ITMI20002531A1 - Gruppo dosatore per l'erogazione di un prodotto di trattamento per ladeodorazione e sanificazione di cassonetti per la raccolta di rifiuti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un gruppo dosatore per l’erogazione di un prodotto di trattamento per la deodorazione e sanificazione di cassonetti per la raccolta rifiuti.

In un precedente brevetto della stessa Richiedente (IT 1.292.026), che qui si intende incluso per riferimento, viene descritta un'apparecchiatura che esegue l'immissione di un prodotto di trattamento all’interno di cassonetti per la raccolta rifiuti e simili, in modo tale da ottenere la loro deodorazione e sanificazione.

In tale soluzione viene previsto un sistema di erogazione di una polvere di trattamento mediante l’utilizzazione di un ricircolo di pressione e l'immissione mediante spinta derivante da aria compressa della polvere da erogare.

Questo tipo di impianto, pur essendo valido sotto molti aspetti, presenta alcuni inconvenienti per quanto concerne la precisione di dosatura della polvere che, in alcuni casi, può non risultare correttamente realizzata, utilizzando le soluzioni sopra segnalate.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un gruppo dosatore per l'erogazione di un prodotto di trattamento per la deodorazione e sanificazione di cassonetti per la raccolta rifiuti, che dia la possibilità di ottenere una quantità perfettamente dosata del prodotto da erogare.

Nell'ambito del compito sopra esposto uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un dosatore che dia la possibilità di eseguire il ciclo di erogazione, sia in modo manuale che in modo automatico.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo dosatore in cui sia possibile ottenere un'ottimale distribuzione del prodotto erogato.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo dosatore che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un gruppo dosatore per l'erogazione di un prodotto di trattamento per la deodorazione e sanifreazione di cassonetti per la raccolta di rifiuti, secondo il trovato, caratterizzato dal fatto di comprendere un serbatoio di contenimento di un prodotto da erogare chiudibile a tenuta di fluido e connesso ad un dispositivo di immissione di pressione, sul fondo di detto serbatoio essendo prevista una valvola di erogazione controllata da un dispositivo erogatore di flusso per l'erogazione, verso un serbatoio di carica, di una quantità dosata di detto prodotto, essendo inoltre previsti mezzi di eiezione di detta quantità.dosata di prodotto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un gruppo dosatore per l'erogazione di un prodotto di trattamento per la deodorazione e sanificazione di cassonetti per la raccolta rifiuti, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio dell'unito disegno, in cui l'unica figura rappresenta uno schema del gruppo dosatore, secondo il trovato.

Con riferimento alla citata figura, il gruppo dosatore per l'erogazione di un prodotto di trattamento per la deodorazione e sanificazione di cassonetti per la raccolta rifiuti e simili, secando il trovato, che viene indicato nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende un serbatoio di contenimento 2, che è vantaggiosamente realizzato da un serbatoio in acciaio inox che risulta superiormente munito di un tappo 2 di chiusura ermetica per il caricamento del prodotto da erogare, che è generalmente costituito da polvere.

In corrispondenza del manicotto, sul quale è applicato il tappo di chiusura ermetica 3, è vantaggiosamente posizionata una valvola di sicurezza 4 che interviene allorquando all'interno del serbatoio 2 viene superato un valore di pressione predeterminato.

In corrispondenza della sua tramoggia di fondo 5 il serbatoio 2 risulta in comunicazione con un dispositivo di immissione di pressione che è realizzato mediante un condotto 10 di immissione di aria compressa sul quale è prevista una valvola di regolazione 11 che risulta pilotata da un regolatore di flusso 12, con relativa valvola on-off 12a, asservita ad una centralina 20 che gestisce l'intero impianto.

Sul fondo del contenitore è posta una valvola di erogazione che presenta un otturatore 2 controllato da una valvola pneumatica 22 la quale è interposta su un condotto 23 di immissione di aria all'interno del serbatoio che è connesso ad un tubo 24 a forma di spirale che diffonde aria all'interno del serbatoio.

Sul condotto 23 è posizionata una valvola on-off 25 posizionata a monte di un regolatore di flusso 26.

La citata valvola pneumatica 22 è prevista su un condotto di erogazione 27 anch'esso interconnesso con la centralina 20.

A valle dell'otturatore di chiusura 21 risulta previsto un serbatoio di carica 30 che è interposto sul condotto di scarico 31 sul quale agisce un eiettore d'aria 32 posto su un condotto di eiezione aria, anch'esso associato alla centralina 20.

La centralina 20 è operativamente connessa ad un primo sensore 40, che è connesso sul braccio di aggancio del cassonetto dell'automezzo e che ha la funzione di attivare la valvola di regolazione 11.

E’ poi previsto un secondo sensore 41, anch'esso posizionato sul braccio dell'automezzo, che ha la funzione di attivare l'eiettore 32.

L'apparecchiatura sopra descritta offre la possibilità di essere utilizzata in manuale o in automatico.

Per l'utilizzazione in manuale è previsto un apposito selettore sulla centralina 20 che, allorquando azionato, esegue l'apertura della valvola 11 in modo da immettere un flusso di aria in pressione all'interno del serbatoio, flusso che è controllato dalla valvola 12a posta a monte del regolatore di flusso 12.

L'aria immessa nel serbatoio raggiunge una pressione preimpostata di circa 0,8 bar e, dopo un tempo prestabilito, viene eseguita la chiusura della valvola di regolazione 11.

Una volta eseguita la messa in pressione del serbatoio 2 viene azionata la valvola pneumatica 22 che consente, tramite le valvole 25 ed il regolatore di flusso 26 l'immissione di aria all’interno del serbatoio tramite la spirale 24, in modo da contribuire alla fuoriuscita del prodotto dal serbatoio grazie all'apertura della valvola pneumatica 22 che controlla l’otturatore di chiusura 21.

Trascorso il tempo prestabilito, che determina la formazione di una dose predeterminata di prodotto, l'otturatore 21 verrà chiuso ed il prodotto andrà a raccogliersi nel serbatoio di carica 30 posto sul condotto di scarico.

Terminata l'operazione di dosaggio del prodotto, sempre azionando il selettore, avviene l'espulsione del prodotto attraverso il tubo di scarico grazie all'immissione di un flusso d'aria tramite l’eiettore 32, il tempo di apertura viene regolato da un opportuno temporizzatore.

Posizionando in automatismo si ha che tutte le operazioni vengono gestite ed effettuate attraverso il controllore automatico della centralina 20 che provvede ad eseguire in successione tutte le fasi fondamentali per l'espulsione del prodotto.

La condizione di sicurezza del serbatoio viene assicurata dalla presenza della valvola di sicurezza 4 posta nella parte alta del serbatoio in prossimità del tappo.

Nel funzionamento automatico si ha che l'operazione di apertura della valvola 11 viene in pratica attivata dal primo sensore 40 posto sul braccio di aggancio del cassonetto dell'automezzo ed in successione automatica avvengono le fasi di apertura della valvola 11 per un tempo preimpostato, la chiusura della valvola stessa, l'apertura dell'otturatore 21 tramite la valvola pneumatica 22 e della valvola 25 con regolatore di flusso 26 per un 'tempo preimpostato, in modo da creare la caduta di una dose predeterminata di prodotto nel serbatoio di carica 30, con conseguente formazione della dose.

Terminata questa fase il secondo sensore 41, che in pratica tiene conto della posizione del cassonetto che era tale da consentire la fuoriuscita del prodotto contenuto, esegue l’attivazione dell'eiettore 32 per un tempo preimpostabile con conseguente immissione del prodotto all'interno del cassonetto.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato un sistema di dosaggio che consente di preimpostare una quantità predeterminata di prodotto da erogare in un apposito serbatoio di carica, separato dal serbatoio di contenimento del prodotto, con successiva espulsione totale del prodotto predosato, che, conseguentemente, ha la possibilità di essere dosato con grande precisione.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo dosatore per l'erogazione di un prodotto di trattamento per la deodorazione e sanificazione di cassonetti per la raccolta di rifiuti e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un serbatoio di contenimento di un prodotto da erogare chiudibile a tenuta di fluido e connesso ad un dispositivo di immissione di pressione, sul fondo di detto serbatoio essendo prevista una valvola di erogazione controllata da un dispositivo erogatore di flusso per l'erogazione, verso un serbatoio di carica, di una quantità dosata di detto prodotto, essendo inoltre previsti mezzi di eiezione di detta quantità dosata di prodotto.
2. 2. Gruppo dosatore, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere, su detto serbatoio di contenimento, un tappo di chiusura ermetica per il caricamento del prodotto da erogare, posizionato nella parte superiore.
3. 3. Gruppo dosatore, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una valvola di sicurezza per il controllo della pressione all'interno di detto serbatoio di contenimento.
4. 4. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di immissione di pressione comprende un condotto di immissione di aria compressa sul quale è posizionata una valvola di regolazione associata ad un regolatore di flusso asservito ad una centralina di gestione del gruppo dosatore.
5. 5. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta valvola di erogazione comprende un otturatore di chiusura pilotato da detto dispositivo erogatore di flusso per l'erogazione.
6. 6. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo erogatore di flusso comprende una valvola pneumatica interposta su un condotto di immissione di aria all'interno di detto serbatoio.
7. 7. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto condotto di immissione di aria all'interno di detto serbatoio è realizzato da un tubo a spirale per la diffusione di aria all'interno di detto serbatoio di contenimento.
8. 8. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere sul condotto di immissione di aria una valvola on-off dotata di regolatore di flusso.
9. 9. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta valvola di erogazione è interconnessa con detta centralina.
10. 10. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto serbatoio di carica è posizionato sul condotto di scarico fuoriuscente da detto serbatoio, in detto condotto di scarico agendo un eiettore d'aria posizionato su un condotto di eiezione aria connesso a detta centralina.
11. 11. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo sensore associato al braccio di aggancio del cassonetto ed atto ad attivare detto dispositivo di immissione di pressione ed un secondo sensore, posizionato anch'esso su detto braccio dell'automezzo, atto ad attivare detto eiettore.
12. 12. Gruppo dosatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta centralina è atta a consentire l'utilizzazione in manuale di detto gruppo dosatore e/o l'utilizzazione in automatismo.