ITMI20090065A1 - Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico. - Google Patents

Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico. Download PDF

Info

Publication number
ITMI20090065A1
ITMI20090065A1 IT000065A ITMI20090065A ITMI20090065A1 IT MI20090065 A1 ITMI20090065 A1 IT MI20090065A1 IT 000065 A IT000065 A IT 000065A IT MI20090065 A ITMI20090065 A IT MI20090065A IT MI20090065 A1 ITMI20090065 A1 IT MI20090065A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
composition according
bacteria
nutraceutical composition
weight
composition
Prior art date
Application number
IT000065A
Other languages
English (en)
Inventor
Carlo Angellotti
Original Assignee
Dietetics Pharma S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Dietetics Pharma S R L filed Critical Dietetics Pharma S R L
Priority to IT000065A priority Critical patent/ITMI20090065A1/it
Publication of ITMI20090065A1 publication Critical patent/ITMI20090065A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K45/00Medicinal preparations containing active ingredients not provided for in groups A61K31/00 - A61K41/00
    • A61K45/06Mixtures of active ingredients without chemical characterisation, e.g. antiphlogistics and cardiaca
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/33Heterocyclic compounds
    • A61K31/38Heterocyclic compounds having sulfur as a ring hetero atom
    • A61K31/385Heterocyclic compounds having sulfur as a ring hetero atom having two or more sulfur atoms in the same ring
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/66Phosphorus compounds
    • A61K31/661Phosphorus acids or esters thereof not having P—C bonds, e.g. fosfosal, dichlorvos, malathion or mevinphos
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/70Carbohydrates; Sugars; Derivatives thereof
    • A61K31/702Oligosaccharides, i.e. having three to five saccharide radicals attached to each other by glycosidic linkages
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/70Carbohydrates; Sugars; Derivatives thereof
    • A61K31/715Polysaccharides, i.e. having more than five saccharide radicals attached to each other by glycosidic linkages; Derivatives thereof, e.g. ethers, esters
    • A61K31/731Carrageenans
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/70Carbohydrates; Sugars; Derivatives thereof
    • A61K31/715Polysaccharides, i.e. having more than five saccharide radicals attached to each other by glycosidic linkages; Derivatives thereof, e.g. ethers, esters
    • A61K31/733Fructosans, e.g. inulin
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K35/00Medicinal preparations containing materials or reaction products thereof with undetermined constitution
    • A61K35/66Microorganisms or materials therefrom
    • A61K35/74Bacteria

Description

COMPOSIZIONE NUTRACEUTICA CONTENENTE FERMENTI LATTICI UTILE COME SIMBIOTICO.
La presente invenzione si riferisce ad una composizione nutraceutica contenente dei batteri vivi (sia di origine umana che di origine vegetale), in combinazione con opportune sostanze prebiotiche e non. Tale composizione rivela avere un’attività simbiotica.
Nello svolgimento della presente descrizione, i summenzionati batteri sono anche indicati, intercambiabilmente, con il termine “fermenti lattici”.
E’ risaputo che la flora microbica intestinale dell’individuo di ogni età è rappresentata da una miriade di germi (dell’ordine di centinaia di miliardi per grammo), riferibili ad oltre trecento diverse specie appartenenti a gruppi tassonomici diversi. Normalmente tali germi sono inquilini del colon e hanno molteplici attività metaboliche che influenzano lo stato di salute dell’ospite. In particolare, nel corso dell’evoluzione della specie umana, si è instaurato un importante e delicato equilibrio di mutuo vantaggio, tra l’uomo e la microflora, che, tuttavia, rischia di essere compromesso da improvvisi cambiamenti.
In condizioni di stress di tipo psico-fisico, alimentare, ambientale, o in seguito all’assunzione di farmaci, si assiste ad uno sbilanciamento della microflora (disbiosi) che rende l’organismo suscettibile all’attacco di agenti patogeni. In questi casi l’equilibrio della microflora e la relativa attività metabolica possono e devono essere regolati da opportuni interventi di varia natura, talora prettamente medica, assai spesso alimentare o dietetica: l’uso dei probiotici in combinazione con le sostanze prebiotiche si dimostra in questo caso un correttivo sufficientemente valido.
Sono definite come sostanze prebiotiche quegli ingredienti alimentari non digeribili che, stimolando la crescita e/o l’attività di uno o di un numero limitato di specie batteriche stanziali nel colon dell’ospite, influenzano quest’ultimo in modo benefico, migliorandone la sua salute (Gibson et al., «Dietary modulation of the human colonic microbiota: introducing the concept of prebiotics.” J.Nutrition 125:167-176 (1995)). In particolare le sostanze prebiotiche sono carboidrati non digeribili, come gli oligosaccaridi indigeribili (NOS= nondigestible oligosaccarides), che favoriscono la proliferazione, in particolare, dei bifidobatteri nel colon; esempi utili di tali NOS sono i fruttooligosaccaridi (FOS= fructooligosaccharides), i galatto-oligosaccaridi (GOS), i trans-galattooligosaccaridi (TOS) e gli arabino galatto-oligosaccaridi. Altre sostanze prebiotiche sono l’inulina, il lattulosio e i polioli (A.M.Costantini, C.Cannella, G.Tommasi. «Fondamenti di nutrizione umana». Il Pensiero Scientifico Editore. P. Cappelli).
I probiotici dal canto loro, sono dei supplementi alimentari costituiti di microrganismi vivi, in grado di migliorare la salute dell’individuo grazie alle favorevoli influenze sugli equilibri microbiologici intestinali. (Salminen et asl., «Functional food science and gastrointestinal physiology and function» Brit.J.Nutr.80 (suppl.): S147-S171(1998). In generale, i probiotici più idonei sono i lattobacilli, i bifidobatteri e alcuni streptococchi; la loro funzione consiste nel competere con la flora intestinale autoctona indesiderata e sostituirsi ad essa, nonché essere capaci di aderire alla mucosa intestinale.
Inoltre, le attenzioni della ricerca in questo ambito, sono da tempo tese ad indagare gli effetti derivanti dalla combinazione di probiotici e sostanze prebiotiche, che viene designata con il termine di simbiotici. L’attività simbiotica di questi nuovi alimenti è di stimolare selettivamente la crescita e/o il metabolismo di gruppi microbici utili per la salute dell’ospite, aumentando nello stesso tempo la sopravivenza e la colonizzazione dei microrganismi probiotici presenti nel prodotto. (Andersson et al. «Health effects of probiotics and prebiotics: A letterature review on human studies» Scand.J.Nutr.45:58-75 (2001)).
E’ noto da tempo che per ridurre o annullare le turbe da intolleranza dal lattosio e delle infezioni intestinali, e il ripristino del sistema eubiotico intestinale, con conseguente riduzione della durata della diarrea infettiva, si possono utilizzare i fermenti lattici.
I fermenti lattici, come risaputo, appartengono a due categorie: gli omo-lattici e gli etero-lattici. Entrambi sono capaci di utilizzare il lattosio che è uno zucchero disaccaride costitutivo del latte dei mammiferi e gli oligosaccaridi che sono entrambi soggetti a scissione per opera degli enzimi costitutivi o indotti.
La lattasi (β-galattosidasi) è l’enzima fondamentale che opera la scissione idrolitica del lattosio con un processo fermentativo controllato dagli enzimi che funzionano da catalizzatori, ma che rimangono quantitativamente presenti anche al termine del processo.
I fermenti lattici sono il mezzo più efficace per colonizzare vantaggiosamente l’intestino. La loro utilità risiede sia nella loro capacità di produrre vitamine che sono utili per l’organismo ospite, ma anche per la loro azione di competizione con eventuali germi patogeni, costituendo così un elemento difensivo di non trascurabile importanza nella lotta fra organismo e germe patogeno. I fermenti lattici, inoltre, realizzano una vera e propria barriera difensiva per l’adesione epiteliale contro l’insediamento indesiderato di alcuni microrganismi, come Escherichia coli, Shighella flexneri, Cloristridium difficile, ecc.
Sono già note composizioni nutraceutiche ad attività simbiotica contenenti fermenti lattici. Ad esempio, la domanda di brevetto italiana n° MI2004A 001232 riguarda una tale composizione contenente tredici ceppi di fermenti lattici vivi i e un complesso vitaminico comprendente la riboflavina (o vitamina B2). Detta composizione ha rivelato di avere un inconveniente abbastanza rilevante per il consumatore, causato da un tempo di conservazione relativamente breve. Infatti, già allo scadere di due anni, la composizione risulta avere perso quasi tutta la sua attività, in quanto la percentuale di mortalità dei fermenti lattici in essa presente dopo tale tempo supera il 90%. Sarebbe perciò necessario avere una composizione nutraceutica ad attività simbiotica la cui efficacia si protragga maggiormente nel tempo.
La Richiedente ha ora sorprendentemente scoperto una composizione nutraceutica simbiotica che possiede le caratteristiche soprammenzionate. Infatti la sua attività si mantiene elevata anche al termine di due anni, quando la percentuale di fermenti lattici vivi risulta, difatti, essere almeno del 30%, tipicamente fra il 30% e il 40%. Tale risultato è ottenuto grazie alla concomitante scelta di ben determinati fermenti lattici in combinazione con una specifica scelta dei componenti della composizione, come pure l’esclusione di determinati composti.
Tale composizione presenta anche il vantaggio di poter discernere fra loro i batteri in essa presenti, così da poter accertare a quale ceppo appartengano. Conseguentemente, su detta composizione è anche realizzabile la determinazione quantitativa dei batteri appartenenti ad ogni singolo ceppo. Come la succitata composizione della tecnica nota, anche la composizione della presente invenzione ha un elevato numero di fermenti lattici ancora vitali dopo il superamento della barriera gastrica; questi, sopravvivendo nell’ecosistema intestinale e aderendo alla mucosa intestinale, aumentano la colonizzazione microbica e favoriscono l’ospite che li riceve.
Inoltre, è risultato essere ancor più vantaggioso per favorire la crescita dei microrganismi una composizione che fornisca un simultaneo apporto di fosforo e carbonio ai fermenti lattici in essa presenti.
Infine, un’ulteriore vantaggio della presente composizione è che favorisce, per la presenza di acido lipoico, sia un’adeguata produzione di acido folico, poiché ne stimola la sintesi, sia il miglioramento dell’attività antiossidante, in quanto l’acido lipoico partecipa al mantenimento dell’ambiente riducente intracellulare, che è essenziale per tutte le funzioni cellulari.
Costituisce, pertanto, il trovato della presente invenzione una composizione nutraceutica comprendente i seguenti componenti:
(a) batteri probiotici vivi, in forma liofilizzata, appartenenti ai quattro ceppi sottospecificati;
(b) sostanze prebiotiche, e
(c) vitamine.
I suddetti ceppi di batteri probiotici sono i seguenti quattro:
i) Lactobacillus acidophilus,
ii) Lactobacillus plantarum,
iii) Lactobacillus paracasei, e
iv) Bifidobacterium lactis.
In detta composizione i batteri, in forma liofilizzata, sono presenti in quantità di almeno 320 miliardi UFC/g di batteri probiotici liofilizzati (a) totali, preferibilmente da 600 a 680 miliardi UFC/g di batteri probiotici liofilizzati (a) totali.
Nella composizione della presente invenzione, i suddetti batteri (a), che sono una miscela di batteri appartenenti a suddetti quattro ceppi sopra specificati, sono presenti in una quantità che varia, preferibilmente, dal 19 al 71%, più preferibilmente da 20 al 70%, in peso riferito alla somma del peso dei suddetti componenti (a) e (b).
Inoltre, tale composizione è priva delle vitamine riboflavina (vitamina B2) e acido ascorbico (vitamina C).
La composizione della presente invenzione è preferibilmente esente da fermenti lattici in forma sporificata.
La composizione della presente invenzione comprende, preferibilmente, anche, uno qualunque dei o, più preferibilmente, entrambi i seguenti componenti:
(d) almeno un composto farmaceuticamente accettabile contenente almeno un atomo di fosforo; e
(e) acido lipoico.
I suddetti batteri, che sono scelti tra i fermenti lattici omofermentanti ed eterofermentanti, hanno la capacità di installarsi nel tratto del colon traverso dell’apparato gastrointestinale dell’organismo umano proliferando in modo esponenziale e raggiungendo, pertanto, quantità di decine e decine di miliardi di germi per grammo. Detti fermenti lattici rilasciano nell’habitat metaboliti biodinamici di considerevole efficacia per le strutture interne dell’organismo fra cui, ad esempio, vari coenzimi ed enzimi come la beta-galattosidasi, la nitroreduttasi, l’ossipropilmetilcellulasi, la cellobiasi ecc.
Tali fermenti lattici, vivi e liofilizzati, sono, preferibilmente, rivestiti, più preferibilmente birivestiti, e puri.
Nella presente invenzione, le sottoelencate definizioni hanno i seguenti significati:
- per purezza dei ceppi, s’intende che la contaminazione con altri ceppi è inferiore allo 0,1% in peso;
- per forma liofilizzata si intende un microrganismo il cui grado di liofilizzazione è tale per cui la quantità di acqua intracellulare è indicativamente inferiore all’1% in peso;
- per rivestiti, s’intende che i microrganismi sono rivestiti con specifici composti al fine di preservare la loro vitalità.
I metodi e i composti utilizzati per rivestire i microrganismi sono ben noti nella tecnica, ad esempio sono descritti nella domanda di brevetto italiana MI2004A 001232. Indicativamente, un tipo di rivestimento è costituito di composti poliidrossilici adatti per usi alimentari (definiti come “food grade” e “generally regarded as safe” (GRAS)) in combinazione con un sale inorganico.
Nella composizione della presente invenzione si utilizzano, ad esempio, i ceppi di microrganismi forniti dalla società Danisco (DANISCO A/S, Copenhagen, Denmark) che ha depositato i fermenti lattici presso la ceppoteca internazionale A.T.C.C. con le seguenti sigle:
i. Lactobacillus acidophilus, La-14<TM>
ii. Lactobacillus plantarum, Lp-115<TM>
iii. Lactobacillus paracasei, Lpc-37<TM>e
iv. Bifidobacterium lactis, Bl-04<TM>.
Secondo un aspetto particolarmente preferito della presente invenzione, la suddetta composizione comprende ulteriormente un composto organico (d) che contiene almeno un atomo di fosforo per molecola che è una fonte di fosforo per i suddetti batteri. Esempio preferito di detto composto è il glicerofosfato di magnesio. Il composto (d) è presente nella composizione in quantità preferibilmente compresa tra 40 e il 60%, più preferibilmente tra il 45 e il 55%, in peso rispetto al peso totale dei batteri probiotici (a).
Secondo un altro aspetto preferito della presente invenzione, la suddetta composizione comprende, ulteriormente, l’acido lipoico. La quantità di tale acido nella composizione varia nell’intervallo da circa il 26 al 70% in peso rispetto al peso totale dei batteri liofilizzati. Indicativamente, in ogni singola dose l’acido lipoico varia da circa 30 a 200 mg, preferibilmente da 50 a 100 mg.
Come già accennato in precedenza, è noto che i probiotici, come tutti i microrganismi, devono nutrirsi per essere vitali e, quindi, ad essi si associano, normalmente, dei composti che, direttamente o indirettamente, fungono da sostanze nutritive per i probiotici, tali composti sono generalmente noti come sostanze prebiotiche. I nutrienti ideali per attivare il loro metabolismo fermentativo sono gli zuccheri che non sono però presenti nel primo tratto dell’intestino tenue, essendo tutti idrolizzati dagli enzimi digestivi e assorbiti dai villi intestinali. Quindi anche se i fermenti lattici arrivassero vivi nel colon, essi non sarebbero comunque in grado di competere con la flora batterica patogena. Pertanto è necessario fornire ai probiotici un substrato alimentare, che è costituito di sostanze prebiotiche, che, quindi, sono anch’esse incluse nella composizione della presente invenzione.
La composizione della presente invenzione ha una quantità di componente (b) che varia dal 21 al 81%, preferibilmente dal 30 all’80%, in peso riferito al peso totale dei suddetti componenti (a) e (b).
Ai fini della presente invenzione, esempi preferiti di sostanze prebiotiche sono scelti fra i frutto-oligosaccaridi e gli arabino galattooligosaccaridi e loro miscele. L’arabino galattooligosaccaride, derivato della pianta del larice, che si trova comunemente in commercio con il nome FIBER-AID<®>AG, arriva indenne al colon permettendo ai probiotici di nutrirsi e quindi di produrre sostanze antimicrobiche (acido lattico, acido acetico, acido butirrico ecc.) che inibiscono qualsiasi attività dannosa per l’organismo.
Nella composizione oggetto della presente invenzione sono eventualmente presenti anche altri NOS come sostanze prebiotiche utili, oltre ai succitati frutto-oligosaccaridi o agli arabino galattooligosaccaridi o entrambi.
La composizione della presente invenzione comprende anche vitamine, in particolare una o più delle seguenti vitamine: niacina (vitamina B3o PP), acido pantotenico o un suo sale farmaceuticamente accettabile (es. pantotenato di calcio), tiamina (vitamina B1), piridossale (vitamina B6), cianocobalamina (vitamina B12), acido folico o un suo sale farmaceuticamente accettabile e vitamina K. La loro quantità è preferibilmente compresa dal 25 al 150% dell’RDA (ossia, dose giornaliera raccomandata).
La composizione della presente invenzione comprende preferibilmente anche aloe e/o carragenani in opportune quantità. Secondo la presente invenzione, tali componenti non sono considerati come rientranti nel computo delle sostanze prebiotiche.
L’Aloe vera è una pianta tropicale o subtropicale della famiglia delle Liliaceae, le cui foglie contengono un gel limpido e viscoso che è tradizionalmente utilizzato come topico antinfiammatorio per la pelle irritata; mentre i carragenani sono dei polisaccaridi estratti principalmente delle alghe, utilizzati come addensanti nelle preparazioni alimentari. In particolare nella presente invenzione si utilizza lo Iota carragenano.
La composizione presente invenzione comprende l’aloe in quantità, indicativamente, dallo 0,2 al 0,7% in peso rispetto al peso dei batteri (a). I carragenani sono, indicativamente, in quantità dal 4 al 14,3% in peso rispetto al peso dei batteri (a).
L’aloe e i carragenani ridurrebbero al minimo la mortalità durante l’attraversamento gastrico di detti fermenti. E’ noto infatti che il passaggio cruciale di una composizione contenente dei fermenti lattici, inizia a partire dalla bocca dello stomaco in cui il pH ha un valore intorno a 4,2, raggiungendo quindi il picco massimo di 1,5 nel duodeno per poi risalire nel tenue e nei villi intestinali ad un pH che varia da 4,8 a 5,5, dove inizia gradualmente a disciogliersi per liberare le cellule vive e vitali.
Il graduale disciogliersi della composizione della presente invenzione, fa entrare quindi in azione l’aloe e i carragenani i quali sono in grado di formare un addensamento protettivo che consente di proteggere i fermenti lattici, di ridurre la velocità di transito sui villi dei fermenti ancora vitali nell’intestino e di aumentare la possibilità di formazione di nuove colonie.
La composizione della presente invenzione comprende eventualmente ulteriori opportuni veicoli e/o eccipienti, cosi come composti (come stabilizzanti, dolcificanti, ecc) utili allo scopo della composizione e ben noti nella tecnica. Ad esempio, nella composizione oggetto della presente invenzione, possono essere presenti anche dei glucani che sono un concentrato di cellule di pareti cellulari lisate di saccharomices cerevisiae e hanno un’azione protettiva sulla mucosa intestinale. Se presenti, la loro quantità varia dallo 0,4 allo 1,4% in peso rispetto al peso dei batteri(a).
Gli eccipienti e veicoli utili per la composizione secondo la presente invenzione sono noti nell’arte, come ad esempio descritti in «Remington’s Pharmaceuticals Sciences Ambuc», Mac. Pub, N. Y., USA.
Secondo un’attuazione preferita della presente invenzione, la composizione è somministrata oralmente.
Per la somministrazione orale, la composizione dell’invenzione è, preferibilmente, formulata in forma di dosaggio singolo, preferibilmente in forma di capsule o di sospensione. Nel caso della sospensione, la composizione è preferibilmente formulata in due fasi: una fase solida e una fase liquida con funzione solvente della fase solida, con formulazioni opportune, per esempio fiale e simili.
Indicativamente, ogni singola dose è costituita da 0,1 a 0,5 g di composizione secca.
La composizione dell’invenzione può essere assunta una o più volte al giorno secondo le necessità, la condizione di salute del paziente, e il peso e l’età di quest’ultimo.
La composizione dell’invenzione può comprendere altri componenti, come opportuni veicoli e/o eccipienti, ad esempio, silice o altri composti, che sono scelti in base al tipo di formulazione finale della composizione. In una formulazione bifasica, tali altri componenti possono essere presenti nella fase solida.
Secondo un’attuazione preferita della presente invenzione, nella fase solida sono presenti i batteri in forma di una miscela liofilizzata contenente i suddetti fermenti lattici birivestiti, vitamine e altri composti, ad esempio glucani, carragenani, silice colloidale, acido lipoico. Nella fase liquida sono presenti invece le sostanze prebiotiche, il composto organico (d) contenente atomi di fosforo (come il magnesio glicerofosfato), aloe vera, ed, eventuali altri composti, come dolcificanti (es. fruttosio), aromi, stabilizzanti (come sorbato di potassio, sodio benzoato e acido sorbico), e acqua demineralizzata (quanto basta per portare a volume). Detta soluzione viene acidificata a pH 4,5 con una soluzione tampone di citrato trisodico. In detta fase liquida, le concentrazioni sono le seguenti
- 0,04 g/ml, preferibilmente da 0,03 a 0,04 g/ml, di dette sostanze prebiotiche; - 0,011 g/ml, preferibilmente da 0,005 a 0,013 g/ml, di detto composto organico (d) contenente atomi di fosforo; e
- da 0,06 x 10<-3>g/ml, preferibilmente da 0,06 x 10<-3>a 0,07 x 10<-3>g/ml, di detta aloe vera.
Come sopra descritto, la composizione oggetto della presente invenzione è preferibilmente composta di due fasi, solida e liquida. La fase liquida è posta in un flaconcino su cui è posizionato un tappo serbatoio contenente la fase solida. Solo appena prima della somministrazione, si versa il contenuto del tappo-serbatoio nel flaconcino.
Poiché un test clinico è estremamente lungo, nonché oneroso da eseguire, la Richiedente ha valutato con test di laboratorio la composizione della presente invenzione e più precisamente il suo addensamento protettivo. Infatti al momento dell’inserimento della fase solida nella fase liquida della composizione, si nota ad un pH 4,5 un addensamento che aumenta man mano che il pH si abbassa fino ad avere una viscosità misurata con un viscosimetro ad alta risoluzione fino a 130 cps e tale si mantiene fino al ritorno del pH da 5 a 5,5. Questo dimostra che la composizione oggetto dell’invenzione presenta un addensamento protettivo tra pH 4,5 e 5,5.
Infatti, secondo un ulteriore aspetto preferito della presente invenzione, detta composizione dovrebbe essere somministrata dopo i pasti per aumentare l’effetto di addensamento protettivo che favorisce una maggiore vitalità dei fermenti lattici.
La composizione della presente invenzione viene preparata con tecniche note e l’esempio successivo illustra l’invenzione senza limitarla in nessun modo. Esempio 1
Stadio (a) : preparazione della fase solida della composizione
In un adatto miscelatore a corpo mobile in acciaio vengono inseriti, dopo avere precedentemente setacciato attraverso un setaccio di 600 µm di apertura di taglio, i componenti elencati nella seguente tabella 1:
Tabella 1
o
<)>
<1)>% in peso rispetto al peso totale dei batteri e delle sostanze prebiotiche;
<2)>% in peso rispetto al peso totale dei batteri.
La miscela contiene i fermenti lattici birivestiti riportati nella seguente tabella 2 e la quantità complessiva di fermenti lattici birivestiti, forniti dalla società Danisco (DANISCO A/S, Copenhagen, Denmark), è pari a 640 miliardi /g di batteri.
Tabella 2
Batterio Quantità di batteri nella miscela
Le succitate vitamine sono elencate nella seguente tabella 3.
:Tabella 3
Si esegue la miscelazione per un tempo pari a 20 minuti.
La miscela omogenea è poi scaricata dal miscelatore in opportuni recipienti di plastica muniti di doppio sacco di politene che, una volta riempiti, sono sigillati ed un campione viene poi inviato all’analisi.
Stadio (b): preparazione della fase liquida solvente
In un recipiente di opportune dimensioni in acciaio inossidabile si prepara una soluzione (a) versando 2,5 litri di acqua demineralizzata che è portata all’ebollizione e in cui si sciolgono i seguenti composti:
Sorbato di potassio 0,113 kg
Sodio Benzoato 0,206 kg
Acido sorbico 0,113 kg
Successivamente, in un fusore di acciaio inox della capacità di 600 litri, provvisto di sistema di agitazione ad elica, si versano 125 litri di acqua demineralizzata che è riscaldata fino a 70°C. Raggiunta tale temperatura, ad essa si unisce la soluzione (a) contenente i conservanti e, agitando, sono aggiunti i componenti elencati nella seguente tabella 4.
Tabella 4
<1)>% in peso rispetto al peso totale dei batteri e delle sostanze prebiotiche;
<2)>% in peso rispetto al peso totale dei batteri.
Al termine dell’aggiunta, si mantiene l’agitazione, si porta a temperatura ambiente e si aggiungono i componenti elencati nella seguente tabella 5.
Tabella 5
<1)>% in peso rispetto al peso totale dei batteri.
Infine, si tampona la soluzione ottenuta a pH 4,5 con citrato trisodico e la si porta a un volume finale di litri 187,5 con acqua osmotizzata.
Le suddette quantità permettono la preparazione di 60.000 dosi singole.
Esempio 2
Si ripete l’esempio 1, con l’unica differenza che durante la preparazione della fase solida (stadio (a)) si aggiungono nel miscelatore anche 3,0 kg di acido lipoico, ossia il 63% in peso rispetto al peso totale dei batteri.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Una composizione nutraceutica comprendente i seguenti componenti: (a) batteri probiotici vivi, in forma liofilizzata, appartenenti ai seguenti quatto ceppi: i. Lactobacillus acidophilus, ii. Lactobacillus plantarum, iii. Lactobacillus paracasei, e iv. Bifidobacterium lactis; (b) sostanze prebiotiche, e (c) vitamine; in detta composizione detti batteri probiotici (a) essendo presenti in quantità di almeno 320 miliardi UFC/g di batteri probiotici liofilizzati (a); essendo tali batteri probiotici (a) dal 19 al 71% in peso rispetto al peso totale dei componenti (a) e (b) ed essendo tale composizione priva delle vitamine B2e C.
  2. 2. La composizione secondo la rivendicazione 1 in cui i batteri probiotici (a) sono doppiamente rivestiti.
  3. 3. La composizione nutraceutica secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui la quantità di batteri probiotici (a) varia da 500 a 680 miliardi UFC/g di batteri probiotici liofilizzati (a).
  4. 4. La composizione nutraceutica secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, ulteriormente comprendente uno qualunque dei o entrambi i seguenti componenti: (d) un composto farmaceuticamente accettabile contenente almeno un atomo di fosforo; e (e) acido lipoico.
  5. 5. La composizione nutraceutica secondo la rivendicazione 4 in cui detto composto (d) è il glicerofosfato di magnesio.
  6. 6. La composizione nutraceutica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 4 e 5 in cui detto composto (d) è in quantità fra il 40 e il 140% in peso rispetto al peso totale dei batteri probiotici (a).
  7. 7. La composizione nutraceutica secondo la rivendicazione 4 in cui l’acido lipoico è in quantità dal 26 al 70% in peso rispetto al peso totale dei batteri liofilizzati (a).
  8. 8. La composizione nutraceutica secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui le vitamine sono in quantità compresa dal 25 al 150% dell’RDA.
  9. 9. La composizione nutraceutica secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui la sostanza prebiotica è scelta tra gli arabino galattooligosaccaridi, i frutto-oligosaccaridi e una loro miscela.
  10. 10. La composizione nutraceutica secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui l’aloe è presente dallo 0,20 al 0,70% in peso rispetto al peso totale dei batteri (a) e i carragenani da 4,0 al 14% in peso rispetto al peso totale dei batteri (a).
  11. 11. La composizione nutraceutica secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti formulata per uso orale in forma di dosaggio singola.
  12. 12. La composizione secondo la rivendicazione 9 formulata in modo che comprenda (I) una fase solida, che comprende i batteri probiotici (a), glucani, carragenani, silice colloidale, e vitamine scelte nel gruppo di vitamina PP, acido pantotenico, vitamina B1, vitamina B6, vitamina B12, acido folico e vitamina K e una loro miscela; e (II) una fase liquida, che comprende le sostanze prebiotiche (b), dolcificanti, aromi, aloe vera, e acqua demineralizzata.
  13. 13. La composizione secondo la rivendicazione 12 in cui la fase liquida comprende ulteriormente il glicerofosfato di magnesio.
  14. 14. La composizione secondo la rivendicazione 11 formulata in forma di capsula.
  15. 15. Uso secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti per la preparazione di una formulazione nel trattamento per ridurre o annullare le turbe da intolleranza dal lattosio e delle infezioni intestinali, e ripristino della flora intestinale.
IT000065A 2009-01-22 2009-01-22 Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico. ITMI20090065A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000065A ITMI20090065A1 (it) 2009-01-22 2009-01-22 Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000065A ITMI20090065A1 (it) 2009-01-22 2009-01-22 Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20090065A1 true ITMI20090065A1 (it) 2010-07-23

Family

ID=40973204

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000065A ITMI20090065A1 (it) 2009-01-22 2009-01-22 Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMI20090065A1 (it)

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6203797B1 (en) * 1998-01-06 2001-03-20 Stephen C. Perry Dietary supplement and method for use as a probiotic, for alleviating the symptons associated with irritable bowel syndrome
DE20202562U1 (de) * 2002-02-19 2002-05-23 Orthomol Pharmazeutische Vertr Mikronährstoffkombinationsprodukt mit Pro- und Prebiotika
FR2848115A1 (fr) * 2002-12-05 2004-06-11 Rhodia Chimie Sa Composition de bacteries et son utilisation
EP1607096A2 (en) * 2004-06-18 2005-12-21 Dietetics Pharma S.r.l. Nutraceutical composition containing milk enzymes useful as synbiotic
WO2007140622A1 (en) * 2006-06-09 2007-12-13 Nutravital Inc. Dairy-derived probiotic compositions and uses thereof

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6203797B1 (en) * 1998-01-06 2001-03-20 Stephen C. Perry Dietary supplement and method for use as a probiotic, for alleviating the symptons associated with irritable bowel syndrome
DE20202562U1 (de) * 2002-02-19 2002-05-23 Orthomol Pharmazeutische Vertr Mikronährstoffkombinationsprodukt mit Pro- und Prebiotika
FR2848115A1 (fr) * 2002-12-05 2004-06-11 Rhodia Chimie Sa Composition de bacteries et son utilisation
EP1607096A2 (en) * 2004-06-18 2005-12-21 Dietetics Pharma S.r.l. Nutraceutical composition containing milk enzymes useful as synbiotic
WO2007140622A1 (en) * 2006-06-09 2007-12-13 Nutravital Inc. Dairy-derived probiotic compositions and uses thereof

Non-Patent Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Title
GIBSON GLENN R ET AL: "Dietary modulation of the human colonic microbiota: updating the concept of prebiotics", NUTRITION RESEARCH REVIEWS,, vol. 17, no. 2, 1 December 2004 (2004-12-01), pages 259 - 275, XP009117209 *
VITETTA L ET AL: "Probiotics, prebiotics and gastrointestinal health", MEDICINE TODAY 200809 AU, vol. 9, no. 9, September 2008 (2008-09-01), pages 65 - 70, XP008110932, ISSN: 1443-430X *

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2497989C (en) Probiotic bacterium: lactobacillus fermentum
JP4011532B2 (ja) ビフィズス菌およびそれを含有する製剤
AU2004228936B2 (en) Synbiotic combination
US20100166721A1 (en) Probotic compositions and uses thereof
JP6235138B2 (ja) プレバイオティクス効果を有する組成物
US20090274662A1 (en) Methods And Kits For The Treatment Of Inflammatory Bowel Disorder Conditions
US20110165127A1 (en) Dairy-derived probiotic compositions and uses thereof
US20200323921A1 (en) Human milk oligosaccharides and synthetic compositions thereof for microbiota modulation
US20210100822A1 (en) Synthetic Composition for Treating Antibiotic Associated Complications
WO2015095747A1 (en) Oral rehydration composition with oligosaccharides
JP6527522B2 (ja) 腸内病原菌を低減するための栄養組成物
IT201900014388A1 (it) Consorzio di probiotici
EP3261723B1 (en) Probiotic lactobacillus plantarum strains for urinary tract infections
Ceja-Medina et al. In vitro synbiotic activity of Lactobacillus plantarum encapsulated with mixtures of Aloe vera mucilage, agave fructans and food additives as wall materials
EP1607096B1 (en) Nutraceutical composition containing milk enzymes useful as synbiotic
Surana et al. Oral Health and Prebiotics
ITMI20090065A1 (it) Composizione nutraceutica contenente fermenti lattici utile come simbiotico.
Reid How science will help shape future clinical applications of probiotics
US9937213B2 (en) Composition comprising L. rhamnosus GG
Vale et al. Probiotics as an Alternative Therapy for Helicobacter pylori-Associated Diseases
Surendran et al. Role of Synbiotics in Gastrointestinal Disorders
Nikkam et al. Impact of fructooligosaccharide supplementation on generation time and viable count of Bacillus coagulans IS2 in green tea and black tea infusion
SMITH et al. The effect of dietary vegetable and fruit fibres on gut health in healthy rats
RU2571495C1 (ru) Способ лечения больных дисбактериозом кишечника
Slačanac et al. Prevention of urogenital infections by oral administration of probiotic lactobacilli