ITMC940060A1 - Coppia di leve autorotanti con centrifugazione di peso e molla stirata - Google Patents

Abstract

EDERGIA illimitata per alternatori, macchine e pompe.(Pensiamo di aver dato ad Archimede quel punto di appoggio per sollevare il mondo dai suoi gravi problemi di energia, salute, fame, inquinamento, guerre, progresso e benessere. Il nostro pendolo rotante prende avvio da molle stirate sui bracci lunghi premuti verso l'interno, e da pesi che ad ogni giro accelerato sullo zenit raddoppiano, al punto da doverli tenere dentro la circonferenza, sulla quale agiscono in pressione o trazione eccentrica i bracci corti. Uno o più ganci in circonferenza o bracci curvi (o dritti)servono a recuperare la spinta del cerchio o circonf.za su uno dei bracci lunghi delle leve. Il gancio in posizione radiale trattiene il palo del fulcro e quindi il peso in fuga dal centro. Dopo mille giri (un peso di un q. e un raggio di 5 m.) siano sulla potenza di una centrale atomica media. L'inventore SERI Raniero - via Acquapagana 2 - Cesi di 62038 Serravalle di Macerata - ITA - RIVENDICA: 1)ogni coppia di leve, sia parallele che divaricate, sia con peso che con molle in mezzo, o con martinetto, o altro, autorotante.N.B. Urge più ONU, più disciplina, spiritualità e il salario alle madri.).

Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo " COPPIA DI LEVE AUTORCTANTE CON CENTRIFUGAZIONE DI PESO E MOL A SPIRATA "

RIASSUNTO

Energia illimitata per alternatori,macchine e pompe.

TESTO della Descrizione.

Gli Archimede cercava un punto di appoggio per ri= solvere i problemi del mondo col moto spontaneo del " pendolo "o leva in rotazione.Con bracci lunghi di= varicati la centrifugazione del peso in mezzo ai bracci lunghi sembra più efficace e produttivo.la molla stirata,che tende a farli combaciare aiuta la pressione lunga sul palo-fulcro,agganciato alla co= rona del perno per tenere la centrigugazicne del pe. so,che risale accelerato,e ragggiunge potenze illi= mitate col raddoppio dei peso allo zenit,cioè ad ogni giro.Lo teniamo quasi sempre dentro,la circon= ferenza grande anche per trattenerlo,con o senza un cuscinetto o freno,circonferenza grande sulla quale preme,la trazione eccentrica di corde,dai bracci corti.non sciusi i corti allungati,anche tra due ganci.anche su ruote alterne,per sincronizzare i due movimenti.Molle in vertenza da un terzo cerchi esterno tirano e noi frenano il pe

Claims (1)

1. RIVENDICAZ 1)Una o più coppie di aste-leve su asta trasversale in funzione di fulcro tra le due,che si comprimono verso l'interno tramite molla,e/o martinetto o altro con o senza peso in centrifugazione accelerata dalla spinta-trazione di corde eccentriche sulla circonfe= renza della ruota,nel cui interno(uno o più piani) si trova la ccppiade coppie)di leve,corde eccentri= che in partenza dai bracci corti(dal braccio corto) e dal braccio lungo,o solo dai bracci corti;o con pesi con o senza molla e/o martinetti. 2)Come sopra ai n°.1),ma coi bracci corti in trazio= ne eccentrica di due circonferenze di ruote diverse, le aste-fulcro tagliate nella direzione inclinata dell'appoggio,o comunque,e l'altro braccio corto pr£ lungatc fino al doppio gancio su una delle due,cioè due sulle due con due ganci,in senso alterno,come la trazione dei bracci corti,o comunque. 3)Leve-aste divaricate,di cui una utilizzata con cor_ da per. trazione eccentrica,come sopra ai nn.1),e 2), e l'altro inutilizzato,ma appoggiato l'uno sull'altro 4)Molle a 180° in traz ione dei pesi,e tramite loro delle aste - leve divaricate e poidoppio uso bracci corti più, quelli lunghi,per trazioni eccentri= che della circonferenza interna a quella dalla quale RIVENDICAZ (cerchio,o circonferenza di ruota)partono le due o più molle stirate,(come sopra ai nn.1),2),e/o mar= tinetti o altre. 5)Come sopra nn.1) e 2),cioè molle stirate e/o pesi o altro tra aste-leve parallele,in coppia su fulcro interno,che uniscono la spinta verso l'ester= no dei bracci corti,di cui uno allungato,sia che i due corti sono ambedue interni,o comunque,per pre= mere insieme o su corde eccentriche come sopra ai nn.1) e 2),3) e 4),oppure sopra a pali eccentrici interni alla circonferenza,con o senza un braccio per il supporto della coppia-leva,con o senza altri ganci sulla medesima circonferenza o cerchio. 6)Una sola mollai o più,con o senza peso,pesi)stira= ta tra due aste-leve in bilico(partenza)su cerchio o corona di perno,cui è unita da morsetto radiale attaccato sul palo-fulcro,e trazione con corda o co= munque eccentrica,una dal braccio più corto e l'al= tra dall’altro più lungo,e con braccio curvo o drit= to di recupero-appoggio della spinta su uno dei brac_ ci- lunghi della leva-coppia,una coppia o più,come sopra ai nn.1),e 2.)-. 7)Ogni coppia di leve comunque unite tra loro,e co= munque agganciate su cerchio,e autorotanti. RIVENDICAZ 8)Ogni quadrato delle forse centrali tirate e pro= dotte da due o più contrappesi(anche uno),che in una nicchia,o comunque,tirano una corda dell'asta opposta ad angolo retto,e verso il peso acpoggiata o meno alla nicchia,ad arco inclinato oltre il punto di partenza tira una corda eccentrica di circonferenza di ruota,con perno e corona al centro,o due ai lati a 180°(questi in funzione di chiarezza al centro). 9 Come sopra al n.8,ma con molle a posto dei cesi, in trazione di aste ar arco,con appoggio(o nervatu= ra)al centro della curva,e la punta opposta oltre il punto di partenza per la trazione della circonferen= da parti opposte,eccentriche,se in coppia,a 180°,e molìe(molla)stirate in partenza dalia corona interna o del perno centrale,con o senza appoggi o ganci sul= la corona esterna alla precedente,o comunque.