ITMI20100182A1 - Rampone automatico con dispositivo di calzata frontale - Google Patents

Description

Rampone automatico con dispositivo di calzata frontale

La presente invenzione si riferisce ad un rampone automatico con dispositivo di calzata frontale.

Nelle attività di differente genere in montagna ci si trova sovente a dovere progredire su terreni e percorsi impervi, innevati e ghiacciati.

Per facilitare la progressione esistono differenti ausili, tra cui i ramponi da calzare alle suole degli scarponi. Lo sviluppo tecnico dei ramponi ha portato a differenti tipi di allacciatura fra cui il tipo con attacco cosiddetto semiautomatico e il tipo con attacco automatico.

Il rampone con attacco automatico si ottiene mediante un elemento, tipicamente una talloniera o elemento simile facente la medesima funzione, che serra una opportuna gola posteriore allo scarpone. Ciò produce una spinta frontale dello scarpone contro un riscontro ad arco che ingaggia una ulteriore gola anteriore tra suola e tomaia/scafo dello scarpone.

Il rampone con attacco semiautomatico, omologo posteriormente a quello automatico, frontalmente ingaggia la porzione anteriore dello scarpone in una sede avvolgente, tipicamente da tirare mediante opportune cinghie.

Per indossare un rampone con attacco automatico risulta evidente che lo scarpone dovrà essere dotato di una gola frontale che ingaggi l’arco, mentre per quello semiautomatico lo scarpone potrà anche non essere dotato di questa gola, avendo un elemento semiavvolgente con la funzione di accoglimento dell’intero scarpone.

Questo si traduce in una scarsa versatilità per chi si trovi a calzare scarponi con o senza intaglio frontale e in un comfort ridotto per chi indossi scarponi con punte poco rigide, sottoposte a pressioni di vario tipo.

Scopo della presente invenzione è quello di proporre un rampone con un dispositivo tale da consentire di indossare indifferentemente scarponi con e senza intaglio frontale, garantendo nel contempo il miglior comfort della calzata.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un rampone che mantenga stabile e sicura la sua collocazione rispetto allo scarpone.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di realizzare un rampone con dispositivo di calzata frontale per scarponi che abbia un agevole adattamento a taglie di scarpone differenti, in maniera anche rapida e facile.

Questi ed altri scopi secondo la presente invenzione sono raggiunti realizzando un rampone con dispositivo di calzata frontale per scarponi come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del dispositivo sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un rampone con dispositivo di calzata frontale per scarponi secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- la figura 1 è una vista prospettica dall’alto di un rampone con dispositivo di calzata frontale per scarponi secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista prospettica in alzata laterale del rampone con dispositivo mostrato in figura 1, ove è assente la cinghia di bloccaggio posteriore del rampone e si evidenziano le varie parti del dispositivo a riposo, con talloniera scaricata;

- la figura 3 è una vista simile a quella di figura 2 ove la talloniera è attivata e genera un conseguente movimento del dispositivo di calzata frontale;

- le figure 4 e 5 sono viste prospettiche simili a quella di figura 1 con particolari aggiuntivi nel dispositivo;

- la figura 6 mostra una ulteriore forma di realizzazione in una vista simile a quella di figura 1; - la figura 7, 8, 9 e 10 mostrano ancora una ulteriore forma di realizzazione del rampone sia in una vista simile a quella di figura 1 che in una serie di differenti posizioni;

- la figura 11 è una vista in cui si mostra una ulteriore posizione permessa dal dispositivo frontale secondo l’invenzione.

Con riferimento alle figure in generale, viene mostrato un rampone automatico con dispositivo di calzata frontale secondo l’invenzione che è complessivamente indicato con 11.

Il rampone 11 è in genere costituito da una parte posteriore 12, detta anche talloniera, collegata ad una parte anteriore 13 mediante una piattina forata 14: in questo modo il rampone è regolabile in lunghezza per essere adattabile a diversi numeri di scarpone. Entrambi le parti 12, 13 sono provviste di punte 15 per svolgere la specifica funzione di ancoraggio rispetto al ghiaccio o neve o comunque al terreno.

La parte posteriore 12 prevede una cinghia 16 in grado di realizzare un bloccaggio rispetto al collo 80 di uno scarpone 81 mostrato in punto e linea.

La parte anteriore 13 secondo la presente invenzione prevede al disopra di una base 17, alla quale sono vincolate le punte 15, un dispositivo di calzata 18. Dalla base 17, da parti opposte si estendono una coppia di alette 19 sagomate, ciascuna dotata di più fori 20, nei quali si inseriscono elementi di fissaggio 21 per un vincolo, che mantengono mobile sull’asse un elemento superiore di contenimento 22 della punta 82 dello scarpone 81.

Nella forma mostrata in figura 1 l’elemento di contenimento 22 è realizzato in un elemento ad anello sagomato che presenta una parte anteriore 22a in filo metallico con estremità 22b inserite e rivoltate in bloccaggio entro fori 22c di un parte superiore sagomata 22d che avvolge la punta 82 dello scarpone 81. Alternativamente l’elemento di contenimento 22 può essere realizzato in un unico pezzo, variamente sagomato, ad esempio scatolato ad accogliere integralmente la forma della punta di uno scarpone. La parte anteriore 22a è quella parte tipica atta ad innestarsi nel tipico intaglio frontale tra suola e tomaia/scafo, o comunque ad appoggiare sulla porzione anteriore dello scarpone 81. La parte superiore 22d come detto avvolge la punta 82 dello scarpone 81. L’elemento di contenimento 22 ad anello è imperniato in 20 alle alette o estensioni 19 della base 17 indifferentemente internamente o esternamente ad esse.

La presenza di questo elemento di contenimento 22 in esercizio fornisce una calzata di duplice tipo, frontalmente ad appoggiare sulla porzione anteriore dello scarpone 81 o sull’intaglio tra suola e tomaia/scafo, e superiormente mediante una pressione sulla punta 82 dello scarpone 81. Questo si traduce in un maggiore comfort di calzata e in una maggiore versatilità d’uso per scarponi di differente tipologia/taglia e anche senza un marcato intaglio frontale.

Il dispositivo 18, supportato liberamente da almeno un asse passante in esso o come nell’esempio in assi immaginari passanti per i fori 20 interessati ricavati sulle alette 19 di appoggio della porzione anteriore del rampone 11, trasforma la spinta posteriore in avanti, schematizzata nella freccia F fornita da uno qualunque dei tipici attacchi rapidi del tallone esistenti in commercio, ad esempio la talloniera 12. Infatti questa spinta si trasforma in una correlata pressione dall’alto verso il basso, schematizzata dalla freccia T, sulla porzione di punta 82 dello scarpone 81 mediante l’appoggio della parte superiore sagomata 22d, che avvolge la punta 82 dello scarpone 81, dell’elemento di contenimento 22 del dispositivo 18. Gli elementi di fissaggio 21 possono essere realizzati mediante borchie, rivetti, spine o altro genere di fissaggio, indifferentemente all’interno o all’esterno delle alette 19.

Si rileva come anche sulla parte superiore sagomata 22d dell’elemento di contenimento 22 del dispositivo 18 sono ricavati ulteriori fori 23, o passaggi sagomati, o asole, che consentono di adeguare la posizione dell’elemento di contenimento 22.

Per garantire una regolazione e un alloggiamento per differenti taglie di scarpone 81 secondo la presente invenzione è possibile agire mediante lo spostamento degli assi immaginari passanti sia per i fori 20 delle alette 19 che per gli ulteriori fori 23 della parte superiore sagomata 22d dell’elemento di contenimento 22.

Inoltre, come mostrato in figura 5, è possibile determinare lo spostamento/livellamento dell’appoggio suola dello scarpone 81 sulla porzione anteriore o base del rampone 11 grazie alla presenza di elementi di regolazione 24. Inoltre, è possibile realizzare il registro dell’appoggio scarpone sulle alette 19 con opportuni elementi di regolazione 25 disposti su esse. Infine, la regolazione può essere effettuata anche dalla porzione superiore sagomata 22d dell’elemento di contenimento 22 tramite ulteriori regolazione, ad esempio sotto forma di un pomolo 26 che possa spingere la porzione superiore dello scarpone 81.

Si rileva così come possono essere previsti contemporaneamente o separatamente elementi di regolazione (24, 25, 26) disposti o entro l’elemento superiore di contenimento 22 o sulla base 17 o sulle estensioni 19 della base 17 in grado di essere di aiuto nel corretto posizionamento del rampone rispetto allo scarpone.

La figura 4 mostra poi come sia possibile effettuare anche la regolazione dello sviluppo in lunghezza dell’elemento di contenimento 22 ad esempio mediante un elemento a perno 27 che si impegna in aperture o tacche 28 previste sull’elemento di contenimento stesso 22 e/o su una fascia a manicotto che abbraccia sue parti di estremità.

La figura 6 mostra come l’elemento di contenimento 22 possa prevedere una zona rivestita 30 che ne migliora il comfort e/o ne ricopre gli elementi di regolazione appena citati e su esso previsti.

Nella figura 6 si mostra inoltre come la parte anteriore inferiore dell’elemento di contenimento 22 può essere interrotta e conformata a realizzare due braccetti 31 e 32 con estremità affacciate che costituiscono elementi di precarico e bilanciamento all’atto di accogliere la parte frontale dello scarpone 81. Resta inteso che in una ulteriore possibile versione non mostrata si potrà avere la contemporanea presenza sia della parte anteriore 22a in filo metallico che dei braccetti 31 e 32.

Nella ulteriore forma di realizzazione di figura 7 si mostra come i braccetti 31 e 32, che costituiscono elementi di precarico e bilanciamento, possono avere estensioni 33, 34 rivolte verso il basso.

In tal modo i braccetti 31 e 32 con estensione 33 e 34 possono limitare il movimento dell’elemento 22 dal momento che le estensioni o punte 33 e 34, una volta che i braccetti 31 e 32 vengano divaricati all’atto di accogliere la punta dello scarpone, sono portati in contatto con punte anteriori 15 della base 17.

In questa applicazione un eccessivo movimento di apertura dell’elemento 22 sarà vincolato anche dall’interferenza che si viene a creare tra le estensioni 33 e 34 ed una porzione anteriore 35 della base 17. Per consentire una ulteriore apertura dell’elemento di contenimento 22 è sufficiente premere i braccetti 31 e 32, come mostrato in figura 11, per superare l’interferenza generata dalla porzione anteriore 35 della base 17.

Si deve precisare che per la progressione su neve o ghiaccio esistono anche differenti ausili oltre ai ramponi da ghiaccio, quali le racchette da neve, anch’esse da calzare alle suole degli scarponi.

Di conseguenza, il dispositivo di calzata frontale secondo la presente invenzione può essere usato vantaggiosamente anche per questi ulteriori ausili, quali le racchette da neve.

Dalla descrizione effettuata sono chiare le caratteristiche del dispositivo oggetto della presente invenzione, così come sono chiari i relativi vantaggi. È chiaro, infine, che il dispositivo così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’invenzione; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Rampone automatico con dispositivo di calzata frontale comprendente una parte anteriore (13) collegata regolabile in lunghezza mediante una piattina forata (14) ad una parte posteriore (12), detto rampone essendo adattabile a scarponi (81) diversi, entrambe dette parti (12, 13) essendo provviste di punte (15) ed in una base (17) di detta parte anteriore (13) essendo previsto un dispositivo di calzata anteriore (18), caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di calzata (18) è costituito da un elemento di contenimento (22) ad anello imperniato (in 20) ad estensioni (19) di detta base (17) lungo almeno un asse passante in esso, in cui una parte anteriore (22a) di detto elemento di contenimento (22) si impegna anteriormente ad una punta (82) dello scarpone (81) ed una parte superiore sagomata (22d) si dispone al disopra di detta punta (82).
2. 2) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette estensioni di detta base sono alette (19), che si estendono da detta base (17) e sono provviste ciascuna di almeno due fori (20) nei quali si inseriscono elementi di fissaggio (21) che imperniano per supportare libero di muoversi detto elemento superiore di contenimento (22).
3. 3) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore di contenimento (22) prevede anch’esso da parti opposte almeno due fori (23) atti a ricevere elementi di fissaggio (21) passanti anche entro almeno due fori (20) di dette estensioni (19) di detta base (17).
4. 4) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore di contenimento (22) è realizzato in un sol pezzo.
5. 5) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore di contenimento (22) comprende una parte anteriore (22a) realizzata in filo metallico estremità (22b) della quale sono collegate ad estremità di una parte superiore sagomata (22d) che avvolge una punta (82) dello scarpone (81).
6. 6) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore di contenimento (22) in una sua parte anteriore è diviso e conformato a realizzare due braccetti (31, 32) con estremità affacciate.
7. 7) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti due braccetti (31, 32) prevedono a loro estremità estensioni (33, 34) rivolte verso il basso.
8. 8) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore di contenimento (22) prevede in una sua parte superiore una zona rivestita (30).
9. 9) Rampone automatico secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti contemporaneamente o separatamente elementi di regolazione (24, 25, 26) disposti o entro detto elemento superiore di contenimento (22) o su detta base (17) o su dette estensioni (19) di detta base (17).
10. 10) Rampone automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore di contenimento (22) è spaccato e prevede in una sua parte superiore un sistema di registrazione dello sviluppo in lunghezza quale un elemento a perno (27) che si impegna in aperture o tacche (28) a realizzare la continuità di detto elemento di contenimento (22).