ITMI20030472U1 - Dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari.

Gli apparecchi sanitari, quali vasi o WC sono soggetti ad un rapido degrado di pulizia e disinfezione nel tempo provocando, quindi, non solo condizioni di utilizzo sgradevoli ed antiigieniche, ma anche un degrado degli stessi apparecchi a seguito della formazione di calcare o di altre incrostazioni.

Sono di normale impiego dispositivi igienici da installare all'interno dei vasi sanitari o WC, trattenuti da un mezzo di sospensione ad un bordo perimetrale del vaso, che vengono investiti dal flusso dell'acqua di scarico.

Tali dispositivi igienici possono essere del tipo a "gabbietta", comprendenti quindi un elemento contenitore provvisto di fessure e/o fori per il passaggio dell'acqua di scarico in cui è racchiuso un composto chimico attivo allo stato solido, ad esempio con funzioni detergenti e deodoranti.

In alternativa, sono stati sviluppati anche dispositivi igienici costituiti da flaconi contenenti composti chimici attivi in forma liquida o di gel. I flaconi sono applicati a mezzi dispensatori, in grado di rilasciare una quantità controllata di sostanze attive ad ogni flusso di acqua di scarico che li investe.

L'acqua di scarico viene quindi arricchita con sostanze che le conferiscono proprietà detergenti, decalcificanti, deodoranti e/o disinfettanti tali da potenziarne notevolmente la sua naturale azione pulente.

Tuttavia, i dispositivi igienici per apparecchi sanitari di tipo noto non risolvono efficacemente il problema dell'emanazione nell'ambiente di cattivi odori provenienti dai servizi igienici.

Infatti, l'effetto profumante e/o deodorante delle sostanze attive immesse nell'acqua di scarico non è sufficiente a mascherare gli odori e, soprattutto, difficilmente si mantiene nel tempo fino al successivo deflusso dell'acqua di scarico. Si rende quindi spesso necessario ricorrere all'installazione aggiuntiva nella stanza di deodoranti per ambienti.

Le soluzioni fino ad oggi proposte per la profumazione attraverso dispositivi igienici per apparecchi sanitari sono ancora del tutto insufficienti alle richieste.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari che contribuisce a risolvere gli inconvenienti sopra menzionati.

Altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari facile da utilizzare ed in grado di essere applicato a qualsiasi tipo di apparecchio sanitario in commercio.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari di facile ed economica realizzazione, la cui fabbricazione non richieda tecnologie complesse o costose.

Questi scopi secondo il presente trovato sono raggiunti realizzando un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche di un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in alzata di una prima esemplificazione di un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari secondo il presente trovato;

la figura 2 è una sezione del dispositivo igienico di figura 1 realizzato secondo le tracce II-II di figura 1;

la figura 3 è una vista in alzata del lato posteriore del dispositivo di figura 1;

la figura 4 è una vista in alzata del dispositivo di figura 1 parzialmente spaccato;

le figure 5 e 6 mostrano un elemento profumante del dispositivo igienico di figura 1;

la figura 7 è una vista in alzata di una seconda esemplificazione di un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari secondo il presente trovato.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari, complessivamente indicato con 10 o 10' del tipo atto ad essere installato all'interno di un vaso sanitario, o WC, appeso ad un bordo perimetrale superiore.

Nelle figure è mostrato, a solo scopo esemplificativo, un elemento di ancoraggio 12, costituito da una lamina flessibile di materiale plastico, che può essere applicata in modo universale a cavallo del bordo perimetrale superiore di un apparecchio sanitario.

In figura 1 è mostrato un dispositivo igienico con elemento profumante 10 secondo il presente trovato, comprendente un elemento dispensatore 13 "a gabbietta" in grado di rilasciare, in un flusso d'acqua di scarico che lo investe, una determinata quantità di un composto chimico attivo, in particolare di tipo detergente, decalcificante, deodorante e/o profumante o altro allo stato solido.

Il composto chimico attivo allo stato solido può, ad esempio, essere una saponetta 11, come mostrato in figura 2, contenuta all'interno del dispensatore a gabbietta 13 preferibilmente realizzato come contenitore di materiale plastico 13a dotato di una pluralità di fori o fessure 13b per il passaggio dell'acqua.

In una seconda esemplificazione di un dispositivo igienico con elemento profumante 10' secondo il presente trovato, mostrata in figura 7, l'elemento dispensatore 13 può, in alternativa, rilasciare nel flusso di acqua di scarico che lo investe una determinata quantità di un composto chimico attivo, in particolare di tipo detergente, decalcificante , deodorante e/o profumante, o altro allo stato fluido, vale a dire liquido o eventualmente sotto forma di gel, conservato in uno o più flaconi 14.

Il dispositivo igienico per sanitari 10 comprende, inoltre, un elemento profumante costituito da mezzi di rilascio nell'aria di sostanze volatili profumate e/o deodoranti, contenute ad esempio in un mezzo liquido, in un gel, o eventualmente in un mezzo gommoso o solido.

I mezzi di rilascio nell'aria delle sostanze volatili comprendono nell'esempio una sede di contenimento 16 applicata all'elemento dispensatore 13 del composto attivo detergente.

La sede di contenimento 16 è, nell'esemplificazione mostrata in figure 5 e 6, un contenitore ausiliario costituito da un vano di alloggiamento 26, o guscio in materiale plastico, ad esempio in polietilentereftalato (PET), contenente le sostanze profumate volatiti, aperta su un lato superiore, su cui è applicata una membrana semipermeabile 23. La membrana semipermeabile 23 comprende, ad esempio, almeno uno strato di polietilene permeabile alle sostanze volatili coestruso con almeno uno strato barriera esterno 18, o elemento di sigillatura, che deve essere rimosso prima dell'utilizzo.

L'elemento di sigillatura amovibile 18, mostrato schematicamente in figura 5 parzialmente rimosso, si compone di una strato di colla 24 a contatto con la membrana semipermeabile 23 ed uno strato di materiale idrosolubile 25, ad esempio una pellicola di polivinilalcool (PVOH).

I mezzi di rilascio delle sostanze volatili profumate 16 sono attivati, vale a dire posti in condizioni di rilasciare tali sostanze nell'ambiente, quando un flusso di acqua investe l'elemento di sigillatura 18 provocando lo scioglimento e la rimozione della pellicola idrosolubile 25 e dello strato di colla 24 e l'attivazione del rilascio di sostanze profumate, che quindi avviene indipendentemente dal rilascio di componenti chimici attivi nel flusso di acqua di scarico.

In figura 5 è mostrata una esemplificazione di un contenitore ausiliario 16 per le sostanze profumate volatili, comprendente il vano di alloggiamento di tali sostanze 26 ed una porzione perimetrale 27, cui è applicata la membrana semipermeabile 23 e l'elemento di sigillatura 18.

Nella porzione perimetrale 27 sono ricavati tre fori 28 per il posizionamento stabile del contenitore 16 sulla superficie interna della parete anteriore dell'elemento dispensatore a gabbietta 13, provvista di tre pioli 29 sporgenti. In tale parete è realizzata una apertura 22 di forma complementare al vano di alloggiamento 26 del contenitore ausiliario 16, che contribuisce allo stabile posizionamento del contenitore di sostanze profumate 16 sull'elemento dispensatore 13.

I pioli 29, inoltre, come mostrato in figura 2, mantengono il composto chimico attivo detergente solido 11 distanziato dalla membrana semipermeabile 23 durante l'uso del dispositivo 10 per non ostacolare il rilascio delle sostanze profumanti.

Come mostrato nelle figure da 1 a 4 a solo titolo esemplificativo, nel dispositivo igienico 10 il contenitore ausiliario 16 di contenimento delle sostanze profumate volatili è applicato con la sua superficie semipermeabile rivolta verso l'interno dell'elemento dispensatore a gabbietta 13.

Dopo la rimozione del sigillo 18 il rilascio delle sostanze profumate nell'ambiente avviene ininterrottamente ed in particolare in modo indipendente dal flusso dell'acqua di scarico.

Pertanto, qualora il composto detergente solido 0 fluido contenuto nell'elemento dispensatore dovesse esaurirsi in tempi rapidi in seguito all'elevata frequenza dei flussi di acqua, il dispositivo igienico a diffusione progressiva per apparecchi sanitari 10 o 10', oggetto del presente trovato, potrebbe essere mantenuto in esercizio fino a quando 1 mezzi di rilascio di sostanze attive 16, o elemento profumante, sono in grado di profumare l'ambiente e l'apparecchio sanitario.

Viceversa, nel liquido detergente contenuto nell'elemento dispensatore possono essere presenti sostanze profumanti per garantire il desiderato effetto anche qualora le sostanze contenute nei mezzi di rilascio 16, che diffondono attraverso la membrana semipermeabile 23, dovessero esaurirsi prima del composto detergente.

In figura 7 il contenitore ausiliario 16 di sostanze volatili profumanti è applicato, ad esempio mediante colla ad una porzione frontale superiore del flacone intercambiabile 14, in particolare in una sede o apertura 22 di forma complementare.

Il contenitore ausiliario 16 potrebbe indifferentemente essere applicato ad una porzione fissa dell'elemento dispensatore 13.

In alternativa, nella sede di contenimento potrebbe essere direttamente depositato un materiale solido, gommoso o un gel, contenente tali sostanze volatili profumate e/o deodoranti, separato dall'ambiente attraverso una membrana semipermeabile 23 del tipo descritto in precedenza e da un elemento di sigillatura 18 comprendente una pellicola idrosolubile che garantisce la conservazione integra del prodotto fino alla sua messa in opera.

Il composto attivo detergente erogato dall'elemento dispensatore 13 e le sostanze volatili profumate, contenute nel contenitore ausiliario 16 sono quindi conservati separatamente e non interagiscono tra loro, essendo immesse rispettivamente nel flusso di acqua di scarico e nell'aria ambiente.

Il dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari, oggetto del presente trovato, ha il vantaggio di fornire una intensa profumazione all'ambiente, ed in particolare di profumare e/o deodorare in continuo indipendentemente dall'azionamento del flusso di acqua di scarico.

Il dispositivo consente vantaggiosamente l'impiego di sostanze volatili, anche contenute in un mezzo fluido, per ottenere un efficace effetto profumante e deodorante.

Inoltre, nel dispositivo oggetto del presente trovato, le sostanze volatili profumate e/o deodoranti ed il composto attivo detergente e/o disinfettante sono vantaggiosamente conservati separatamente e dispensati, rispettivamente all'aria ed al flusso di acqua di scarico.

Infine, l'attivazione del rilascio delle sostanze profumate ponendo il dispositivo secondo il presente trovato a contatto con un flusso di acqua, è semplice da eseguire, non rende necessario smontare il prodotto per accedere al contenitore ausiliario delle sostanze profumate ed, infine, non produce ulteriore materiale di imballaggio da smaltire.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo igienico con elemento profumante per apparecchi sanitari, del tipo atto ad essere installato all'interno di un vaso sanitario o WC ad un bordo perimetrale del sanitario, comprendente almeno un elemento dispensatore (13) di composti chimici attivi di tipo detergente, disinfettante, deodorante, profumante, o altro, atto a rilasciare nel flusso di acqua di scarico una determinata quantità di detti composti attivi, ed elementi di ancoraggio (12) dell'elemento dispensatore (13) al bordo, caratterizzato dal fatto di essere dotato di mezzi di rilascio nell'aria di sostanze volatili profumate e/o deodoranti applicati a detto elemento dispensatore (13), comprendenti almeno una sede di contenimento (16) di un mezzo solido, gommoso, liquido o di un gel contenente dette sostanze volatili, detta sede (16) essendo ricoperta da una membrana semipermeabile (23) per il rilascio ad azione continua delle sostanze nell'aria, detta membrana (23) essendo ricoperta fino alla messa in opera di detto dispositivo igienico (10, 10') da un elemento di sigillatura (18) idrosolubile.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta membrana semipermeabile (23) comprende almeno uno strato di polietilene permeabile alle sostanze volatili coestruso con detto elemento di sigillatura idrosolubile (18).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di sigillatura idrosolubile (18) comprende una strato di colla (24) ed una pellicola di polivinilalcool (25).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una sede di contenimento di sostanze volatili è un contenitore ausiliario (16), una parete del quale è costituita da detta membrana semipermeabile (23) ricoperta dall'elemento di sigillatura idrosolubile (18), detto contenitore ausiliario (16) essendo applicato in modo stabile o amovibile ad una parete superiore o frontale di detto elemento dispensatore (13).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto contenitore ausiliario (16) è applicato in una sede o apertura (22) di forma complementare.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta sede o apertura (22) è realizzata sulla parete anteriore del dispositivo dispensatore (13) comprendente un contenitore di materiale plastico (13a) dotato di una pluralità di fori o fessure (13b) per il passaggio dell'acqua e contenente un composto attivo solido (11), detto contenitore ausiliario (16) essendo posto in detta sede (22).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto contenitore ausiliario (16) è posto in detta sede (22) con la superficie traspirante rivolta verso l'interno dell'elemento dispensatore (13).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che su detta parete anteriore dell'elemento dispensatore (13) è previsto almeno un piolo (29) sporgente dalla superficie interna atto a mantenere distanziato il composto attivo solido (11) da detto contenitore ausiliario (16).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto contenitore ausiliario (16) è dotato di un vano di alloggiamento (26) delle sostanze volatili profumate, una porzione perimetrale (27) provvista di almeno un foro (28) in posizione complementare a detto almeno un piolo (29) per un posizionamento stabile.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta sede (22) è di forma complementare al contenitore ausiliario (16) ed è realizzata su una parete esterna di detto elemento dispensatore (13) con la superficie traspirante rivolta verso l'ambiente.