ITMI20081753A1 - Dispositivo portacerotti tascabile con specchio interno - Google Patents

Description

Descrizione

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo portacerotti tascabile avente una sua superficie interna che à ̈ a specchio.

Sono noti cerotti, usualmente di piccole dimensioni, che sono destinati ad essere applicati sulla pelle del viso, ad esempio sulle labbra, sul naso, sulle guance, eccetera della persona che utilizza i cerotti: alcuni cerotti portano una sostanza medicale o farmaceutica, ed altri no.

Il problema che usualmente si presenta à ̈ quello di posizionare correttamente, nel punto desiderato, il cerotto sul viso della persona che, per fare ciò, ricorre all’uso di uno specchietto che può anche essere inserito all’interno dell’astuccio o scatola contenente i cerotti.

Le scatole contenenti i cerotti sono di dimensioni relativamente grandi per alloggiare un numero piuttosto elevato di cerotti. Esistono cerotti che devono essere sostituiti sulla pelle umana con altri cerotti nuovi, dopo un periodo di tempo prestabilito, ad esempio ogni due, sei o dodici ore o con altre frequenze. La persona che fa uso di questi cerotti deve quindi sempre avere a portata di mano una scatola contenente i cerotti, il che può essere non confortevole nel caso in cui la persona stessa sia in viaggio o stia lontano (ad esempio perché lavora in un ufficio) dal suo posto abituale per un periodo di tempo più lungo del tempo che deve intercorrere tra la applicazione di un cerotto e la sua sostituzione con un nuovo cerotto.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo portacerotti che sia tascabile con la parola “tascabile†intendendosi che il dispositivo stesso può essere agevolmente inserito e conservato in una tasca del vestito della persona oppure in una borsetta o simile, e che preferibilmente à ̈ atto a contenere un ridotto numero di cerotti, cioà ̈ possa essere sempre facilmente prelevato dalla persona che deve utilizzare i cerotti.

I cerotti del tipo che devono essere utilizzati in numero relativamente grande sono racchiusi entro scatole dalle quali essi possono essere prelevati sollevando un coperchio di ciascuna scatola od in altre in modo equivalente. Se il cerotto deve essere applicato su una zona ben definita del viso dell’utilizzatore, à ̈ necessario che tale utilizzatore ricorra all’uso di uno specchio per individuare chiaramente tale zona del viso: per agevolare questa operazione à ̈ possibile inserire uno specchio all’interno delle scatole contenente i cerotti, il che genera un aumento dei costi.

Scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo portacerotti che sia tascabile (nel senso sopra specificato), che sia di basso costo e di semplice struttura e che abbia almeno una porzione della sua superficie a specchio.

Questi ed altri scopi ancora vengono conseguiti con un dispositivo portacerotti, caratterizzato dal fatto di essere realizzati in un solo pezzo di cartoncino fustellato e cordonato, ripiegabile su se stesso intorno ad una sua linea di piegatura per formare una tasca, il cartoncino essendo sagomato a delimitare degli elementi spostabili manualmente in una loro posizione di impegno per trattenere in modo sicuro il cartoncino ripiegato su se stesso, e che almeno una porzione della superficie del cartoncino à ̈ a specchio.

Preferibilmente detta superficie a specchio del dispositivo à ̈ ricavata su quella parte del cartoncino che à ̈ destinata a rimanere rivolta verso l’interno del dispositivo stesso, quando esso à ̈ in posizione chiusa.

Preferibilmente ancora nel cartoncino sono ricavati dei taglietti o delle piccole aperture allungate lungo detta linea di piegatura del cartoncino stesso.

Una preferita e non limitativa realizzazione del dispositivo portacerotti verrà ora descritta con riferimento all’unito disegno in cui:

- la Figura 1 rappresenta in pianta un pezzo di cartoncino fustellato e cordonato, utilizzabile per conformare un dispositivo portacerotti;

- la Figura 2 Ã ̈ analoga alla Figura 1, ma mostra anche un foglio riflettente a specchio applicato sulla superficie piana del cartoncino;

- la Figura 3 mostra il cartoncino della Figura 2 ripiegato a 90° su se stesso intorno ad una sua linea di cordonatura;

- la Figura 4 Ã ̈ analoga alla Figura 3 e ne differisce in quanto mostra due cerotti inseriti sul pezzo di cartoncino; e

- la Figura 5 rappresenta il cartoncino con le sue due parti completamente ribaltate su se stesse ed agganciate l’una all’altra per trattenere in modo sicuro i cerotti in essa inseriti.

La Figura 1 rappresenta in pianta un pezzo di cartoncino in cui una cordonatura 1 divide lo stesso pezzo di cartoncino in due parti speculari 2 e rispettivamente 2A in corrispondenza dei bordi esterni dai quali sono ricavati due piccoli taglietti che delimitano delle appendici flessibili 3 e rispettivamente 3A.

Va subito osservato che la cordonatura 1 può essere formata da due (o più di due) cordonature tra loro vicine e parallele e che in corrispondenza della cordonatura stessa possono essere ricavate dei distinti taglietti tra di loro allineati o delle piccole finestre allungate (per semplicità non rappresentate nel disegno) che hanno la funzione di facilitare la piegatura (di cui si parlerà più avanti) del cartoncino ed eventualmente di tenere tra di loro un po’ distanziate le due parti 2 e 2A del cartoncino (onde facilitare l’alloggiamento dei cerotti) nel dispositivo chiuso rappresentato in Figura 5.

Sulla superficie liscia del cartoncino (Figura 2) à ̈ fissato (ad esempio incollato) un sottile foglietto 4 di poliestere dello spessore di 100 micron avente la sua superficie libera (rivolta verso l’alto in Figura 2) che à ̈ riflettente a specchio: à ̈ evidente che il foglietto di poliestere può essere applicato anche su una sola delle due parti 2 o 2A del cartoncino e che la superficie a specchio può essere ottenuta in modo diverso ad esempio mediante argentatura o verniciatura delle superfici.

Allorché il cartoncino viene ripiegato su sé stesso (come mostrato in Figura 3) tra le due parti 2 e 2A del cartoncino possono essere inseriti dei piccoli cerotti 5 (nel disegno ne sono stati rappresentati due) di tipo noto, che assumono l’assetto rilevabile dalla Figura 4.

Le due parti 2 e 2A del cartoncino possono quindi essere completamente ribaltate l’una sull’altra (bloccando così tra di loro i cerotti 5) ed essere trattenute in tale posizione mediante la flessione e l’inserimento di ciascuna delle appendici flessibili 3, 3A nel taglietto che delimita l’altra appendice flessibile come à ̈ facile comprendere dall’esame della Figura 5.

Si ottiene così un dispositivo portacerotti che à ̈ di ridotte dimensioni (e può così essere definita “tascabile†), che contiene un numero limitato di cerotti che possono essere facilmente estratti dal dispositivo e che infine possono essere facilmente e correttamente applicati su qualsiasi punto del viso dell’utilizzatore, facendo uso della superficie a specchio 4.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo portacerotti tascabile caratterizzato dal fatto di essere realizzati in un solo pezzo di cartoncino fustellato e cordonato, ripiegabile su se stesso intorno ad una sua linea di piegatura per formare una tasca, il cartoncino essendo sagomato a delimitare degli elementi spostabili manualmente in una loro posizione di impegno per trattenere in modo sicuro il cartoncino ripiegato su se stesso, e che almeno una porzione della superficie del cartoncino à ̈ a specchio.
2. 2. Dispositivo portacerotti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta superficie a specchio del dispositivo à ̈ ricavata su quella parte del cartoncino che à ̈ destinata a rimanere rivolta verso l’interno del dispositivo stesso, quando esso à ̈ in posizione chiusa.
3. 3. Dispositivo portacerotti secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che nel cartoncino sono ricavati dei taglietti o delle piccole aperture allungate lungo detta linea di piegatura del cartoncino stesso.