ITMI20001632A1 - Elettrovalvola di ritegno per gas gpl e metano, con mezzi di tenuta perfezionati. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad elettrovalvola di ritengo per gas GPL e metano, con mezzi di tenuta perfezionati.

Come è noto, le valvole dì ritegno che vengono normalmente utilizzate per gas GPL (gas di petrolio liquefatto) e metano risultano generalmente costituite da un corpo valvolare in cui l’otturatore, che è operativamente connesso ad un sistema di sgancio comandato da un sistema elettronico di rilevamento di eventuali fughe di gas, viene mantenuto in tenuta mediante dei mezzi elastici di epinta che chiudono la luce di passaggio del gas.

Nelle forme di realizzazione note si ha che l'otturatore risulta particolarmente complesso da un punto di vista strutturale, richiedendo notevoli complessità costruttive e difficoltà di montaggio.

Un altro inconveniente è poi costituito dal fatto che l'azione di tenuta viene esercitata unicamente per la spinta esercitato dai mezzi elastici, per cui, in alcuni casi tale tenuta potrebbe risultare non sufficiente.

Il concito che si propone il trovato è appunto quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando un'elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano, con mezzi di tenuta perfezionati, che dia la possibilità di semplificare notevolmente la struttura del corpo valvolare, incrementando nel contempo le caratteristiche di tenuta.

Nell'ambito del compito sopra esposto uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un'elettrovalvola che sia costituita da un limitato numero di elementi componenti che non richiedono difficoltà di esecuzione per il razionale accoppiamento operativo.

Ancora uno scopo del presente trovato à quello di realizzare un'elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare una elettrovalvola che sia facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e che, inoltre, risulti competitiva da un punto di vista puramente economico.

11 compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano, con mezzi di tenuta perfezionati, secondo il trovato, comprendente un corpo valvola definente una camera valvolare in cui è posto uno spallamento cilindrico con una luce di tenuta e delimitante una camera in comunicazione con l'uscita del gas, caratterizzata dal fatto di comprendere un otturatore in pezzo unico controllato da una bobina asservita ad un sistema elettronico di rilevamento, su detto otturature agendo mezzi elastici atti a sospingere detto otturatore in tenuta su detta luce.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'auBÌlio degli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta l'elettrovalvola di ritegno, secondo il trovato.

vista in sezione ed in posizione di apertura;

la figura 2 rappresenta l'elettrovalvola di ritegno vista in sezione ed in posizione di chiusura.

Con riferimento alle citate figure, l'elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano, con mezzi di tenuta perfezionati, secondo il trovato, che viene indicata nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende un corpo valvolare 2 che definisce al suo interno una camera valvolare di entrata gae 3 in cui risulta posizionato uno spallamento cilindrico 4 che definisce superiormente una luce di tenuta 5 e che delimita al suo interno una camera 6 in comunicazione con l'uscita del gas genericamente indicata con 7.

In corrispondenza della luce 5 risulta previsto un otturatore 10 che presenta la peculiarità di essere realizzato in pezzo unico e che risulta costituito da un corpo a tazza 11 che, in corrispondenza del bordo inferiore, supporta una guarnizione frontale 12 in grado di impegnarsi in tenuta contro la luce 5.

In corrispondenza del bordo opposto l'otturatore 10 presenta una bordatura 13 con un ORing di tenuta 14 che si impegna a tenuta con uno epallamento cilindrico 15 che risulta definito all'interno del cappello superiore B.

Lo spallamento 15, in cooperazione con il pistone 10, viene in pratica a definire una camera ausiliaria 18 in cui il gas viene immesso tramite le aperture 19 che sono realizzate sul fondo dell'otturatore 10.

L'otturatore 10 è connesso ad uno stelo 20 che fuoriesce a tenuta all'esterno ove risulta prevista una manopola 21.

Sullo stelo 20 agisce una bobina o solenoide (non illustrata nel disegno) che risulta asservita ad un sistema elettronico di rilevamento di perdite di gas o simili, che entra automaticamente in funzione.

Sull'otturatore 10 agiscono mezzi elastici 30 posizionati coassialmente allo stelo 20 ed agenti sul fondo dell'otturatore 10 e su di un riscontro 31 definiti dal corpo superiore 9.

I mezzi elastici 30, costituiti da una molla elicoidale, sospingono l'otturatore 10, allorquando viene sganciato dalla bobina, in modo tale che la guarnizione 12 viene mandata in tenuta contro la luce 5.

Inoltre la tenuta risulta incrementata per il fatto che nella camera ausiliaria risulta posto il gas in pressione che passa attraverso le aperture 19 e che quindi collabora ad incrementare la tenuta del sistema al controflusso della valvola. Inoltre tale sistema, sopra descritto, permette di riaprire l'elettrovalvola con estrema facilità agendo sulla manopola 21.

Da quanto sopra illustrato si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzata una elettrovalvola in cui è possibile disporre di un otturatore 10 che, essendo realizzato in un solo pezzo, offre ottimali caratteristiche sia strutturali che funzionali.

Inoltre l'esecuzione dell'insieme risulta grandemente semplificata per il fatto che l'unica parte della valvola che deve essere lavorata dopo la fase di stampaggio è costituita dal bordo della luce 5 sul quale agisce la guarnizione 12.

II trovato cosi concepito ò suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano, con mezzi di tenuta perfezionati, comprendente un corpo valvola definente una camera valvolare in cui è posto uno spallamento cilindrico definente una luce di tenuta e delimitante una camera in comunicazione con l'uscita del gas, caratterizzata dal fatto di comprendere un otturatore in pezzo unico controllato da una bobina asservita ad un sistema elettronico di rilevamento, su detto otturatore agendo mezzi elastici atti a sospingere detto otturatore in tenuta su detta luce.
2. 2. Elettrovalvola, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fat~o che detto otturatore presenta un corpo a tazza connesso ad uno stelo mobile a tenuta all’interno di detto corpo valvolare ed interagente con detta bobina.
3. 3. Elettrovalvola, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto otturatore supporta, in corrispondenza del suo bordo libero, una guarnizione frontale atta ad impegnarsi con detta luce di tenuta.
4. 4. Elettrovalvola, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto otturatore, in corrispondenza della sua estremità di fondo, presenta un ORing di tenuta in una camera ausiliaria definita da uno spallamento cilindrico previsto nel cappello superiore.
5. 5. Elettrovalvola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere aperture sul fondo di detto otturatore per incrementare la tenuta contro detta luce per l'azione di pressione esercitata dal gas posto in detta camera ausiliaria.
6. 6. Elettrovalvola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elastici sono costituiti da una molla elicoidale posta attorno a detto stelo ed agente tra il fondo di detto otturatore ed un riscontro definito da detto corpo valvolare.
7. 7. Elettrovalvola di ritegno per gas GPL e metano, con mezzi di tenuta perfezionati, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.