli intagli 19 dei vari cassetti 6.
Questi mezzi di allineamento comprendono, per ciascun cassetto 6, un rilievo 22 che sporge inferiormente dal bordo superiore 12a, 12b di almeno un fianco di ciascun cassetto 6 e che si impegna, quando il cassetto 6 Ã ̈ nella posizione di chiusura, con una nicchia 23 definita nel lato inferiore della guida di scorrimento 8a, 8b con la quale si impegna il bordo superiore 12a, 12b. Il rilievo 22 Ã ̈ cedevole elasticamente per disimpegnarsi dalla nicchia 23 e consentire cosi lo scorrimento in apertura del cassetto 6.
Opportunamente, sul lato frontale e sul lato posteriore di ciascun cassetto 6, sono applicate, in modo amovibile, placchette 26 colorate di identificazione del cassetto 6. Tali placchette 26, come evidenziato nella figura 12, sono applicate a scatto a tale lato del cassetto 6. Con il carrello secondo il trovato possono essere fornite più coppie di placchette 26 in vari colori in modo tale che 1'utilizzatore possa contraddistinguere i vari cassetti 6 con placchette 26 di colore diverso per consentire l'immediata identificazione del cassetto 6 in funzione del colore delle placchette 26 ad esso applicate .
Per completezza descrittiva occorre dire che il vano 5 à ̈ destinato ad essere chiuso superiormente da un traverso che collega tra loro le due estremità superiori delle spalle 4a, 4b . Tale ripiano non à ̈ stato illustrato per consentire la visione dei mezzi di arresto 9a, 9b del cassetto 6 superiore. Inoltre, lateralmente alla spalla 4b, il basamento 9 definisce un ripiano di appoggio 24 per il trasporto di oggetti, come ad esempio un secchio o altri attrezzi di pulizia.
L'impiego del carrello secondo il trovato à ̈ il seguente .
Quando i cassetti 6 sono chiusi, risultano allineati verticalmente. In questa posizione, il rilievo 22 di ciascun cassetto 6 à ̈ impegnato nella relativa nicchia 23 e gli intagli 19 sono allineati con la piastra 16 che, mediante il dispositivo a chiave può essere fatta scorrere verso l'alto in modo tale da impegnarsi con gli intagli 19 bloccando i cassetti 6 nella posizione di chiusura, come illustrato in particolare nelle figure 8, 9, 10, 11.
Quando si desidera aprire un cassetto 6, dopo aver disimpegnato la piastra 16 dagli intagli 19 mediante il dispositivo a chiave, à ̈ sufficiente prendere la maniglia 30 e tirare il cassetto 6 dal lato del carrello più agevole per l'operatore. A seguito della trazione esercitata, il cassetto 6 scorre in apertura lungo le guide di scorrimento 8a, 8b finché il primo riscontro 10a o il secondo riscontro 10b, a seconda che il cassetto venga aperto da un lato o dall'altro lato, incontra la prima battuta Ila o la seconda battuta llb, come illustrato in particolare nelle figure 2, 3, 4 e 7 .
Qualora si desiderasse estrarre completamente il cassetto 6, Ã ̈ sufficiente premere il blocchetto 13a o 13b in modo da fargli superare inferiormente la prima battuta Ila o la seconda battuta llb, come illustrato nelle figure 5 e 6.
Per richiudere il cassetto 6 basta spingerlo finché il suo rilievo 22 non si impegna con la nicchia 23 . Questo impegno viene percepito da chi spinge il cassetto 6 come un leggero scatto sufficiente a segnalare il completamento della chiusura del cassetto 6 e il raggiungimento della posizione di allineamento con gli altri cassetti 6 che già fossero nella posizione di chiusura.
Si à ̈ in pratica constatato come il carrello secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto la possibilità di aprire i cassetti su due lati, pur mantenendo l'arresto dei cassetti al termine della loro apertura in un senso o in senso opposto, rende il carrello particolarmente maneggevole e di pratico impiego. Il carrello, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, benché venga preferito l'impiego di materiali sintetici, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (11)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Carrello multifunzione per la pulizia di ambienti, in particolare di ambienti del tipo ospedali, alberghi, uffici, comunità o simili, comprendente una struttura portante (2) montata su rotelle (3) e presentante una coppia di spalle (4a, 4b) verticali reciprocamente affacciate e delimitanti lateralmente un vano (5) alloggiante almeno un cassetto (6) impegnantesi scorrevolmente, mediante i suoi fianchi, con guide di scorrimento (8a, 8b) definite in detta coppia di spalle (4a, 4b), caratterizzato dal fatto che detto vano (5) à ̈ aperto sia frontalmente che posteriormente e dal fatto che detto almeno un cassetto (6) à ̈ estraibile sia frontalmente che posteriormente da detto vano (5) mediante il suo scorrimento lungo dette guide di scorrimento (8a, 8b) per passare da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura, essendo previsti mezzi di arresto (9a, 9b) delimitanti la corsa di scorrimento di detto almeno un cassetto (6) in estrazione da detto vano (5) per impedire la completa asportazione di detto cassetto (6) da detto vano {5) in ambedue i sensi di scorrimento.
  2. 2. Carrello, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di arresto (9a, 9b) sono disattivabili per consentire la completa estrazione di detto almeno un cassetto (6) da detto vano (5).
  3. 3. Carrello, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di arresto (9a, 9b) comprendono: - un primo riscontro (IOa) associato ad un fianco di detto cassetto (6) ed impegnabile, in prossimità del completamento dell'estrazione di detto cassetto (6) da detto vano (5) in un senso di estrazione, con una prima battuta (Ila) definita su una spalla (4a) di detta coppia di spalle (4a, 4b); - un secondo riscontro (10b) associato al fianco opposto di detto cassetto (6) ed impegnabile, in prossimità del completamento dell'estrazione di detto cassetto (6) da detto vano (5) nell'altro senso di estrazione, con una seconda battuta (llb) definita sull'altra spalla (4b) di detta coppia di spalle (4a, 4b).
  4. 4. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette guide di scorrimento (8a, 8b) sono incavate in detta coppia di spalle (4a, 4b) e dal fatto che i fianchi di detto cassetto (6) presentano un relativo bordo superiore (12a, 12b) sporgente lateralmente ed impegnantesi scorrevolmente in una di dette guide di scorrimento (8a, 8b), detta prima battuta (Ila) e detta seconda battuta (llb) essendo disposte superiormente alla relativa guida di scorrimento (8a, 8b) e detto primo riscontro (10a) e detto secondo riscontro (10b) essendo definiti ciascuno da un blocchetto (13a, 13b) sporgente superiormente dal relativo bordo superiore (12a, 12b) di detto cassetto (6).
  5. 5. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto blocchetto (13a, 13b) à ̈ associato scorrevolmente al bordo superiore (12a, 12b) del relativo fianco del cassetto (6) ed à ̈ mobile da una posizione di attivazione, nella quale sporge superiormente dal bordo superiore (12a, 12b) del relativo fianco del cassetto (6) per impegnarsi con la relativa battuta (Ila, llb) , ad una posizione di disattivazione, nella quale à ̈ almeno parzialmente rientrato nel bordo superiore (12a, 12b) del relativo fianco del cassetto (6) per passare inferiormente alla relativa battuta (Ila, llb), e viceversa.
  6. 6. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici (14a, 14b) interposti tra detto blocchetto (13a, 13b) e detto cassetto (6) e contrastanti il passaggio di detto blocchetto (13a, 13b) da detta posizione di attivazione a detta posizione di disattivazione.
  7. 7. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio a chiave (15) di detto almeno un cassetto (6) nella posizione di chiusura.
  8. 8. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un cassetto (6) comprende una pluralità di cassetti (6) sovrapposti, essendo previsti mezzi di allineamento (22, 23) dei cassetti (6) nella posizione di chiusura lungo una direzione verticale.
  9. 9. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di allineamento (22, 23) comprendono un rilievo (22) sporgente inferiormente da detto bordo superiore (12a, 12b) di almeno un fianco di ciascun cassetto (6) ed impegnantesi , con il cassetto (6) nella posizione di chiusura, in una nicchia (23) definita sul lato inferiore della guida di scorrimento (8a, 8b) nella quale si impegna detto bordo superiore (12a, 12b) , detto rilievo (22) essendo cedevole elasticamente per consentire lo scorrimento del cassetto (6) lungo dette guide di scorrimento (8a, 8b) .
  10. 10. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio a chiave (15) comprendono una piastra (16) associata scorrevolmente ad una spalla (4b) di detta coppia di spalle (4a, 4b) lungo una direzione verticale ed un dispositivo a chiave collegato a detta piastra (16) ed azionabile per attuare lo scorrimento verticale di detta piastra (16) da una posizione di bloccaggio, nella quale detta piastra (16) à ̈ sollevata e si impegna con un intaglio (19) definito sul lato inferiore del bordo superiore (12a, 12b) di un fianco dei cassetti (6) allineati verticalmente nella posizione di chiusura, ad una posizione di sbloccaggio, nella quale detta piastra (16) à ̈ abbassata e disimpegnata da detto intaglio (19), o viceversa.
  11. 11. Carrello, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, al lato frontale e al lato posteriore di ciascun cassetto (6) , sono applicate amovibilmente placchette (26) colorate di identificazione del cassetto (6).
ITMI2010A000965A 2010-05-28 2010-05-28 Carrello multifunzione per la pulizia di ambienti, in particolare di ambienti del tipo ospedali, alberghi, uffici, comunita' o simili. IT1400487B1 (it)

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