ITMI20012724A1

ITMI20012724A1 - Composizione e procedimento per lo stampaggio di oggetti di varia forma quali forme per calzature e simili

Info

Publication number: ITMI20012724A1
Authority: IT
Inventors: Angelo Negri
Original assignee: Angelo Negri
Priority date: 2001-12-20
Filing date: 2001-12-20
Publication date: 2003-06-20
Also published as: BR0205202A; BR0205201A; EP1323755A1

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale di:

Formano oggetto del presente trovato una composizione e un procedimento per la realizzazione di oggetti di varia forma e prefissate caratteristiche meccaniche, particolarmente forme per calzature ·

E' noto nel settore manufatturiero delle calzature che le stesse vengono prodotte a partire da una sagoma -cosiddetta forma - che riproduce la medesima forma della scarpa finita nelle varie misure previste.

Tale forma viene usualmente realizzata in modello originale dallo stilista che disegna la scarpa e successivamente riprodotta in grandi serie per l'uso in produzione.

E' anche noto che la realizzazione industriale del gran numero di forme necessarie per la produzione delle scarpe avviene secondo procedimenti tradizionali che presentano numerosi inconvenienti derivanti dal fatto che dette forme sono realizzate partendo da una forma grezza ottenuta per stampaggio ad iniezione e di dimensioni molto maggiori rispetto alle dimensioni nominali previste per la forma finita.

Durante la successiva lavorazione di sgrossatura della forma vengono create due esapansioni (cosiddetti musoni) contrapposte in senso longitudinale, che sono necessarie per le successive fasi di finitura della forma, le quali fasi sono eseguite per lo più manualmente e comprendono usualmente una tornitura di finitura, l'eliminazione dei musoni, un taglio per l'inserimento di un elemento di articolazione tra punta e tacco della forma, l'applicazione dì rinforzi metallici in corrispondenza delle zone nelle quali è prevista l'applicazione di chiodi per il fissaggio del tomaio, l'inserimento di una bussola di manovra e una conclusiva finitura superficiale.

Sebbene ampiamente utilizzate, tali forme così realizzate presentano tuttavia 1'inconveniente di richiedere un elevato numero di operazioni successive per ottenere la forma finita, con conseguenti elevati costi di produzione, e fatto ancora più grave con conseguente elevata differenza tra le dimensioni finali di ciascuna forma a causa delle grosse imprecisioni che le lavorazioni manuali inevitabilmente introducono sul prodotto finito; differenze che impediscono tra l'altro di standardizzare e automatizzare convenientemente la successiva produzione della scarpa.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare un procedimento che consenta di produrre forme per scarpe in modo rapido, economico e con elevata ripetibilità e precisione .

Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che la forma sia ottenibile con un ridotto numero di operazioni e che il materiale usato per la stessa risulti di elevate caratteristiche meccaniche, non dannoso per il produttore e per 1<1>utilizzatore e facilmente smaltibile una volta conclusa la vita utile della forma.

Tali problemi tecnici sono risolti secondo il presente trovato un3⁄4composizione per la realizzazione di oggetti di varia forma e prefissate caratteristiche meccaniche, particolarmente forme per calzature, che comprende - un primo componente A atto a definire le caratteristiche di durezza della composizione finale, - un secondo componente B atto a definire le caratteristiche di elasticità della composizione finale,

- un terzo componente C atto a catalizzare la reazione tra i componenti A e B,

- un quarto componente D atto ad assorbire l'umidità generata dalla reazione degli altri componenti la composizione.

Forma ulteriore oggetto del presente trovato un procedimento per lo stampaggio di oggetti, particolarmente forme per calzature, che comprende le fasi di:

- predisposizione di uno stampo chiuso formato da due semistampi tra loro collegati e dotato di almeno un condotto di ingresso del materiale di stampaggio e di almeno un foro di uscita dell'aria;

- introduzione nello stampo di un opportuno materiale indurente ;

- indurimento del materiale all'interno dello stampo; - apertura della stampo;

- estrazione della forma realizzata.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione del trovato, effettuata con riferimento alle allegate tavole di disegni in cui si mostra:

in figura 1 : uno stampo per la realizzazione di forme per calzature con forma della punta e snodo;

in figura 2 : uno stampo per la realizzazione di forme per calzature con forma del tacco e snodo;

in figura 3 : uno stampo per la realizzazione di forme per calzature con forma e inserti per l'applicazione di chiodi di fissaggio del sottopiede;

in figura 4 : uno stampo per la realizzazione di forme per calzature con forma del tacco e tasselli filettati inseriti al suo interno e

in figura 5 : uno stampo per la realizzazione di forme di calzature con forma e ferratura applicata alla stessa.

la composizione secondo il presente trovato per la realizzazione di oggetti, quali le forme per calzature che devono presentare prefissate caratteristiche meccaniche, comprende quattro componenti di base rispettivamente costituiti da:

- un primo componente A atto a definire le caratteristiche di durezza del composizione finale; tale componente appartiene alla famiglia dei polioli ed è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare medio compreso tra 120 e 450, preferibilmente tra 210 e 280;

- un secondo componente B atto a definire le caratteristiche di elasticità della composizione finale;

tale componente appartiene alla famiglia dei polioli ed è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare compreso tra 3100 e 6500, preferibilmente tra 4250 e 4950.

- un terzo componente C atto a catalizzare la reazione tra i componenti A e Ertale componente appartiene alla famiglia degli isocianati ed è preferibilmente costituito da un diisocianato difenilmetano addotto con una minore quantità di policarbodiimide.

- un quarto componente D atto ad assorbire l'umidità generata dalla reazione degli altri componenti il composizione.

Tale componente appartiene alla famiglia delle zeoliti. Il composizione così ottenuto è sostanzialmente un poliuretano. Il componente A è ad esempio noto nel commercio con la denominazione VORANOLR CP 260 della Dow Chemical Company, avente peso molecolare medio 260 e di cui si riportano i principali dati tecnici:

PROPRIETÀ ' UNITA'DI LIMITI METODO MISURA DI MISURA

Apparenza/stato fisico 1iquid_i./visc_.

Il componente B è ad esempio noto nel commercio con la denominazione VORANOL<R >CP 4711 della Dow Chemical Company, avente peso molecolare medio 4700 e di cui si riportano i principali dati tecnici:

Il componente C è ad esempio noto nel commercio con la denominazione ISONATE M 143 della Dow Chemical Company di cui si riportano i principali dati tecnici:

Secondo una forma preferita di attuazione della composizione si prevede che la somma percentuale in peso dei componenti A+B+D sia compresa tra il 40% e il 60% del peso finale del composizione; e che la quantità in peso del catalizzatore C sia corrispondentemente compresa tra il 60% e il 40% del peso totale finale del composizione .

Preferibilmente la formulazione è costituita da una quantità in peso dei componenti A+B+D pari al 50% del peso finale di composizione e da una corrispondente quantità in peso del 50% di catalizzatore C.

La reazione dei componenti viene inoltre preferibilmente ottenuta a temperatura ambiente compresa tra i 20 e i 32 °C, essendo previsto che una volta definita la temperatura di reazione la stessa sia mantenuta costante.

Con un composizione come sopra descritto è possibile ottenere oggetti, e in particolare forme per calzature, con caratteristiche meccaniche di durezza ed elasticità variabili, . corrispondentemente alla quantità percentuale in peso dei due prodotti A e B, le cui rispettive quantità possono singolarmente variare dal 25% al 60% in peso e in modo complementare sul 50% delp eso complessivo di A+B+D.

In tal modo, pur mantenendo le percentuali complessive dei componenti A+B+D e C come sopra descritte, si possono determinare differenti caratteristiche meccaniche del prodotto finito.

Si prevede inoltre che al composizione possano essere aggiunte cariche specifiche come pigmenti, e/o acceleranti.

Questi ultimi, interagendo con le differenti quantità di prodotto C, determinano un tempo di reazione variabile tra 15 sec. e 20 min.

Preferibilmente si utilizzerà un tempo compreso tra 8 min. e 20 min. al fine di ottenere una elevata velocità di produzione, mantenendo nel contempo una elevata qualità del prodotto finito.

In questo caso, un esempio di formulazione del composizione prevede che lo stesso comprenda il:

30% di componente A (poliolo)

16% di componente B (poliolo)

3% di componente D (zeolite)

q.b. di pigmento

q.b. di accelerante

50% di componente C (catalizzatore)

Secondo il presente trovato il composizione sopra descritto viene utilizzato in un procedimento per lo stampaggio di oggetti, quali ad esempio forme per calzature il quale prevede le seguenti fasi:

- predisposizione di uno stampo chiuso formato da due semistampi 10,20 tra loro collegati e dotato di almeno un condotto di ingresso del materiale di stampaggio e di almeno un foro di uscita dell'aria; - introduzione nello stampo di un opportuno materiale indurente secondo il presente trovato;

- indurimento del materiale all'interno dello stampo; - apertura della stampo;

- estrazione della forma realizzata.

In forme preferite di attuazione del procedimento si prevede che il materiale indurente secondo il presente trovato venga introdotto nello stampo tramite iniezione a bassa pressione, preferibilmente compresa tra 1 e 2 bar e ad una temperatura ambiente compresa tra 20°C e 32°C, mantenuta costante durante lo stampaggio.

La velocità di iniezione è compresa tra 3 e 25 sec, mentre la velocità di indurimento può essere compresa tra 15 sec e 20 min., preferibilmente tra 8 e 20 min. Si prevede inoltre che il materiale indurente sia costituito da una composizione che comprende quattro componenti di base rispettivamente costituiti da:

- un primo componente A atto a definire le caratteristiche di durezza del composizione finale,· tale componente appartiene alla famiglia dei polioli ed è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare compreso tra 120 e 450 preferibilmente tra 210 e 280;

- un secondo componente B atto a definire le caratteristiche di elasticità del composizione finale.

Tale componente appartiene alla famiglia dei polioli ed è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare medio compreso tra 3100 e 6500, preferibilmente tra 4250 e 4959;

- un terzo componente C atto a catalizzare la reazione tra i componenti A e B;

tale componente appartiene alla famiglia degli isocianati ed è preferibilmente costituito da un diisocianato dif enilmetano addotto con una minore quantità di policarbodiimide.

La composizione prevede formulazioni come precedentemente descritto.

Forma ulteriore oggetto del presente trovato un oggetto prodotto con una composizione chimica sopra descritta; in particolare tale oggetto è una forma impiegata nel settore manufatturiero delle calzature per la produzione di scarpe e simili.

Si è in particolare sperimentato che il procedimento e la composizione sopra descritti consentono di ottenere forme per calzatura di elevate caratteristiche meccaniche e di elevato grado di finitura superficiale, con ridotto tempo di produzione e a costi notevolmente inferiori a quelli della tecnica tradizionale.

Oltre a ciò si ottiene l'ulteriore vantaggio che le forme risultano tutte uguali tra loro e con tolleranze delle dimensioni molto strette.

Come illustrato nelle fig. 1,2,3,4 e 5 è inoltre possibile realizzare con l'unica fase di stampaggio descritta forme 100 che a stampaggio terminato comprendono già tutti quegli accessori previsti per le successive fasi di realizzazione della calzatura; esempi dì tali accessori sono:

- uno snodo 1,2 tra punta 101 e tacco 102 dell aforma 100, (figg. 1 e 2);

- bussole 7 (fig.2) utilizzate per la manipolazione della calzatura durante le varie fasi di lavorazione della stessa;

- inserti 3 atti a consentire l'applicazione dei chiodi di fissaggio del sottopiede al tomaio;

- madreviti 5 inserite nel tacco 102 (fig.4) per facilitare il fissaggio/sostituzione del tacco alla scarpa o l'applicazione/sostituzione del salvatacco in gomma da cambiare periodicamente a causa della sua usura.

- ferrature 6 (fig.5) atte a consentire la ribaditura di chiodi durante il montaggio della calzatura.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Composizione per la produzione di oggetti di varia forma comprendente: - un primo componente A atto a definire le caratteristiche di durezza della composizione finale, - un secondo componente B atto a definire le caratteristiche di elasticità della composizione finale, - un terzo componente C atto a catalizzare la reazione tra i componenti A e B, - un quarto componente D atto ad assorbire l'umidità generata dalla reazione degli altri componenti la composizione .
2) Composizione secondo rivendicazione 1 in cui detto componente A appartiene alla famiglia dei polioli.
3) Composizione secondo rivendicazione 2 in cui detto componente A è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare medio compreso tra 120 e 450.
4) Composizione secondo rivendicazione 3 in cui detto peso molecolare è prefiribilmente compreso tra 210 e 280.
5) Composizione secondo rivendicazione 1 in cui detto componente B appartiene alla famiglia dei polioli.
6) Composizione secondo rivendicazione 5 in cui detto componente B è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare medio compreso tra 3100 e 6500.
7) Composizione secondo rivendicazione 6 in cui detto peso molecolare è preferibilmente compreso tra 4350 e 4850.
8) Composizione secondo rivendicazione 1 in cui detto componente C appartiene alla famiglia degli isocianati.
9) Composizione secondo rivendicazione 8 in cui detto componente C è preferibilmente costituito da un diisocianato difenilmetano addotto con una minore quantità di policarbodiimide.
10) Composizione secondo rivendicazione 1 in cui detto componente D appartiene alla famiglia delle zeoliti.
11) Composizione secondo rivendicazione 1 che comprende tra il 40% e il 60% in peso di componente C.
12) Composizione secondo rivendicazione 11 che comprende tra il 60% e il 40% di componenti A,B,D tra loro mescolati.
13) Composizione secondo rivendicazione 12 in cui il componente A è preferibilmente compreso tra il 12,5% e il 30% in peso finale della composizione.
14) Composizione secondo rivendicazione 13 in cui il componente B è preferibilmente compreso tra il 30% e il 12,5% in peso finale della composizione.
15) Composizione secondo rivendicazione 1 comprendente degli additivi.
16) Composizione secondo rivendicazione 15 in cui detto additivo è un pigmento.
17) Composizione secondo rivendicazione 15 in cui detto additivo è un accelerante.
18) Composizione secondo rivendicazione 15 che detti additivi sono compresi tra lo 0,2% e il 2% in peso totale della composizione.
19) Composizione secondo rivendicazione 18 che comprende il 30% di componente A (poliolo) 16% di componente B (poliolo) 3% di componente D (zeolite) q.b. di pigmento q.b. di accelerante 50% di componente C (catalizzatore).
20) Composizione secondo rivendicazione 1 in cui il tempo di catalizzazione è compreso tra 15 sec. e 25 min.
21) Composizione secondo rivendicazione 17 in cui il tempo di catalizzazione è preferibilmente compreso tra 8 e 20 min.
22) Uso di una composizione secondo rivendicazioni precedenti per lo stampaggio di oggetti di varia forma.
23) Oggetto di varia forma caratterizzato dal fatto che è realizzato con una composizione secondo rivendicazione 1.
24) Oggetto secondo rivendicazione 23 caratterizzato dal fatto che è una forma per la produzione di calzature.
25) Procedimento di stampaggio per la realizzazione di oggetti di varia forma comprendente le seguenti fasi: - predisposizione di uno stampo chiuso formato da due semistampi tra loro collegati e dotato di almeno un condotto di ingresso del materiale di stampaggio e di almeno un foro di uscita dell'aria; - introduzione nello stampo di un opportuno materiale indurente; - indurimento del materiale all'interno dello stampo; - apertura della stampo; - estrazione della forma realizzata.
26) Procedimento secondo rivendicazione 25 in cui il materiale indurente viene introdotto nello stampo tramite iniezione.
27) Procedimento secondo rivendicazione 26 in cui la pressione di iniezione è compresa tra 1 e 2 bar.
28) Procedimento secondo rivendicazione 25 in cui la temperatura di iniezione è mantenuta costante ad una temperatura ambiente compresa tra 20°C e 32°C.
29) Procedimento secondo rivendicazione 25 in cui la velocità di iniezione è compresa tra 3 sec. e 25 sec.
30) Procedimento secondo rivendicazione 25 in cui la velocità di indurimento è compresa tra 15 sec e 20 min.
31) Procedimento secondo rivendicazione 30 in cui detta velocità di indurimento è preferibilmente compresa tra 8 e 16 min.
32) Procedimento secondo rivendicazione 25 in cui il materiale indurente è una composizione comprendente: - un primo componente A atto a definire le caratteristiche di durezza della composizione finale. - un secondo componente B atto a definire le caratteristiche di elasticità della composizione finale . - un terzo componente C atto a catalizzare la reazione tra i componenti A e B. - un quarto componente D atto ad assorbire l'umidità generata dalla reazione degli altri componenti la composizione .
33) Procedimento secondo rivendicazione 32 in cui detto componente A appartiene alla famiglia dei polioli.
34) Procedimento secondo rivendicazione 33 in cui detto componente A è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare medio compreso tra 3100 e 6500.
35) Procedimento secondo rivendicazione 32 in cui detto componente B appartiene alla famiglia dei polioli.
36) Procedimento secondo rivendicazione 35 in cui detto componente B è preferibilmente costituito da un polietere triolico con peso molecolare medio compreso tra 3100 e 6500.
37) Procedimento secondo rivendicazione 32 in cui detto componente C appartiene alla famiglia degli isocianati.
38) Procedimento secondo rivendicazione 37 in cui detto componente C è preferibilmente costituito da un diisocianato difenilmetano addotto con una minore quantità di policarbodiimide.
39) Procedimento secondo rivendicazione 32 in cui detto componente D appartiene alla famiglia delle zeoliti.
40) Procedimento secondo rivendicazione 32 in cui detta composizione comprende tra il 40% e il 60% in peso di componente C.
41) Procedimento secondo rivendicazione 39 in cui detta composizione comprende tra il 60% e il 40% di componenti A,B,D tra loro mescolati.
42) Procedimento secondo rivendicazione 41 in cui il componente A è preferibilmente compreso tra il 12,5% e il 30% in peso finale della composizione.
43) Procedimento secondo rivendicazione 42 in cui il componente B è preferibilmente compreso tra il 30% e il 12,5% in peso finale della composizione.
44) Procedimento secondo rivendicazione 32 in cui detta composizione comprende almeno un additivo.
45) Procedimento secondo rivendicazione 44 in cui detto additivo è un accelerante.
46) Procedimento secondo rivendicazione 45 che comprende il 30% di componente A (poliolo) 16% di componente B (poliolo) 3% di componente D (zeolite) q.b. di pigmento q.b. di accelerante 50% di componente C (catalizzatore).