ITMI20030229U1 - Contenitore per prodotti alimentari - Google Patents

Description

“CONTENITORE PER PRODOTTI ALIMENTARI”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un contenitore per prodotti alimentari di pronto consumo, quali ad esempio tranci di pizze, panini imbottiti, prodotti da forno e fritti (patatine, fritture di mare), od anche paste fredde o nutella...

Come è noto, molti cibi da asporto hanno una consistenza e si presentano unti in maniera tale che devono essere maneggiati mediante l’interposizione, tra essi stessi e le mani del consumatore, di opportuni oggetti, quali ad esempio elementi in carta o in stoffa. Tali oggetti circondano parzialmente o totalmente il prodotto alimentare, lasciandone esposta una parte che potrà essere mangiata dal consumatore.

La tecnica nota sopra sommariamente illustrata, pur molto semplice e presente in diverse forme realizzative presenta tuttavia alcuni limiti. Infatti, malgrado tutto tali oggetti non possono garantire la perfetta pulizia durante il consumo del prodotto, soprattutto nel caso in cui il prodotto stesso non sia integralmente circondato dalla carta o dalla stoffa.

Inoltre, dato che tali oggetti devono forzatamente essere tenuti in mano dal consumatore, si rivelano poco pratici ogniqualvolta il consumatore stesso abbia l’esigenza di servirsi di tovaglioli, posate e simili: in altre parole, tali oggetti non permettono di impiegare facilmente (e nelle tipiche situazioni di consumo di prodotti quali tranci di pizza, gelati e quant'altro possa essere mangiato anche all’aperto o mentre si cammina) né tantomeno di disporre prontamente di accessori quali tovaglioli o posate o bicchieri.

In questa situazione il compito tecnico posto alla base della presente invenzione è ideare un contenitore per prodotti alimentari in grado di ovviare sostanzialmente ai limiti citati.

Principalmente, è uno scopo della presente invenzione ideare un contenitore per prodotti alimentari che possa contenere efficientemente un qualsivoglia prodotto alimentare, garantendo simultaneamente la perfetta pulizia e separazione delle mani del consumatore rispetto al prodotto alimentare e permettendo un pratico accesso alla parte di prodotto esposta e pronta da mangiare. NeN’ambito di detto compito tecnico è poi un importante scopo dell’invenzione ideare un contenitore per prodotti alimentari che permetta una facile trasportabilità di complementi quali tovaglioli o posate o simili, che in tal modo potranno essere facilmente manipolati ed utilizzati dal consumatore.

Inoltre, la presente invenzione si prefigge come scopo l’ideazione di un contenitore che possa essere realizzato in svariate forme e con materiali di basso costo, nonché rispettosi delle norme igieniche di legge sui prodotti alimentari e delle norme ecologiche.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un contenitore per prodotti alimentari avente le caratteristiche riportate in una o più delle annesse rivendicazioni.

Viene ora riportata a titolo di esempio indicativo e non limitativo, la descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un contenitore per prodotti alimentari secondo l’invenzione, illustrato negli uniti disegni, nei quali:

- la figura 1 mostra una vista prospettica di una prima possibile forma realizzativa del contenitore secondo l’invenzione;

- la figura 2 mostra una vista dall’alto di un contenitore secondo l’invenzione;

- le figure 3, 4, 5 e 10 mostrano viste prospettiche di altre possibili forme realizzative del contenitore secondo l’invenzione;

- la figura 5a mostra una vista dall’alto del contenitore di figura 5; - le figura 6, 7 e 8 mostrano viste prospettiche di diverse tovaglie realizzata in accordo con la presente invenzione;

- la figura 9 è una sezione secondo la traccia IX-IX di figura 8; e - le figure 11 e 12 mostrano un’ulteriore for a realizzativa di un contenitore in accordo con il trovato.

Con riferimento alle figure citate, il contenitore per prodotti alimentari secondo l’invenzione è globalmente indicato con il numero 1.

Esso si compone sostanzialmente di un vano principale 2, il quale è essenzialmente destinato ad ospitare un prodotto alimentare; a seconda del possibile uso del contenitore 1 secondo l’invenzione, tale vano 2 potrà essere conformato in maniera qualsivoglia (ad esempio, potrà essere sostanzialmente triangolare per ricevere tranci di pizza, oppure rettangolare o romboidale e così via) purché definisca uno spazio in cui un prodotto alimentare “P” possa essere confinato e sporgerne eventualmente solo per una porzione che potrà essere direttamente mangiata dal consumatore.

Vantaggiosamente, è presente un elemento di ritegno 3, il quale è associato alla tasca principale 2 ed in pratica definisce almeno uno spazio operativo 4 atto ad alloggiare almeno un accessorio 5, che a seconda dei casi potrà essere ad esempio un tovagliolo, un set di posate o un bicchiere o altro ancora.

Convenientemente, l’elemento di ritegno 3 presenta una prima porzione di accesso 3a ed almeno una seconda porzione di possibile accesso 3b; nello spirito della presente invenzione la prima e la seconda porzione di possibile accesso definiscono rispettivi versi di accesso distinti (preferibilmente contrapposti), permettendo in tal modo di estrarre e/o di rimettere l’accessorio nello spazio operativo indifferentemente dall’uno o dall’altro verso. In altre parole, grazie alla presenza di almeno due porzioni di possibile accesso, viene migliorata notevolmente l’ergonomia del contenitore e soprattutto viene introdotta la possibilità di tenere a portata di mano uno o più accessori che possono risultare estremamente utili per il consumatore. Si noti inoltre che tali accessori potranno essere presi e riposti dallo/nello spazio operativo 4 definito dall’elemento di ritegno 3 con grande libertà, oltre ad essere sempre chiaramente visibili ed a portata di mano. Strutturalmente, il contenitore di cui alle figure 1-5 e 10 comprende un primo elemento laminare 2a ed un secondo elemento laminare 2b mutuamente interconnessi e cooperativamente definenti il vano principale 2; si noti che il primo ed il secondo elemento laminare possono presentare predeterminate (ed arbitrarie) forme in pianta ed al fine di definire il vano principale 2 (aperto solo da una parte, ovvero solo su un suo lato) sono mutuamente interconnessi lungo i relativi bordi perimetrali, ad esempio per termosaldatura.

Sempre dal punto di vista strutturale si osservi che il contenitore potrà comprendere inoltre un terzo elemento laminare 3c che a sua volta definisce l’elemento di ritegno 3 (esempio di figure 1, 2, 3, 4).

Anche il terzo elemento laminare 3c presenta una predeterminata forma in pianta ed è mutuamente interconnesso al primo e/o al secondo elemento laminare (2a e/o 2b) preferibilmente lungo parte dei propri bordi. Si noti che l’interconnessione del terzo elemento laminare 3c viene sempre realizzata in modo tale da definire le due porzioni di possibile accesso, nel rispetto dello spirito della presente invenzione.

Alternativamente l’elemento di ritegno 3 potrà essere direttamente definito sul secondo elemento laminare 2b mediante opportuni intagli (si vedano le figure 5 e 5a).

Come poi mostrato in figure 11 e 12 si può definire il vano 2 mediante piegatura di un foglio piano 13 portante sulla propria superficie l’elemento di ritegno 3 cosicché il tovagliolo possa anche fungere da elemento isolante termicamente.

A seconda delle esigenze operative (costo e/o prodotti da contenere e quant’altro), il primo e/o il secondo e/o il terzo elemento laminare possono essere realizzati in materiale cartaceo, preferibilmente carta alimentare in genere politenata; in ogni modo, anche altri materiali possono essere utilizzati, come ad esempio fogli metallici (alluminio) o plastiche adatte all’uso con materie alimentari.

L’idea inventiva alia base del presente trovato può anche essere impiegata per altri manufatti: ad esempio, può essere considerata facente parte della presente invenzione anche una tovaglia di carta di sagoma rettangolare comprendente un piano di appoggio 10 (che è generalmente destinato a ricevere supporti per prodotti alimentari quali piatti e bicchieri).

Tale tovaglia vantaggiosamente comprende un elemento di ritegno 3 definente uno o più spazi operativi 4 atto ad alloggiare almeno un accessorio; l’elemento di ritegno 3 è associato (e solitamente direttamente impegnato) al piano di appoggio 10 e presenta una prima porzione di possibile accesso 3a ed almeno una seconda porzione di possibile accesso 3b che definiscono rispettivi versi di possibile accesso distinti allo spazio operativo 4.

Alternativamente l'elemento di ritegno 3 potrà presentare un unico accesso 3a definendo una sorta di tasca di contenimento in pezzo unico con la tovaglietta.

La figura 6 mostra l’esempio realizzativo più semplice in cui la tovaglietta 10 consente esclusivamente di trattenere un accessorio 5.

La figura 7 mostra invece una tovaglietta 10 in cui riportando l’elemento superiore 11 viene definito un vano 2 per l’alloggiamento ad esempio di posate, mentre l’elemento di ritegno 3 sotto forma di fascia 3c è ulteriormente riportato sopra l’elemento 11 e consente di trattenere un tovagliolo 5.

Alternativamente (figure 8 e 9) dopo aver termosaldato l’elemento superiore 11 per consentire il contenimento di posate nel vano 2, si provvede ad intagliare lo stesso foglio 11 per definire l’elemento di ritegno 3.

L’invenzione consegue importanti vantaggi.

Infatti, innanzitutto, va notato che la presenza del vano principale comporta una notevole efficienza nel trattenere al proprio interno qualsiasi tipo di prodotto alimentare consumabile prontamente, mentre la contemporanea presenza dell’elemento di ritegno fornisce un supporto estremamente comodo per ospitare tovaglioli, posate o bicchieri usa-e-getta, con evidente vantaggio pratico e igienico dal punto di vista del consumatore.

La particolare conformazione dell’elemento di ritegno conferisce al contenitore anche una notevole libertà di uso, in quanto grazie alla particolare conformazione “aperta” è possibile estrarre e/o riporre un qualsivoglia accessorio (tovagliolo, posata o quant’altro) con la massima facilità e senza particolari limitazioni ergonomiche dettate dall’eventuale presenza di tasche chiuse (accessibili solo da una direzione).

Inoltre, la tipologia dei materiali impiegabili per realizzare la tasca principale e l’estrema varietà di sagome ottenibili rendono la presente invenzione estremamente flessibile ed adattabile ai più disparati impieghi ed esercizi commerciali.

Si deve poi rimarcare come le peculiare architettura costruttiva della presente invenzione permetta di mantenere bassi costi di produzione ed elevato standard qualitativo.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore per prodotti alimentari comprendente: - un vano principale (2) destinato ad ospitare un prodotto alimentare (P): e - un elemento di ritegno (3) associato a detto vano principale (2) e presentante una prima porzione di accesso (3a), l’elemento di ritegno (3) definendo uno spazio operativo (4) atto ad alloggiare un accessorio (5); caratterizzato dal fatto che l’elemento di ritegno (3) comprende inoltre almeno una seconda porzione di possibile accesso (3b), la prima e la seconda porzione di accesso definendo rispettivi versi di possibile accesso distinti a detto spazio operativo (4).
2. 2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende un primo elemento laminare (2a) ed un secondo elemento laminare (2b) mutuamente interconnessi e cooperativamente definenti il vano principale (2).
3. 3. Contenitore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti primo e secondo elemento laminare (2a, 2b) presentano predeterminate forme in pianta e sono mutuamente interconnessi lungo i relativi bordi perimetrali, definendo sostanzialmente un unico lato di possibile accesso.
4. 4 . Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre un terzo elemento laminare (3c), detto terzo elemento laminare definendo l’elemento di ritegno (3).
5. 5. Contenitore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il terzo elemento laminare (3c) presenta una predeterminata forma in pianta ed è mutuamente interconnesso al primo e/o al secondo elemento laminare (2a e/o 2b) preferibilmente lungo parte dei propri bordi.
6. 6. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti dalla 2 alla 5, caratterizzato dal fatto che il primo e/o il secondo e/o il terzo elemento laminare sono realizzati in materiale cartaceo, preferibilmente carta alimentare o politenata.
7. 7. Tovaglietta preferibilmente in materiale cartaceo comprendente un piano di appoggio (10) destinato a ricevere supporti per prodotti alimentari, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un elemento di ritegno (3) associato a detto piano di appoggio (10), detto elemento di ritegno (3) definendo uno spazio operativo (4) atto a d alloggiare un accessorio (5), l’elemento di ritegno (3) presentando una prima porzione di accesso (3a) ed eventualmente una seconda porzione di possibile accesso (3b), la prima e la seconda porzione di accesso definendo rispettivi versi di possibile accesso distinti a detto spazio operativo (4).
8. 8. Tovaglietta secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un elemento superiore 11 associato al piano di appoggio (10) per definire un vano di alloggiamento (2) aperto preferibilmente su un solo lato di inserimento.