ITMI20000712U1 - Apparecchio luminoso orientabile da incasso - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello di utilità industriale:

Il presente trovate ha come oggetto un apparecchio lu- _ minoso orientabile da incasso.

Sul mercato esistono attualmente svariati apparecchi luminosi da incasso che presentano la possibilità ai essere orientati verso l'esterno del controsoffitto o di altra superficie di riferimento alla quale sono applicati

In alternativa rispetto a questi apparecchi luminosi, esistono altri apparecchi luminosi da incasso che presentano invece la possibilità di essere orientati verso l'interno del controsoffitto.

Queste funzioni, disponibili singolarmente sui singoli apparecchi luminosi da incasso, possono essere generalmente abbinate alla possibilità di orientazione dell'apparecchio, sull'asse verticale, anche per angoli di 360°.

Da questo esame della tecnica nota si nota, tuttavia, che appare oggi desiderabile ottenere un apparecchio luminoso da incasso che superi le limitazioni tecniche descritte.

Scopo del presente trovato è, pertanto, quello di realizzare un apparecchio luminoso orientabile aa incasso che soddisfi alle moderne esigenze di arredamento, m modo efficace ed economico

Ulteriore scopo del presente trovato e quello di realizzare un apparecchio luminoso orientabile da incasso semplice, sicuro ed affidabile nel proprio funzionamento

Questi ed altri scopi sono raggiunti da un apparecchio luminoso orientabile da incasso, del tipo comprendente un corpo di contenimento che ospita un vano lampada, all'interno del suddetto vano lampada essendo presente almeno una sorgente luminosa, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi per realizzare 1'orientabilità interna ed esterna del vano lampada rispetto al piano della superficie alla quale il suddetto apparecchio luminoso è applicato, m modo tale che il suddetto vano lampada possa passare, reversibilmente, da una prima posizione operativa limite, nella quale il saddetto vano lampada forma un primo angolo interno con il piano della superficie alla quale il suddetto apparecchio luminoso è applicato, ad una seconda posizione operativa limite, dove il suddetto vano lampada forma un secondo angolo esterno con la suddetta superficie Ulteriori caratteristiche del trovato sono definite nelle ulteriori rivendicazioni allegate alla presente domanda

Ulteriori scopi e vantaggi del presente trovato risulteranno chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, nei qualila figura 1 mostra una vista scnematica, m sezione, dell'apparecchio luminoso orientabile da incasso, secondo il presente trovato, in una prima posin one operariva, e

la figura 2 mostra una vista schematica, in sezione, dell'apparecchio luminoso orientabile da incasso, secondo il presente trovato, in una seconda posiz^ore operativa

Con particolare riferimento alle figure menzionate, l'apparecchio luminoso orientabile da incasso, secondo il presente trovato, è indicato globalmente con il riferimento numerico 10

l'apparecchio luminoso 10 è associato ad un anello circolare 13 che viene fissato al controsoffitto 15 e comprende un vano lampada 11, all'interno del quale è presente una sorgente luminosa 12

L'apparecchio luminoso 10 è anche provvisto di un corpo di contenimento 14, associato al suddetto anello circolare 13,e c’ne contiene il vano lampada 11

Nelle figure 1-2 l'apparecchio luminoso 10 è rappresentato in relazione ad un controsoffitto 15, indicato schematicamente nelle figure 1-2, al fine di evidenziare l'orientabilità interna ed esterna del vano lampada 11 rispetto al piano del controsoffitto 15

Il risultato tecnico del trovato e stato ottenuto progettando appositamente il vano lampada 11, in modo tale da non intercettare la cornice e l'anello di circolare 13

L'apparecchio luminoso 10 presenta un fulcro 16 per la rotazione, il quale non e assiale ma disassato, per ottimizzare la rotazione interna ed esterna dell'apparecchio 10

In effetti, l'apparecchio luminoso 10 è stato scomposto in due parti, e cioè il vano lampada 11 e l'anello 13, al quale e connesso il corpo di contenimento 14, e sono stati scelti due angoli di rotazione limite, indicati con a per l'angolo interno e con β per l'angolo esterno.

In effetti, il vano lampada 11 può passare, reversibilmente, da una prima posizione operativa limite, nella quale esso forma un primo angolo interno a con il piano della superficie alla quale l'apparecchio luminoso 10 è applicato, (nel caso illustrato nelle figure 1-2, il controsoffitto 15), fina ad una seconda posizione operativa limite, dove il vano lampada 11 forma un secondo angolo esterno β con la superficie del controsoffitto 15

A puro titolo esemplificativo, ma non limitativo, valori possibili per gli angoli a e β sono, rispettivamente, 45° e 65°, ma altri valori possono essere scelti a seconda delle esigenze.

Infatti si potrebbero ottenere gli stessi risultati apode con tecnologie differenti, pur ribadendo la novità dei concetti inventivi esposti nella presente descrizione

Ruotando attorno al fulcro 16, l'apparecchio 10 può essere portato m una prima posizione operativa, visibile m figura 1, dove l'apparecchio luminoso orientabile 10 e fermato da un riscontro 18 che tocca contro un fermo 19

L'appareccnio luminoso 10, sempre ruotando attorno al fulcro 16, può essere portato in una seconda posizione operativa, visibile in figura 2.

L'apparecchio luminoso 10, grazie alla proprie caratteristiche di orìentabilità, può naturalmente raggiungere tutte le posizioni intermedie tra queste due posizioni estreme, indicate con a per l'angolo interno e con β per l'angolo esterno.

L'apparecchio luminoso 10 può ancne essere in grado di effettuare una rotazione di 360° intorno all'asse verticale

L'apparecchio luminoso 10 può anche essere dotato di uno schermo 17 che è collocato tra la sorgente luminosa 12 e 1'esterno e che presenta una zona atta a diffondere la luce, ad esempio una zona satinata o serigrafata per ottenere un'omogenea uniformità dell'illuminamento della parete aa illuminare senza macchie di luce nella parte piu vicina alla sorgente luminosa 12

Dalla descrizione effettuata risultano cniare le caratteristiche dell'apparecchio luminoso orientabile da incasso, che è oggetto del presente trovato, così come chiari ne risultano ι vantaggi ed evidente ne risulta il funzionamento

Si tratta, in effetti, di un apparecchio da incasso circolare, (la cui forma è comunque ininfluente ai fini del principio inventivo illustrato nella presente descrizione) , per il quale il vano 11 che contiene la sorgente luminosa 12 può essere orientato sia verso l'esterno che verso l'interno rispetto al piano del controsoffitto 15

E' chiaro infine che numerose varianti possono essere apportate all'apparecchio luminoso orientabile da incasso, oggetto del presente trovato, senza per questo uscire dai princìpi di novità insiti nell'idea inventiva.

E' anche chiaro che, nella pratica attuazione dell'invenzione, 1 materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti

L'ambito del trovato è definito nelle rivendicazioni allegare alla presente domanda

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1 Apparecchio luminoso orientabile da incasso (10), del tipo comprendente un corpo di contenimento (14) che ospita un vano lampada (11), all'interno del suddetto vano lampada (11) essendo presente almeno una sorgente luminosa (12), caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi per realizzare l' orientabilità interna ed esterna dei vano lampada (11) rispetto al piano della superficie (15) alla quale il suddetto apparecchio luminoso e applicato, in racao tale che il suddetto vano lampada (11) possa passare, reversibilmente, da una prima posizione operativa limite, nella quale il suddetto vano lampada (11) forma un primo angolo interno (a) con il piano della superficie (15) alla quale il suddetto apparecchio luminoso (10) è applicato, ac una seconda posizione operativa limite, dove il suddetto vano lampada (11) forma un secondo angolo esterno (p) con la suddetta superficie (15).
2. 2. Apparecchio luminoso (10), come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ι mezzi per realizzare 1'orientabilita interna ed esterna del vano lampada (11) rispetto al piano della suddetta superficie (15), comprendono un fulcro (16) per la rotazione, dove il suddetto fulcro (16) che si trova m posizione disassata rispetto al suddetto vano lampada (11).
3. 3 Apparecchio luminoso (10), come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, ruotando attorno al suddetto fulcro (16), il suddetto vano lampada (11) può essere portato m una prima posizione operativa nella quale il suddetto apparecchio luminoso orientabile (10) è fermato da un riscontro (18) che tocca contro un fermo (19) 4 Apparecchio luminoso (10), come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, ruotando attorno al fulcro (16), il suddetto vano lampada (11) può essere portato m una seconda posizione operativa, orientata verso l'esterno del corpo di contenimento (14) 5 Apparecchio luminoso (10), come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il suddetto primo angolo interno (a) ha un valore di 45° 6 Apparecchio luminoso (10), come ad una o piu rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il suddetto secondo angolo esterno (β) ha un valore di oh 7 Apparecchio luminoso (10), come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il suddetto apparecchio luminoso (10) è in grado di effettuare una rotazione di 360° intorno all'asse verticale 8 Apparecchio luminoso (10), come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere dotato di uno schermo (17), collocato tra la suddetta sorgente luminosa (12) e l'esterno e che presenta una zona atta a diffondere la luce, m modo da ottenere un'omogenea uniformità dell'illuminamento 9 Apparecchio luminoso orientaoile da incasso, come sostanzialmente descritto ed illustrato nei disegni allegati